a Mesagne nei pressi di un plesso scolastico. Il ladro è stato bloccato per qualche minuto ma è riuscito a divincolarsi e fuggire. Dopo una breve indagine è stato identificato ed è attivamente ricercato dai carabinieri. Per la sua cattura è una questione di ore. L'episodio si è verificato nella tarda mattinata di ieri nella centralissima via Guglielmo Marconi, nei pressi della stazione dei carabinieri e del primo circolo didattico "Giosuè Carducci". Una signora settantenne è giunta in via Mameli ed ha regolarmente posteggiato la sua Fiat Panda a margine del marciapiedi. Doveva fare una commessa di qualche minuto per cui ha dimenticato di togliere le chiavi dal nottolino e chiudere il mezzo. Si è allontanata di qualche metro quando un giovane, che si trovava nelle vicinanze, si è intrufolato nell'abitacolo, ha messo in moto ed è partito a tutto gas. Il suo intento è apparso subito chiaro: rubare l'auto. Ha percorso una decina di metri a tutta velocità e si è immesso su via Marconi in direzione Mesagne centro. Solo che sull'importante arteria viaria stavano transitando altre auto. L'impatto con una di queste è stato inevitabile. Intanto l'anziana donna si era accorta che nella sua Panda si era intrufolato un estraneo ed aveva iniziato a gridare per chiedere aiuto. Nel bailamme che ne è seguito alcuni giovani hanno compreso che l'individuo che era seduto nella Fiat Panda non era il proprietario bensì il ladro per cui si sono avventati sopra e lo hanno bloccato. E' stato lanciato l'allarme e sul posto si sono precipitati i vigili urbani, in servizio nel vicino plesso scolastico, una gazzella dei carabinieri e una volante della polizia di stato. I vigili sono dovuti tornare indietro poiché in quel momento sono iniziati a uscire gli scolari da scuola, e dovevano curare la viabilità. Opportunità favorevole e golosa che il giovane ladro non si è lasciata sfuggire. Infatti, ha approfittato di un momento di distrazione dei giovani che lo avevano bloccato ed è fuggito. Nel frattempo sul posto sono giunti i carabinieri che hanno ascoltato i testimoni. In base alle testimonianze e alle caratteristiche sono riusciti a comprendere di chi potesse trattarsi. Hanno avviato le indagini con una caccia completa sull'intero territorio che ha coinvolto anche le altre forze dell'ordine. I poliziotti, ad esempio, hanno fermato e identificato alcuni giovani presenti nella contrada Torretta. Il ladro è tuttora braccato. Anche l'abitazione in cui risiede è tenuta sotto controllo nell'eventualità dovesse tornare a casa. Per la sua cattura è davvero una questione di ore. In questi giorni si sono intensificati i controlli sul territorio da parte delle forze dell'ordine per prevenire i reati. Tuttavia, resta basilare la collaborazione dei cittadini.
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