Mesagne. Truffa dello specchietto e ladri In evidenza

Maggio 12, 2016 5016

specchietto-rottoTorna nuovamente a Mesagne il truffatore dello specchietto rotto.

Vittima dei malviventi una settantenne fermata in strada da un individuo che affermava di avergli rotto lo specchietto retrovisore dell’auto. La donna gli ha dato 200 euro per chiudere la vicenda, anche se il malfattore ne pretendeva 300. Fortunatamente l'arrivo del figlio ha fatto fuggire l'individuo. Non è la prima volta che si verificano in città episodi similari. Le vittime sono, per la maggior parte dei casi, anziani. L'episodio si è verificato alcuni giorni fa lungo via Tenente Roberto Antonucci dove una signora sta viaggiando a bordo della sua auto. A un tratto ha sentito un rumore piuttosto forte provenire dalla sua auto. Non ci ha fatto caso ed ha proseguito fino a quando è stata superata da un'auto alla cui guida c'era un individuo che gli ha fatto segno di fermarsi. Così, ha parcheggiato il mezzo ed è scesa per vedere cosa volesse il guidatore dell'altra auto. Neanche il tempo di mettere i piedi per terra che l'uomo si è messo le mani nei capelli asserendo che la nonnina l'aveva superato portandosi via lo specchietto. L'anziana ha ricordato di aver udito poco prima un rumore per cui ha collegato le due cose ed ha ammesso che forse l'aveva urtato senza accorgersene. L'uomo, tuttavia, gli ha risposto che poteva evitare di chiamare i vigili e mettere in atto una procedura lunga e farraginosa. Perciò le ha chiesto 300 euro per chiudere la vicenda con una conciliazione bonaria. La nonna ha guardato nel portamonete e ha visto di avere solo 200 euro, prese poco prima dalla banca per la spesa della settimana. Gli ha dato quelli sperando in una conciliazione. Purtroppo l'individuo le ha chiesto le altre 100 euro. L'anziana non avendo altro in tasca gli ha risposto di seguirla fino a casa. Una volta arrivata davanti alla sua abitazione ha citofonato a casa del figlio per farsi prestare le altre 100 euro. A quel punto il malvivente, temendo di essere scoperto, si è rimesso in strada e ha fatto perdere le sue tracce. Sempre alcuni giorni fa alcuni malviventi hanno rubato in un'abitazione di contrada Paolini. Il raid è stato completamente ripreso dalle telecamere di videosorveglianza. Difficile, però, il riconoscimento dei malfattori che andavano completamente camuffati. I ladri, dopo aver messo la casa a soqquadro, hanno portato via manufatti di valore ancora in fase di quantificazione.