Mesagne. Furti anomali di contatori elettrici In evidenza

Ottobre 27, 2015 3355

contatoriDegli strani quanto anomali furti si sono verificati a Mesagne (Articolo completo su Nuovo Quotdiano di Puglia)

tra le nottate di sabato e domenica. In diverse villette residenziali della contrada "Annunziata", infatti, sono stati rubati i contatori di energia elettrica. Le abitazioni, così, sono rimaste per ore, in alcuni casi fino a ieri nella tarda mattinata, al buio, senza energia elettrica e prive dei sistemi di allarme. La scoperta è stata fatta al mattino dai proprietari quando si sono recati in campagna e hanno trovato le nicchie dei contatori aperte e senza il relativo timer. E' stato dato l'allarme e nelle residenze estive interessate sono giunti i poliziotti del locale commissariato che hanno constatato le effrazioni e avviato le indagini. Incomprensibile, almeno al momento, questa particolare tipologia di furto. C'è, in ogni modo, un'ipotesi. Che il furto sia opera di individui che vogliono studiare tecnicamente il nuovo contatore per mettere in atto una truffa ai danni dell'Enel. In pratica di rubare energia elettrica. Gli episodi dei furti si sono verificati nella tarda serata di sabato e nella nottata di domenica in contrada "Annunziata" dove vi sono diverse villette residenziali di cui alcune con famiglie stanziali. Alcuni individui, impavidi del rischio, hanno forzato le nicchie che custodiscono i contatori e dopo aver sfilato i fili li hanno divelti con estrema precisione. La scoperta è stata fatta al mattino dai proprietari quando sono arrivati nelle varie abitazioni e hanno notato che qualcosa non andava. C'era a chi non si apriva il cancello elettrico, a chi suonava l'allarme, a chi si era scongelato il frigo. E tanti altri piccoli disagi. Da una veloce verifica i proprietari si sono accorti che dalle abitazioni mancava il contatore. Immediata è stata la richiesta di intervento della polizia cui hanno denunciato l'accaduto. Nella giornata di ieri i tecnici dell'Enel hanno ripristinato il tutto. Intanto, l'episodio dei furti di contatori, uno dei pochissimi verificatesi in Italia, ha posto degli interrogativi, anche allo stesso gestore dell'energia elettrica. In un primo momento si è pensato a una banda che, mandando in tilt i sistemi di allarme, avrebbe depredato le abitazioni. Peraltro alcune di queste tempo fa hanno subito l'onta del furto. Con il trascorrere delle ore tali tesi è venuta meno e si è fatta avanti un'altra ipotesi. A staccare i contatori sarebbero stati degli individui, tutt'altro che sprovveduti, che vogliono studiare tecnicamente il timer per trovare il modo di aggirare i controlli e mettere in atto una nuova e sicura tipologia di furto di energia elettrica dalla rete pubblica senza il timore di essere scoperti. Il nuovo contatore elettronico monofase, infatti, è uno strumento semplice e vantaggioso, che può essere letto e gestito a distanza per misurare il consumo di energia. L’innovazione fondamentale introdotta da Enel è rappresentata dal telegestore, un insieme di apparati elettronici interconnessi, di cui fa parte anche il contatore elettronico. Il telegestore consente di gestire e misurare i consumi elettrici a distanza, rendendo più semplice, trasparente e rapido il rapporto con il gestore del servizio di energia elettrica. Da qui la necessità per i ladri di aggirare questo farraginoso quanto sicuro sistema di lettura dei consumi elettrici dell'utenza.