Gli agenti hanno controllato gli autisti dei bus che hanno portato gli studenti in gita. Al termine tutto è stato trovato regolare e i mezzi sono partiti tra la gioia dei ragazzi e la serenità dei genitori. Il blitz è stato pianificato dal commissario Rosalba Cotardo di concerto con i dirigenti scolastici al fine di prevenire eventuali criticità che si potrebbero verificare durante il viaggio. Il tutto all'indomani del tragico incidente stradale verificatosi in Spagna quando un pullman da Valencia stava riportando a Barcellona gli studenti “Ersasmus” dopo che avevano assistito alla notte dei fuochi, la celebre "Fiesta de las Fallas". Purtroppo nel sinistro sono morti tredici studenti di cui sette italiane. Così ieri mattina alle ore 7 una volante della polizia è giunta davanti alla scuola media e gli agenti hanno fermato gli autisti e controllato la regolarità dei documenti dei pullman, la patente e i dischi orari del tachigrafo che segnalano le ore di viaggio del mezzo e il relativo riposo del conducente. I poliziotti hanno, anche, dialogato con gli autisti in maniera tale da verificare il loro stato psichico-fisico. Infine, hanno controllato i mezzi e verificato che non presentassero particolari criticità visive. Il tutto mentre gli studenti iniziavano ad arrivare ed erano euforici di partire per Alberobello. Soddisfazione per l'operato della polizia è stato espresso dai genitori dei ragazzi che sono rimasti piacevolmente colpiti dall'attenzione che le forze dell'ordine hanno riservato all'evento. Un controllo che potrebbe divenire un appuntamento fisso alla partenze delle gite scolastiche al fine di evitare spiacevoli situazioni. "Abbiamo disposto questo controllo - ha precisato il commissario Cotardo - per cercare di far emergere in partenza i problemi che potrebbero verificarsi durante il viaggio scolastico". Insomma come dire: prevenire è meglio che curare. Soddisfatti anche i genitori: “Per noi è stata una sorpresa trovare la polizia a controllare la regolarità dei pullman e relativi autisti – ha detto un papà – così siamo più sereni. Speriamo che il servizio continui anche in futuro affinché possiamo essere rassicurati su tutti gli aspetti tecnici delle gite scolastiche”.