Redazione

Tutto pronto per l’inizio del campionato di Divisione regionale 1 (ex serie D) per la Mens Sana Mesagne. Dopo la brillante stagione sportiva dello scorso anno, conclusa con i play off di promozione in serie C, la società mesagnese riparte all’insegna della valorizzazione dei giovani provenienti dal florido settore giovanile. Squadra quasi invariata, confermati tra i senior Ciccarese, Colucci, Pesce al momento infortunato, Piliego e Rollo, sono arrivati Davide Rizzo che sostituisce Luigi Scalera e Stefano Potì un ritorno il suo che è mensanino dalla nascita. Il resto della compagine è la formazione Under 19, campione regionale in carica, già protagonista nel campionato senior lo scorso anno. Obiettivo dichiarato dalla società è la salvezza, possibilmente da mettere al sicuro quanto prima. “Sarà un campionato molto più impegnativo dello scorso anno, - dice il confermato coach Angelo Capodieci - alle retrocesse dalla serie C si aggiungono formazioni ben attrezzate, anche con giocatori stranieri, che puntano al salto di categoria. Noi metteremo in campo i nostri ragazzi che come al solito saranno supportati da senior affidabili. Purtroppo siamo in ritardo con la preparazione precampionato, ad oggi non abbiamo mai utilizzato un campo regolamentare per la indisponibilità del palazzetto dello sport. Speriamo di giocare le gare interne presso il locale Liceo Scientifico dove ancora sono in corso dei lavori”. Esordio domenica a Martina Franca con la Newgen, neo promossa ma attrezzata per fare un campionato di vertice.

PASSEGGIAVA PER IL CENTRO SEMI NUDO DENUNCIATO DALLA POLIZIA.

Nel primo pomeriggio di giovedì 18 ottobre, a seguito di una telefonata giunta sulla linea di emergenza della Questura che segnalava la presenza di un giovane straniero nei pressi della centralissima piazza della Vittoria con le parti intime scoperte e intento in atti di autoerotismo, una Volante della Questura è intervenuta immediatamente individuandolo e bloccandolo nonostante avesse cercato di allontanarsi nelladiacente Via Pozzo Traiano persistendo nel comportamento segnalato. Alla luce del fatto che la zona in cui è stato accertato levento si trova nelle vicinanze di istituti scolastici frequentati da minorenni , il giovane è stato tratto in arresto per atti osceni in luogo pubblico e  su disposizione dellAG tradotto in carcere.  

Durante lo stesso pomeriggio unaltra volante, nel corso dei servizi di pattugliamento delle vie cittadine, ha proceduto al controllo di due giovani di cui uno nativo di Lecce ed  uno originario di San Pietro Vernotico entrambi con numerose segnalazioni di Polizia che, alla vista degli operatori della Volante hanno manifestato un comportamento fortemente sospetto inducendo i poliziotti a procedere ad una perquisizione allesito della quale è stato rinvenimento di un coltello lungo circa 10 cm e di alcuni attrezzi atti allo scasso di cui i due giovani non avevano saputo dare contezza. Entrambi sono stati indagati in stato di libertà per porto abusivo di oggetti atti ad offendere e di arnesi atti allo scasso. Gli oggetti rinvenuti sono stati sequestrati.
Sempre nel corso della serata del 18 ottobre una Volante ha proceduto al controllo di un diciassettenne trovato in possesso di otto dosi di hashish già confezionate e pronte per lo spaccio nonchè di una somma di denaro di 130€ verosimilmente provento della vendita di altra sostanza stupefacente. Il ragazzo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e riaffidato alla famiglia. L’hashish e il denaro rinvenuti sono stati sequestrati e messi a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Lecce. 
 

61 annunci di lavoro per 115 figure professionali: è il dato registrato nella settimana dal 20 al 26 Ottobre relativamente alla ricerca di personale nell’ambito territoriale di Brindisi ed inserito nel Report settimanale appena pubblicato. Le offerte, consultabili sul sito o sull'app “LavoroxTe Puglia”, sono quotidianamente aggiornate e monitorate dagli operatori dei Centri per l’impiego e veicolate anche tramite la pagina Facebook “Centri impiego Brindisi e provincia”, attraverso la quale è possibile restare sempre aggiornati sugli annunci di lavoro attivi e sugli eventi di orientamento organizzati su tutto il territorio.

Questa settimana si registrano 26 posti vacanti nel settore edilizia su Brindisi e provincia, ristorazione 17, sanità 16, commercio 13, trasporti 9, vigilanza 6, informatico 5, servizi alla persona 4, metalmeccanico 3, industria 3, tecnico 2, meccatronico 2, manutenzione 2, amministrativo 2, impiantistica elettrica 1, contabile 1, energetico 1, alimentari 1, agricoltura e zootecnia 1.

Le opportunità di impiego all’estero tramite la rete EURES sono numerose: si ricerca personale soprattutto nel settore alberghiero e della ristorazione. Si segnala, in particolare, l’evento informativo  “Living and Working in Malta” per il prossimo 7 Novembre 2023 , a Brindisi, via Tor Pisana, 114. Un job day  teso a fornire tutte le informazioni necessarie sulle condizioni di lavoro e vita a Malta, sulle offerte disponibili nei tre settori strategici dell’ospitalità e del turismo (hotel and catering industry,customer care, gaming), oltre ai servizi offerti da EURES Malta all’interno dei servizi per l’impiego.

Sempre aggiornata, inoltre, la sezione dedicata ai corsi di formazione e per diplomati e disoccupati, cui si uniscono le opportunità offerte con i programmi Garanzia Giovani e NEET.

Per qualunque supporto, richiesta o informazione, i cittadini e le imprese possono rivolgersi agli operatori di ARPAL Puglia dei tre Centri per l’impiego dell’Ambito territoriale di Brindisi (Brindisi, Francavilla Fontana, Ostuni), i cui contatti si trovano in coda al comunicato.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

La collaborazione tra le Case di Quartiere di Brindisi, Torino e Bologna parte operativamente da Voci di Casa, progetto vincitore del bando nazionale CEPELL, Centro per il Libro e la Lettura Ad Alta Voce 2022. Frutto di una coprogettazione tra le tre reti dei luoghi urbani dedicati all’innovazione urbana e sociale delle tre città partecipanti, Voci di Casa valorizza la lettura condivisa come obiettivo a medio e lungo termine per promuovere socialità, conoscenza e relazioni.

La lettura ad alta voce è infatti un momento d’incanto e riflessione per ogni fascia d’età, e le attività hanno il duplice obiettivo di trasmettere ai beneficiari competenze legate alla lettura attraverso incontri di formazione con professionisti di fama nazionale e di offrire ai lettori e lettrici delle Case di Quartiere la possibilità di esprimere le proprie visioni attraverso il protagonismo civico.

A Brindisi, il progetto prevede un corso di dizione e voice recording in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi di Brindisi per la realizzazione di due audiolibri e la realizzazione del primo Festival della Lettura Ad Alta Voce con un focus sull’infanzia e l’adolescenza. Nello specifico, la formazione vocale con l’esperta Francesca Della Monica, si svolgerà all’interno delle Case di Quartiere coinvolte dal 16 al 18 febbraio 2024.

Il Progetto è supportato dal Comune di Brindisi e dalla sua Rete delle Case di Quartiere e realizzato operativamente dalla Soop. Soc. Amani (Casa di Quartiere CAG Centro Aggregazione Giovanile Paradiso), Curiosementi APS, Fr/Azione Tuturano, Legami di Comunità – Cooperativa di Comunità (Casa di Quartiere Parco Buscicchio), Naukleros Società Cooperativa Sociale (Casa di Quartiere San Bao) e Yeahjasi Brindisi APS (Casa di Quartiere Yeahjasi Spazio Musica).

Attività analoghe sono previste a Bologna, con formazione gratuita rivolta a un target indifferenziato di lettori e lettrici ad alta voce: laboratori sulla lettura del Purgatorio di Dante, sul canto gregoriano e una lettura-spettacolo di Alessandro Bergonzoni, rivolto anche alle scuole, sulla lettura e il libro come simboli di libertà. A Torino, si svolgeranno laboratori di lettura a voce alta per bambini e bambine dai 3 agli 11 anni e per bambini dai 4 ai 9 anni con disturbo dello spettro autistico, realizzati dall’Associazione E.L.I.S.A. in collaborazione con l’Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici e laboratorio di formazione vocale.

L’iniziativa avrà l’importante risultato di far collaborare Brindisi, Torino e Bologna, tre città che hanno scelto il modello “Case di Quartiere” per lo sviluppo dei propri beni comuni sottoutilizzati e la nascita di nuove imprese sociali, oltre a perseguire la valorizzazione delle “Case” come luoghi di promozione della cultura e della lettura, aumentando così le opportunità per la loro frequentazione da parte delle cittadine e dei cittadini.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

È tempo di biglietti al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi. A partire da lunedì 23 ottobre, infatti, è possibile acquistare i biglietti per tutti gli spettacoli della stagione teatrale 2023-24 del politeama brindisino. Alla campagna abbonamenti, con il tesseramento all’intera stagione, si aggiunge così la biglietteria. Dunque, via libera ai biglietti, anche singoli, per tutti gli appuntamenti in cartellone, disponibili sia in biglietteria sia online sul circuito Vivaticket. Info www.nuovoteatroverdi.com.

La biglietteria

Il botteghino del Nuovo Teatro Verdi è aperto tutti i giorni, dal lunedì al venerdì eccetto i festivi, ore 11-13 e 16.30-18.30 - Info T. 0831 562 554 o mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

La stagione teatrale

Beniamini del pubblico, maestri della scena, testi classici, commedie e nuovi linguaggi sono i protagonisti di un cartellone diversificato che si compone di dieci titoli da novembre ad aprile, una stagione vivace, articolata e multidisciplinare, diretta a tutte le fasce e generazioni di pubblico.

Si comincia il 20 novembre con una première in programma in via eccezionale nel Teatro Impero a causa dei lavori in corso nel Verdi: uccidereste l’uomo più crudele del mondo per un miliardo? Parte da qui “L’uomo più crudele del mondo”, titolo che porta in scena Lino Guanciale e Francesco Montanari. Uno spettacolo in cui il pubblico perde ogni certezza e si ritrova in un viaggio in cui il rapporto tra vittima e carnefice di volta in volta viene messo in discussione e ribaltato.

Il Verdi riapre le porte il 23 gennaio con un omaggio a Federico FelliniMonica Guerritore adatta, dirige e interpreta con Pietro Bontempo il celebre “Ginger e Fred, storia di due anziani ballerini di avanspettacolo, interpretati al cinema da Giulietta Masina e Marcello Mastroianni. Dopo anni di separazione e un’esistenza lontana dalle luci del varietà, la coppia si incontra nuovamente sul set di una trasmissione televisiva all’insegna della nostalgia.

Il terzo appuntamento vede protagonista “Uomo e galantuomo”, il primo testo in tre atti scritto da Eduardo De Filippo in scena il 31 gennaio con Geppy e Lorenzo Gleijeses. La commedia racconta la storia di una sgangherata compagnia di guitti invitati a fare qualche recita in uno stabilimento balneare. Dovrebbero provare lo spettacolo, ma pensano a tutto tranne che a interpretare le loro scene, preoccupati come sono di procurarsi il pasto quotidiano e di badare alle proprie faccende personali.

L’eco del cinema risuona il 6 febbraio con “Perfetti sconosciuti”, trasposizione della commedia - campione d’incassi al cinema - sull’amore, sull’amicizia e sul tradimento, con Paolo Calabresi per la regia di Paolo Genovese. Lo spettacolo svela con intatta precisione la fragilità di rapporti e relazioni che emergono durante una cena di amici, quando i protagonisti decidono di fare un gioco della verità mettendo i propri cellulari sul tavolo, condividendo messaggi e telefonate.

Massimiliano Gallo è protagonista il 16 febbraio di “Amanti”, commedia sulle relazioni di lunga durata, sull’amore, sul tradimento e sulle avventure, in definitiva sulla ricerca della felicità. Claudia e Giulio si incontrano in un palazzo borghese. La pièce segue la loro storia in una progressione temporale fatta di equivoci, imbrogli, passi falsi e prudenza, fino a quando gli equilibri non verranno stravolti.

Con “Meglio stasera. Quasi one man show”, in programma il 29 febbraio e l’1 marzo, Stefano De Martino presenta il suo primo sorprendente spettacolo live il cui titolo è ispirato alla canzone “Meglio stasera”, arrangiata da Morricone con Miranda Martino che intonava “Meglio stasera, che domani o mai”. Scritto dallo stesso De Martino con Riccardo Cassini che ne cura anche la regia, lo spettacolo è un racconto autobiografico che parte da Stefano bambino, poi fruttivendolo, ballerino fino a diventare intrattenitore a tutto tondo. Ci sarà anche spazio per De Martino in versione crooner insieme alla “Disperata Erotica Band”.

Tra le novità più attese lo spettacolo “Fantozzi. Una tragedia”, in anteprima regionale il 9 marzo, con Gianni Fantoni e la regia di Davide Livermore. In scena i personaggi creati da Paolo Villaggio, autore capace di incidere come pochi altri sull’immaginario e sul linguaggio collettivo. Nella visione registica di Livermore, a leggere bene le pagine di Villaggio, torna emblematicamente l’eco di tragedie classiche, di destini segnati e ineluttabili, di peripezie che portano all’unica soluzione possibile: la disfatta.

Altro ritorno atteso dal pubblico del Verdi è quello di Emilio Solfrizzi, interprete il 24 marzo della celebre commedia L’anatra all’arancia”, titolo che riporta a un film del 1975 con la regia di Luciano Salce. Uno spettacolo intriso di dolcezza e grazia, arricchito da un’ironia elegante e tagliente, nel quale i personaggi si muovono algidi ed eleganti su una scacchiera irta di trabocchetti. Ogni mossa dei protagonisti ne rivela le emozioni, le mette a nudo a poco a poco e il cinismo lascia il passo ai timori, alla rivalità, all’acredine, alla gelosia, in una parola, all’amore.

La signora del martedì” approda il 4 aprile con protagonisti Giuliana De Sio e Alessandro Haber. Un testo intriso di dolcezza e di grazia, arricchito da un’ironia elegante e tagliente che produce leggerezza e sorriso. Uno stato di tensione e di trepidazione attraversa lo spettacolo e accompagna il pubblico all’imprevedibile conclusione attraverso le traiettorie di meravigliosi personaggi nati dall’immaginazione di Massimo Carlotto, una delle penne più profonde del nostro tempo.

La stagione si conclude il 20 e 21 aprile nel segno del divertimento brillante con “Taxi a due piazze, evergreen in una nuova versione che vede al centro della scena Barbara D’Urso. Al centro della commedia una tassista romana che deve districarsi tra un marito in piazza Risorgimento e un altro in piazza Irnerio, aiutata da un’amica che conosce la sua doppia vita, interpretata da Rosalia Porcaro. Questa versione rispolvera un grande classico della commedia leggera, con una veste rinnovata nei dialoghi e nei contenuti attraverso l’adattamento italiano di Gianluca Ramazzotti.

---------------Prezzi_biglietti_Stagione_teatrale_2023-24.jpg
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Festa grande ad Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari, grazie al concorso del 10eLotto di giovedì 19 ottobre. Nella località pugliese, come riporta Agipronews, vinti 20mila euro grazie a un “9” in un'estrazione abbinata a quella del Lotto. L'ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito premi per oltre 21,4 milioni di euro in tutta Italia, per un totale di oltre 3 miliardi di euro in questo 2023.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Dichiarazione del Consigliere e commissario regionale di Azione Fabiano Amati, e dei Consiglieri regionali Sergio Clemente e Ruggiero Mennea, capogruppo

“Dipartimenti quarta puntata: Brindisi. I dipartimenti in attività per la Asl di Brindisi sono 11, per un costo annuo di euro 254.999,81 a titolo d’indennità erogata ai rispettivi direttori, in numero decisamente maggiore rispetto ai tre previsti di norma dalla legge. A ciò si aggiunga che i direttori dei dipartimenti della Asl Brindisi sono quelli meglio pagati di tutte le altre Asl o Auo della regione.

Allo stato non risultano pervenuti i verbali delle riunioni e la fissazione degli obiettivi di tutti i dipartimenti e pertanto la possibilità di controllo si articola a macchia di leopardo.

Anche con riferimento alle relazioni sulle attività degli anni scorsi, risultano redatti - per gran parte dei dipartimenti - in concomitanza con l’avvio dell’indagine conoscitiva della Giunta regionale, lasciando supporre - almeno per gli anni precedenti al 2022 - la carenza di numerosi atti a riprova delle attività compiute e degli obiettivi raggiunti.

Circa la tipologia funzionale degli 11 dipartimenti, essi sono così organizzati: assistenza territoriale; medico; farmaceutico; salute mentale; chirurgico-ricostruttivo; onco-ematologico-radioterapico-radiodiagnostico; direzioni mediche dei presidi ospedalieri; medicina di laboratorio; emergenza-urgenza; giuridico-amministrativo; prevenzione.

Ci pare di poter dire, infine, la eccessiva e disfunzionale quantità degli 11 dipartimenti, da ridurre ai tre previsti di norma, dalla legge nazionale, con ampliamento - considerata la dimensione territoriale molto piccola della Asl Brindisi - a non più di qualche ulteriore dipartimento per macro-aree disciplinari.

E non si dica, come pure è stato detto per altre Asl, che il numero eccessivo dipende dall’organizzazione complessa, poiché altre Asl o Auo italiane o della stessa Puglia, con complessità decisamente superiore, risultano avere un numero di dipartimenti e relativi costi decisamente inferiori. In coerenza con l’attività ispettiva e di controllo avviata con la decisione della Giunta regionale, c’è bisogno di razionalizzare un fenomeno, quello dei dipartimenti, abbastanza fuori controllo”.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

AGRUMI: COLDIRETTI PUGLIA, CONTRO TRISTEZZA E MAL SECCO ARRIVANO I FONDI ALLE AZIENDE DANNEGGIATE.

Dalla 'Tristeza' degli agrumi (Citrus tristeza virus) al mal secco (Plenodomus tracheiphilus è allarme per l’invasione in Puglia di virus e patogeni alieni che causano danni nei campi distruggendo le coltivani, per cui arrivano i fondi a favore dei produttori di agrumi. A darne notizia è Coldiretti Puglia, in riferimento alla pubblicazione del decreto interministeriale, sottoscritto dal Masaf di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, che destina al settore agrumicolo 9.437.914 euro (2.000.000 di euro di fondi residui del 2022 e 7.437.914 euro stanziati per il 2023) a valere sul “Fondo per la qualità e la competitività delle produzioni delle imprese agrumicole e dell’intero comparto agrumicolo”.

La tristezza del agrumi (Citrus tristeza virus) è originario del sud-est asiatico – dice Coldiretti Puglia – mentre il mal secco (Plenodomus tracheiphilus) fu osservato per la prima volta nel 1834 in Grecia, nelle isole dell’Egeo, anche se si ritiene abbia origine in Asia centrale, malattie che con i cambiamenti climatici divengono sempre più aggressive.  

Con i fondi interministeriali stanziati per il comparto agrumicolo, si possono finanziare espianto e reimpianto di agrumeti – rendo noto la Coldiretti Puglia - danneggiati gravemente dalle fitopatie, impianti antigrandine finalizzati alla protezione delle colture che siano state colpite dal malsecco degli agrumi, adozione di tecniche di potatura finalizzate a evitare la diffusione del patogeno del malsecco degli agrumi sulle piante sane. Possono beneficiare dei sostegni le imprese agricole che svolgono quale attività primaria la produzione di agrumi e il cui patrimonio agrumicolo risulti, anche in parte, danneggiato dal virus della tristezza degli agrumi e/o del mal secco, con il contributo per ciascuna domanda che non può superare l’80% del massimale di spesa e deve riguardare una superficie minima di almeno 1 ettaro.

Gli importi stabiliti – aggiunge Coldiretti Puglia - per impianto ed espianto, riferiti ad 1 ettaro, sono di 2.428 euro per le spese di espianto, 2650 euro per impianto e preparazione del terreno, 3.000 per la messa in opera degli astoni e 4.200 euro per il materiale vivaistico, mentre per quanto riguarda gli impianti antigrandine il riferimento è alle tabelle standard dei costi unitari degli impianti arborei – Unità di Costo Standard Misura 4 PSR Rete Rurale Nazionale luglio 2022.

“Le importazioni dall’estero di agrumi con foglia – denuncia il presidente di Coldiretti Puglia, Alfonso Cavallo - senza che siano accompagnate da regolare passaporto verde, hanno causato la rapida diffusione di patologie che hanno attaccato il patrimonio arboreo e produttivo made in Italy. Ciò espone il nostro territorio agli attacchi da parte di virus alieni, come la ‘tristeza’ degli agrumi, che arrivano da noi a causa delle ‘barriere colabrodo’ dell’UE che non controlla il materiale vegetale in entrata”.

Le imprese agricole che si dedicano alla produzione di agrumi in provincia di Taranto – ricorda Coldiretti Puglia - sono 1.041, il 9% del totale dell’imprenditoria agroalimentare jonica, con una produzione di clementine, arance e mandarini di 1,9 milioni di quintali, e tale patrimonio va valorizzato attraverso un piano straordinario agrumicolo ed un sostegno al reddito, considerato anche il fatto che la concorrenza sleale dei Paesi comunitari ed extracomunitari sta determinando un calo dei prezzi di vendita del 25%. In provincia di Foggia si producono 103mila quintali di arance e limoni, in un’area ad alto rischio di dissesto idrogeologico, caratterizzata da agrumeti storici.

Sotto accusa è il sistema di controllo dell’Unione Europea con frontiere colabrodo – insiste Coldiretti Puglia – che hanno lasciato passare materiale vegetale infetto e parassiti vari. Una politica europea troppo permissiva che consente l’ingresso di prodotti agroalimentari e florovivaistici nell’Ue senza che siano applicate le cautele e le quarantene che devono invece superare i prodotti nazionali quando vengono esportati con estenuanti negoziati e dossier che durano anni e che affrontano un prodotto alla volta. Per effetto dei cambiamenti climatici e della globalizzazione si moltiplica l’arrivo di virus e insetti che provocano stragi nelle coltivazioni e per questo serve un cambio di passo nelle misure di prevenzione e di intervento sia a livello comunitario che nazionale – insiste Coldiretti – anche con l’avvio di una apposita task force. Ma i cambiamenti climatici impongono una nuova sfida per le imprese agricole che richiede un impegno delle Istituzioni per accompagnare innovazione dall’agricoltura 4.0 con droni, robot e satelliti fino alla nuova genetica green no ogm alla quale la Commissione Europea, anche grazie al pressing di Coldiretti, sta finalmente aprendo le porte.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Cisternino (BR). I Carabinieri incontrano gli anziani. Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Cisternino, con il Luogotenente Carica Speciale Salvatore Pernice, nell’ambito dei seminari divulgativi per la diffusione della prevenzione alle truffe in danno di vittime vulnerabili promossi dal Comando provinciale Carabinieri di Brindisi, hanno incontrato 50 anziani presso l’oratorio della Chiesa della frazione di Casalini del Comune di Cisternino. Nel corso dell’incontro, a cui hanno preso parte anche le autorità comunali, è stato affrontato il tema della prevenzione alle truffe, focalizzando l’attenzione, in particolar modo, alle strategie di contrasto ai vari modus operandi attuati dai malfattori. Gli anziani hanno partecipato con interesse all’incontro e hanno rivolto numerose domande e rappresentato alcuni loro dubbi. L’Arma dei Carabinieri da sempre promuove questo tipo di contributo culturale, coinvolgendo attivamente i cittadini, con i quali viene instaurato un concreto confronto, stimolandone la curiosità. L’incontro è inserito in una più ampia calendarizzazione di appuntamenti che vedono l’Arma dei Carabinieri apportare il suo contributo di vicinanza alle persone con l’obiettivo di prevenire determinati fenomeni criminali ed accrescere il senso di fiducia verso le Istituzioni.

Le truffe agli anziani rappresentano un fenomeno in forte crescita nel territorio nazionale, acuito dalle potenzialità della tecnologia e dalla fragilità delle persone più deboli, soprattutto se vivono sole o lontane dai figli. Recentemente, anche nella provincia di Brindisi, si sono verificate una serie di truffe commesse in danno degli anziani e delle fasce più deboli della popolazione. Finti appartenenti alle forze di polizia, falsi operatori di luce e gas ma soprattutto finti parenti in difficoltà, sono i ruoli ricoperti dai malfattori. Una particolare forma di truffa è invece rappresentata dal c.d. “phishing”, realizzato sulla rete internet attraverso l’inganno degli utenti, che si concretizza principalmente attraverso messaggi di posta elettronica ingannevoli o e-mail solo apparentemente provenienti da istituti finanziari (banche o società emittenti di carte di credito) o da siti web che richiedono l’accesso previa registrazione (web-mail, e-commerce ecc.). Il messaggio invita, riferendo problemi di registrazione o di altra natura, a fornire i propri riservati dati di accesso al servizio. Solitamente nel messaggio, per rassicurare falsamente l’utente, è indicato un collegamento (link) che rimanda solo apparentemente al sito web dell’istituto di credito o del servizio a cui si è registrati. In realtà il sito a cui ci si collega è stato artatamente allestito identico a quello originale. Qualora l’utente inserisca i propri dati riservati, questi saranno nella disponibilità dei criminali. È importante prestare la massima attenzione, rivolgendosi alle forze dell’ordine in caso di necessità, reale o presunta, non esitando a chiamare il 112. Il numero è gratuito, noi sempre pronti ad aiutarvi.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

SIGLATA LA PARTNERSHIP CON AMICI DI NICO PER L’AVVIO DELLA SECONDA FASE DEL PROGETTO “UN MEDICO PER AMICO: UN PERCORSO SICURO TUTTO PER ME!

Venerdì 13 ottobre alle ore 13.30 presso la Sala Meeting di Apulia Diagnostic si è tenuto l’incontro tra i Promotori del Progetto “UN MEDICO PER AMICO: UN PERCORSO SICURO TUTTO PER ME!”, Coloriamo il Mondo APS Ets, Fondazione San Giorgio/Apulia Diagnostic

e i Referenti di “Amici di Nico”, Centro Servizi per l’Autismo, da anni impegnato in prima linea nella gestione dei Disturbi dello Spettro Autistico dall’infanzia all’età adulta.

Presenti per Coloriamo il Mondo APS Ets:

  • Monica Contessa (Presidente)

Per Fondazione San Giorgio/Apulia Diagnostic:

  • Stefano Luca Giaffreda (Presidente), Liuba Meo (Coordinatrice amministrativa), Andrea Distante (Coordinatore tecnico scientifico) e Dott. Sergio Pede (Presidente del Comitato tecnico scientifico e Direttore Sanitario)

Per Amici di Nico:

  • Dr.ssa Maria Antonietta Bove (Legale Rappresentante), Dott.ssa Simona Vergine (Analista del Comportamento BCBA) e Dott. Luca Franco (Analista del Comportamento).

Nel corso dell’incontro è stata raggiunta tra i partecipanti una sinergia di intenti, fondamentale per il proseguo del progetto rivolto ai soggetti con diagnosi di disturbi dello spettro autistico.

Il Progetto è già stato presentato in conferenza stampa il 21 giugno 2022 e si è sviluppato con una prima fase di formazione teorica in aula. La formazione, rivolta agli Operatori Sanitari, si è svolta il 17 dicembre 2022 con una prima Sessione condotta dalla Dott.ssa Marisa Elia (Neurologo Pediatra) e dal Dott. Alessandro Saponaro (Dirigente medico psichiatra CAT - ASL Brindisi), seguita da tre lezioni tenute dalla Dr.ssa Federica Fonseca (Psicologa e analista del comportamento BCBA) durante tutto il mese di gennaio 2023 presso la Sala meeting del centro polispecialistico e radiologico di Mesagne, Apulia Diagnostic.

Da questo processo formativo è emersa con chiarezza la complessità dei bisogni di salute delle persone autistiche e la conseguente necessità di riferirsi ad un partner strategico e di eccellenza, che potesse condividere i medesimi obiettivi e garantire l’efficacia della fase di implementazione e di concretezza operativa del Progetto.

Il partner è “Amici di Nico”.

A partire da novembre 2023, i Referenti di “Amici di Nico” avvieranno presso Apulia Diagnostic uno schema di progetto formativo teorico/pratico articolato in diverse fasi e che si concluderà intorno a fine giugno 2024. Il cronoprogramma sarà avviato da un processo di analisi, cui seguirà l’attivazione dei servizi a favore di un campione di soggetti autistici individuati in una fase definita pilota. Lo scopo è quello di valutare le competenze raggiunte in una dimensione sperimentale e, una volta validate, trasferirle nella pratica clinica abituale per ottimizzare la gestione dei percorsi assistenziali dei soggetti autistici.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci