Mesagne. Dure le reazioni per la morte di Benito Branca (Le foto) In evidenza

Settembre 30, 2021 4117
L'abitazione dove è avvenuto il crollo con i soccorritori L'abitazione dove è avvenuto il crollo con i soccorritori

Immediate sono state le reazioni per questa morte bianca. Un marito, un padre che ha lasciato troppo presto i suoi affetti per una morte assurda. Unanime il cordoglio delle istituzioni e dei tanti amici della famiglia. "L’atroce notizia della morte di un nostro giovane concittadino, consumata questa mattina sul luogo di lavoro, suscita dolore e sgomento nella nostra comunità”, ha spiegato il sindaco di Mesagne, Toni Matarrelli -. Esprimo a nome di tutti i mesagnesi il cordoglio e la vicinanza alla sua famiglia e ai suoi colleghi. Il lavoro dovrebbe essere il momento di realizzazione dell’individuo, mai causa di morte".

incidente sul lavoro via maiella 40Anche la Cgil di Mesagne ha voluto esprimere il suo cordoglio: “La Cgil, Camera del Lavoro di Mesagne, esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia del lavoratore vittima dell’incidente mortale sul lavoro presso il cantiere edile di via Maiella, dove stava lavorando”. “In attesa di conoscere le dinamiche alla base dell’incidente, quando saranno accertate dalle autorità giudiziarie, non possiamo non ribadire che la sicurezza deve sempre essere una priorità assoluta nella gestione quotidiana nello svolgimento di qualsiasi lavoro, anche e soprattutto nei cantieri delle costruzioni, della logistica e di tutti i posti di lavoro”, h chiosato il coordinatore della Cgil, Cosimo Zizza. Il sindacalista ha, quindi, aggiunto: “Non accettiamo la logica della fatalità come in genere si sente dire sui luoghi dell’infortuni mortali. Non accettiamo l’idea che possa accadere. Gli strumenti e le modalità per evitare i gravi infortuni e addirittura la perdita della vita ci sono. A partire dalla formazione dei datori di lavoro e responsabili di cantiere, per primi e a tutti i lavoratori poi”. Per Zizza “la formazione serve per rendere sempre più competenti i rappresentanti dei lavoratori previsti dalla legge che dobbiamo trovare in tutti i luoghi di lavoro. Una forte cultura del rispetto delle persone e della loro salute serve e diventa oggi indispensabile. Soprattutto nei luoghi di lavoro”.

incidente del lavoro in via maiella  (1)Costernato da questa assurda morte l’onorevole pentastellato, Giovanni Luca Aresta: “Da sempre mi batto per assicurare risorse adeguate all’ispettorato del lavoro comprendendo benissimo che è nell’attività di prevenzione che si possono evitare il ripetersi di episodi come questo. La morte di questo lavoratore coinvolge direttamente la nostra città ma nei giorni scorsi le cosiddette “morti bianche” si sono moltiplicate in diversi posti d’Italia”. Secondo il deputato la piena ripresa delle attività produttive dopo il fermo dovuto al lockdown “non deve significare mai messa in pericolo per chi lavora magari angosciato dal fatto di recuperare il tempo perduto. La vita di chi lavora è un bene prezioso e non può essere barattata in alcun modo”.

Costernato Mauro Vizzino, presidente della commissione sanità della Regione Puglia che ha spiegato: “La morte di un mio concittadino a Mesagne e di un altro operaio che lavorava in un cantiere autostradale nel foggiano vanno ad aggiungersi alle altre tragedie sul lavoro che quotidianamente funestano il nostro paese. Ovviamente le dinamiche saranno chiarite dalla magistratura, ma è sin troppo evidente che sempre più di frequente chi opera nei cantieri e nelle fabbriche risulta privo delle minime garanzie di sicurezza. E tutto questo è possibile a causa di controlli scarsi e inadeguati che, a loro volta, sono frutto di organici ridotti al lumicino negli Ispettorati”. Vizzino ha, quindi, concluso: “A fronte di una tragedia di queste dimensioni, però, nessuno può e deve rimanere in silenzio. Ed anche la Regione Puglia può e deve fare di più, per i nostri lavoratori, per le famiglie pugliesi”.

«Un dolore inconsolabile: esprimo il mio cordoglio alla famiglia dell’operaio ed all’intera comunità di Mesagne». E’ quanto afferma l’on. Valentina Palmisano (Movimento Cinque Stelle) dopo il nuovo incidente sul lavoro avvenuto nella tarda mattinata di oggi a Mesagne. «Purtroppo quello stiamo assistendo in queste ultime ore ad una sciagura senza fine, che colpisce giovani lavoratori alla ricerca di una vita dignitosa. Si lavora per poter vivere e far vivere le proprie famiglie: ed è assurdo trovare la morte in questi luoghi. Spetterà alla Procura di Brindisi, a cui rinnovo sentimenti di stima e fiducia per l’operato quotidiano, ricostruire l’accaduto di oggi. Alla luce dell’ennesima tragedia, però – ritiene l’on. Valentina Palmisano- è doveroso rivolgere un monito sempre più forte alle imprese, in questo caso del settore edilizio: il ricorrere o utilizzare agevolazioni dello Stato, come può essere il Super bonus, non vuol dire accelerare a tutti i costi nelle procedure e bypassare le norme della sicurezza sul lavoro. La vita di ogni lavoratore varrà sempre di più di qualsiasi incentivo. Ed è per questo che occorre seguire l’esempio di tante imprese che in un momento difficile come quello attuale, anche nel territorio brindisino, stanno con grandi sacrifici adeguando i propri standard aziendali, mettendo al primo posto la tutela dei luoghi di lavoro. Resta però oggi il profondo dolore per la tragedia avvenuta a Mesagne». 

incidente del lavoro in via maiella  (2)"Nel triste bollettino quotidiano delle morti sul lavoro oggi è entrata la nostra città con la perdita del nostro concittadino Benito Branca. Nell’esprimere la più profonda amarezza per quanto accaduto vogliamo far pervenire i sentimenti di vicinanza e cordoglio alla famiglia del lavoratore scomparso. È evidente che la crescita dei drammatici e preoccupanti infortuni e morti sul lavoro nel nostro paese impone di affrontare seriamente il tema della salute e della sicurezza in ogni ambiente di lavoro e nello svolgimento di qualunque mansione lavorativa. Il lavoro non può essere considerato una concessione che si svolge al di fuori di regole contrattuali, di sicurezza e di legalità. Occorre pertanto attivare un patto tra istituzioni e parti sociali su scala nazionale e territoriale per aumentare e far rispettare le misure di prevenzione e protezione in qualunque luogo di lavoro, attivare i processi di formazione dei datori di lavoro, capi cantiere e lavoratori, rafforzare le innovazioni per la sicurezza e i dispositivi di protezione individuale, potenziare i presidi di controllo e monitoraggio ed avviare un’efficace campagna di sensibilizzazione. Non ci può essere un lavoro dignitoso senza sicurezza e tutela della vita umana, la ripresa e la ripartenza del paese deve avvenire nel rispetto delle regole di salvaguardia e sicurezza.

Associazione Di Vittorio
Associazione Amici della Di Vittorio - Mesagne "

 

"Ci lascia sgomenti la morte di un nostro giovane concittadino che oggi ha perso la vita lavorando. Una vittima sul posto di lavoro che purtroppo si aggiunge alle altre otto che si contano in Italia nelle ultime 48 ore. Un bilancio drammatico e insopportabile allo stesso tempo, che, laddove ce ne fosse ancora bisogno, obbliga le istituzioni a tutti i livelli a fare del tema della sicurezza sui luoghi di lavoro una vera e propria priorità . Nell'esprimere il nostro cordoglio alla famiglia del giovane operaio morto oggi a Mesagne, rinnoviamo il nostro impegno affinché per il proprio lavoro non si debba più rinunciare alla vita.
 
Partito Democratico Mesagne" 

 

 ---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

Ultima modifica il Giovedì, 30 Settembre 2021 13:22