Redazione
Cobas. Sir pronta a licenziare 76 dipendenti
Il Sindacato Cobas ha ricevuto da parte della ditta Sir l’avvio della procedura di licenziamento per 76 lavoratori impegnati all’appalto per le attività di servizio di sbarco/trasporto carbone e servizi di assistenza allo sbarco carbone presso la Centrale ENEL Federico II di Cerano.
Il Sindacato Cobas organizza Giovedì 9 Maggio una giornata di protesta contro i licenziamenti e per gli investimenti alternativi , che sembrano essere dirottati in altri territori mentre qui si dorme.
La giornata si svolgerà così:
-Assemblea davanti ai cancelli della Centrale di Cerano dalle ore 7 alle 9,00 e consegna di un documento all’Enel, società completamente inadempiente per gli impegni presi in precedenza.
- Sit/in alle ore 9,00 al Comune di Brindisi per un incontro con il Sindaco di Brindisi, Pino Marchionna, nominato dal Governo Nazionale responsabile del piano di reindustrializzazione della nostra città.
- Sit/in alle ore 10,30 in Piazza Santa Teresa per un incontro con il nuovo prefetto di Brindisi ,Luigi Carnevale, che nelle sue prime dichiarazioni ha parlato di estrema attenzione al mondo del lavoro ed i suoi problemi.
La procedura di licenziamento avviata dalla Sir non lascia margini di trattativa ,fa espressamente riferimento alla chiusura dell’Enel ed alla impossibilità di collocare i lavoratori in altri appalti.
L’unica possibilità che abbiamo è quello di organizzare un movimento di protesta cittadino che coinvolga tutti, per chiedere intanto di realizzare quegli impegni presi per la cosiddetta “Decarbonizzazione” ed impedire la chiusura di altri stabilimenti che sembrano anche essi imminenti.
Brindisi 02.05.2024
Per il Cobas Roberto Aprile
Parco del Cillarese invaso per la “Festa al Parco” del 1° maggio
In migliaia i brindisini alla Festa al Parco del 1° maggio e non solo. Nella splendida e accogliente area verde del Cillarese anche famiglie e gruppi di amici e comitive provenienti dalla provincia del Capoluogo Adriatico e da altre città dell’entroterra pugliese come Lecce, Taranto, Bari e l’area della provincia Bat.
Un vero successo a Brindisi per il secondo atto della Pasquetta brindisina organizzato dal Maestro Carmine Iaia d’intesa con le associazioni dell’ASCR Uniti per lo Sport, con il patrocinio del Comune di Brindisi per il quale gli organizzatori ringraziano il sindaco Giuseppe Marchionna e l’Assessore al Marketing Territoriale Luciano Loiacono. L’evento, per il quale non è stato richiesto nessun contributo economico all’Amministrazione Comunale, ha regalato alla città, ancora una volta, una giornata di allegria, l’ennesima dimostrazione dell’impegno dell’ideatore le cui finalità restano quelle di individuare momenti di festa e di aggregazione che facciano di Brindisi sede attrattiva, in primo luogo, per permettere a chi ci vive di restare nella propria città anziché cercare divertimento altrove e offrire, a chi viene da fuori, una valida alternativa ad altre mete del territorio.
Tante le famiglie che hanno invaso il Parco “19 maggio 2012” (noto appunto come Parco Cillarese) godendosi un pic-nic all’aria aperta con gli stand del food e permettendo ai bambini di partecipare alla grande carovana del divertimento fatta di attrazioni come giostrine e strutture gonfiabili per sfogare il proprio desiderio di attività e divertimento all’aperto.
D’impatto, in questa seconda parte della grande festa primaverile di Brindisi, le esperienze sportive con donate dalle attività delle società brindisine dell’ASCR Uniti per lo Sport che hanno messo a disposizione dei presenti la propria esperienza invitandoli ad ammirare e poi anche a provare il fantastico mondo del pugilato con la Boxe Iaia del maestro Carmine Iaia, quello dei rimbalzi delle palle della Asd Bubble Football Brindisi del Presidente Luigi Ungaro, oppure della Ginnastica Artistica con la Ginnastica La Rosa della maestra Barbara Spagnolo, le basi tecniche e tutto il divertimento della Pallavolo con la Asd Koru Brindisi della Maestra Titty Spinelli, il fascino del più famoso ballo argentino con lo Street Tango del maestro Alessandro De Virgilio, il variegato mondo del body building con la Palestra Big del Presidente Maria Corsa, il nobile gusto della sfida con il Circolo della Scherma Brindisi del maestro Antonio Muraglia, il liberatorio mondo della danza con La maison de la danse delle maestre Annalisa e Maristella Monaco.
Soddisfatto il maestro Carmine Iaia che ha dichiarato: “Per me, questo è il buongiorno più bello. Orgogliosissimo della mia Brindisi e, soprattutto, dei brindisini. Un grazie infinito a tutti quei concittadini che rispondono presente alle manifestazioni che ho il piacere di organizzare e, un grazie lo voglio riservare a tutta la gente che ha raggiunto il nostro parco venendo dalla provincia e da altre cittá come Lecce, Bari e Taranto. Una grande soddisfazione che ci inorgoglisce di più sapendo di aver contato sulle nostre forze evitando esborsi qualsiasi genere di esborso economico al Comune di Brindisi. Grazie a tutti!!! Viva Brindisi e i brindisini”.
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Parto indolore e sala operatoria al Perrino
Parto indolore e sala operatoria: sopralluogo della commissione Pari Opportunità del comune di Brindisi nella nuova ala dedicata del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale Perrino.
In data 2 maggio la Commissione Pari Opportunità del comune di Brindisi, ha effettuato il sopralluogo presso il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Perrino di Brindisi per verificare lo stato dell’arte dei lavori per la realizzazione dell’area dedicata alla partoanalgesia.
È importante ricordare che la commissione ha affrontato e seguito l’argomento sin dal suo primissimo insediamento nel 2019 e che in maniera costante ha mantenuto negli anni, inclusi quelli della pandemia, un rapporto continuo con Asl fatto di continui confronti e sollecitazioni finalizzati al superamento di qualsiasi criticità.
Oggi il sopralluogo ha reso reale e concreto il nostro lavoro e ne siamo infinitamente felici.
La nuova ala del reparto di Ostetricia e Ginecologia, posta al nono piano dell’ospedale Perrino, prevede una sala operatoria dedicata e tre sale travaglio/parti in cui potrà essere effettuato il parto in acqua, il parto indolore e in posizione libera.
L’aggiornamento sullo stato dei lavori ci è stato fornito dal direttore del reparto Massimo Stomati, dal direttore generale, Maurizio De Nuccio, il direttore di Anestesia e Rianimazione, Massimo Calò.
Gli interventi sono stati realizzati nel rispetto delle linee guida ministeriali per un centro di secondo livello: oltre a potenziare la qualità dell’assistenza, i lavori eseguiti consentiranno alle donne di scegliere liberamente il modo in cui mettere al mondo i propri figli. La sala operatoria attigua alle tre sale travaglio, inoltre, potrà garantire l'esecuzione di un parto cesareo in tempi brevissimi, migliorando la sicurezza delle pazienti.
L’avvio delle attività nel nuovo blocco è previsto dopo aver ottenuto l’accreditamento regionale. Abbiamo inoltre appreso che attualmente è in corso l'acquisizione degli arredi ed è in fase di programmazione la formazione del personale.
Un ringraziamento va anche alle dottoresse Giovanna Civino e Maria Gabriella Perrone che ci hanno supportato nella visita al nuovo reparto.
Anna Maria Calabrese - Presidente della Commissione Pari Opportunità del comune di Brindisi
Tea Sisto- Commissaria
Anna Cavaliere- Commissaria
Belinda Silvestro- Commissaria
Livia J. Dell’Anna- Commissaria
Maria Concetta Malorzo- Commissaria
Rosella Gentile- Commissaria
Valeria Puca – Commissaria
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Accoltellamento tra due operai, ricoverati al Perrino
Un accoltellamento tra due operai impegnati in un cantiere navale di Brindisi è avvenuto nel pomeriggio di oggi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Brindisi, due ambulanze del 118 e gli agenti della squadra mobile. I due sono ricoverati in ospedale. Uno di loro è in prognosi riservata.
Il prefetto Carnevale invita le forze dell'ordine ad alzare il livello di prevenzione
Si è tenuta nel pomeriggio odierno una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dedicata ad un ulteriore ed attento esame della situazione della sicurezza in provincia anche dopo gli episodi criminosi verificatisi nei giorni passati.
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Pneumologia: congresso scientifico a Brindisi in due giornate
L’interdisciplinarietà e la multidisciplinarietà nelle patologie respiratorie è il tema al centro di un congresso organizzato dall’UOC di Pneumologia dell’ospedale Perrino, diretta da Eugenio Sabato, referente scientifico dell’evento che gode del patrocinio della Asl, dell’Ordine dei Medici e di quello dei Farmacisti.
I lavori si svolgeranno venerdì 3 maggio e sabato 4 maggio al Best Western Hotel Nettuno: le relazioni saranno precedute dagli interventi del direttore generale della Asl, Maurizio De Nuccio, del direttore sanitario, Vincenzo Gigantelli, del presidente dell’Ordine dei medici, Arturo Oliva, del presidente dell’Ordine dei farmacisti, Antonio Di Noi, della presidente dell’AIPO (Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri) Maria Aliani, e del presidente della Provincia, Toni Matarrelli.
“La Pneumologia di Brindisi - spiega Eugenio Sabato - è in grado di garantire tutte le prestazioni che una pneumologia ospedaliera può offrire: dalle patologie ostruttive, BPCO e asma fino al FeNO, il test di provocazione bronchiale alla metacolina, le fibrosi polmonari, le patologie neuromuscolari, come la SLA, gestendo pazienti con tracheostomia, in ventilazione polmonare e PEG anche in collaborazione con la Neurologia e l’Endocrinologia. Gestiamo i pazienti politraumatizzati, che in questo periodo purtroppo sono tanti, posizionando drenaggi per PNX e versamenti pleurici massivi. Abbiamo implementato la diagnostica per il carcinoma polmonare effettuando biopsie endobronchiali attraverso la broncoscopia e l'EBUS e le biopsie transtoraciche mediante supporto ecografico”.
Dall’offerta di prestazioni della Pneumologia brindisina si partirà per affrontare quello che è il tema del congresso, approfondendo l’approccio multidisciplinare necessario al trattamento di molti casi. In collaborazione con il reparto di Radiologia vengono effettuate le biopsie polmonari Tcguidate, le broncoscopie virtuali e la quantificazione dell'enfisema. In questo solco, la direzione generale Asl ha sottoscritto una convenzione con la Chirurgia toracica di Taranto che consente di ricoverare e operare in tempi brevissimi i casi di tumore e non solo. In alcuni casi il personale della Chirurgia toracica è ospitato nelle sale operatorie brindisine per effettuare piccoli interventi come le toracoscopie. Il reparto di Pneumologia del Perrino, inoltre, è sede formativa della Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato respiratorio dell’Università di Bari.
“Siamo arrivati al Perrino nel 2018 - aggiunge Sabato - e da allora abbiamo riscoperto l'importanza dell'interdisciplinarietà e della multidisciplinarietà: per questo, in questa occasione sono state chiamate molte figure che lavorano in altri reparti del Perrino come cardiologi, neurologi, internisti, radiologi e chirurghi toracici. Questo congresso è un momento importante per la nostra comunità medica in cui condividere conoscenze esperienze e innovazioni nel campo della pneumologia: tubercolosi, carcinoma polmonare, fibrosi polmonare, BPCO, asma, sindrome bronchiectasica, OSAS”.
All’evento interverranno professionisti da varie sedi universitarie e ospedaliere italiane fra cui anche il presidente della Fondazione GIMBE, Nino Cartabellotta.
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BRINDISI, THE BEATBOX E CARLO MASSARINI SULLE TRACCE DEI BEATLES
L’attesa sta finalmente per finire: si avvicina la sera del 4 maggio (ore 21), giorno di uno degli spettacoli musicali che sta registrando sold-out nei teatri italiani: “Magical Mystery Story. Now and Then”, un concerto-tributo ai Beatles che vede sul palco The Beatbox, tra le più accreditate tribute band dei Fab Four, e Carlo Massarini, giornalista musicale e volto noto della televisione. Un grande evento organizzato da “ViaVai Eventi”. Ticket disponibili al botteghino del Verdi, dal lunedì al venerdì, ore 11-13 e 16.30-18.30, e online al link rebrand.ly/MagicalMysteryStory. Info T. 339 4788200 e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Abbiamo chiesto a Massarini di descriverci l’evento che si terrà al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi, e le sue unicità: Raccontiamo i Beatles attraverso una narrazione mia e attraverso la musica dei Beatbox, che sono una tribute band, quindi esattamente uguale all’originale: costumi, strumenti, suoni, voci, armonie e arrangiamenti esattamente come l’originale. Solo che loro dal 1966 in poi non hanno più potuto esibirsi proprio per le difficoltà tecnologiche di riprodurre quei suoni dal vivo, mentre oggi si possono eseguire e risuonare tutti quei suoni, quindi è uno spettacolo completo. È davvero il concerto impossibile che i Beatles non hanno mai potuto realizzare. La “Magical Mystery Story” è la storia dei Beatles che si sviluppa lungo l’arco temporale del loro percorso, che in quegli anni ‘60 è stato brevissimo: sette anni e mezzo. Però, come sappiamo, sono ritornati in classifica al numero uno a distanza di sessant’anni l’anno scorso con “Now and Then”, che è il sottotitolo del concerto. Qualcosa, ancora una volta, di assolutamente unico. Davvero una storia magica.
I Beatbox, da musicisti di particolare valore, vantano un curriculum di tutto rispetto, ma soprattutto si contraddistinguono per l’eccezionale somiglianza con i “Baronetti” di Liverpool, nonché per la fedeltà assoluta nell’esecuzione delle loro iconiche canzoni. La formazione è ovviamente la stessa: nei panni di Paul McCartney, al basso, Marco Breglia (mancino anche lui), Stefano Piancastelli interpreta John Lennon, Michele Caputo “è” George Harrison, alla batteria nei panni di Ringo Starr completa il quartetto Federico Franchi. Anche gli strumenti sono identici e gli abiti provengono dalla sartoria dei Beatles.
Le mie narrazioni - prosegue Carlo Massarini - non sono biografiche, sono soprattutto fatte di episodi, di considerazioni mie sull’importanza che i Beatles hanno avuto nello sviluppo della musica in quegli anni: hanno letteralmente aperto tutte le porte ai musicisti che sarebbero arrivati dopo, ma anche da un punto di vista culturale hanno avuto un’importanza fondamentale perché dai Beatles nasce quella eccitazione, quello spirito, quella energia che ha letteralmente trasformato gli anni ‘60 e che li ha resi il decennio delle nuove generazioni - e in un secondo momento anche della controcultura. Al di là della bravura e fedeltà maniacale dei Beatbox all’originale, è proprio la mia narrazione che rende diverso lo spettacolo, un format teatrale unico nel panorama internazionale. Il pubblico è transgenerazionale: ovviamente composto di persone di quell’epoca, ma poi anche delle generazioni successive che li hanno conosciuti dai dischi, ma ci sono spesso anche tanti ragazzi e bambini e io sottolineo sempre questa cosa: portateli a sentire una musica che in qualche maniera è un antidoto a quella più banale che gira in questi anni. Con un doppio livello: musicalmente godibile - sia l’orecchiabile beat degli inizi sia quella più sofisticata del periodo di “Sgt. Pepper’s” - storicamente e culturalmente fondamentale. È da lì, da quel big bang di sessant’anni fa, che nasce tutto quello che è venuto dopo.
Per il pubblico brindisino che riempirà il Verdi saranno due coinvolgenti ore per uno straordinario viaggio attraverso la storia e la musica dei Fab Four che si sviluppa unendo la performance impeccabile dei The Beatbox al fascino narrativo di Carlo Massarini, dando vita a uno show che mescola magistralmente musica e racconti avvincenti di coloro che hanno rivoluzionato la storia della musica e non solo. Durante i cinque atti che caratterizzano lo spettacolo, Carlo Massarini svela gli aneddoti e le curiosità più affascinanti della straordinaria avventura dei Beatles.
Lo spettacolo, che attraversa i ricordi e le scoperte di diverse generazioni, mira a riportare l’entusiasmo e la positività dei mitici Sixties. La scaletta abbraccia i successi leggendari dal Cavern Club di Liverpool, passando dal periodo Rubber Soul e Revolver, fino a giungere ai capolavori che hanno preceduto lo scioglimento della band nel 1970. Si potranno rivivere brani iconici come “A Hard Day's Night”, “Come Together”, “She Loves You”, “Twist and Shout”, capolavori come “Yesterday”, “Hey Jude”, “Let It Be” e tante altre pietre miliari del repertorio beatlesiano. Il grande successo cha sta riscuotendo in tutta Italia e le sue singolari qualità fanno dunque pensare a “Magical Mystery Story” come uno spettacolo assolutamente da non perdere.
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CLIMA: COLDIRETTI PUGLIA, CON SICCITÀ E FOLLIE METEO A RISCHIO ANCHE ORZO IN PUGLIA; SOS BIRRA TRICOLORE.
Con le follie meteo e la siccità è a rischio anche il raccolto di orzo in Puglia per cui è previsto un taglio delle rese, mettendo a dura prova la produzione di birra artigianale e agricola tricolore. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti Puglia, in relazione allo sviluppo di un settore in Puglia, quando per la produzione di birra serve anche l’orzo con 20mila ettari solo in Puglia, dal quale si ottiene il malto di cui l’Italia produce appena il 40% del proprio fabbisogno.
Il cambiamento climatico – evidenziano Coldiretti e il Consorzio Birra Italiana - minaccia la produzione di birra in tutta Europa perché a causa del cambiamento climatico entro il 2050 si prevede un significativo calo della quantità e della qualità del luppolo usato per aromatizzare la bevanda, secondo uno studio pubblicato su Nature Communications da un gruppo internazionale di ricerca coordinato dall'Accademia delle Scienze della Repubblica Ceca. I ricercatori hanno calcolato che entro il 2050 la produzione di luppolo calerà tra il 4 e il 18%, mentre il suo contenuto di alfa acidi, la componente aromatica che trasmette il sapore alla birra, si ridurrà del 20-31%
Un patrimonio che va tutelato partendo proprio dalle materie prime che offrono i territori – spiegano il Consorzio Birra e Coldiretti – come i grani Biancolilla, Timilia, Saraolla, Risciola, Senatore Cappelli, Perciasciacci e Russello che sono solo alcune delle varietà di cereali coltivate in Italia ed utilizzate per produrre birra o come le differenti varietà di luppolo che donano profumi e sentori diversi alla birra a seconda del luogo di coltivazione, dal sentore floreale a quello erbaceo piuttosto che l’aroma di frutta tropicale. Ad arricchire le produzioni Made in Italy troviamo poi la ricchezza del territorio, dalle carrube alle foglie d’ulivo, dal carciofo alla canapa ed altri ingredienti che gli artigiani della birra hanno scelto per realizzare prodotti a km zero.
Una crescita che ha fatto salire la domanda di materie prime 100% Made in Italy con i birrifici, i beer firm e i brew pub che in Puglia sono arrivati a quota 119 – aggiunge Coldiretti Puglia - con le province di Bari e Lecce che guidano la classifica regionale delle aree dove l’attività birraria ha preso piede, con rispettivamente 34 e 31 aziende, seguite da Foggia con 22 realtà, Taranto 16, la Bat con 9 e Brindisi con 7 attività.
Oltre a dare un contributo utile all’economia, la birra artigianale rappresenta anche una forte spinta all’occupazione soprattutto tra gli under 35 – aggiunge Coldiretti Puglia - che risultano i più attivi nel settore con profonde innovazioni che vanno dalla certificazione dell’origine a chilometro zero al legame diretto con le aziende agricole, ma anche la produzione di specialità altamente distintive o forme distributive innovative come i “brewpub” o i mercati degli agricoltori di Campagna Amica.
Il consumo – spiega Coldiretti regionale – è diventato negli anni sempre più raffinato e consapevole con la ricerca di varietà particolari e una produzione artigianale Made in Italy.
La scelta della birra come bevanda – continuano Coldiretti e il Consorzio – è diventata negli anni sempre più raffinata e consapevole con specialità e varietà particolari: dalla birra aromatizzata alla canapa a quella ligure affumicata con le castagne, dalla birra senza glutine al riso Carnaroli del Piemonte a quella con la zucca, dalla birra con le arance di Sicilia a quella con le scorze di bergamotto, da quella alla ciliegia a quella con il miele di erica alla birra e non manca neppure la birra aromatizzata al pane e quella al grano saraceno.
Si stanno creando anche nuove figure professionali – concludono il Consorzio Birra e Coldiretti – come il “degustatore professionale di birra” che conosce i fondamentali storici dei vari stili di birre ed è capace di interpretarne, tramite tecniche di osservazione e degustazione, i caratteri principali di stile, gusto, composizione, colore, corpo, sentori a naso e palato e individuarne gli eventuali difetti, oltre a suggerire gli abbinamenti ideali a tavola.
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SERVIZI COMUNALI PER I DETENUTI, LA GARANTE SCRIVE A TUTTI I SINDACI DELLA PROVINCIA: AL LAVORO PER UN PROTOCOLLO OPERATIVO
La Garante delle Persone Private della Libertà personale della Provincia di Brindisi, dott.ssa Valentina Farina, ha inviato una lettera a tutti i sindaci della provincia per fare luce sulle difficoltà riscontrate in merito agli adempimenti e alle competenze dei cittadini in stato di detenzione (protocollo anagrafe, stato civile e riconoscimento figli naturali).
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