Mesagne. In Consiglio bocciato l'Arneo dubbi sul trasporto studenti

Ottobre 05, 2016 1483

consiglio comunale 03-10-16Il Consiglio comunale di Mesagne si "incendia"

consiglio comunale - pubblico presente 03-10-2016consiglio comunale 03-10-16sulla mozione presentata dalla minoranza circa la tassazione dell'Arneo e dibatte con i coltelli tra la disperazione dei contribuenti "costretti" a pagare una tassa che hanno ritenuto iniqua poiché priva di servizi. A confermare tale tesi la disperazione di un cittadino che ha gridato in Consiglio la sua rabbia nel dover pagare una tassa su un canale, quello della Misericordia, pieno di rovi e, quindi, inutilizzabile. L'uomo è stato allontanato dai vigili presenti e ha sfogato la sua rabbia fuori dall'auditorium del castello. Stessa rabbia espressa dal consigliere Carmine Dimastrodonato che ha detto pubblicamente: "Questi vanno denunciati”, ricordando, peraltro, che il "presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, prima di diventare governatore era un magistrato". La mozione, respinta dai 9 consiglieri di maggioranza, sui 6 di minoranza, era stata presentata da Carmine Dimastrodonato e auspicava una gestione diretta del Comune per la pulizia dei canali. Il sindaco, che in quest'occasione ha vestito i panni del pubblico ministero, ha definito i comitati di base sorti per respingere la tassazione come "radical popolari che invocano risposte rivoluzionarie". Tuttavia, da tempo il Comune di Mesagne, insieme ad altri Comuni della Regione Puglia, ha chiesto l’abolizione retroattiva del tributo 630 relativo agli anni 2014, 2015 e 2016 poiché Consorzio di Bonifica dell'Arneo non ha eseguito gli interventi richiesti a tassazione violando la legge regionale che stabilisce un beneficio diretto e specifico dell’intervento. “Abbiamo svolto su questo argomento Consigli comunali - ha spiegato il sindaco Molfetta - abbiamo coinvolto la Provincia, che ha prodotto una precisa istanza presentata alla Regione e all’Arneo, abbiamo fatto ricorso alla magistratura ordinaria che non ci ha risposto perché non è di sua competenza, siamo andati all’Anac in quanto l’Arneo ha trovato l’agente riscossore a trattativa privata senza nessun risultato". Intanto la società di riscossione sta recapitando ai contribuenti le cartelle di pagamento e le successive ingiunzioni per importi inferiori a 50 euro anche se ciò non è previsto dalla legge. "Siamo andati dall’assessore regionale anche con i forconi che ha prodotto solo una sospensiva di 2 mesi che non ha risolto il problema”, ha precisato il primo cittadino. Così, mentre la mozione di minoranza sull'Arneo è stata respinta quella sui trasporti scolastici, con rinnovo della convenzione con la Stp, è stata ritirata poiché il Comune ha rimodulato la proposta con l'utilizzo di un solo pullman fino al termine dell'anno scolastico. La somma che ha disponibile è di 35 mila euro. Bisognerà vedere cosa otterrà con tali euro. 

Ultima modifica il Mercoledì, 05 Ottobre 2016 08:35