Redazione
La Cgil chiede al prefetto un incontro su criticità sistema scolastico provinciale
Illustrissima Sig.ra Prefetto
siamo a chiederle un incontro per discutere della situazione relativa alle criticità oggi presenti all’interno del sistema scolastico provinciale e le conseguenti ricadute che possono destrutturare la qualità del servizio “scuola”.
Sappiamo dalla stampa che ci sono stati incontri con i Dirigenti Scolastici e l’Ufficio Scolastico Territoriale, ma riteniamo importante una condivisione delle scelte prese, proprio perché, non essendo stati coinvolti ai tavoli in questione, la conoscenza delle decisioni apprese dall’esterno, ci risulta solo parziale.
Avremmo auspicato di essere convocati anche noi a questi tavoli, a tutti i livelli, per poter condividere le scelte che riguardano il ritorno a scuola in sicurezza di studenti, docenti e personale scolastico e far conoscere le soluzioni individuate dal sindacato, rappresentative delle richieste dei lavoratori della scuola.
Invece le parti sociali non sono state mai convocate.
Di questo ci rammarichiamo, perché i lavoratori chiedono risposte certe. Ci rivolgiamo alla S.V. per conoscere in maniera chiara i problemi esaminati ai tavoli e chiediamo di partecipare alle prossime decisioni sulla ripartenza scolastica a Brindisi.
Riteniamo importante discutere insieme su come andare avanti nei prossimi mesi e su come saranno organizzate la didattica, gli orari della scuola, i trasporti, i tamponi, per prendere le scelte più adeguate e condivise: per noi, la diversità di pensiero è una ricchezza fondamentale per attuare i processi di democrazia partecipata ed agita.
Brindisi, 14 settembre ’21
Il segretario generale provinciale FLC CGIL Brindisi |
Il segretario generale provinciale CGIL Brindisi |
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DA LATTE A BURRATA PREZZO AUMENTA DEL 220%
Dal latte alla burrata il prezzo aumenta del 220%, mentre dal latte alla mozzarella del 167%. E’ quanto afferma la Coldiretti Puglia, in riferimento alle inaccettabili pressioni al ribasso del prezzo del latte alla stalla e lo stato di crisi degli allevatori con forti tensioni che mettono a rischio tutto il sistema degli allevamenti in Puglia in un momento in cui con la pandemia Covid è necessario continuare a garantire le forniture alimentari alle famiglie.
Dal latte alla burrata il prezzo aumenta del 220%, mentre dal latte alla mozzarella del 167%, quando per fare un chilo di mozzarelle – insiste Coldiretti Puglia - servono 8 litri di latte con un costo di prduzione di euro 3,2 euro al chilo di mozzarelle venduto al banco ad 8,5 euro al chilo, mentre i costi di produzione per fare un chilo di burrate è pari a 5,5 euro, prodotto molto richiesto e venduto al consumo a 16 euro al chilo.
Con il via libera al decreto sulle pratiche sleali, con il superamento dell’Antitrust, è stato individuato l’ICQRF quale autorità nazionale di contrasto – specifica Coldiretti Puglia - per l’accertamento delle violazioni delle pratiche commerciali sleali e per la vigilanza sull’applicazione dell’articolo 62 con l’irrogazione delle relative sanzioni.
Peraltro i prezzi al consumo – continua Coldiretti Puglia - non sono mai calati negli ultimi anni nonostante la forte variabilità delle quotazioni del latte, che sono spesso al di sotto dei costi di produzione, con gli allevatori messi sotto pressione da prezzi troppo bassi a fronte del rincaro delle materie prime e dei foraggi, dal mais alla soia, a causa delle tensioni generate dalla pandemia.
L’analisi dei costi di produzione di 1 litro di latte alla stalla, secondo l’elaborazione di Coldiretti Puglia, indica che la voce ‘alimentazione degli animali’ assorbe 0,30 euro, la voce ‘manodopera’ 0,087 euro e 0,067 euro per spese generali come gasolio, bollette, manutenzioni per un totale di 0,45 euro al litro, mentre i prezzi riconosciuti agli allevatori sono spesso al di sotto dei 0,40 euro al litro alla stalla.
Coldiretti Puglia ha già denunciato lo stato di crisi degli allevatori in una lettera al Ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli, al Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, all’Assessore regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia e ai Prefetti di Bari e Taranto, Antonia Bellomo e Martino Demetrio.
Una adeguata remunerazione del lavoro degli allevatori – aggiunge Coldiretti Puglia – è condizione imprescindibile per mettere al sicuro tutta la filiera e continuare a garantire ai consumatori prodotti sicuri e di qualità che sostengono l’economia, il lavoro e il territorio pugliese, con l’allarme globale provocato dal Covid che ha fatto emergere una maggior consapevolezza sul valore strategico rappresentato dal cibo e dalle necessarie garanzie di qualità e sicurezza ma anche le fragilità delle filiere agroalimentari sulle quali occorre intervenire per difendere la sovranità alimentare, ridurre la dipendenza dall’estero per l’approvvigionamento in un momento di grandi tensioni internazionali e creare nuovi posti di lavoro.
A pesare nelle stalle inoltre – sottolinea la Coldiretti Puglia - sono gli effetti di fenomeni estremi come la siccità e l’afa con il forte aumento dei costi di produzione a partire da quelli energetici e per l’alimentazione degli animali nelle stalle con il mais che registra +50%, la soia +80% e le farine di soia +35% rispetto allo scorso anno.
Occorre intervenire urgentemente per salvare la “Fattoria Puglia”, dove sono riuscite a sopravvivere con grande difficoltà in Puglia – conclude Coldiretti Puglia – appena 1.400 stalle per la produzione di latte, decisivo presidio di un territorio dove la manutenzione è garantita proprio dall’attività di allevamento, con il lavoro silenzioso di pulizia e di compattamento dei suoli svolto dagli animali a causa principalmente del prezzo del latte spesso non remunerativo, dovuto non solo alla crisi, ma anche e soprattutto alle evidenti anomalie di mercato con i prezzi alla stalla che subiscono inaccettabili ‘fluttuazioni’ e agli alti costi di gestione degli allevamenti.
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Mesagne candidata a Capitale italiana della Cultura: "La comunità protagonista del progetto”
La Città di Mesagne ha presentato ufficialmente oggi alla stampa la propria candidatura a "Capitale italiana della Cultura 2024". Lo ha fatto in uno dei suoi luoghi più rappresentativi, il Castello nomanno-svevo e alla presenza dei due comitati che sostengono la candidatura, quello dei promotori e quello scientifico. Il coordinamento del tavolo scientifico è stato affidato all'architetto Simonetta Dellomonaco, esperto in management culturale e peraltro originaria di Mesagne.
La candidatura di Mesagne viene sostenuta anche dal mondo accademico, a testimoniarlo la presenza del rettore dell'Università del Salento, Fabio Pollice, e del presidente dell'Accademia di Belle Arti di Lecce, Nicola Ciraci.
Ma "Mesagne 2024" ha il supporto anche dei suoi cittadini più illustri nel mondo dello spettacolo, rappresentati nell'auditorium del Castello dai due Boomdabash, Angelo Rogoli e Angelo Cisternino. E dall'attrice Vanessa Scalera, che non potendo essere presente ha inviato un videomessaggio riservandosi di partecipare poi alla giornata in cui la candidatura sarà presentata alla città.
Anche il Comune di Brindisi sostiene Mesagne in questo percorso: il sindaco Riccardo Rossi ha inviato un video messaggio mentre era presente la sua vice, Tiziana Brigante.
Particolare piacere ha dato l'adesione al Comitato promotore degli ex sindaci di Mesagne, alcuni dei quali erano presenti alla conferenza-stampa.
Il Comitato promotore è presieduto dal sindaco Antonio Matarrelli ed è composto da: Giovanni Luca Aresta, parlamentare; Pierangelo Argentieri, presidente Federalberghi Brindisi; Roberto Baglivo, fondatore della palestra “New Marzial; Boomdabash, gruppo musicale; Fernando Burgo, stilista; Pippo Civati, politico, saggista; Vito Dell’Aquila, Medaglia d’oro del taekwondo Olimpiadi di Tokyo 2020; Ermes De Mauro, docente di italiano, greco, latino nei licei, studioso e cultore di Dante Alighieri; Cosimo Faggiano, già sindaco di Mesagne; Catena Fiorello, scrittrice, autrice e presentatrice televisiva; Damiano Franco, già sindaco di Mesagne; Francesco Giorgino (Millo), street artist; Carmelo Grassi, imprenditore nel settore culturale, componente del Consiglio Superiore dello Spettacolo – MiC, già presidente del Teatro Pubblico Pugliese; Nicoletta Manni, prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano; Fabio Marini, produttore cinematografico; Vincenzo Mingolla, ballerino professionista e coreografo; Carlo Molfetta, medaglia d’oro del taekwondo Olimpiadi Londra 2012; Pompeo Molfetta, già sindaco di Mesagne; Efisio Renato Poddi, specialista in ostetricia e ginecologia; Sergio Rubini, attore e regista, cittadino onorario della Città di Mesagne; Alessandro Santoro, ex cestista professionista e dirigente sportivo; Vanessa Scalera, attrice; Franco Scoditti, già sindaco di Mesagne; Mario Sconosciuto, già sindaco di Mesagne; Mauro Vizzino, consigliere regionale Puglia.
Il Comitato promotore ha proceduto alla nomina del Comitato scientifico che risulta così composto: Simonetta Dellomonaco, project manager; Marco Alvisi, fisico dei materiali, esperto di innovazione tecnologica, direttore generale Cetma; Marco Bellezza, Amministratore delegato di INFRATEL Italia (società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico, membro del board del Comitato ad hoc del Consiglio d’Europa sull’intelligenza artificiale (CAHAI); Carlo Borgomeo, Presidente di “Fondazione con il Sud”; Elio Borgonovi, Direttore Istituto di Pubblica Amministrazione e Sanità IPAS presso l’Università Bocconi, professore ordinario presso Università Bocconi e membro del board di EFMD - European Foundation for Management Development; Andrea Carlino, docente di Storia della Medicina presso l’Università di Ginevra; Gert-Jan Burgers, archeologo, professore ordinario presso “Libera Università di Amsterdam”; Nicola Ciraci, Presidente Accademia di Belle Arti Lecce; Eugenio Di Sciascio Politecnico di Bari e Presidente Consorzio “Cineca”, già rettore Politecnico di Bari; don Luigi Maria Epicoco, Preside dell’Istituto superiore di Scienze religiose dell’Aquila, docente presso la Pontificia Università Lateranense; Rocky Malatesta, Presidente Consorzio di Torre Guaceto, esperto di marketing territoriale; Fabio Pollice, Rettore Università del Salento; Giulio Volpe, docente di Metodologia della Ricerca presso l’Università Aldo Moro di Bari, già Rettore dell’Università di Foggia.
I Comitati restano strutture aperte all’apporto di altre sensibilità e competenze disponibili a fornire il proprio contributo.
"Questa candidatura rappresenta per Mesagne già di per sé un successo, frutto di un percorso di rilancio della città avvenuto negli ultimi trent'anni e che legittima l'ambizione di rappresentare la cultura italiana nel 2024", dichiara il sindaco Matarrelli. "La presenza di tanti mesagnesi illustri e il sostegno di personalità di spicco del mondo accademico, culturale e artistico ci sprona ad imboccare un percorso che, a prescindere dal risultato finale, porterà la nostra città a una dimensione diversa in cui la leva culturale favorisce la coesione sociale, la creatività, l'innovazione e lo sviluppo economico".
Come sottolineato durante l’incontro dal primo cittadino e dal consulente alle Politiche culturali Marco Calò, la comunità avrà un ruolo fondamentale in tutte le fasi del progetto. A tale scopo, sarà attivo il cosiddetto “Tavolo di Comunità”, che coinvolgerà le scuole del territorio, le consulte cittadine, parrocchie ed associazioni, i rappresentanti di categorie e del mondo produttivo ed economico e i cittadini tutti, chiamati a costituire un laboratorio permanente di co-progettazione partecipata.
Il Comitato dei sostenitori sarà aperto al sostegno dei sindaci di altri comuni e di quanti vorranno promuovere la candidatura anche mediante servizi e sponsor.
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Covid- 19. Oggi 187 positivi in Puglia di cui 18 a Brindisi
Dati del giorno: 14 settembre 2021
Dati complessivi
Trovato in possesso di 67 esemplari di canapa indiana in pieno stato vegetativo, 100 grammi di canapa indiana già essiccata, attrezzatura idonea per la coltivazione ed essiccazione indoor di marijuana e tre cartucce calibro 12 per fucile, oltre a vari reperti archeologici, arrestato.
Mesagnese fugge all'alt dei carabinieri. Arrestato
Non si ferma all’alt, fugge lanciando lo stupefacente dal finestrino dell’auto (priva di copertura assicurativa) ma viene bloccato dopo un inseguimento per le vie cittadine. Arrestato.
A Latiano, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza di reato un 21enne di Mesagne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane alla guida di un’autovettura non ha rispettato l’alt intimato dalla pattuglia bensì ha accelerato tentando di dileguarsi ad alta velocità per le vie cittadine, creando pericolo agli utenti della strada. Durante le fasi dell’inseguimento, gli operanti hanno notato il 21enne lanciare, dal finestrino, un involucro in cellophane contenente 9,65 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, successivamente recuperato. L’inseguimento ha avuto termine nei pressi della locale stazione ferroviaria dove, una volta intercettato il veicolo, il giovane ha tentato di fuggire a piedi, venendo bloccato dagli operanti. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro poiché privo di copertura assicurativa. La sostanza stupefacente è stata posta in sequestro. Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’arrestato è stato rimesso in libertà.
Mesagne: arrivati 700 mila euro per il Palazzetto dello sport
Bella notizia per lo sport Mesagne dei. L'assorato allo Sport, infatti, è riuscito ad ottenere un importante finanziamento di 700 mila euro per il palazzetto dello sport. Inoltre il presidente del consiglio, Omar Ture, si è attivato per la intitolazione del Palazzetto al compianto "Raffaele De Francesco", che ha donato i terreni per realizzare una struttura sportiva a servizio della cittadinanza.
Complessivamente sono oltre tre i milioni di euro erogati per la provincia di Brindisi con il bando “Sport e Periferie” 2020. E’ quanto annuncia l’On. Valentina Palmisano (Movimento Cinque Stelle), in seguito alla pubblicazione della graduatoria del Dipartimento Sport del Governo. Nello specifico saranno finanziati con somme dai 600 ai 700 mila euro i progetti presentati dalle amministrazioni comunali di Ostuni, Mesagne, Cellino San Marco, San Michele Salentino e dal Circolo Tennis di Brindisi.
«La fondamentale funzione sociale dello sport, all’interno dei nostri territori, necessita anche di investimenti economici per riqualificare le strutture. L’impegno del governo e delle amministrazioni comunali e delle associazioni sportive in questo caso – afferma la parlamentare brindisina- si è mosso proprio in questa direzione, per garantire aree e spazi moderni per coloro che praticano attività agonistica o amatoriale. Ma non solo: anche la platea di riferimento è destinata ad aumentare attraverso al riqualificazione degli impianti». C’è poi un altro aspetto non di secondo piano anche nelle finalità del bando. «Non posso che esprimere soddisfazione per i risultati raggiunti nella provincia di Brindisi, in riferimento alle risorse economiche che a breve saranno a disposizione degli Enti, perché nel luglio del 2020 avevo invitato le amministrazioni a cogliere questa opportunità. Ritengo -conclude l’on. Valentina Palmisano- che attraverso questi finanziamenti si possa avviare un percorso di promozione della “Cultura dello sport” come strumento di inclusione sociale nelle realtà più distanti dai grandi centri o nelle periferie urbane».
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Accoglienza Classi Prime all'IISS Epifanio Ferdinando di Mesagne
Accoglienza Classi Prime all'IISS Epifanio Ferdinando di Mesagne.
Gli studenti iscritti al primo anno, insieme ai propri genitori, sono invitati presso i plessi di appartenenza Mercoledì 15 Settembre 2021 per un saluto di accoglienza da parte del Dirigente Scolastico, dei suoi collaboratori e dei docenti componenti i consigli di classe.
Indirizzo Tecnico/Tecnologico – ore 17.00
(via Grazia Deledda, 2 - San Pancrazio Salentino)
Indirizzo Tecnico/Economico e Liceo Coreutico – ore 17.30
(via D. Chiesa - Mesagne)
Indirizzo Liceo Scientifico/Scienze Applicate – ore 18.00
(via Eschilo – Mesagne)
MENTE APERTA PER UNA COMUNITA’ EDUCANTE, INCLUSIVA E SPORTIVA CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE
"Mente Aperta" propone alla collettività locale e non solo, di collegare apprendimento informale a volte inconsapevole, specie in questo periodo di pandemia con effetti sociali alterati da uno stato psico-fisico. A dire dagli esperti, queste generazioni sono sospese a causa delle restrizioni e poche distrazioni, ed hanno maturato da una parte nuove esigenze post covid, così definite dai tecnici scientifici e pedagogisti. Dall'altra hanno messo da parte tanta aggressività e tante frustrazioni, che spesso purtroppo scaricano in maniera violenta nei confronti degli altri con comportamenti alloplastici o su se stessi con comportamenti autoplastici.
Il progetto Mente Aperta, nata attraverso la ricerca scientifica dell’Università la Sapienza, facoltà di Psicologia 2 e le expertise della Federazione Italiana Krava Maga, con il lavoro congiunto dell’Università del Salento, per la realizzazione di vere e proprie linee guida, attraverso le quali la persona, vittima di violenze occasionali urbane o domestiche specifiche, può liberarsi dalla spirale che la costringe a vivere in un ambiente tossico e violento.
Si tratta della prima edizione in Puglia che si terrà a Lecce, presso il Palasport G. Ventura in piazza Palio dal 17 al 19 settembre.
In sintesi l’evento ha l’obiettivo di accendere i riflettori per sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno di violenza di genere, pericolosità sociale, esigenze di tutela delle Donne con informazioni e riferimenti giuridici, con approcci su strumenti psicologici e applicazioni pratiche sulla Protezione Personale e Difesa Personale. Promuovere lo sport da combattimento renderlo accessibile a tutti e in tutti i sensi con tutte le forme di discriminazione, la pari opportunità contro la violenza sulle Donne.
La FIKM detiene il ruolo di prima associazione ad aver portato questa disciplina nel nostro Paese, quando era solo una pratica nota nei paesi di oltreoceano. La Fikm è una Associazione dalle molteplici caratteristiche, che la rendono un punto di riferimento nella promozione e nella divulgazione del Krav Maga in ltalia da oltre trent'anni. Si impegna ponendosi come obiettivo prioritario la divulgazione del Krav Maga e la promozione di questo per tutti, attraverso corsi accademici, estemporanei ,stage, seminari, workshop ed eventi pubblici, coinvolgendo Autorità lstituzionali, Politiche, Militari, di Polizia e Sportive.
PROGRAMMA DETTAGLIATO E ARGOMENTI TRATTATI DURANTE IL MEETING:
Venerdì 17:
- dalle ore 16,00 alle ore 18,00 registrazione in presenza rispettando le istruzioni e accoglienza;
Sabato 18:
- ore 10,00 saluto di benvenuto da parte del Sindaco Carlo Salvemini, del Presidente Fikm Giuseppe Palma e Autorità presenti;
- alle ore 10,20 apertura dei lavori introduzione alle attività da parte del Coordinatore Fikm Puglia Domenico Taddei; a seguire pillole:
- intervento del Prof. Avvocato Antonio Maria La Scala, Formatore Pubblici Ufficiali, Docente Universitario LUM, esperto sulla violenza contro le fasce deboli Femminicidio, Pedofilia, Bullismo, partner Fikm;
- intervento del Dr. Francesco Numo, criminologo, la repressione della pericolosità sociale, le misure di prevenzione tra le esigenze di tutela della donna, ed il difficile inquadramento nell'ordinamento nazionale ed europeo, Istruttore Fikm;
- intervento dell’Avvocata Tiziana Cecere, criminologa, Avvocata penalista, esperta in crimini violenti, coach e counselor Bioetico, partner Fikm;
- Workshop S.l.T. (Stress Inoculation Traing), sull'Antiaggressione Femminile, per migliorare la performance nella Protezione Personale, Direttore Tecnico Domenico Taddei, esperto Formatore sulla Comunicazione Giacinto De Palo e Istruttore Domenico De Giglio Team Fikm Puglia;
- ore 12,30 pausa
- ore 15,00 Stage di Protezione e Difesa Personale, tenuto dallo Staff Tecnico Team Fikm Puglia, con la partecipazione di Donne già provate da violenza, donne appartenenti alle diverse associazioni anti violenza di genere, donne in divisa, donne professioniste, donne lavoratrici subordinate, donne casalinghe, donne motivate ad acquisire informazioni teoriche e pratiche;
- ore 17,30 tecniche di allungamento e rilassamento tenuto dalla Maestra Jeannette De Benedictis, partner Fikm;
- ore 18,00 chiusura dei lavori.
Domenica 19:
- ore 09,00 saluto e accoglienza da parte della madrina e testimonial evento Imma Rizzo madre di Noemi Durini vittima di violenza; a seguire pillole.
- intervento della Dr.sa Barbara Fortunato, Avvocata, Vivi con lo Sport non dipendere, Presidente dell'Associazione Dico No alla Droga, partner Fikm;
- dalle ore 9,30 stage su tattiche, dinamiche e applicazione sulla Protezione e Difesa Personale dei programmi della Fikm, con la partecipazione di Donne già provate da violenza, donne appartenenti alle diverse associazioni anti violenza di genere, donne in divisa, donne professioniste, donne lavoratrici subordinate, donne casalinghe, donne motivate ad acquisire informazioni teoriche e pratiche.
- Ore 12,00 tecniche di allungamento e rilassamento tenuto dalla Maestra Jeannette De Benedictis, partner Fikm;
- ore 12,30 chiusura dei lavori, consegna dell'attestato di partecipazione, foto, saluto e ringraziamento dell'organizzatore Fikm Puglia e delle Autorità intervenute.
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Incidente a Mesagne. Conducente ricoverata al Fazzi di Lecce
Un grave incidente stradale si è verificato nella serata di domenica a Mesagne nell’incrocio tra via San Pancrazio e via Foggia, dove un’auto, per cause ancora in fase di accertamento anziché girare è andata a sbattere contro un’abitazione. Nell’urto sono rimaste ferite le due donne sessantenni che viaggiavano a bordo del mezzo. La più grave è apparsa subito la conducente che è stata trasportata presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi e da qui al nosocomio di Lecce. Le sue condizioni sono gravi, ma non è in pericolo di vita. Sul posto sono giunte le pattuglie della polizia locale e una squadra di vigili del fuoco di Brindisi. L’episodio si è verificato intorno alle ore 20 di domenica, quando su via Foggia stanno viaggiando, a bordo di una Citroen C1, due signore sessantenni. Alla guida c’è un’ex infermiera andata in pensione da poco.
Quando l’auto è sopraggiunta all’intersezione con via San Pancrazio anziché svoltare ha proseguito la sua marcia andando a sbattere violentemente contro un’abitazione. Nell’urto sono scoppiati i due airbag. Entrambe le occupanti dell’auto sono rimaste ferite. Alcuni automobilisti e passanti hanno lanciato l’allarme e sul posto sono giunte due ambulanze del 118 e una pattuglia dei vigili urbani di Mesagne. I soccorritori si sono resi subito conto che le condizioni della conducente erano piuttosto gravi. Pertanto, è stato disposto l’immediato trasferimento presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi. Qui i sanitari, dai primi accertamenti, hanno sospettato che nell’urto si fosse verificato uno sversamento aortico perciò hanno deciso di trasferire la signora presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Presso il nosocomio leccese i medici hanno sottoposto la donna a vari accertamenti diagnostici che hanno leggermente ridimensionato il quadro clinico che, in ogni modo, è rimasto sempre preoccupante.
Hanno iniziato immediatamente una terapia idonea. L’altra donna che era a bordo della Citroen ha riportato delle contusioni guaribili in pochi giorni. Sul posto del sinistro sono rimasti gli agenti della polizia locale che lo hanno rilevato. Sembra che alla base del sinistro ci sia stato un malessere che ha colpito l’ex infermiera. Tuttavia, saranno le indagini, supportate dagli esami diagnosti e dai referti ospedalieri, a stabilirne l’esatta causa. In via San Pancrazio son o giunti i tecnici comunali per verificare l’entità del danno subito dall’abitazione.
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