Altro furto di energia a Mesagne e altro arresto In evidenza

Marzo 23, 2015 4078

carabinieri 112Sono più di quanto si possa pensare a Mesagne gli allacci abusivi

alla rete elettrica. I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnai di San Vito dei Normanni, diretta dal capitano, Diego Ruocco, nella giornata di sabato hanno scoperto un altro allaccio abusivo e hanno arrestato il titolare dell’abitazione. Allo stesso è stato concesso il beneficio della detenzione domiciliare. L’espisodio si è verificato nella giornata di sabato quando i carabinieri, al comando del comandante del nucleo radiomobile, il maresciallo Francesco Bavia, hanno monitorato alcune abitazioni di Mesagne in cui avevano dei fondati sospetti circa l’allaccio abusivo alla rete elettrica. Da un attento controllo hanno verificato che l’abitazione di Ettore Salati, di 42 anni, personaggio a loro noto, aveva un cavo che da casa giungeva al cavidotto pubblico. Gli accertamenti successivi hanno permesso di verificare che il contatore era stato bypassato e l’uomo non pagava nulla di energia elettrica. Secondo i primi conteggi l’escamotage gli avrebbe fruttato un risparmio di circa 8 mila euro. Il Salati dopo le formalità di rito è stato arrestato per furto. Il magistrato gli ha concesso il beneficio della detenzione domiciliare. Diverse sono le tecniche utilizzate dai ladri per non pagare la corrente elettrica. Una tecnica maggiormente utilizzata è di creare una propria linea elettrica con un bypass, a seguito di un corto circuito, provocato nella propria rete elettrica regolare, con il quale si attiva l’interruttore posto in un luogo nascosto, il quale, a sua volta, prelevava corrente elettrica dall’allaccio abusivo, non permettendone quindi la misurazione al relativo contatore. Un sistema ingegnoso per non pagare le regolari bollette.