Redazione
Buon lavoro nuovo assessore Donato Pentassuglia
Buon lavoro nuovo assessore Donato Pentassuglia! Coldiretti Puglia augura buon lavoro a Donato Pentassuglia, nominato Assessore regionale all’Agricoltura dal presidente della Regione Michele Emiliano. “E’ un riconoscimento a quanto fatto per l’agricoltura nella consigliatura precedente, dove Pentassuglia da presidente della IV Commissione Attività Produttive ha dato impulso e sostanza ad importanti provvedimenti legislativi a beneficio dell’agricoltura e dell’agroalimentare della Puglia”, afferma Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
“Per ridare centralità al settore agricolo e all’agroalimentare sarà funzionale – continua Muraglia - istituire l’Assessorato regionale dell’Agroalimentare, indispensabile nello sviluppo e nell’identità del sistema Puglia per avere un interlocutore forte e univoco, ma anche per rafforzare la filiera agroalimentare Made in Puglia dal campo alla tavola”.
“Auspichiamo un deciso cambio di passo di tutta l’amministrazione regionale perché il bilancio di quanto fatto su Xylella, PSR, Consorzi di Bonifica, 12 leggi prodotte, alcune delle quali inapplicate o ancora inapplicabili per l’eccesso di burocrazia, impone una svolta radicale nella gestione della macchina amministrativa, con la dovuta semplificazione degli iter per restituire la competitività che le imprese agricole e agroalimentari pugliesi hanno perso in questi anni”, conclude il presidente Muraglia.
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Autunno da dimenticare per gli agriturismi in Puglia con il crollo delle presenze dei turisti italiani, l’azzeramento delle vacanze destagionalizzate a settembre e ad ottobre e i turisti stranieri che mancavano all’appello già da agosto. E’ quanto rileva Coldiretti Puglia sulla base di un’analisi svolta da Terranostra Puglia, associazione agrituristica di Coldiretti, che ha tracciato un bilancio sull’andamento delle presenze a settembre e nella prima decade di ottobre, con strutture già vuote e un brusco rallentamento anche del segmento della ristorazione rurale.
Per questo Coldiretti Puglia chiede al nuovo Assessore regionale all’Agricoltura Pentassuglia, nominato da poche ore, di imprimere un’accelerata al Bando della Misura 21 – la cosiddetta misura Covid – del PSR Puglia 2014 – 2020.
“La risalita della curva di contagi rende i prossimi mesi assolutamente incerti e preoccupanti. A ciò si aggiunge quanto accaduto a partire dall’8 marzo scorso, da quando è partita l’emergenza ed il lungo lockdown. Il boom di presenze di turisti italiani negli agriturismi ad agosto non ha certamente compensato le perdite subite dalle 876 strutture attive in Puglia nel 2020. A fronte dei 4,2 milioni di arrivi di turisti nel 2019 e 1,2 milioni di arrivi dall'estero, è evidente la perdita secca subita nel 2020 dalle masserie della Puglia per la chiusura delle frontiere che hanno praticamente azzerato gli arrivi di turisti stranieri e annullato le prenotazioni di italiani e del turismo di prossimità fino a giugno”, afferma Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
Rilevante – sostiene la Coldiretti – è l’impatto dal punto di vista economico ed occupazionale sul sistema turistico nazionale per le mancate spese di alloggio, trasporti, divertimenti, shopping e alimentazione. L’emergenza Covid – spiega la Coldiretti – ha fatto crollare del 30% la spesa turistica per la tavola nel 2020 a causa dell’assenza dei vacanzieri stranieri e della ridotta disponibilità economica di quelli italiani colpiti dalla crisi con drammatici effetti sulla ristorazione e sull’intera filiera agroalimentare.
“Va immediatamente attivata almeno la misura 21 del PSR per l’agriturismo, percorso già ben definito a livello nazionale che la Regione Puglia deve semplicemente declinare a beneficio dei nostri imprenditori”, sollecita nuovamente Filippo De Miccolis Angelini, presidente di Terranostra Puglia. “In Puglia la Misura 21 vale 32 milioni di euro, pari al 2% dell’intero ammontare del PSR Puglia 2014-2020, di risorse non ancora impegnate da destinare ai settori che maggiormente hanno risentito della crisi, come l’agriturismo, dove le strutture agrituristiche potrebbero beneficiare di un contributo forfettario di 7mila euro ad azienda per un totale di oltre 6 milioni di euro di risorse comunitarie”.
E’ sos in Puglia per molte attività – denuncia Coldiretti - che rientrano tra quelle che integrano la produzione, meglio note come "attività connesse", l'agriturismo in primis, ma non solo, ci sono anche le masserie didattiche. “Non c’è tempo da perdere perché le risorse della Misura 21 vanno spese entro il 31 dicembre 2020. Le nostre imprese non possono essere lasciate sole, devono essere sostenute. Sono fondamentali sul piano economico e sociale e non possono perdere anche questo minimo aiuto disposto dall’Unione Europea”, conclude il presidente De Miccolis.
In gioco in Puglia c’è un sistema agrituristico e agroalimentare di enorme valore – conclude Coldiretti Puglia – che è in profonda difficoltà dalla quale occorre uscire con una robusta iniezione di liquidità.
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Grande festa sportiva ieri pomeriggio a Mesagne per il passaggio del Giro d’Italia, il “Giro della rinascita dopo il lockdown primaverile, che ha fatto tappa a Brindisi. La città si è vestita con i colori rosa in onore dei corridoi che hanno sfrecciato, sembra che sia stata la tappa più veloce della storia del Giro, sulla lingua d’asfalto, in parte scosceso, a oltre 55 chilometri orari. La macchina logistica ha funzionato benissimo, nulla è stato lasciato al caso. In campo molti dipendenti dell’area tecnica comunale. Piena soddisfazione degli amministratori locali e della tanta gente che, mascherina sul naso e bocca, diligentemente ha assistito alla corsa autunnale del Giro.
In piazza Vittorio Emanuele II erano stati collocati migliaia di palloncini rosa che al passaggio del giro si sono librati ina aria. La coreografia è stata curata dall’assessore all’Ambiente ed Ecologia, Maia Teresa Saracino. Il costo complessivo del restyling dell’asfalto, palloncini e vari altri addobbi è stato di circa 40 mila euro, per 15 secondi di passaggio dei ciclisti. In contropartita la città è stata vista in televisione da milioni di spettatori del villaggio globale. Insomma, si potrebbe dire soldi ben spesi per un evento planetario. “Il passaggio del Giro d’Italia è stato molto più che un avvenimento sportivo – ha spiegato il sindaco Matarrelli - la carovana rosa si è portata dietro da oltre un secolo la storia culturale del nostro Paese e molti suoi protagonisti sono divenute icone di un’Italia che sulla fatica e sul sacrificio di quegli eroi in bicicletta ha tratto spesso ispirazione nei momenti di maggiore difficoltà”. Ieri, dopo 49 anni, il Giro ha attraversato di nuovo Mesagne.
Tra i protagonisti della macchina organizzativa c’è l’assessore ai Lavori pubblici, Roberto D’Ancona. È una stata una giornata di festa, di colore e di allegria - ha sottolineato l’assessore - siamo contenti di essere stati coinvolti dal passaggio del Giro. Posso dire che è stata una avventura planetaria poiché ci hanno guardato in mondovisione. La nostra città ha avuto un’immagine mondiale, anche se per una manciata di minuti. Fortunatamente è andato tutto bene”. E sulle fonti di finanziamento delle opere di restyling e acquisto del materiale necessario per l’allestimento della città per il passaggio della carovana ciclistica, D’Ancona, ha aggiunto: “Abbiamo realizzato il tutto con risorse del Comune per una somma complessiva di 40 mila euro. Non abbiamo avuto soldi da nessuno. Siamo contenti di questo investimento poiché il ritorno turistico sarà enorme”. Per il presidente del Consiglio, Omar Ture, appassionato di ciclismo “il Giro d’Italia è l’evento più importante della storia sportiva del nostro Paese. Vederlo passare dalla nostra città è un’emozione enorme”.
Il sindaco Matarrelli, in “maglia rosa”, ha assistito al Giro in prima fila. “Siamo orgogliosi che abbiamo avuto questa opportunità”, ha spiegato -. Il Giro è visto in 198 Paesi del mondo, tra cui America e Cina, con centinaia di milioni di persone che guardano l’evento sportivo, certamente il più importante insieme al Tour de France. E’ una grande opportunità e pubblicità per la nostra città. Certo abbiamo pagato un prezzo per qualche disagio dettato, però, dalle norme antiterrorismo. Un piccolo disagio per una grande festa e un’immensa vetrina. Sono moto felice anche perché tutti hanno compreso la necessità di indossare la mascherina anticontagio”. (Un grazie agli amici Tonino Calabrese, Davide Marti e Samuele Carlucci)
Il grazie del comandante Nigro alla macchina organizzativa
È ancora viva l 'emozione unica e storica che ha vissuto questo pomeriggio la comunità mesagnese nell attesa e poi nell acclamazione dei corridori del giro d italia , tappa Matera Brindisi, che ritengo doveroso ringraziare , pubblicamente, tutto il personale della polizia locale del Comando di Mesagne impegnato,sin da stamane per i servizi di viabilità sull importante e centralissima via urbana interessata dal veloce passaggio del gruppo "rosa" .
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi venerdì 9 ottobre 2020 in Puglia, sono stati registrati 4595 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 249 casi positivi: 66 in provincia di Bari, 6 in provincia di Brindisi, 36 nella provincia BAT, 87 in provincia di Foggia, 24 in provincia di Lecce, 27 in provincia di Taranto, 3 casi residenti fuori regione.
Sono stati registrati 2 decessi in provincia di Bari.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 444874 test.
4.960 sono i pazienti guariti.
3.550 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 9.116, così suddivisi:
3.666 nella Provincia di Bari;
835 nella Provincia di Bat;
795 nella Provincia di Brindisi;
2208 nella Provincia di Foggia;
873 nella Provincia di Lecce;
670 nella Provincia di Taranto;
67 attribuiti a residenti fuori regione;
2 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Il bollettino epidemiologico Regione Puglia 9.10.2020 è disponibile al link: undefined
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DICHIARAZIONI DEI DIRETTORI GENERALI DELLE ASL BARI, BAT, FOGGIA, LECCE, TARANTO, BRINDISI
Dichiarazione Dg Asl Bari Antonio Sanguedolce: “La situazione nella provincia di Bari è costantemente monitorata e sotto controllo, continua l’attività di sorveglianza da parte del dipartimento di prevenzione per il tracciamento dei contatti stretti”.
Dichiarazione Dg Asl Bt Alessandro Delle Donne
"Nella provincia Bat oggi sono stati registrati 36 casi, ma il dato non è riconducile a un picco bensì a una registrazione non sincrona di alcuni dati dei giorni scorsi. Pertanto, per quanto restino le indicazioni per una massima attenzione del rispetto delle misure di contenimento del contagio, va sottolineato che i dati sono costanti".
Dichiarazione Dg Asl Foggia Vito Piazzolla:
“In riferimento alle positività segnalate in data odierna in provincia di Foggia si tratta, nella maggior parte dei casi, di contatti stretti individuati nell'ambito di focolai familiari già tracciati in precedenza. Sotto l'attenzione del Servizio di Igiene anche alcune positività registrate in una RSA e due strutture per anziani della provincia”.
Dichiarazione Dg Asl Lecce Rodolfo Rollo:
““Dei 24 casi di positività registrati oggi in provincia di Lecce, una larga parte, 16, sono contatti stretti di positivi già noti, 4 rientri dall’estero e da fuori Regione, una persona è stata individuata con lo screening per prestazioni sanitarie e 3 sono soggetti sintomatici su cui sono in corso le indagini epidemiologiche del nostro Dipartimento di prevenzione”.
Dichiarazione Dg della Asl Taranto, Stefano Rossi
“È risultato positivo al tampone Covid-19 un operaio dell’azienda Arcelor Mittal (ex ILVA). Il tampone si è reso necessario ieri quando l’uomo, che presta servizio presso la cokeria dello stabilimento ex-Ilva, ha accusato stato febbrile e malessere diffuso. Come da protocollo, il Dipartimento di Prevenzione, insieme allo SPESAL, ha attivato tutte procedure necessarie di contact tracing. Il Dipartimento di Prevenzione, insieme alla Direzione Generale della ASL Taranto, seguono costantemente l’evolversi della situazione”.
Dichiarazione Dg Asl Brindisi Giuseppe Pasqualone:
"In provincia di Brindisi il Dipartimento di prevenzione della Asl ha individuato sei nuovi positivi. Si tratta di persone asintomatiche o con lievi sintomi. Continua l'attività di monitoraggio dei positivi in isolamento fiduciario e di tracciamento dei contatti".
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Rinnovati i vertici dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri
Si sono concluse le elezioni per determinare il nuovo Consiglio Direttivo, il Collegio dei Revisori dei Conti e la Commissione Odontoiatri, per il prossimo quadriennio 2021-2024. Per la prima volta si è votato con le novità legislative introdotte dalla c.d. legge Lorenzin del 2018 che ha previsto la presentazione di Liste di candidati. Si è registrata una ottima partecipazione di iscritti, considerando il periodo di emergenza da Covid-19 ancora diffuso. Infatti 635 medici e odontoiatri hanno partecipato all’Assemblea, superando ampiamente il quorum previsto, confermando l’interesse della categoria per il proprio Ordine. Infatti, l’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, Ente Pubblico sussidiario dello Stato, è sempre più impegnato a tutelare l’indipendenza, l’autonomia e la responsabilità del medico. La qualità professionale, la valorizzazione della funzione sociale dei sanitari, la salvaguardia dei diritti umani e dei principi etici dell’esercizio professionale indicati nel codice-deontologico, rappresentano la mission dell’attività ordinistica , e , l’Ordine di Brindisi, è impegnato lungo queste direttrici al fine di garantire la tutela della salute individuale e collettiva. Il Presidente uscente, il dott. Arturo Oliva, è stato il più suffragato ed è stato confermato all’unanimità alla carica di Presidente. Confermata anche la squadra di colleghi uscenti : Dott. Giuseppe Martello- VicePresidente, Dott. Mario Criscuolo – Tesoriere, Dott. Francesco Legrottaglie-Segretario. Anche la Commissione odontoiatri ha confermato il Presidente uscente, il dott. Antonio Valentini.
Di seguito i componenti e le relative cariche:
CONSIGLIO DIRETTIVO
Presidente: Dott. Arturo Antonio OLIVA Vice Presidente: Dott. Giuseppe MARTELLO Segretario: Dott. Francesco LEGROTTAGLIE Tesoriere: Dott. Mario CRISCUOLO
Consiglieri: Dott. Francesco DI TANO Dott. Antonio FRASCARO Dott. Luigi LABILE (Odontoiatra) Dott. Giuseppe LANZILOTTI Dott. Vito LENOCI Dott.ssa Madia MAGRI’ Dott. Donato MONOPOLI Dott. Pierpaolo PELUSO Dott.ssa Elisabetta QUARANTA Dott. Alessandro SPINA Dott. ssa Antonia Maria TALIENTO Dott. Antonio VALENTINI (Odontoiatra) Dott. Ermanno VITTO
COMMISSIONE ODONTOIATRICA
Presidente: Dott. Antonio VALENTINI Vice-Presidente Dott. Salvatore Pietro LOLLI Segretario Dott. Luigi LABILE Componenti: Dott. Lucia Moles Dott. Bruno OLIVA
COLLEGIO DEI REVISORI
Componenti effettivi Dott. Aurelio MOLES Dott.ssa Donatella Carmen SEMERANO Dott. Giuseppe PULITO (componente supplente)
Controllato alla guida dell’auto, rifiuta di sottoporsi agli accertamenti sullo stato di ebbrezza alcolica, denunciato
A San Pietro Vernotico, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Brindisi, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un 30enne del luogo, il quale, controllato di notte in una via del centro abitato alla guida dell’autovettura di un familiare, in evidente stato di alterazione psicofisica, si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti finalizzati alla verifica dello stato di ebbrezza alcolica. La patente di guida è stata ritirata e il veicolo restituito al proprietario.
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I Carabinieri della Stazione di Villa Castelli, a conclusione degli accertamenti scaturiti dalle querele presentate da un 76enne di Grottaglie (TA) e da un 28enne, un 87enne e una 58enne tutti di Villa Castelli, hanno denunciato in stato libertà un 43enne del luogo, ritenuto responsabile di furti in abitazioni continuati. In particolare, l’uomo, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di infissi in ferro, vasellame e porcellane da cucina, attrezzi agricoli e biciclette, asportati durante i furti commessi in abitazioni rurali, nel territorio di Grottaglie e Villa Castelli, di proprietà dei querelanti, nell’arco temporale 22 agosto – 6 ottobre 2020. La refurtiva recuperata è stata sottoposta a sequestro.
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Teneva il cane sulla terrazza malnutrito e in precarie condizioni igienico–sanitarie, denunciata
I Carabinieri della Stazione di Villa Castelli hanno denunciato in stato di libertà una 36enne del luogo, per maltrattamenti di animali. In particolare, la donna ha detenuto sulla terrazza della sua abitazione un cane meticcio di taglia media malnutrito e in precarie condizioni igienico–sanitarie, successivamente sequestrato e affidato al canile autorizzato di Brindisi. (Foto generica)
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SPINTA SALUTISTA CON AUMENTO CONSUMI BIO +4% DURANTE LOCKDOWN
Durante il lungo lockdown causato dall’emergenza Coronavirus da marzo a maggio 2020 sono cresciuti del 4% i consumi di prodotti biologici in Puglia acquistati in supermercati e ipermercati. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti Puglia su dati Sinab in occasione del Sana Restart, il salone del biologico alla Fiera di Bologna fino a domenica 11 ottobre, che si sviluppa su tre aree tematiche Food, Care & Beauty e Green Lifestyle.
La Puglia è la seconda regione più bio d’Italia, con 266mila ettari coltivati e 9380 operatori, una incidenza del 20% delle superficie biologiche sul totale, dove – aggiunge Coldiretti Puglia - nonostante la contrazione dei consumi, sono aumentati nei primi 5 mesi del 2020 i consumi familiari di alimenti biologici.
“E’ necessario però che tutti i prodotti che entrano nei confini regionali, nazionali ed europei rispettino gli stessi criteri a tutela della sicurezza dei consumatori, perché dietro gli alimenti, italiani e stranieri in vendita sugli scaffali ci deve essere la garanzia di un percorso di qualità che riguarda l’ambiente, la salute e il lavoro, con una giusta distribuzione del valore”, dichiara Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
L’Italia è uno dei maggiori importatori di alimenti biologici da Paesi extracomunitari da dove nel 2019 ne sono arrivati ben 210 milioni di chili di cui quasi 1/3 dall’ Asia – denuncia Coldiretti – per cui occorre dare al più presto seguito alla raccomandazione della Corte dei Conti europea che invita a rafforzare i controlli sui prodotti biologici importati che non rispettano gli stessi standard di sicurezza di quelli Europei. E’ necessario intensificare le attività di controllo e certificazione del prodotto biologico in entrata da paesi extracomunitari – insiste Coldiretti - anche con un maggiore coinvolgimento delle autorità doganali, al fine di garantire sia i consumatori finali rispetto alla qualità delle produzioni, sia una corretta concorrenza tra produttori intra ed extra Ue perché l’immissione di prodotti biologici sia subordinata non solo a verifiche documentali, ma anche a ispezioni fisiche e controlli analitici.
In Puglia è cresciuta di un ulteriore 1% la superficie biologica e dell’1,1 di produttori e preparatori, dopo un processo di stabilizzazione e normalizzazione rispetto alla diffusione del metodo biologico registrato negli ultimi anni, mentre continua l’aumento tendenziale dei consumi, delle ditte di trasformazione e dei servizi connessi alla filiera dell’agricoltura biologica come agriturismi, mense bio, ristoranti e operatori certificati.
La grande richiesta dei consumatori di cibo biologico ha portato alla realizzazione nei Mercati di Campagna Amica di spazi destinati alle produzioni agroalimentari biologiche, oltre alle Botteghe Italiane completamente bio e numerosi agriturismo di Campagna Amica che hanno impostato la ristorazione proprio sulle produzioni aziendali bio. Proprio a Villa Castelli (Brindisi) c’è l’unico agriturismo del Sud Italia dotato di una piscina biologica.
“Altro punto centrale del nostro progetto sul biologico – continua il presidente Muraglia – è l’attenzione alla sicurezza alimentare nei servizi di ristorazione collettiva, divenuto un preciso dovere degli enti locali (Comuni, Province e Regioni). Il settore biologico può diventare uno strumento di valorizzazione e un bacino di approvvigionamento di prodotti di alta qualità e un valore aggiunto per gli enti pubblici sensibili alla corretta alimentazione di adulti e bambini”, conclude Muraglia.
Le pratiche bio interessano tutti i comparti agricoli olivo (29%), cereali (23%), vite (6%), ortaggi (6%), dove anche rispetto al segmento dell’acquacoltura biologica 3 impianti sono pugliesi, aggiunge Coldiretti Puglia.
La continua richiesta di prodotti freschi e di stagione stimola l’imprenditore biologico a ricercare ulteriori forme di contatto commerciale con il consumatore. I timori dei consumatori, innescati dal Codiv e soprattutto dagli scandali alimentari, si sono tradotti – conclude Coldiretti Puglia - in una seria preoccupazione per la sicurezza alimentare e in una domanda crescente di garanzie di qualità e maggiori informazioni sui metodi di produzione.
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