Mesagne. Scrutatori referendum: solo disoccupati e studenti

Ottobre 03, 2016 2257

urna elettoraleSvolta nella scelta degli scrutatori al Comune di Mesagne.

molfetta pompeo sindaco sett16ture omar copyLa commissione elettorale ha deciso di privilegiare nella scelta, per il referendum del prossimo 4 dicembre, i disoccupati e gli studenti. Una decisione assunta all'unanimità. La domanda dovrà essere presentata entro il prossimo 4 novembre. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Pompeo Molfetta e dagli altri componenti della commissione. Dunque venerdì scorso son stati decisi i criteri di nomina degli 86 scrutatori necessari per coprire le 28 sezioni elettorali presenti a Mesagne. Nell'eventualità che il numero di istanze presentate sia inferiore a 106 unità, cioè gli 86 scrutatori effettivi oltre i 20 supplenti, sarà effettuato un ulteriore sorteggio dall'albo comunale degli scrutatori. Della commissione elettorale oltre al sindaco Molfetta fanno parte Fernando Orsini, per la minoranza consiliare, Omar Ture e Antonello Mingenti per la maggioranza. Al momento è una scelta sperimentale che se andrà bene potrà essere ripetuta in futuro. "Stante l'attuale crisi economica che ha comportato un generale impoverimento dei cittadini aumentando in modo considerevole la quota di famiglie in condizioni di povertà assoluta - ha spiegato il sindaco Pompeo Molfetta - abbiamo pensato, così come è stato fatto in diversi altri Comuni in occasione delle passate consultazioni elettorali, di modificare parzialmente, sempre nel rispetto della normativa, i criteri di nomina degli scrutatori dando un segnale di coinvolgimento alle categorie di cittadini più svantaggiate dalla crisi e ai giovani studenti disoccupati". Coloro che possono presentare la domanda devono essere iscritti all'albo degli scrutatori ed essere disoccupati iscritti all'ufficio di Collocamento con anzianità d'iscrizione continuativa non inferiore a un anno dalla data del 30 settembre 2016. Gli studenti devono essere privi di reddito. "La commissione elettorale ha lavorato bene ritrovandosi sulla scelta di privilegiare disoccupati e studenti - ha spiegato Omar Ture - per il momento è solo un esperimento che speriamo vivamente che vada bene e si possa ripetere anche in futuro". 

Ultima modifica il Lunedì, 03 Ottobre 2016 09:29