900 mila euro per il Comune di Mesagne In evidenza

Aprile 13, 2016 3252

comune con auto posteggiateIl Comune di Mesagne ha ottenuto un finanziamento regionale di 900 mila euro

per la realizzazione di un centro di demenza nell'ex scuola media "Guglielmo Marconi". Soddisfazione è stata espressa in Comune poiché il progetto si è classificato primo nella specifica graduatoria. Ѐ stato sottoscritto, dunque, presso l’assessorato al Welfare della Regione Puglia, dall’assessore Palma Librato, su delega del sindaco Pompeo Molfetta e dall'ingegnere capo del Comune, Rosa Bianca Morleo, il disciplinare regolante i rapporti tra la Regione Puglia e l’Ambito territoriale numero 4 avente Mesagne come Comune capofila relativo al finanziamento del “Centro diurno integrato per le demenze” da realizzarsi presso l’ex scuola Guglielmo Marconi. Il progetto sarà interamente finanziato dalla Regione Puglia. La sottoscrizione è avvenuta alla presenza dell’assessore regionale al Welfare e Politiche di Benessere sociale, Salvatore Negro, che ha elogiato i Comuni finanziati in questa prima trance definendoli «virtuosi». Mesagne è risultato primi tra i primi 13 comuni finanziati dalla Regione. Il finanziamento complessivo è pari a 900 mila euro e riguarda il 100% del costo totale dell’intervento. Ѐ stato ammesso all’interno del Fondo sviluppo e coesione 2007-2013 – Accordo di programma quadro “Benessere e Salute”. Il progetto nasce da un lavoro di progettazione condiviso e in team tra gli uffici comunali Servizi Sociali e Lavori Pubblici coordinati dai due assessori di ramo, verso i quali il sindaco esprime la propria gratitudine «per aver ideato insieme un centro che potrà aiutare ad alleviare le sofferenze e i bisogni delle persone affette da demenza». Per l’assessore ai Servizi Sociali, Manuel Marchionna, si tratta di «una novità importante nel panorama dei servizi di questa tipologia nel territorio e che soprattutto valorizza un immobile importante per la collettività». Soddisfatta anche l'assessore Palma Librato che dal momento del suo insediamento ha messo le sue conoscenze professionali a servizio della città. Il centro di demenza è quanto mai importante poiché ogni anno in Italia si registrano 150 mila nuovi casi di questa particolare patologia invalidante e deteriorante dell'apparato cognitivo. La demenza è un termine generico utilizzato per descrivere un declino delle facoltà mentali sufficientemente grave da interferire con la vita quotidiana. La perdita di memoria è un esempio di questo declino. Il morbo di Alzheimer rappresenta la più comune tipologia di demenza. La Demenza vascolare, che si verifica dopo un ictus, è il secondo tipo più comune di demenza. Tuttavia, vi sono molte altre condizioni che possono provocare sintomi di demenza, tra le quali alcune sono reversibili, quali, ad esempio, i problemi di tiroide e quelli dovuti a carenze vitaminiche. La demenza è spesso definita erroneamente “senilità” o “demenza senile”, il che riflette la convinzione, un tempo molto diffusa, ma errata, che un grave declino mentale rappresenti una caratteristica normale dell’invecchiamento. Da qui la necessità di creare anche a Mesagne un centro che possa offrire servizi specialistici a chi è affetto da demenza.  

Ultima modifica il Mercoledì, 13 Aprile 2016 08:36