Settembre 20, 2024

Redazione

La stazione ferroviaria di Brindisi continua a non essere adeguatamente valorizzata e dotata di infrastrutture minime che dovrebbero invece caratterizzare un importante snodo ferroviario nazionale nonché punto di scambio per l’aeroporto del Salento e da cui transitano ogni giorno migliaia di passeggeri.

Il 17 gennaio 2023 i referenti di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) presentarono un progetto di restyling che prevedeva interventi per 15 milioni di euro con fondi PNRR fra i quali 4 ascensori per consentire l’ingresso da Piazza Crispi, da Via Tor Pisana e su tutti i binari, oltre al rifacimento del piazzale antistante la stazione, delle aree verdi e dell’illuminazione con un’estensione delle aree pedonali e degli stalli per le biciclette.

Da allora nulla è stato fatto, ad eccezione del marciapiede del primo binario ultimato ormai prima dell'estate 2023, quindi oltre un anno fa, ma su cui da allora inspiegabilmente vengono fatti fermare non più di due o tre treni al giorno. Speravamo che divenisse il principale binario di transito dei treni, in particolare di quelli a lunga percorrenza, soprattutto per facilitare l’accesso dei passeggeri di tali treni provenienti da piazza Crispi che solitamente hanno numerosi bagagli al seguito evitandogli così di fare le scale del sottopassaggio. Inoltre l’aumento del numero dei binari disponibili avrebbe permesso anche di aumentare la sicurezza dei passeggeri distribuendoli meglio ed evitando la concentrazione degli stessi esclusivamente sui due binari centrali durante gli orari di punta.

La mancanza degli ascensori non è più ammissibile per una stazione importante come quella di Brindisi. Il disagio soprattutto per le persone anziane e per quelle con numerosi bagagli al seguito e per i turisti è evidente. Ma il disagio maggiore lo subiscono i viaggiatori con disabilità costretti ancora oggi ad attraversare i binari con l’ausilio di personale ausiliario lungo attraversamenti pedonali posizionati lontano dalla copertura della stazione e quindi soggetti a bagnarsi in caso di pioggia.

Peraltro l’assenza degli ascensori impedisce agli operatori di trasportare il macchinario automatico lavasciuga anche sui binari centrali che così presentano un insufficiente livello di pulizia.

Per tutti questi motivi sarebbe opportuno che RFI chiarisse i tempi di realizzazione del restyling annunciato a gennaio 2023 e nell’immediato, per alleviare solo parzialmente il problema causato dall'assenza degli ascensori, di utilizzare con maggiore frequenza il primo binario soprattutto per le fermate dei treni a lunga percorrenza.

Andrea Vinciguerra direzione cittadina PD Brindisi

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Che le 51 opere d’arte italiana brillassero di luce propria in un’esplosione di bellezza e cultura è un dato inconfutabile. È, questo dato, la base del primo “boom” (ampiamente preventivato) di «Sette secoli di arte italiana», mostra allestita nel castello di Mesagne per la cura del prof. Pierluigi Carofano e organizzata - nell’ambito del Protocollo d’Intesa Puglia Walking Art - da Micexperience Rete d’Imprese, con enti promotori il Comune di Mesagne e la Regione Puglia, in collaborazione con il Ministero della Cultura.

Il secondo “boom”, quello delle presenze in mostra, è venuto già domenica scorsa, quando centinaia di persone hanno preferito la fresca bellezza di un Leonardo o di un Raffaello o di un’Artemisia Gentileschi presenti nella mostra mesagnese al caldo di un giorno di festa agostano.

Il terzo “boom” è stato annunciato questa mattina, nell’auditorium del castello di Mesagne, nel corso di una conferenza stampa, alla quale hanno partecipato Pierangelo Argentieri, presidente di Micexperience; Toni Matarrelli, sindaco di Mesagne, e Marco Calò, consigliere delegato alla Cultura ed al Turismo, alla presenza dei dirigenti del Comune e di numerosi partner.

Si chiama “Agosto in Mostra” e si tratta di una serie di iniziative collaterali alla mostra stessa perché – ha esordito Pierangelo Argentieri - «il pubblico di agosto va alla ricerca di occasioni per diversificare il proprio soggiorno, anche in chiave artistica e chiaramente dopo il pubblico del G7, questa mostra ora si propone in maniera autonoma e va segnando numeri da record». E da sold out, si potrebbe aggiungere, proprio a partire dall’evento di questa sera.

Su qualità straordinaria della mostra, eventi collaterali e capacità di accogliere i visitatori si è soffermato il sindaco di Mesagne, Antonio Matarrelli.

«Abbiamo già in mente che il grosso dei visitatori arriverà tra fine settembre e metà novembre come fu lo scorso anno – ha riferito il sindaco – perché il caldo non aiuta, mentre la nostra mostra, climatizzata, presenta un target altissimo sia dal punto di vista della qualità, sia dal punto di vista dell’organizzazione logistica e ciò viene unanimemente riconosciuto. Il dato certo – ha proseguito Matarrelli – è che rimangono tutti sorpresi nel visitare la mostra. Ultimo in ordine di tempo, Antonio Nocera, che di mostre si intende, essendo uno dei massimi organizzatori in Italia e all’Estero, e che ha voluto visitare la mostra, rimanendo sorpreso e dichiarando di non aver mai visto una mostra così bene organizzata logisticamente nel Sud d’Italia. Il G7 è stato un pretesto con cui costruire un grande evento e per presentare un percorso di grande arte – ha aggiunto il sindaco -, ma i contenuti sono ancora più accattivanti se pensiamo che qui ci sono Leonardo e Raffaello, Artemisia Gentileschi e Burri, Canova e De Nittis. Non appena il pubblico sarà cosciente di ciò che presentiamo a Mesagne – ha concluso il sindaco -, non saremo nelle condizioni di garantire la domanda di quanti verranno a visitare la mostra».

«Stiamo registrando dati confortanti sulla mostra – ha aggiunto nel suo intervento il delegato alla Cultura e Turismo del Comune di Mesagne, Marco Calò -. Questi appuntamenti che sono collaterali, ma non inferiori da un punto di vista qualitativo al target della mostra, servono per raccontarci cosa propone l’evento mesagnese allestito nel castello e diventano attrattori di per sé. Quindi ben vengano tali appuntamenti e l’invito resta unico: partecipare e visitare la mostra».

«Un ricco calendario che vede soprattutto i vacanzieri di agosto protagonisti di opportunità che uniscono cultura ed esperienze. Esse si sposano e la mostra è un’occasione per viverle entrambe – ha detto Pierangelo Argentieri -. Un’esperienza legata ad una enogastronomia di qualità, quindi per i wine lovers – ha aggiunto -. Per gli amanti del vino c’è una collaborazione con le maggiori cantine del territorio e con l’Associazione italiana sommelier per unire gusto e bellezza che è quello che la mostra vuol dimostrare, portando qui a Mesagne, in Provincia di Brindisi, in Puglia sette secoli di arte italiana con un percorso non esaustivo, ma che ha l’obiettivo di stimolare l’interesse intorno ad un lungo periodo della nostra storia. Anche i più piccini possono fare una bella esperienza nella mostra con i virtual tour che danno la possibilità di dialogare direttamente con Leonardo, Raffaello, Canova in un dialogo che li renderà felici al pari di un po’ di tempo ad osservare le stelle in un planetario».

Parola quindi ai partner di questo “Agosto in Mostra”, dai vertici dell’Associazione Codia, che cura le «Digital VR Experience» proponendo esperienze immersive in realtà virtuali (le prossime sono nei venerdì 16, 23 e 30); all’Associazione italiana sommelier che cura gli «Aperimostra» (quello di stasera è sold out) con aziende vinicola di prim’ordine dai Produttori di Manduria, alle Cantine di Tenute Bellamarina, Lu Spada e Masciullo (i prossimi appuntamenti sono previsto il 19 e 26 agosto); alla Cooperativa Thalassia che il 14 e 22 agosto (ingressi a tre gruppi alle ore 18; 19,15 e 20,30) proporrà «Leonardo e le stelle», visita guidata alla mostra con esperienza del planetario che riproduce fedelmente il cielo notturno e i suoi principali movimenti. Infine, il… «botto»: alle 20,30 di giovedì 29 agosto è in programma «Enigma Leonardo», serata dedicata al genio del Rinascimento a cura del prof. Nicola Barbatelli che, con il curatore della mostra, prof. Pierluigi Carofano, a partire dall’opera ospitata in mostra, la «Vergina delle Rocce (versione Cheramy)» trasporteranno i partecipanti in un viaggio avvincente e appassionante attraverso documenti inediti e videoricostruzioni. Alla domanda se ci saranno ulteriori sorprese, tutti hanno risposto con un sorriso…

Nono giorno di lavoro a San Giovanni in Fiore per il Brindisi FC. Nella seduta del mattino la squadra ha svolto circuiti di forza veloce con salite brevi ed esercizi di riadattamento prima in corsa libera e poi con la palla. Nell’allenamento pomeridiano, completato il riscaldamento, la squadra ha svolto lavori tecnici e sulle distanze prima di concludere la seduta con una partita. Domani ultimo giorno di ritiro con il primo test precampionato con i calabresi del Sambiase, avversario ospite al Fanuzzi il 25 agosto nel turno preliminare di Coppa Italia.  

«Gli obiettivi, quando sono condivisi, creano motivazione - è il pensiero dell’attaccante biancazzurro, Benjamin Mokulu -. Certo, siamo un po’ stanchi sul finire di una preparazione che non ha dato sosta e ha seguito un programma faticoso e denso. In ogni caso, l’obiettivo è non deludere le aspettative, per questo abbiamo tutti bene in mente cosa ci attende e qual è la quantità di energia che occorre spendere. Sentiamo tutti il peso di questo compito ma non ci spaventa, anzi ci sprona a sentirci uniti e privilegiati. Abbiamo un allenatore carico e un gruppo che non vuole lasciare niente a nessuno. Finalmente ho indosso questi colori, il bianco e l’azzurro. Potrò sbagliare un tiro o un colpo di testa ma ciò che non sbaglierò mai è l’atteggiamento, perché darò sempre, partita dopo partita, il 150%. Parola di Benjamin! Non vedo l’ora di mettermi in gioco e di vivere questo rapporto di complicità con il pubblico di Brindisi».

BRINDISI FC, ALESSIO PINOTTI PER L’ATTACCOPinotti_alessio.jpg

Volto nuovo in attacco in casa Brindisi FC che ha acquisito il diritto alle prestazioni sportive di Alessio PinottiClasse 2003, originario di Busto ArsizioPinotti è una punta centrale con trascorsi giovanili al Novara, con cui ha esordito in serie C a 16 anni e conquistato la convocazione nella Nazionale Under 17 del commissario tecnico Carmine Nunziata, e nelle formazioni Primavera di Monza e Spal, nella scorsa stagione ha militato nelle file della Sestese mentre nella 2022-23 con la maglia della Folgore Caratese sotto la guida di Giuliano Melosi. Forza fisica ed esplosività, unite a uno spiccato senso tattico, sono i tratti distintivi dell’attaccante varesino.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

52 annunci di lavoro per 82 figure professionali: è il dato registrato nella settimana dal 12 al 19 agosto, relativamente alla ricerca di personale nell’ambito territoriale di Brindisi ed inserito nel Report settimanale appena pubblicato, visionabile al seguente link: undefined. Le offerte, consultabili sul sito o sull'app “LavoroxTe Puglia”, sono quotidianamente aggiornate e monitorate dagli operatori dei Centri per l’impiego e veicolate anche tramite la pagina Facebook “Centri impiego Brindisi e provincia”, attraverso la quale è possibile restare sempre aggiornati sugli annunci di lavoro attivi e sugli eventi di orientamento organizzati su tutto il territorio.

Questa settimana si registrano 32 posti vacanti nel settore ristorazione su Brindisi e provincia, edilizia 13, vigilanza 6, metalmeccanico 5,  logistica 5, tecnico 3, servizi alla persona 3, manutenzione 3, sanità 2, informatico 2, impiantistica elettrica 2, contabile 2, commercio 2, turismo 1 e termoidraulico 1.

 

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Sono circa 10mila gli utenti contati dalla decima edizione dei Mercati della terra e del mare di Torre Guaceto. Numeri positivi per l’iniziativa organizzata per offrire una vetrina ai produttori che rispettano l’ambiente e regalare spettacoli di spessore e gratuiti ai visitatori. E non finisce qui. Ora si parte con le cene tematiche. 

La tre giorni dedicata al mondo del buono, pulito e giusto della riserva, organizzata dal Consorzio in collaborazione con Slow Food Puglia e co-finanziata dall’ente gestore del Parco e Regione Puglia, è stata un successo. Per la prima volta, i Mercati sono stati spalmati su più giorni. 
Dal 6 al 9 le guide della riserva hanno organizzato esperienze in natura gratuite per gli utenti e di promozione delle aziende di Torre Guaceto. Dal 9 all’11 si è tenuta la kermesse presso il centro visite dell’area protetta a Torre Guaceto. E da questa sera, presso il ristorante sociale XFood, andranno in scena i “Dialoghi a cena”, tre appuntamenti incentrati sui temi della pesca sostenibile, i prodotti etici della terra, i piatti dell’età del Bronzo di Torre Guaceto. Per info e prenotazioni: 366 9277579 (posti limitati). 
Nelle tre serate dei Mercati, hanno calcato il palco offrendo importanti spunti di riflessione e divertimento: Alessio Giannone nei panni del noto alterego Pinuccio con la piece teatrale “Tuttappost! Storie di ordinaria italianità”, il giovane trapper Aris Navarra, in arte Diff, Pietro Naglieri e Bruno Ricchiuti con lo spettacolo “E-frame”, il Circolo mandolinistico di San Vito dei Normanni, esibizione quest’ultima realizzata con il contributo del Comune di Carovigno. 
Quest’anno, come già fatto in passato, il Consorzio ha offerto l’uso gratuito degli stand alle 40 aziende virtuose selezionate da Slow Food secondo criteri di sostenibilità ambientale e sociale. 
“Con i Mercati abbiamo voluto dare l’occasione alle piccole imprese etiche che stanno patendo gli stravolgimenti ambientali in corso, di lavorare senza dover sostenere alcun costo – ha dichiarato il presidente di Torre Guaceto, Rocky Malatesta -, ai turisti e alla nostra comunità di poter approfondire il tema della sostenibilità a tavola e di godere di spettacoli teatrali e musica dal vivo a costo zero. E ci tengo a ringraziare Regione Puglia, Slow Food Puglia ed il Comune di Carovigno per aver contribuito alla realizzazione dell’evento”. 
E l’impegno del Consorzio a favore delle aziende agricole del Parco non si ferma qui, a partire dalla prima settimana di settembre inizieranno, infatti, gli incontri operativi con gli agricoltori per decidere il futuro dell’area segnata dalla crescente scomparsa degli ulivi.

---------------Mercati_di_Torre_Guaceto_2.JPG
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

 
Dal 14 agosto e per i successivi due mesi verrà attivato un collegamento temporaneo tra Cisternino – Fasano e l’Aeroporto del Salento nell’ambito del progetto “Puglia Easy to Reach” – attivazione servizi automobilistici tra gli aeroporti di Puglia e le principali destinazioni turistiche pugliesi promosso dalla Regione Puglia e con l’adesione del Cotrap. Questa nuova tratta si va ad aggiungere a quelle già attivate da Ceglie, Ostuni, Carovigno e San Vito che fungono da collegamento tra la Valle D’Itria e l’Aeroporto del Salento.
 
Sono tre coppie di corse: partenze da Cisternino per L’aeroporto alle ore 08:30, 14:00 e 18:00 e partenza dall’Aeroporto per Cisternino – Fasano alle ore 11:00, 16:00, 20.15.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

 

SAN RAFFAELE, STATO DI AGITAZIONE E RICHIESTA DI COMMISSARIAMENTO: LA FIALS INTERVIENE PER TUTELARE I LAVORATORI E GARANTIRE LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
Nell'assemblea odierna, la FIALS ha esaminato con attenzione il verbale che il Dipartimento di Prevenzione dell'Asl ha inviato alla Regione ed in cui ha evidenziato gravi carenze nei requisiti minimi di assistenza al San Raffaele di Ceglie Messapica. Le dichiarazioni contenute nel verbale confermano ciò che la nostra organizzazione denuncia da anni: la persistente carenza di personale medico che rende drammatica anche l’assistenza erogata dal personale sanitario , insieme alla mancanza di strumentazioni adeguate, che ostacola il lavoro in condizioni di sicurezza e serenità.
In risposta a queste criticità, l’assemblea, all’unanimità, ha deciso di chiedere alla segreteria l’indizione di uno stato di agitazione. Questa decisione si rende necessaria per accelerare le procedure di commissariamento, ritenute indispensabili per tutelare i lavoratori e garantire un ambiente di lavoro sicuro e adeguato e per conoscere le sorti di personale che da anni, con abnegazione, ha a cuore la salute dei suoi pazienti. Inoltre, la FIALS chiede con forza di procedere immediatamente all'internalizzazione del personale, impegnandosi a mettere in campo tutte le forze possibili per raggiungere questo obiettivo.

La FIALS resta ferma nel suo impegno a difendere i diritti dei lavoratori e a promuovere interventi risolutivi per affrontare le gravi mancanze rilevate. Il nostro obiettivo è assicurare che ogni lavoratore possa operare in un contesto che rispetti gli standard di sicurezza e assistenza, fondamentali per la qualità del servizio offerto e che vengano rese note le sorti del personale, di cui una parte già collocata in ferie d’ufficio, che da anni con abnegazione ha a cuore l’assistenza dei pazienti ricoverati.

 
 
 

In merito alle dichiarazioni dell'Assessore Antonucci a seguito del nostro comunicato ci permettiamo di segnalare che è stato frainteso il nostro obbiettivo esclusivamente rivolto a rappresentare le circostanze di fatto e non di certo “ad accampare scuse”. È nostro interesse esporre in modo chiaro e diretto gli sforzi che AVRpA profonde per garantire tutti i servizi contrattualmente previsti nonostante le difficoltà ormai note e comunicate. In particolare ribadiamo, ancora una volta, che l’assenteismo dovuto a un elevato indice di infortuni e malattia è divenuto patologico pari ad un tasso di circa il 20% e supera di oltre quattro volte la media nazionale (che si attesta a circa il 5%). Ciononostante, l’Azienda ha preso le contromisure assumendo nuovo personale e ricorrendo al lavoro straordinario di tutto quel personale diligente e responsabile; grazie allo sforzo congiunto di tutti è stata in grado di garantire tutti i servizi. In merito si precisa che oltre al potenziamento dell’organico prima indicato, AVRpA ha comunque correttamente provveduto per tempo alla copertura delle assenze programmate in termini di ferie e riposi oltre ad aver assorbito nel proprio organico un maggior numero di personale impiegato rispetto a quanto previsto dal piano industriale ed in particolare dal contratto di servizio.

Con questa nota vogliamo sottolineare l'importanza di un dialogo costruttivo e collaborativo tra tutte le parti per raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata e pulizia della città fissati dall’Amministrazione. Riteniamo che il confronto possa essere esclusivamente un’opportunità per trovare soluzioni condivise e promuovere il benessere collettivo. A dimostrazione di quanto sopra è nostra intenzione chiedere un ulteriore confronto diretto per le verifiche in contraddittorio del regolare comportamento di AVRpA ed in particolare della quantità delle risorse messe in campo senza badare ad alcun limite di spesa. Ci impegniamo a continuare il nostro lavoro con trasparenza e dedizione per il conseguimento dei dichiarati risultati della cui fattibilità siamo fermamente convinti e rispetto ai quali assumeremo le responsabilità dipendenti dal nostro operato recependo nel modo più costruttivo possibile le istruzioni e gli indirizzi forniti dall’Amministrazione. Si ringrazia per l’attenzione che verrà riservata alla lettura del presente comunicato e si rimane a disposizione per eventuali chiarimenti.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Tragedia a Santa Sabita dove questa notte, per cause ancora in fase di accertamento, un giovane milanese, a seguito dell'apertura di uno sportello, è stato sbalzato da una Opel Corsa e cadendo per terra ha sbattuto la testa. Purtroppo nonostante l'arrivo del 118 per lui non c'è stato nulla da fare. La salma è stata ricomposta e trasferita presso l'obitorio di Ostuni. Indagano i carabinieri di Carovigno.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Un uomo di 55 anni, di professione geometra, è stato assalito la notte scorsa con calci e pugni a Ostuni. E' finito per terra esanime. E' stato lanciato l'allarme e sul posto è giunta un'ambulanza del 118 e una volante della polizia. L'uomo si trova ricoverato presso il nosocomio brindisino e la sua prognosi è riservata. Sull'episodio indagano i poliziotti della Città bianca.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci