Carissimo direttore, permettimi di inserirmi nel dibattito che sta animando la nostra città con alcune brevi riflessioni sul progetto della nuova Piazza Porta Grande che si sta concretizzando in questi giorni e che, come penso molti non sanno, era un desiderio a cui l'ex Amministrazione Incalza teneva molto e che avrebbe voluto realizzare subito dopo la sistemazione della Villa Comunale, per il quale in tempi brevi si approvo la relativa delibera. Sono felice che a pochi anni dal suo insediamento l'attuale Amministrazione, a pochi anni dal tuo insediamento, ci stia lavorando sopra con determinazione.
Osservando una foto della planimetria del progetto della Nuova Piazza Porta presente su alcuni media, per quel poco possa valere la mia opinione visto che non sono un tecnico, politicamente appare un progetto molto sfidante. È stata messa da parte l'idea che si aveva allora di una grande rotonda, di particolare visibilità, con al centro un simbolo del nostro territorio, ipotizzando invece una "Grande Piazza". Sinceramente questa soluzione è ancora più interessante.
L'asse viaria laterale che viene assorbita dalla piazza ricalca quello che si aveva in mente anche allora. Tuttavia questo progetto, è ancora più "rivoluzionario" perché aver pensato di eliminare tutti i parcheggi dal semaforo di via Brindisi fino a l'altezza dell'incrocio di via Manfredi Svevo è molto coraggiosa ma allo stesso tempo stupenda.
Si creerà un grande spazio che non farà sembrare neanche più la Villa Comunale come qualcosa di distante e distaccato, la stessa colonna votiva della nostra Protettrice sembrerà più "vicina" e inglobata al Castello e alla Porta Grande. Le macchine saranno solo di passaggio; passeranno nel cuore della Piazza, ne apprezzeranno il fascino e la grande bellezza, ma per parcheggiare dovranno andare oltre.
L'unico dubbio, come giustamente accennato anche dal consigliere Ferraro, è il verde che verrà utilizzato per arredare la grande piazza, perché nel tempo potrebbe coprire la bellezza della Porta e del torrione del Castello vanificando quell'emozione che si prova quando ci si avvicina, specialmente venendo da via Brindisi.
Spero e mi auguro che la realizzazione sia concreta e a breve termine, perché se così sarà è un progetto che proietterà la nostra Mesagne ancora più in alto.
Buon lavoro a tutti.

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