il Consiglio comunale. Solo che non si terrà nella tradizionale sede municipale di Palazzo dei Celestini, bensì presso l’auditorium del castello Normanno-Svevo. Il motivo è che l’aula consiliare è inagibile dallo scorso mese di settembre quando alcuni rigonfiamenti dell’intonaco del soffitto ha convinto i tecnici a rendere off lmits la sala. Nelle scorse settimane i tecnici comunali hanno eseguire un saggio visivo della condizione del solaio pulendo in modo «guidato» gli intonaci fino ad arrivare alla costruzione fondante, per meglio decidere la tipologia e l’urgenza dell’intervento da mettere in campo. Finché la perizia non sarà completata non sarà possibile definire per quanto tempo l’aula sarà inagibile e la precisa tipologia d’interventi da realizzare. I dipendenti comunali diversamente abili che avevano gli uffici al primo piano sono stati spostai, temporaneamente, in altri uffici al piano terra poiché l’aula consiliare, temporaneamente inagibile, è l’unica via di accesso, per il tramite di uno specifico ascensore, al primo piano di palazzo di città per chi utilizza la carrozzina o ha difficoltà deambulatorie. "Sono in corso delle valutazioni statiche del solaio – aveva chiarito l'architetto Palma Librato, assessore ai Lavori pubblici - pertanto a livello cautelativo abbiamo deciso di chiudere l'aula per evitare danni alle persone che ogni giorno passano da li. Sono in corso valutazioni tecniche e di laboratorio al termine delle quali avremo un quadro completo dello stato di salute del solaio e il dirigente deciderà il da farsi". Intanto in Consiglio di oggi saranno discusse tre interrogazioni e due interpellanze consiliari presentate dalle opposizioni, della tassazione dell’Arneo, dell’endemica e problematica gestione dei rifiuti. Soprattutto si discuterà della cessione, in comodato d’uso, del frantoio ipogeo al Gal Terra dei Messapi per realizzare un info point. Così, la città dirà addio alla fruibilità di un altro bene storico che da fruibilità pubblica diverrà privata, anche se a disposizione di uno specifico target di utenza. Il Gal, oggi, ha la propria sede a poche decine di metri, al civico 1 di via Albricci, in un’altra prestigiosa sede comunale. Ma questa è un’altra storia.