il contributo di 200 euro l’anno per il rimborso delle spese di trasporto per i pazienti emodializzati residenti entro i due chilometri dal centro trasfusionale di riferimento ai quali è stato sottratto il sostegno con una recente delibera regionale”. Lo chiedono, in una nota congiunta, i consiglieri regionali del gruppo “Emiliano sindaco di Puglia” dopo quanto denunciato nel telegiornale di Telenorba. “Si tratta – affermano i consiglieri del gruppo civico – di malati colpiti da gravi patologie renali, per questo già inabili e tenuti in vita proprio dalle macchine della terapia a cui devono sottoporsi e per questo ci appelliamo alla sensibilità del Presidente Emiliano e dei direttori generali delle Asl affinché si risolva quanto prima questo problema”. I componenti del gruppo “Emiliano sindaco di Puglia” sottolineano, concludendo l’appello, come “siamo di fronte ad un sussidio fondamentale per venire incontro alle esigenze delle famiglie meno abbienti che così possono garantirsi un servizio di trasporto in sicurezza, indispensabile anche per chi risiede entro i due chilometri dalla struttura ospedaliera di dialisi”.