dopo poche ore di ricerche, hanno tratto in arresto Maurizio Carone, 46enne del luogo, accusato di furto di auto. L'uomo è stato trovato in un bar mentre sorseggiava una consumazione. Poche ore prima aveva rubato l'auto a un'anziana donna e aveva causato un incidente nella fuga a bordo del mezzo. Sul posto erano intervenuti i vigili urbani, al polizia e i carabinieri. A Carone il magistrato ha concesso il beneficio delle detenzione domiciliare presso l'abitazione del fratello. L'episodio si è verificato nella tarda mattinata di martedì nella centralissima via Guglielmo Marconi, nei pressi della stazione dei carabinieri e del primo circolo didattico "Giosuè Carducci". Una signora settantenne è giunta in via Menotti ed ha regolarmente posteggiato la sua Fiat Panda a margine del marciapiedi. Si è allontanata di qualche metro quando un giovane, che si trovava nelle vicinanze, si è intrufolato nell'abitacolo, ha messo in moto ed è partito a tutto gas. Il suo intento era quello di rubare l'auto. Ha percorso una decina di metri a tutta velocità e si è immesso su via Marconi in direzione Mesagne centro. Solo che sull'importante arteria viaria stavano transitando altre auto. L'impatto con una di queste è stato inevitabile. L'anziana donna, madre del proprietario dell'esercizio commerciale, si è accorta che nella sua Panda si era intrufolato un estraneo ed ha iniziato a gridare per chiedere aiuto. Nel bailamme che ne è seguito alcuni giovani hanno bloccato il ladro. E' stato lanciato l'allarme e sul posto si sono precipitati i vigili urbani, in servizio nel vicino plesso scolastico, una gazzella dei carabinieri e una volante della polizia di stato. In un momento di distrazione Carone ha approfittato ed è fuggito. Nel frattempo sul posto sono giunti i carabinieri che hanno ascoltato i testimoni. Inoltre hanno visionato i filmati del sistema di videosorveglianza riconoscendo l'individuo. Infine, in base alle testimonianze e alle caratteristiche sono riusciti ad avere ulteriore elementi per inchiodare il ladro. Hanno avviato le indagini con una caccia completa sull'intero territorio che ha coinvolto anche le altre forze dell'ordine. I poliziotti, ad esempio, hanno fermato e identificato alcuni giovani presenti nella contrada Torretta. Anche l'abitazione in cui risiede è stata tenuta sotto controllo nell'eventualità avesse fatto ritorno a casa. Dopo alcune ore di ricerche i militari lo hanno rinvenuto in un bar intento a consumare una bevanda. Lo hanno tratto in arresto per furto. Dopo gli accertamenti il magistrato ha disposto la detenzione domiciliare presso l'abitazione del fratello. La proprietaria della Fiat Panda è rimasta visibilmente scioccata dalla vicenda. Intanto in città continuano i furti o i tentativi di furti. malviventi alla ricerca di qualsiasi cosa possano rivendere e monetizzare. Questa volta al ladro è andata male poiché il senso civico della gente ha fatto la differenza.