Redazione

La Puglia perde 9 milioni di metri cubi d’acqua dai bacini utili alla piena attività irrigua in una settimana, ma è in Salento la punta dell’iceberg, perché entra nel report di Maggio dell’EDO (European Drought Observatory) come una tra le zone in maggiore sofferenza idrica, con il conto salato del dissesto idrico in Puglia di oltre 300 milioni all’anno soprattutto per le quantità e la qualità dei raccolti. E’ quanto denuncia Coldiretti Puglia, sulla base dell’Osservatorio ANBI sulle Risorse Idriche che segnala il caso dell’incompiuta diga di Pappadai in provincia di Taranto, che una volta ultimata andrebbe a servire l’Alto Salento, ancora oggi irrigato esclusivamente con pozzi e autobotti, con i volumi invasati che scendono a 4,42 milioni di metri del 2021 dai 5,04 del 2020, a testimoniare una condizione peggiore dell’anno scorso, quando una forte siccità condizionò pesantemente l’economia agricola della Puglia.

A risentire è tutto il settore agricolo nel 2021 divenuto rovente – denuncia Coldiretti Puglia - con 9milioni di metri cubi di acqua in meno, con le albicocche, l’uva e le ciliegie scottate dal solleone e i frequenti incendi, oltre 30 al giorno solo in provincia di Lecce, che mandano in fumo migliaia di ulivi ormai secchi a causa della Xylella e i 70 roghi dei campi di grano nel foggiano. Stanno soffrendo il caldo gli animali nelle stalle – spiega Coldiretti Puglia - dove le mucche per lo stress delle alte temperature stanno producendo fino al 15% circa di latte in meno rispetto ai periodi normali.

Alla diminuzione esponenziale di acqua si aggiungono i disservizi dei pozzi artesiani gestiti da ARIF, con i casi più eclatanti – aggiunge Coldiretti Puglia – a Conversano dove il pozzo è fermo da oltre 20 giorni a causa di un guasto alla pompa di sollevamento, con l’evidente danno per le aziende zootecniche della zona, dove l’erogazione di acqua risulta importantissima al fine di soddisfare le esigenze agricole e soprattutto quelle del bestiame.

Per i pozzi ubicati in agro di Noci relativi agli impianti irrigui di Scarciullo, Madonna della Scala e Perrotta l’erogazione è a singhiozzo, mentre in agro di Triggiano l’impianto di Fringuello non è funzionante e gli impianti Paradiso, Torrelonga, Pennalatorta di Via Capurso e Via Noicattaro necessitano di manodopera straordinaria e ordinaria al fine di sostituire componenti della rete idrica ormai esausti e logori, tali da non permettere una corretta erogazione dell’acqua.

“Le opere non possono restare eterne incompiute e vanno sfruttate al meglio tutte le risorse messe a disposizione della programmazione degli interventi idrici e di riassetto del territorio nei prossimi anni, perché è andata persa finora l’opportunità di ridisegnare politica irrigua e di bonifica integrale in Puglia. Un lusso che non ci si può permettere in una situazione in cui con l’emergenza Covid l’acqua è centrale per garantire l’approvvigionamento alimentare in uno scenario globale di riduzione degli scambi commerciali, accaparramenti e speculazioni che spingono la corsa dei singoli Stati ai beni essenziali per garantire l’alimentazione delle popolazione”, afferma il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia.

La mancanza di una organica politica di bonifica e irrigazione – aggiunge Coldiretti Puglia – comporta che lo stesso costo dell’acqua sia stato e continui ad essere caratterizzato da profonde ingiustizie. Per questo vanno rivisti gli accordi fatti con la Regione Basilicata, circa il ristoro del danno ambientale e con la Regione Molise per la realizzazione di una condotta di 10 km per drenare acqua dall'invaso del Liscione fino all'invaso di Occhito.

Necessaria una stretta – insiste Coldiretti Puglia - per non perdere le risorse e avviare immediatamente nel 2021 il complesso piano per le infrastrutture irrigue in Puglia e le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, con la costituzione di un tavolo regionale istituito dall’assessore regionale all’Agricoltura Pentassuglia per avviare un monitoraggio capillare e costante delle azioni richieste e messe in campo, secondo una tempistica certa.

“Per cogliere una opportunità unica Coldiretti ha elaborato e proposto per tempo un progetto concreto immediatamente cantierabile – aggiunge Muraglia - per risparmiare l’acqua, aumentare la capacità di irrigazione e incrementare la disponibilità di cibo per le famiglie, con una esigenza resa necessaria dai cambiamenti climatici caratterizzati dall’alternarsi di precipitazioni violente a lunghi periodi di assenza di acqua”.

E’ inoltre necessario – aggiunge Coldiretti Puglia – reinserire nel P.N.R.R. il miliardo di euro per le forestazioni pedecollinari ed i 500 milioni per la digitalizzazione delle reti idriche. Questi interventi migliorerebbero la condizione soprattutto di territori difficili, invertendo la  tendenza al loro abbandono, riducendo il divario fra aree del Paese, grazie all’insediamento di nuove attività produttive.

Il piano della Coldiretti sulle risorse idriche per il Recovery Plan punta alla transizione verde in modo da risparmiare il 30% di acqua per l’irrigazione, diminuire il rischio di alluvioni e frane, aumentare la sicurezza alimentare dell’Italia, garantire la disponibilità idrica in caso di incendi, migliorare il valore paesaggistico dei territori e garantire adeguati stoccaggi per le produzioni idroelettriche green in linea con gli obiettivi di riduzione delle emissioni dell’UE per il 2030.  Un progetto ideato ed ingegnerizzato e poi condiviso – conclude la Coldiretti Puglia - con ANBI, Terna, Enel, Eni e Cassa Depositi e Prestiti con il coinvolgimento anche delle Università.

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Nella mattinata odierna a seguito della segnalazione di numerosi cittadini e di accertamenti effettuati dalla Polizia Amministrativa del Commissariato di P.S. Mesagne veniva denunciato all’A.G. un soggetto cinquantunenne di Brindisi, per il reato di cui all’art. 703 c.p. accensione ed esplosioni pericolose.

Nello specifico nella notte appena trascorsa, precisamente alla mezzanotte di ieri 27 giugno, senza nessuna autorizzazione dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, in una pubblica via di Mesagne e a pochi metri quindi da diverse abitazioni, al termine dei festeggiamenti di un compleanno venivano accesi e fatti esplodere fuochi pericolosi (fuochi pirotecnici).

Nella mattinata odierna personale della Polizia di Stato dell’Ufficio Amministrativo del Commissariato di P.S. di Mesagne, acquisivano dei filmati che riprendevano l’esplosione dei predetti fuochi pirotecnici e, dopo aver assunto le dichiarazioni di persone informate sui fatti, deferiva all’A.G. in stato di libertà l’autore dell’esplosione dei fuochi pericolosi.

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Per il quarto anno consecutivo gli Uffici del Tribunale e della Procura della Repubblica di Brindisi restano senza aria condizionata.

Di conseguenza il personale dipendente è costretto a svolgere la propria attività lavorativa aggiungendo al disagio per le misure di sicurezza da attuare quotidianamente per l’emergenza COVID ancora in atto ( vedi focolaio variante  indiana a Brindisi) quello per far fronte agli innumerevoli e gravosi adempimenti a temperature proibitive.

Il picco delle altissime temperature  con caldo africano registrate in queste ultime settimane a Brindisi ha di fatto trasformato  i predetti Uffici in  veri e propri FORNI in cui  si celebrano processi in aule di udienza roventi con tutti i rischi immaginabili per la salute di dipendenti e utenti.

Le scriventi OO.SS. di categoria, come ogni anno, si sono subito prodigate  a segnalare la problematica evidenziandone i risvolti negativi e preoccupanti sulla salute dei dipendenti e dell’utenza  costretta a frequentare le aule di udienza.

E’ noto che  gli impianti di climatizzazione dei locali del Tribunale e della Procura della Repubblica di Brindisi (  adiacenti) sono vetusti  e  in parte irrimediabilmente compromessi.

Purtroppo a distanza di 4 anni non si è ancora intervenuti  per la risoluzione del problema che  associato alle temperature proibitive estive espone gli operatori della giustizia  e l’tenza a rischi seri per la   salute.

E’ fuor di dubbio che le temperature torride di queste ultime settimane in Puglia impongano soluzioni urgenti e non più procrastinabili.

CGIL, CISL e UIL chiedono, pertanto che si attivino iniziative urgenti  per il ripristino dell’impianto di climatizzazione  presso gli Uffici del Tribunale e della Procura di Brindisi e di notiziare in merito in quanto  si vorrebbe evitare che un altro anno trascorra invano e se ne ritorni  poi a parlare nell’estate 2022.

Nelle more CGIL CISL e UIL  hanno chiesto  di intervenire con urgenza anche ricorrendo all’acquisto di  apparecchi  di refrigerazione mobili e di evitare di far permanere   il personale e l’utenza nei locali sprovvisti di aria condizionata almeno nelle ore più calde  della giornata.

Per tutto quanto innanzi  è stato proclamato lo Stato di agitazione del personale dipendente  preannunciando che in assenza di soluzioni idonee a breve  si avvierà la procedura di raffreddamento del conflitto presso la locale Prefettura e ulteriori iniziative idonee per la tutela di dipendenti e utenza.

                                                                                                                               LE SEGRETERIE TERRITORIALI

                                                                                                                          STELLA     VERARDI   BARBERA

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PTA Ceglie Messapica, Caroli: “Finalmente la delibera della Asl che stanzia 800mila euro, ora subito il cantiere”

Nota del Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Luigi Caroli.
“Bene lo stanziamento di 800mila euro di risorse proprie della ASL di Brindisi, ma ora l’obiettivo vero sarà quello di bandire la gara, assegnare e completare i lavori entro la fine dell’anno per ridare ai cittadini di Ceglie Messapica un ‘nuovo’ Presidio Territoriale di Assistenza (PTA) - ex ospedale.
Una vicenda che ho seguito passo dopo passo – spesso insistendo anche troppo con il direttore generale della Asl di Brindisi, Pasqualone – perché si provvedesse al rifacimento delle facciate della struttura sanitaria, per le quali da mesi si stava predisponendo la progettazione di un rifacimento più completo. Oggi, finalmente, la delibera della Asl con la quale si dà l’atto di indirizzo per bandire la gara per la ristrutturazione e manutenzione del PTA è stata firmata e il cantiere può essere aperto a breve. 
La collaborazione con la direzione della Asl, nell’interesse dei cittadini, ha prodotto i buoni risultati”.

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G20 – ARESTA (M5S) : “DOMANI BRINDISI CAPITALE MONDIALE DELLA SOLIDARIETA’ UMANITARIA”. 

“Abbiamo voluto ostinatamente che questo G20 presieduto dall’Italia si tenesse nel nostro Mezzogiorno. Il Ministro Luigi Di Maio ha lavorato con grande determinazione affinché questo avvenisse. Dopo Matera e Bari domani tocca alla nostra Brindisi ospitare il summit su un tema decisivo nelle relazioni internazionali: quello dell’assistenza e della solidarietà umanitaria. Sul campo Brindisi e la sua provincia si sono conquistati il ruolo di capitale mondiale della solidarietà umanitaria con la base Onu di San Vito dei Normanni. È qui che agisce il cuore operativo del World Food Programme delle Nazioni Unite, nel 2020 non a caso insignito del Nobel per la pace,​ ed è da qui che partono i soccorsi e gli aiuti nei confronti delle popolazioni colpite da catastrofi naturali o provocate dall’uomo. Da pugliese e da cittadino italiano sono orgoglioso che la mia terra e il mio Paese siano in prima linea in questo fondamentale ruolo.” Lo afferma, in una dichiarazione, Giovanni Luca Aresta, parlamentare e capogruppo del M5S in Commissione Difesa.

“Contrariamente ad alcuni summit del passato – prosegue Aresta - le riunioni del G20 rappresentano ben oltre la metà della popolazione mondiale ed hanno assunto negli anni un ruolo sempre più rilevante nell’affrontare le sfide globali, grazie a questa ampia rappresentatività. La Presidenza italiana si è caratterizzata per questo carattere includente e l’incontro di domani tra i ministri degli Esteri e della Cooperazione Internazionale sarà una straordinaria occasione per rilanciare le politiche di lotta alla povertà, e alla fame su scala mondiale.”

“Nel dare il benvenuto a Brindisi e augurare buon lavoro​ ai Ministri e alle delegazioni diplomatiche, al direttore del World Food Programme David Beasley e alle rappresentanze del vasto mondo della solidarietà e della cooperazione internazionale, non posso che complimentarmi con il nostro Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale Luigi Di Maio per lo straordinario lavoro fatto e per la condivisibile scelta di orientare la comunità internazionale verso questo importante tema” ha concluso Aresta.

 

L’area protetta è pronta ad accogliere gli utenti con l’avvio delle attività estive. Venerdì 2 luglio apriranno i battenti l’area parcheggio a servizio della riserva e il lido di Torre Guaceto. Fruire dei servizi sarà facile, basterà una prenotazione online. 

L’area parcheggio localizzata a nord del ponte di Punta Penna Grossa e il lido storico della riserva, all’ingresso dell’omonima spiaggia, apriranno tra pochi giorni. Per fruirne sarà necessario effettuare una semplice prenotazione online attraverso l’app della riserva. Le prenotazioni saranno aperte nella giornata di domani, 30 giugno. 
Al momento della prenotazione del posto auto, gli utenti potranno scegliere di prenotare anche una bici a noleggio, in modo tale da potersi muovere in riserva in sella alle due ruote. In alternativa, una volta lasciata la propria auto sul posto, potranno raggiungere le spiagge percorrendo a piedi o con la propria bici la via pedonale immersa nella macchia mediterranea e lunga circa 1 chilometro e mezzo o fruendo del servizio navetta che li lascerà a pochi metri dalla spiaggia di Punta Penna Grossa. 
L’area di sosta sarà aperta dalle 8 alle 20. Il servizio navetta terminerà l’ultima corsa alle 19.50. 
 
Il pagamento dei servizi dovrà essere effettuato tramite carta o al momento della prenotazione, per poi mostrare la ricevuta di pagamento agli operatori di Torre Guaceto una volta arrivati in riserva, o sul posto. 
Sarà possibile fare la propria prenotazione fin da 3 giorni prima rispetto alla data scelta per il soggiorno a Torre Guaceto e sino alla mezzanotte del giorno precedente. 
Come ogni anno, il lido della Riserva avrà un’area dedicata ai fruitori con disabilità. Il solarium e le sedie job saranno a disposizione degli utenti che ne avranno bisogno e, anche in questo caso, sarà necessario prenotare la propria postazione gratuita sulla pedana attraverso l’app sopra linkata. 
 
Si ricorda a quanti sceglieranno di vivere per un giorno la natura incontaminata di Torre Guaceto che è fatto severo divieto di introduzione in riserva di retini e che non è possibile portare con sé il proprio cane. La riserva è la casa degli animali selvatici e il rispetto della loro vita deve essere una priorità per chiunque voglia farsi il regalo di passare un giorno nell’area protetta. 
“Possiamo finalmente avviare i servizi estivi della riserva grazie all’eccellente lavoro svolto dalla direzione del Consorzio con tutto il team di Torre Guaceto e alla collaborazione del Comune di Carovigno – ha dichiarato Rocky Malatesta, presidente del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto -, come ogni anno, si rinnova la nostra attenzione all’accessibilità anche da parte di chi vive una condizione di disabilità, abbiamo consultato le realtà di settore attive sul territorio e siamo certi che l’organizzazione dei sevizi dedicati agevolerà la fruizione di tutti. Inoltre, in vista dell’imminente apertura dell’area parcheggio e del lido, mi preme invitare tutti i fruitori di Torre Guaceto a prenotare online i servizi dei quali vorranno fruire, e, ricordo, che il pagamento potrà avvenire al momento della prenotazione o una volta arrivati sul posto, esclusivamente tramite carta.

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Tari ridotta in media del 10 per cento. Nella seduta odierna del consiglio comunale è stata approvata la delibera con cui l’amministrazione comunale ha stabilito che le tariffe Tari per il 2021 restano invariate rispetto a quelle del 2020. Ci sarà invece una forte riduzione grazie alle risorse messe a disposizione dal Governo.

In particolare, per le utenze domestiche le riduzioni previste sono di 1,45 milioni di euro totali e comporteranno un risparmio per le famiglie di circa il 15 per cento.

Per le utenze non domestiche il Governo ha stanziato un importo di 1,23 milioni di euro che consentiranno l’azzeramento della Tari per attività chiuse dai decreti governativi anti Covid per il periodo temporale di chiusura, ed un ulteriore abbattimento per tutte le altre utenze non domestiche ad eccezione di quelle categorie che hanno regolarmente lavorate per il 2021, come ad esempio attività che vendono generi alimentari, banche, farmacie. Anche queste produrranno la riduzione del 10 per cento circa della Tari.

La prima rata della Tari dovrà essere pagata entro il 31 luglio. Nei prossimi giorni saranno illustrate le nuove tariffe, periodi e modalità di pagamento.

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“La tappa del G20 dei Ministri degli Esteri è motivo di orgoglio e riscatto per la città di Brindisi, una straordinaria opportunità di visibilità sulla vetrina mondiale. Un evento che corona una storia di tradizionale apertura verso il mondo, oggi imperniata attorno al binomio porto-aeroporto, infrastrutture dalle potenzialità inesauribili per lo sviluppo del territorio”. Così la Sottosegretaria alla Giustizia Anna Macina, commentando il G20 dei Ministri degli Esteri che domani si svolgerà a Brindisi. “La delegazione – continua – si incontrerà nella Base di Pronto Intervento Umanitario delle Nazioni Unite, gestita dal Programma Alimentare Mondiale, insignito del premio Nobel per la pace 2020.

Il tema che sarà affrontato nel summit è di grande importanza e riguarda il ruolo della logistica nella risposta alla pandemia e nelle future crisi sanitarie. Il territorio di Brindisi e la sua storia nella cooperazione internazionale parlano per sé, testimonianza concreta di come infrastrutture essenziali abbiano svolto un ruolo imprescindibile, aprendo una finestra sul mondo e fornendo accoglienza e aiuti alle popolazioni in difficoltà. Il punto di primo approdo in Puglia per gli immigrati albanesi ad inizio anni ’90, il trasferimento del Programma Alimentare Mondiale nel 2000 da Pisa a Brindisi, il riconoscimento di  “Testimone di cultura di pace nel mondo” al porto di Brindisi da parte dell’UNESCO, le migliaia di voli e missioni in scenari difficili per guerre e carestie, sono la concreta dimostrazione del grande contributo offerto da questo territorio alla cooperazione internazionale.  La tappa del G20  riconosce a Brindisi una statura internazionale che nei fatti ha sempre dimostrato” conclude.

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Non si comprende perché il Comune di Mesagne ha soppresso gli stalli per moto presenti nelle vie adiacenti la villa comunale. O meglio gli stalli ci sono solo che anzichè essere posteggiate le moto vi sono le auto. Il tutto con il bene placido di chi do vrebbe, ancora una volta, far rispettare le norme del codice della strada. I motociclisti, che in questa stagione estiva sono aumentati, non riescono a trovare il posto dove posteggiare la loro due ruote. In un paese civile non sarebbe meglio far rispettare i dettami di legge?

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Positivi e tamponi nella provincia di Brindisi, il report aggiornato al 27 giugno. 

Aggiornamento settimanale dei dati sull’emergenza Covid-19 nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl. Alla data del 27 giugno 2021 risultano positivi 163 soggetti, di cui 87 maschi (53,4%) e 76 donne (46,6%), con età mediana di 38 anni. I positivi sono così suddivisi per fasce di età: 27 nella fascia 0-18 anni, 113 tra 19-64 anni, 19 tra 65-79 anni, 4 negli 80 e oltre. 
I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “sospetto di caso” 66 (40,5%), “contatto con caso accertato” 59 (36,2%), “screening” 5 (3,1%) e “rientro da area a rischio” 1 (0,6%); in 32 casi (19,6%) il fattore di rischio non è definito. L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute degli attualmente positivi descrive 91 (55,8%) soggetti paucisintomatici, 52 (31,9%) asintomatici, 8 (4,9%) con sintomatologia lieve, 6 (3,7%) con quadro severo, 1 (0,6%) critico e 5 (3,1%) in fase di guarigione. Per 181 (90%) soggetti è stata predisposta la sorveglianza con isolamento fiduciario e per 13 (8,0%) il ricovero in isolamento; per 4 (2,5%) soggetti il dato non è noto. 
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 63 a Brindisi, 16 a Francavilla Fontana, 14 a Erchie, 10 a Fasano, 9 a San Pietro Vernotico, 7 a Carovigno, 7 a San Michele Salentino, 6 a Ostuni, 5 a Torchiarolo, 4 a Ceglie Messapica, 4 a Oria, 4 a San Pancrazio Salentino, 4 a San Vito dei Normanni, 3 a Latiano, 3 a San Donaci, 3 a Torre Santa Susanna, 1 a Cellino San Marco, 0 a Cisternino, 0 a Mesagne, 0 a Villa Castelli. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Brindisi, Torre Santa Susanna, Francavilla Fontana, Oria. 
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e il 27 giugno 2021, sono stati sottoposti a tampone molecolare per la ricerca di Sars-CoV-2 in totale 116.879 residenti nella provincia di Brindisi, ovvero 299,3 soggetti ogni 1.000 residenti. Per 94.452 (80,8%) soggetti sottoposti a test è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa il 44% dei casi. Dei 116.879 soggetti sottoposti a tampone molecolare, 19.702 (16,9%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 504,6 casi x10.000 residenti; si conferma il trend dei casi in decremento. 
I positivi comprendono 10.138 donne (51,5%) e 9.564 uomini (48,5%) e l’età mediana è pari a 44 anni; il trend settimanale sembra suggerire un brusco rialzo dell’età mediana, da rivalutare nei prossimi giorni.
Il tasso di letalità è pari a 1,9%, inferiore al corrispettivo tasso pugliese del 2,6%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 379 i decessi totali: 297 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 52 tra i 60 e i 69 anni, 22 casi tra i 50 e i 59, 6 casi tra i 40 e i 49, e 2 nella fascia 30-39.