Il giovane si è introdotto nell’abitazione dei congiunti utilizzando tutta una serie di utensili da scasso, che sono stati repertati e sottoposti a sequestro, per scardinare le porte e i lucchetti dei vari cancelli posti a protezione delle proprietà. Al momento dell’arrivo dei militari allertati poiché era scattato l’allarme, l’arrestato attraverso la terrazza dell’abitazione dello zio si è calato sulla pubblica via per dileguarsi, venendo così bloccato dai militari. Nei luoghi visitati dal giovane sono stati rinvenuti gli oggetti da scasso e il lettore DVR dal quale sono state estrapolate le immagini utili che documentano l’attività dell’arrestato.
Espletate le formalità di rito, il 23enne è stato condotto nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria.