lunedì sera perché avevano rubato del materiale elettrico dallo store della "Leroy Merlin" di Mesagne. Ad accorgersi del furto erano stati i vigilantes dell'azienda. In manette sono finite Maria Antonietta Altavilla, di 22 anni, Piera Ostuni, di 39 anni ed Annarita Coffa, di 36 anni, tutte di Brindisi. Alle tre è stato contestato il furto aggravato in concorso. Alle stesse è stata concessa la detenzione domiciliare. L'episodio si è verificato lunedì sera quando tre amiche brindisine sono arrivate per fare shopping presso il brico della "Leroy Merlin". All'interno dello store non c'era molta gente. Le tre hanno iniziato a girare nei vari reparti e nei rispettivi scaffali fino a quando la loro attenzione si è soffermata nel reparto elettricità. Hanno iniziato a passeggiare, guardare, toccare fino a quando la loro attenzione non si è soffermata su alcuni faretti e altro materiale elettrico. Dopo averli scelti con cura anziché deporre la merce da acquistare nell'apposito cestino carrabile, disponibile davanti agli ingressi, li hanno messi nelle proprie borse. Prima di deporli si sono preoccupati di eliminare i dispositivi antitaccheggio in maniera tale da non essere scoperti all'uscita. Quindi, hanno diviso la merce in maniera tale che non ingombrasse molto le borse. Poi hanno continuato a girare negli scaffali fino a quando hanno notato che davanti all'ingresso c'erano diversi clienti. Approfittando della confusione si sono avviate verso l'uscita riservata ai clienti che non effettuano acquisti. Hanno sorpassato il metal detector e si sono avviate verso l'uscita certe di non essere state scoperte. La loro azione, tuttavia, non è passata inosservata al personale interno che ha notato i dispositivi antitaccheggio posati tra gli scaffali e ha dato l'allarme alla security interna. I vigilantes in pochi minuti hanno individuato le tre donne. Due uomini, in abito scuro, si sono posizionati nei pressi delle uscite e hanno atteso le tre donne. Quando sono arrivate le hanno bloccate e condotte, con molta discrezione, presso gli uffici. Qui li hanno raggiunti i carabinieri della locale stazione. I militari si sono fatte consegnare le borse e le hanno svuotate. All'interno, oltre agli effetti personali, sono stati rinvenuti due faretti a led e due profili a led per piastrelle. Il valore complessivo della merce trafugata è di 200 euro. Ai loro polsi sono scattate le manette. Tuttavia, su disposizione dell'autorità giudiziaria alle tre brindisine sono stati concessi benefici della detenzione domiciliare.