La scuola materna "De Amicis" e la strumentalizzazione politica dell'assessore Calò In evidenza

Ottobre 05, 2016 2176

scuola de amicisSembra, e sottolineiamo sembra, che la vicenda

sulla disinfestazione e seguente pulizia del plesso materno "De Amicis" si sia conclusa. Come al solito il Comune ha strombazzato tale atto con un comunicato ricco di elogi e di cause, non escludendo l'incluso excursus di parte, che avrebbe portato a non avere una scuola linda dopo le operazioni di disinfestazione e derattizzazione. Non volendo entrare nella disamina del comunicato stampa ciò che lascia perplessi è l'ultima parte della nota epistolare quando l'assessore alla Pubblica istruzione, Marco Calò, si lascia andare a dichiarazioni discutibili quando parla di "maldestro tentativo di strumentalizzare a meri fini politici o propagandistici una vicenda così delicata". Possibile che in ogni situazione si intraveda sempre questa benedetta, o maledetta, "strumentalizzazione politica"? E' come il sale nella pasta se non si mette è insipida. Ma non si ha altro da dire? E' vero o no che un ratto è stato trovato in un quadro elettrico del plesso? E' vero o no che le maestre, pardon le insegnanti, già da tempo avevano segnalato la presenza di feci di ratti negli ambienti scolastici? E' vero o no che martedì il plesso non era pulito a dovere, per vostra stessa ammissione, e c'era ancora il tanfo dei disinfettanti che rendeva l'ambiente non fruibile? E' vero o no che i colleghi di "Qui Mesagne" hanno riportato fedelmente nel loro reportage sulla scuola le lacune lamentate dai genitori, compresa la pulizia della struttura? Stessa cosa i colleghi di "Mesagnesera". E' vero o no che per svolgere la nuova pulizia ci sono volute diverse ore? Allora signor assessore Calò lasci perdere la strumentalizzazione politica e ammetta che l'operazione "De Amicis" non è stata seguita, ed eseguita, a regola d'arte.

Con profonda stima.

Tranquillino Cavallo

Di seguito, per dovere di cronaca, riportiamo il comunicato stampa del Comune di Mesagne.

Questa mattina i bambini della materna «De Amicis» sono tornati fra i loro giochi di scuola. Dopo gli episodi dei giorni scorsi le aule e gli ambienti scolastici sono stati derattizzati, sanificati e puliti in modo degno. È opportuno ricordare ancora una volta tutte le fasi della vicenda: un programmato intervento di derattizzazione della «De Amicis», cosi come degli altri istituti scolastici della città, era stato già previsto ed effettuato col giusto anticipo rispetto l’inizio delle lezioni ma si è rivelato non sufficiente. La poca efficacia dell’intervento - a dire della ditta incaricata - sarebbe da rintracciare nella inaccessibilità agli operai incaricati di molti ambienti o anfratti del plesso (ad esempio gli armadi, i ripostigli, ecc). La presenza di tracce di animali ha fatto sollevare giuste segnalazioni da parte delle famiglie alle quali è seguito un sopralluogo della Amministrazione Comunale e degli stessi genitori (mercoledì 28 settembre) ed una ordinanza di chiusura della scuola fino al lunedì successivo (3 ottobre), per permettere le necessarie operazioni di derattizzazione massiva straordinaria e la successiva pulizia degli ambienti. Gli interventi di bonifica sono stati completati dalla ditta incaricata alle 9.30 di lunedì. Subito dopo, come da accordi con la dirigenza scolastica, è seguita la pulizia degli ambienti da parte del personale ATA. Con ogni probabilità l’esiguità di personale non ha permesso una pulizia approfondita degli ambienti tanto che ieri (martedì 4 ottobre) al primo giorno di riapertura, i genitori non hanno considerato gli ambienti scolastici abbastanza salubri per la permanenza dei bambini e hanno voluto esporre il loro disagio all’assessore alla Pubblica Istruzione Marco Calò. Compresa la difficoltà l’assessore Calò ha immediatamente chiesto agli uffici comunali la disponibilità di 4 unità che potessero aiutare nel pomeriggio, ed in maniera del tutto straordinaria, il personale scolastico incaricato alle pulizie. Lo stesso assessore, assieme al consigliere delegato D’Ancona, ha personalmente vigilato sulla pulizia straordinaria, allontanandosi dal plesso scolastico solo alle 7 di stamani, poco prima dell’inizio dell’attività scolastica. Quindi stamattina i bambini sono potuti rientrare a scuola. «L’Amministrazione Comunale – ha fatto sapere l’assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione Marco Calò - ringrazia il personale scolastico, soprattutto coloro che hanno fisicamente provveduto alle pulizie, così come le maestre ed i genitori per la pazienza e la collaborazione. L’Amministrazione comunale – conclude l’assessore - cercherà in futuro di essere ancora più puntuale nell'esclusivo e disinteressato interesse dei bambini ma sorprende ed amareggia il maldestro tentativo di strumentalizzare a meri fini politici o propagandistici una vicenda così delicata».  

Ultima modifica il Giovedì, 06 Ottobre 2016 09:13