Redazione

La Cgil funzione pubblica insieme agli OSS della graduatoria 2009 hanno indetto una manifestazione per giorno 16/1/2021. “INCATENATI AL LAVORO” è una protesta che vedrà Lavoratori e sindacati incatenarsi per manifestare contro il mancato rinnovo degli Operatori socio Sanitari in scadenza il 31/1/2021. Tutti insieme per chiedere: “L’immediata proroga di tutti i contratti in scadenza e la certezza che tutto il personale precario venga portato al compimento dei 36 mesi. la FP CGIL ribadisce ancora una volta che gli OSS in oggetto, facente parte della graduatoria 2009, rientrano nella sfera del precariato storico, il loro status è antecedente al maxi concorso di Foggia e nella fattispecie, su una graduatoria di oltre 700 persone, gli unici a non essere stati stabilizzati sono i 141 in oggetto, creando una siffatta discriminazione. Il raduno è previsto presso Ospedale Perrino alle 10.30. Tutti lavoratori in questione saranno muniti di cartelloni e catene per far sentire la loro voce.

Nella nottata appena trascorsa gli equipaggi della Sezione Volanti della Questura di Brindisi hanno tratto in arresto la trentenne M.N., originaria di Brindisi, poiché resasi responsabile del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio di circa chili 1,400 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”.

Alle ore 01:35 circa, la Volante 2 nel transitare in via Lanzellotti, notava un’autovettura condotta da una donna, che alla vista della pattuglia aumentava la sua velocità. Gli operatori gli intimavano subito l’alt al fine di procedere ad un controllo e chiedevano il motivo dello spostamento. La stessa dichiarava di essersi recata in farmacia, ma tale motivazione non trovava riscontro, pertanto dopo avere effettuato un controllo al CED con esito positivo per reati di detenzione ai fini di spaccio, veniva effettuata una perquisizione personale estesa anche al veicolo.

La perquisizione personale dava esito positivo, infatti venivano rinvenuti due involucri in cellophane trasparente termosaldati contenenti materiale semi essiccato, verosimilmente marijuana, successivamente pesata per un peso complessivo di 2.0 grammi, inoltre veniva rinvenuto all’interno del giubbotto un coltello a serramanico con lama ripiegabile di centimetri 6. Tale rinvenimento faceva ritenere verosimile che la donna, con precedenti specifici in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio, detenesse altra sostanza stupefacente presso la propria abitazione, pertanto unitamente alla stessa si recavano presso la dimora di una sua amica, dove aveva dichiarato di essere momentaneamente ospite.

Dopo un accurato controllo il personale constatava che nell’abitazione vi erano arredi, suppellettili ed effetti personali utili ad una sola persona.

Preso atto della situazione e dopo numerose reticenze da parte della fermata, questa forniva l’indirizzo di dimora, dove subito si recavano e rinvenivano una busta di cellophane con numerosissime infiorescenze, vari contenitori tutti contenenti infiorescenze vegetali di colore verde, un bilancino digitale, un grinder metallico.

Tutta la sostanza rinvenuta veniva sottoposta ad analisi, dalla quale veniva stabilito che trattavisi di “infiorescenze vegetali derivanti da cannabis” per un totale di chilogrammi 1,150.

La sostanza stupefacente con il bilancino ed il grinder, venivano sottoposti a sequestro, unitamente a  nr.3 cellulari.

La donna veniva deferita all’A.G. perché resasi responsabile del reato di “detenzione ai fini dispaccio di sostanza stupefacente, porto abusivo di strumento atto ad offendere, nonché per il reato di falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico”.

Veniva inoltre deferita all’A.G. l’amica della donna, la trentatreenne M.C. per il reato di “favoreggiamento”.

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Sull'esclusione della Santissima Annunziata dai campionati di Volley c'è la solidarietà dell'avvocato Manuela Magistro. 

"Ho appena letto, e condiviso successivamente con altri presidenti pugliesi - molti di squadre militanti in serie C M e F - il suo comunicato stampa circa la partenza dei campionati.

Parole che non solo espressamente condividiamo in tanti, tantissimi - molti più di quelli che ci vorrebbero far credere - ma che mi portano ad attestarle stima e rispetto da parte della mia associazione sportiva.
Noi, per rispetto delle volontà delle atlete di serie CF non abbiamo ripreso gli allenamenti e per la tutela della salute delle stesse, ma anche di tecnici e dirigenti, siamo pronti anche a non partecipare al campionato, seguiti a ruota da altri.
Manifesteremo con una formale comunicazione, che personalmente invierò agli organi di stampa, il nostro disappunto e siamo contenti di trovare, giorno dopo giorno, presidenti di buon senso come noi".

 Erchie. Mette in vendita on-line una motocicletta di un ignaro possessore e incassa 4.900 euro, senza mai spedire il mezzo, denunciato. I Carabinieri della Stazione di Erchie, a conclusione degli accertamenti scaturiti dalla querela presentata da un 32enne del luogo, hanno denunciato in stato di libertà un 25enne della provincia di Monza e Brianza, per truffa, alterazione di dati di sistema informatico e sostituzione di persona. In particolare, il giovane, dopo aver alterato e acquisito dati informatici da un sito commerciale di vendite on-line, appartenenti a un 51enne della provincia di Belluno, ha posto in vendita in maniera fittizia una motocicletta di grossa cilindrata, percependo 4.900 euro dal querelante tramite bonifico bancario, ququale pagamento del mezzo mai consegnato. 

 Latiano. Prendono a calci un gattino e tentano di bruciarlo, denunciati due 18enni.

I Carabinieri della Stazione di Latiano, a conclusione di attività d’indagine, hanno denunciato in stato di libertà, per maltrattamenti di animali, due 18enni di origini somale domiciliati presso una comunità educativa per minori del luogo, poiché affidati dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Brindisi, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Lecce. In particolare, a seguito di attività investigativa scaturita dalla denuncia–querela presentata da un’educatrice della citata comunità, è emerso che i due giovani hanno maltrattato il gatto della denunciante, colpendolo con calci e tentando successivamente di bruciarlo. Il felino, che ha riportato bruciature delle vibrisse e parte della pelliccia, è stato soccorso e medicato dal personale della comunità.

 Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi martedì 12 gennaio 2021 in Puglia, sono stati registrati 10.458  test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.261 casi positivi: 398 in provincia di Bari, 96 in provincia di Brindisi, 151 nella provincia BAT, 299 in provincia di Foggia, 82 in provincia di Lecce, 232 in provincia di Taranto, 2 residenti fuori regione, 1 caso di provincia di residenza non nota.

Sono stati registrati 42 decessi: 22 in provincia di Bari, 1 in provincia BAT, 3 in provincia di Brindisi, 8 in provincia di Foggia, 8 in provincia di Taranto.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.133.040 test.

45.506 sono i pazienti guariti.

55.250 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 103.496, così suddivisi:

39.727 nella Provincia di Bari;

11.796 nella Provincia di Bat;

7.632 nella Provincia di Brindisi;

22.444 nella Provincia di Foggia;

8.294 nella Provincia di Lecce;

12.940 nella Provincia di Taranto;

563 attribuiti a residenti fuori regione;

100 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

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 ISTAT: COLDIRETTI PUGLIA, CENSIMENTO AL VIA CON PRIMA VOLTA NEI CAA. 

Al via il settimo censimento generale dell’agricoltura che servirà a capire come sta cambiando il settore agricolo anche in considerazione dell’emergenza Covid e al suo impatto sull’economia, raccogliendo i dati indispensabili alle future politiche di sviluppo di un comparto strategico per gli approvvigionamenti alle famiglie, per l’export e per la sovranità alimentare della Puglia e del Paese. E’ quanto spiega la Coldiretti Puglia, con riferimento al censimento che coinvolgerà le imprese agricole che per la prima volta potranno rivolgersi ai CAA (Centri di Assistenza Agricola) della Coldiretti in tutta la Puglia per assistenza e supporto nella compilazione dei questionari Istat in formato esclusivamente digitale.

Tale attività di assistenza è un ulteriore esempio di attività di affiancamento delle imprese che la legge – spiega Coldiretti - assegna al CAA in un’ottica di semplificazione dei rapporti con la Pubblica Amministrazione e di supporto per gli adempimenti burocratici. Grazie ad una profonda conoscenza della realtà agricola il CAA Coldiretti potrà contribuire, svolgendo le interviste che costruiscono il censimento, a realizzare la fedele fotografia del patrimonio agroalimentare del Paese.

I dati richiesti serviranno per conoscere le caratteristiche generali delle aziende agricole italiane, l'utilizzo dei terreni, la consistenza degli allevamenti, la forza lavoro utilizzata ed eventuali attività connesse. La rilevazione è prevista dal Regolamento (UE) 2018/1091 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 relativo alle statistiche integrate sulle aziende agricole e Regolamento di esecuzione (UE) 2018/1874 della Commissione del 29 novembre 2018 sui dati da presentare per l’anno 2020 a norma del Regolamento (UE) 2018/1091 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018.

Il censimento dovrà concludersi entro il 30 giugno 2021 e tenuto conto delle restrizioni dovute alla pandemia, tempi e modalità delle rilevazioni dovranno essere previamente concordati dagli imprenditori con gli operatori dei CAA. Per tutte le informazioni ci si può rivolgere alle sedi dei CAA Coldiretti distribuite su tutto il territorio regionale.

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Che il nostro concittadino Vito Dell’Aquila avesse ogni caratteristica fisica e caratteriale per assomigliare ad un supereroe lo abbiamo sempre saputo, ma adesso è ufficiale.
Il campione di taekwondo in corsa alle prossime Olimpiadi di Tokyo è tra i 12 atleti scelti dall’organizzazione internazionale “World Taekwondo” per promuovere i valori delle arti marziali abbinati al
divertimento dei PJ Mask – Super Pigiamini, gli eroi dei cartoni animati tanto amati dai bambini. Soddisfazione è stata espessa dal sindaco Toni Matarrelli che ha già contattato l'atleta per incoraggiarlo verso nuovi traguardi agonistici.

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L’ufficio Ecologia e Ambiente del Comune di Mesagne informa che domani e dopodomani, mercoledì 13 e giovedì 14 gennaio, il territorio cittadino, le Scuole e gli immobili comunali saranno interessati dagli interventi di derattizzazione gestiti dall’impresa “Pan.Eco srl”, la ditta affidataria del Comune per i servizi di sanificazione ambientale.

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Con il presente comunicato si intende rendere noto ai cittadini di Brindisi, con la massima obiettività, quello che accade ormai da anni, e non per ultimo ieri, nel Centro di Restinco.

     “Per i non addetti ai lavori, Restinco è composto da due complessi distinti e separarti sia logisticamente che giuridicamente”, chiarisce Il responsabile regionale del Dipartimento, Teodoro CARLOMAGNO.

     “Nel primo sono “accolti ed ospitati” ( o almeno così era nel periodo precovid) gli immigrati che, avendo fatto richiesta di “asilo”,  permangono in attesa da parte dei competenti uffici che la loro posizione sia regolarizzata con il rilascio di un permesso di soggiorno; nell’altro sono invece “trattenuti” ( e quindi contro il loro volere) i cittadini extracomunitari che su tutto il territorio nazionale vengono rintracciati perché possa essere avviata e portata a  compimento nei loro confronti la procedura di identificazione ( si, di identificazione, ovvero l’attribuzione di un nome e cognome… perché per noi poveri mortali, avere un nome, un cognome ed un codice fiscale fin dalla nascita  è la normalità….per altri una eccezione…) e di espulsione, ovvero di accompagnamento alla frontiera. Questo è in pillole il Cara/cpr di Restinco”, conclude.

     “Orbene, è in tale contesto, anche di differenziazione culturale, che quotidianamente il personale delle società di logistica e le forze dell’ordine si trovano ad operare sinergicamente, e ad affrontare le più diverse difficolta nel centro: è di tutta evidenza  che il contesto richiede esperienza e preparazione per la estrema fragilità degli equilibri in gioco, soprattutto all’interno del CPR ove frequentissime sono la manifestazioni di dissenso che si estrinsecano con incendi e attacchi agli operatori e alle forze di polizie preposte, e non solo a Brindisi” aggiunge Cesare MEVOLI, Responsabile Regionale .

     A fronte di tutto ciò……operatori che lavorano per 200 euro al mese e forze di polizia quasi sotto assedio…infatti è dell’altra notte la notizia dell’ennesimo incendio e devastazione da parte dei trattenuti del CPR..

     Questo comunicato stampa ha voluto evidenziare più che la cronaca ( ormai nota, e che lasciamo ai professionisti dell’informazione) il contesto nel quale , in un mix micidiale, si originano le cause e gli effetti del malessere generale di tutti: degli immigrati, che vengono illusi dai trafficanti di carne umana a venire sin qui, e che dopo innumerevoli peripezie, hanno due sole possibilità: restare, se ne hanno diritto, ma in un contesto difficile economicamente, e che potrà offrire solo una vita ai margini, o la vita in clandestinità, ostaggio di lavoro nero e/o criminalità, con l’angoscia della cattura, e della reclusione in un cpr in attesa del respingimento; degli operatori, che chiedono, oltre che la salvaguardia del loro posto di lavoro, il rispetto delle loro professionalità; e delle forze dell’ordine, spesso impotenti di fronte ad aggressioni, risse etniche, autolesionismo e danneggiamenti.

    “Questa, in sintesi, la realtà del fenomeno immigrazione, al quale FdI da sempre oppone un’unica logica soluzione: blocco navale, rimpatrio immediato di chi non ha diritto a restare, ed un serio piano di interventi della UE per aiutare queste persone a casa loro”, conclude MEVOLI .

     

                                                                                                                                      Cesare MEVOLI

                                                                                                                                 Responsabile Regionale

                                                                                                                                 Teodoro CARLOMAGNO

                                                                                                                                  Responsabile Provinciale

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