Redazione

Turismo in crescita. Soddisfazione di Confesercenti e AssoTurismo. Aumentano i turisti dall’estero. Sarà una stagione estiva soddisfacente per il turismo in Italia, e quindi si auspica anche nel territorio salentino. È quanto emerge dall'indagine di Assoturismo-Confesercenti, realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze, su un campione di 1.492 imprenditori della ricettività in Italia. Si prevede nel Paese Italia un incremento di presenze del 6,2% rispetto all’anno scorso, con il dato in termini assoluti superiore anche al 2019, cioè al periodo pre Covid. A trainare la crescita, ancora una volta, i turisti stranieri (+9,6%). Gli incrementi più significativi sono stati segnalati per i flussi tedeschi.

Anche il numero di turisti italiani continua a crescere, sebbene più lentamente. Per l'estate si prevede un aumento del +3,3%. Tra le destinazioni preferite il sud e le isole. Sono dati che a grandi linee tratteggiano anche l’andamento turistico in Provincia di Brindisi. I numeri dicono che anche a Brindisi, sia pur in maniera leggermente più limitata, si registra un incremento delle presenze nelle strutture ricettive. “Nel nostro territorio – dichiara il Presidente Provinciale di Asshotel Confesercenti, Vincenzo Di Roma – registriamo sin da ora dati simili a quelli nazionali, ma non uguali perfettamente. La presenza dei turisti stranieri si sta attestando per ora sul +8% rispetto agli anni passati. Si registra soprattutto una presenza importante di turisti provenienti dai paesi dell’Europa centrale. Le zone che sono più frequentate riguardano la Puglia centrale, i luoghi a nord di Brindisi, in particolare la Valle d’Itria. Samo particolarmente fortunati per la presenza in questo lembo di Puglia di due aeroporti molto importanti su scala nazionale e internazionale.

L'interesse dei turisti americani è orientato prevalentemente invece verso le città/centri d'arte, penalizzando un po’ la presenza di statunitensi nelle nostre zone. Cresce anche se più lentamente il flusso dei turisti italiani. Gli aspetti negativi riguardano, come sempre, l’assenza di servizi che, se presenti, darebbero maggiore lustro soprattutto al Salento, e l’assenza di risorse umane”. Naturalmente, al di là dei numeri, va fatta una constatazione: i numeri e le statistiche sarebbero ancora migliori se nel nostro territorio ci fossero equilibri diversi tra turismo alberghiero e turismo extra alberghiero. Ma intanto, l’estate chiama e Brindisi è pronta all’accoglienza.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

TUTTO PRONTO PER I CAMPIONATI ITALIANI FCI MASTER MASCHILE

Pezze di Greco tutta addobbata di Tricolore per  ospitare per la prima volta in Puglia i Campionati Italiani FCI Master Strada Maschile Un ulteriore riconoscimento alla collaudata organizzazione targata ASD ANTONIO NARDUCCI. La comunità e le associazioni del territorio si mobilita e fanno squadra per lasciare un buon ricordo agli aspiti Corridori che giungono da tutte le Regioni di Italia.

La rassegna tricolore sarà valida anche come Coppa “We are in Puglia” e si avvarrà della collaborazione  del due volte campione del mondo di ciclocross Vito Di Tano con la Regione Puglia, il Comune di Fasano e la Federciclismo.

Il programma della due giorni è intenso, variando tra sport, cultura, gastronomia e musica. Inoltre, la “Narducci” di Pezze di Greco per l’evento aderisce all’iniziativa della Regione Puglia “Allenati contro la violenza”, una campagna che ha l’obiettivo di sensibilizzare il mondo sportivo contro la violenza sulle donne.

Nel corso della manifestazione è previsto l'arrivo di personalità dello sport nazionale, della tv e della politica.

Il programma della manifestazione

Sabato 24 giugno:

ore 13:00 l’inizio prima gara;

ore 15:30 la seconda gara;

ore 18:00 premiazione con l’assegnazione delle maglie di campione italiano;

ore 19:00, in Piazza XX Settembre a Pezze di Greco, ci sarà la presentazione del libro “Ci troviamo al bar del nord”, a cura dell’autore Mimmo Ciaccia;

ore 20:00, Apertura stend gastronomici e intrattenimento Live di una rivelazione della musica Italiana "Marima", colui che porta alla ribalta il suo pubblico con le Hit dagli anni 60' sino agli anni 80', l'artista sarà presentato dell'attrice e conduttrice televisiva Floriana Rignanese che vanta ollaborazioni con Michele Placido,Robert De Niro, Alessandro Haber, Marisa Laurito, Davide Mengacci, Mara Carfagna, Raul Bova, Albano, Sebastiano Somma, Fausto Leali, Elsa Martinelli, Katia Ricciarelli, Ettore Bassi.

A SEGUIRE CONCERTO DEL FAMOSO GRUPPO  "TERRAROSS", gruppo di riferimento in Puglia della pop star Madonna.

Domenica 25 giugno:

ore 08:00 la terza gara;

ore 11:00 la quarta gara;

ore 13:30 premiazione con l’assegnazione delle maglie di campione italiano.

Terraross_Campionati_Italiani_di_ciclismo.jpg

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica con i Sindaci della provincia: misure per il contrasto della "malamovida". Il Prefetto di Brindisi, Michela La Iacona, ha presieduto stamane il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica per definire le misure da adottare al fine di contrastare gli effetti negativi del fenomeno della cd. "malamovida".
Alla riunione hanno partecipato il Questore, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Comandante del Reparto operativo del Comando provinciale dei Carabinieri, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco e i Sindaci dei Comuni della provincia.
Nell'ottica di perseguire l'obiettivo primario di salvaguardare il diritto al riposo dei residenti e la sicurezza urbana - quale bene pubblico afferente la vivibilità e il decoro delle città - dagli eccessi della movida, il Prefetto ha evidenziato l'opportunità di una programmazione condivisa tra tutti i Comuni per la regolamentazione delle emissioni sonore e il divieto di vendita e somministrazione di bevande alcooliche in contenitori di vetro e lattine, allo scopo di evitare gli spostamenti degli avventori da un territorio all'altro.
I Sindaci, nel condividere il predetto obiettivo, hanno unanimemente accolto l'invito a valutare con particolare attenzione ed estremo rigore l'adozione di eventuali ordinanze in deroga alla legge regionale che fissa alle ore 24.00 l'orario di cessazione delle diffusioni sonore, dovendo tenere conto delle specifiche peculiarità dei propri territori.
Il Prefetto, nel ringraziare gli amministratori locali per la sensibilità dimostrata, ha assicurato l'intensificazione delle attività di controllo coordinato del territorio da parte delle Forze di polizia a competenza generale, sottolineando l'importante ruolo che le Polizie Locali rivestono nell'espletamento dei servizi di controllo amministrativo e di vigilanza sugli esercizi commerciali.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Sanità. Amati: “Azienda Zero entro qualche settimana, altrimenti cadrà Brindisi e poi tutte le altre Asl. È un fatto di sopravvivenza”. 

“Bisogna imporre con legge una gestione regionale della sanità, in particolare del personale, dei lavori e degli acquisti di beni e servizi. Altrimenti cadrà subito Brindisi e poi tutte le altre Asl. 

L’istituzione dell’Azienda Zero è pertanto il punto di partenza per ogni riforma, anche in grado di non vanificare gli eventuali interventi statali su maggiori risorse umane e finanziarie. Chiunque si opponga dovrebbe indicare la soluzione alternativa concreta e immediata, altrimenti si macchierà di sabotaggio.” 

Lo dichiara il Consigliere e commissario regionale di Azione Fabiano Amati. 

“Si possono organizzare tutti gli incontri e i tavoli che si vogliono e implorare tutti gli aiuti più generosi dello Stato, ma abbiamo un problema organizzativo tutto interno alla Regione che va risolto al più presto. 

“Se ogni Asl pugliese può bandire concorsi per sottrarre personale alle altre Asl pugliesi; se le Asl con maggiore disponibilità di personale possono firmare convenzioni con le altre Asl per mandare il proprio personale a coprire i turni con indennità superiori a quelle previste dal contratto; se le Asl non possono tenere aperti i reparti utilizzando il personale, con medesimo profilo professionale, impiegato in altre articolazioni aziendali; se le Asl non possono fare riorganizzazioni di personale tra i diversi presidi della stessa Asl; se ogni Asl può concedere aspettative facoltative; se per ogni Asl non si conoscono neppure le quantità delle limitazioni a turni, reperibilità e pronta disponibilità; se, insomma, c’è tutto questo e altro ancora, come si pensa di ridurre l’impatto del problema? 

Queste sono le questioni ed è inutile girarci attorno. 

“L’Azienda Zero è l’unica riposta a questi problemi, per mettere davanti a tutto le esigenze dei malati e poi adattare gli ingranaggi dell’organizzazione. Non possiamo più continuare a gestire la sanità partendo dagli ingranaggi per poi adeguare ad essi la domanda di cura dei cittadini. 

"A tutti piacerebbe poter risolvere i problemi disponendo di maggiori risorse finanziarie e di personale. Tutti speriamo di avere tanti soldi per assumente tanto personale. Ma nell’attesa dobbiamo fare qualcosa e migliorare la nostra organizzazione, ampiamente deficitaria e con un tasso altissimo d’inosservanza alle indicazioni della Regione da parte delle Asl. Insomma, la Regione legifera, delibera e istruisce, ma nessuna Asl prende sul serio le leggi, le delibere e le circolari. 

"Si può continuare così? No. Questo è il cuore del problema.”

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

“Da destra-centro nessuna soluzione per Santa Teresa, ma solo arroganza e volgarità. Da Matarrelli massimo impegno”. Il comunicato della coalizione di destra-centro al governo del Comune di Brindisi rappresenta, in ogni sua declinazione, l’indole reazionaria intrisa di volgarità e menzogne della compagine di governo cittadino. Una posizione ridicola colma di livore e rancore inspiegabile (o forse sì…) davanti all’ampia disponibilità rassegnata dal presidente Toni Matarrelli ad affrontare e risolvere le criticità di bilancio emerse nell’esercizio 2022. La conduzione della partecipata, proprio negli ultimi anni, è stata oggetto di aspre critiche anche da parte del già capogruppo in consiglio provinciale di Fdi, Massimiliano Oggiano che, ricompensato di recente con l’incarico di vicesindaco di Brindisi, sembra essere  volutamente distratto: da consigliere provinciale uscente, suggerisca e delucidi i suoi sventurati colleghi sulla vicenda Santa Teresa. La reazione sguaiata delle forze di governo dell’amministrazione comunale di Brindisi, ci fa sorgere il legittimo sospetto che le vicende del bilancio della Santa Teresa siano un nervo scoperto e rappresenta un motivo in più affinché queste criticità vengano dettagliatamente approfondite.

Chi ha amministrato finora la Santa Teresa, conosce perfettamente gli sforzi compiuti dall’amministrazione provinciale Rossi prima e Matarrelli dopo, per consentire alla società di reggere, seppur tra le numerose difficoltà, evitando privilegi e bloccando favori a pochi ‘eletti’ come le recenti promozioni che avrebbero aggravato ulteriormente le fragili condizioni della partecipata. Chi ha amministrato la Santa Teresa abbia il coraggio di ammetterlo e di spiegarlo alle forze politiche di destra-centro che, insultando in maniera gratuita, hanno dimostrato grave insensibilità istituzionale e scarsa cognizione della realtà. A differenza di qualcun altro, il presidente Matarrelli è impegnato, con gli enti superiori, a individuare ogni possibile percorso amministrativo finalizzato a normalizzare la Santa Teresa anche alla luce dell’iter legislativo per la ricostituzione delle province con l’elezione diretta prevista nel 2024.

Intanto però sarebbe utile comprendere direttamente dal sindaco Marchionna qual è il ruolo dell’ispiratore ed estensore dell’assurdo comunicato celatosi dietro la sigla del PRI visto che non potrebbe rivestire alcuna posizione ufficiale nella pubblica amministrazione: è il promotore di tutta l’organizzazione o ‘solo’ il vero sindaco ombra?

Partito Democratico di Brindisi

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

CONSUMI: COLDIRETTI PUGLIA, AL TOP 'PUGLIA AGROALIMENTARE IN ETICHETTA’ CON +7,3% VENDITE IN SUPER E IPER CON 169MLN VALORE.

Crescono le vendite realizzate in super e ipermercati per 753 prodotti agroalimentari con etichetta ‘Puglia’, con un calo in volume inferiore alla media nazionale.

Cresce ancora la ‘Puglia agroalimentare in etichetta’, tra le regioni con la maggior crescita annua del giro d’affari, grazie ad un aumento delle vendite in valore del +7,3% in supermercati e ipermercati italiani, un successo frutto della battaglie condotte sul fronte della garanzia della tracciabilità, dell’origine e della sicurezza alimentare a beneficio dei consumatori, con il boom del regionalismo a tavola. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, sulla base dei dati dell’Osservatorio Immagino G1 - Nielsen, che registra 169 milioni di euro di vendite realizzate in super e ipermercati per 753 prodotti agroalimentari con etichetta ‘Puglia’, con un calo inferiore alla media nazionale (-1,2%), con i vini Doc, Docg, Igt e Igp che hanno registrato la maggior diminuzione in volume.

E’ svolta tricolore dunque nei consumi alimentari dei cittadini che privilegiano sugli scaffali la qualità Made in Italy – aggiunge Coldiretti Puglia – spingendo sugli acquisti familiari delle indicazioni geografiche europee di origine, con la Dop e IG Economy pugliese che vale 439 milioni di euro.

Con un totale di 22 cibi DOP e IGP, la Puglia è la regione numero 9 in Italia per prodotti agroalimentari a Indicazione Geografica, ai quali si aggiungono le 3 STG che insistono sul territorio nazionale. A livello economico, secondo le ultime stime dell'Osservatorio Ismea-Qualivita, il settore del cibo DOP IGP in Puglia vale 32 milioni di euro, con il comparto dei prodotti agroalimentari che ha un peso del 7,3% sul totale del paniere delle Indicazioni Geografiche del Paese, mentre con un totale di 38 Vini DOP IGP, è la regione numero 5 in Italia per prodotti certificati nel settore del Vino DOP IGP che in Puglia vale 407 milioni di euro (92,7% del paniere IG del Paese).

La Puglia si conferma in cima alla classifica nazionale per l’agricoltura biologica con 287mila ettari coltivati a bio, con un aumento delle superfici del +6,4%, dopo un processo di stabilizzazione e normalizzazione rispetto alla diffusione del metodo biologico registrato negli ultimi anni, mentre continua l’aumento tendenziale dei servizi connessi alla filiera dell’agricoltura biologica come agriturismi, mense bio, ristoranti e operatori certificati.

L’indicazione volontaria in etichetta della provenienza regionale evidenzia un profondo cambiamento nelle abitudini di consumo degli italiani che in tempo di pandemia e tensioni internazionali – sottolinea la Coldiretti regionale – hanno premiato negli acquisti le produzioni legate al territorio, anche per sostenere l’economia locale.

Ciò ha spinto anche la spesa diretta dall’agricoltore per la possibilità di trovare prodotti stagionali, a km zero e di qualità. Nei mercati dei contadini di Campagna Amica è possibile anche trovare specialità del passato a rischio di estinzione che sono state salvate grazie all’importante azione di recupero degli agricoltori e che non trovano spazi nei normali canali di vendita dove prevalgono rigidi criteri dettati dalla necessità di standardizzazione e di grandi quantità offerte. Ma le vendite dirette con gli acquisti a km zero tagliano anche del 60% lo spreco alimentare rispetto ai sistemi alimentari tradizionali secondo l’Ispra e garantiscono un contributo importante alla lotta contro l’inquinamento e i cambiamenti climatici che provocano danni e vittime in tutto il mondo.

La Puglia, regione che vanta numerosi primati produttivi nell’agroalimentare – conclude Coldiretti Puglia – ha dovuto imparare a difendersi dagli agropirati con l’indicazione obbligatoria dell’origine del prodotto in etichetta e il brand ‘Puglia’ ha acquistato spazio e autorevolezza negli anni, con i consumatori sempre più attenti all’etichetta e all’acquisto consapevole di cibo prodotto in Puglia.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

ESTATE: COLDIRETTI PUGLIA, AGRITURISMI FULL TIRANO BARI, BRINDISI E FOGGIA MA IN CALO LECCE;  BOOM AGRIWEDDING E NOZZE IN MASSERIA.

Lecce si conferma la provincia in cima alla classifica per numero di agriturismi, seguita da Bari, Brindisi e Foggia e poi vengono Taranto e la BAT. Pienone negli agriturismi pugliesi nell’estete 2023, con giugno e luglio da tutto esaurito e ottime prospettive anche per agosto, ma il fenomeno più rilevante è il boom delle nozze in masseria e dell’agriwedding. E’ quanto emerge dall’analisi di Coldiretti Puglia, condotta di concerto con Terranostra associazione agrituristica e ambientale, diffusa in occasione dell’incontro “Gli italiani e l’agricoltura” organizzato a Roma prezzo Palazzo Rospigliosi da Fondazione Univerde e Notosondaggi, con il focus sulle previsioni per la stagione estiva, secondo cui si registra il tutto esaurito negli agriturismi pugliesi con le province trainanti di Bari, Brindisi e Foggia, mentre in calo c’è la provincia di Lecce con prenotazioni più lente rispetto agli anni precedenti.

Al contempo si registra un vero e proprio boom delle nozze in masseria e dell’agriwedding – aggiunge Coldiretti Puglia -  con gli agriturismi pugliesi propongono “pacchetti di agriwedding” che includono agribomboniere realizzate in green style come orci di olio in ceramica decorata oppure accessori lavorati con lana di pecora, servizio fotografico ambientato con scenografie naturali e rurali,  menù di nozze stampato su carta riciclata, spostamenti in carrozze trainate da cavalli o in bicicletta, o in tandem addirittura.

Un terzo delle strutture agrituristiche pugliesi– sempre secondo i dati emersi e analizzati da Coldiretti Puglia– offrono agli sposi e agli ospiti cibi genuini e fedeli alla tradizione contadina. Quindi, bando ai cibi troppo ricercati o sofisticati, e via libera alle ricette tipiche della regione, molto graditi dagli italiani e dagli stranieri. L’allestimento della tavola è a tema, oppure, a seconda dei gusti e delle preferenze, introduce elementi della tradizione come i centrotavola ad uncinetto fatti dalla nonna e composizioni di fiori di campo.

Ci sono poi agriturismi attrezzati con percorsi benessere che offrono alle coppie e agli ospiti momenti di relax immersi in paesaggi rurali da sogno. “E’ un boom di matrimoni green sia di sposi italiani, ma anche degli stranieri, che ruotano attorno alla cura dei dettagli negli allestimenti rurali e all’enogastronomia, con gli agrichef di Campagna Amica, i cuochi contadini che preparano piatti della tradizione con mirabile maestria. I nostri agriturismi offrono alloggio, ristorazione, ma anche degustazioni e attività ludiche, ricreative e sociali per gli ospiti che riescono a vivere giornate piene pur se rilessanti”, spiega Filippo De Miccolis Angelini, presidente di Terranostra Puglia.

In testa alle motivazioni che spingono i vacanzieri  in agriturismo c’è la voglia di contatto con la natura, mentre al secondo posto – secondo Coldiretti/Noto Sondaggi – l’enogastronomia.  Un trend trainato dal fenomeno dei cuochi contadini, gli agricoltori chef a chilometri zero che cucinano i prodotti coltivati in azienda recuperando spesso antiche ricette della tradizione campagnola, diventati un vero e proprio valore aggiunto per le strutture.

Al terzo posto tra le motivazioni c’è la voglia di relax, ma c’è anche qualcuno che va in campagna per sfuggire allo smog delle città e chi vuole fare attività sportiva. Ma l’amore degli italiani per l’agriturismo è dimostrato anche dal fatto che a ben 22 milioni di italiani piacerebbe aprirne uno, secondo l’indagine Coldiretti/Noto Sondaggi.

Ma l’agriturismo rappresenta anche uno dei punti di forza della destagionalizzazione del turismo, tanto da essere particolarmente apprezzato da chi scegli le partenze a giugno o a settembre anche per conoscere una Italia cosiddetta “minore” dai parchi alla campagna, dalla montagna fino ai piccoli borghi che fanno da traino al turismo enogastronomico, con ben il 92% delle produzioni tipiche nazionali che nasce nei comuni italiani con meno di cinquemila abitanti. In questi periodi i 25mila agriturismi presenti in Italia consentono di vivere i cicli stagionali delle produzioni, dalla raccolta del grano a quella della frutta fino alla vendemmia.

Lo dimostra il fatto che l’offerta agrituristica è addirittura cresciuta, raggiungendo quasi quota 960, dove l’alloggio con 862 aziende  e la ristorazione con 693 si confermano i due pilastri dell’agriturismo, ma anche la degustazione cresce progressivamente e conta 443 aziende. In cima alla classifica regionale c’è la provincia di Lecce con 369 agriturismi, seguita – aggiunge Coldiretti Puglia – da Bari con 139, Brindisi 122 e Foggia con 119 strutture, e poi vengono Taranto con 87 aziende e la BAT con 27 agriturismi.

Per chi ama la vacanza all’aria aperta come i camperisti, gli agriturismi italiani mettono inoltre a disposizione – sottolinea la Coldiretti – piazzole attrezzate di sosta ma anche spazi per picnic, tende e roulotte per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali.

“Dall’agri-campeggio all’agri-relax, dalla semplicità dell’accoglienza rurale ai buffet con i prodotti dell’orto, alle passeggiate ritempranti nella natura, il ventaglio di servizi innovati offerti in masseria sono alla base del gradimento in crescita degli ospiti italiani e stranieri”, aggiunge De Miccolis che ribadisce “l'impegno di Terranostra è di contribuire a riposizionare l’offerta turistica nazionale nell’ottica di una maggiore sostenibilità ambientale e sociale oltre che economica, secondo modelli di sviluppo più equilibrati, a beneficio del turismo di qualità è sempre più attento non solo alle bellezze naturali, paesaggistiche, artistiche e archeologiche del nostro territorio ma anche ad un ambiente pulito e salubre e alla riscoperta dei prodotti tipici, della qualità del cibo e del buon mangiare”, conclude De Miccolis.

Tipo di autorizzazione agrituristica

alloggio

ristorazione

degustazione

altre attività diverse da alloggio ristorazione e degustazione

tutte le voci

Puglia

 

862

693

443

454

958

  Foggia

 

119

115

66

71

140

  Bari

 

138

139

83

90

172

  Taranto

 

87

67

60

41

90

  Brindisi

 

122

94

61

58

128

  Lecce

 

369

248

147

181

397

  Barletta-Andria-Trani

 

27

30

26

13

31

               

Elaborazione Coldiretti Puglia su fonte dati ISTAT.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

ESTATE: COLDIRETTI PUGLIA, A TAVOLA 1/3 SPESA VACANZE; SUPERA 1 MLD. BOOM ACQUISTI SOUVENIR IN CANTINE, FATTORIE E MERCATI CONTADINI.
Oltre un terzo della spesa turistica nell’estate 2023 sarà destinato alla tavola per un valore che supera 1 miliardi di euro per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o souvenir enogastronomici in mercati, feste e sagre di paese. E’ quanto stima la Coldiretti Puglia, in occasione del focus su “Mercati contadini, le vacanze green e l'importanza dell'enogastronomia a chilometri zero per salvare biodiversità', lavoro ed economia locale” diffuso nell’ambito dell’incontro “Gli italiani e l’agricoltura” organizzato a Roma prezzo Palazzo Rospigliosi da Fondazione Univerde e Notosondaggi, in collaborazione con Coldiretti e Campagna Amica.

Da nord a sud – continua Coldiretti regionale – la Puglia può contare sui mercati contadini e fattorie di Campagna Amica dove acquistare specialità locali a chilometri zero direttamente dai contadini. Una rete – spiega Coldiretti – che salva dall’estinzione anche antichi prodotti come i Sigilli di Campagna Amica protetti nei piccoli borghi che rappresentano storia, tradizione ma anche economia e posti di lavoro. I “Sigilli” sono prodotti rari che – evidenzia Coldiretti - posseggono caratteristiche assolutamente preziose sapientemente protette contro l’omologazione e la banalizzazione grazie anche all’opera, l’entusiasmo e l’impegno delle giovani generazioni.

Uno scenario che dimostra la centralità per la vacanza Made in Italy del patrimonio enogastronomico nazionale che è diffuso su tutto il territorio e dalla cui valorizzazione – precisa la Coldiretti – dipendono molte delle opportunità di sviluppo economico ed occupazionale. Il cibo è dunque la voce più importante del budget della vacanza estiva in Italia tanto che – sottolinea la Coldiretti – è diventato per molti turisti la principale motivazione del viaggio con il boom del turismo enogastronomico anche grazie alle numerose iniziative di valorizzazione, dalle sagre alle strade del vino.

Tra gli agricoltori custodi dei Sigilli, più della metà (56%) è composta da under 40 e il 15% ha addirittura meno di 30 anni con 1 azienda su 3 (32%) che si trova in aree di montagna e il 60% in Comuni con basso grado di urbanizzazione. Non è un caso infatti – continua la Coldiretti – che ben il 92% delle produzioni tipiche nazionali nasca su quel 54% del territorio nazionale rappresentato dai piccoli borghi italiani con meno di cinquemila abitanti, dove il patrimonio dell’enogastronomia sostenibile e a km zero è conservato nel tempo dalle imprese agricole con un impegno quotidiano per assicurare la salvaguardia delle colture agricole storiche, la tutela del territorio dal dissesto idrogeologico e il mantenimento delle tradizioni alimentari.

Tra i sigilli della biodiversità in Puglia si va dall’azzeruolo, piccolo frutto molto buono e gustoso ma poco conosciuto, viene chiamato "lazzeruolo", azzarruolo, azzaruolo, alla capa di morte, conosciuta come chepe de murte” o “Grucciolo”, questo cavolo rapa caratterizzato per la parte inferiore che somiglia ad una grossa rapa, dal mugnolo, considerato il cavolo povero dei contadini, progenitore del broccolo, oggi in pericolo rischia di scomparire, alla sporchia, una pianta parassita delle fave, in quanto si alimenta della clorifilla proprio di quest’ultima, dolce con un retrogusto leggermente amara e i contadini – aggiunge Coldiretti Puglia - la trasformarono in cibo prelibato dopo averla riscoperta, fino allo sponzale, appartenente alla stessa famiglia delle cipolle, sono dei piccoli bulbi con un fusto verde commestibile e ai cardoncelli, una verdura selvatica dal gusto leggermente dolciastro.

Dietro ogni prodotto c’è una storia, una cultura ed una tradizione che è rimasta viva nel tempo ed esprime al meglio la realtà di ogni territorio, conclude Coldiretti Puglia nel sottolineare la necessità di difendere questo patrimonio del Made in Italy dalla banalizzazione e dalle spinte all’omologazione e all’appiattimento verso il basso perché il buon cibo insieme al turismo e alla cultura rappresentano le leve strategiche determinanti per un modello produttivo unico che ha vinto puntando sui valori dell’identità, della biodiversità e del legame con i territori.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

La Polizia di Stato, nell’ambito di specifici servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, ha tratto in arresto, nella Città Bianca, T.G., 52enne ostunese, trovata in possesso di circa 263 gr. di stupefacente del tipo eroina.

I mirati servizi disposti dal Questore di Brindisi e svolti da personale della Squadra Mobile della Questura di Brindisi e del Commissariato di P.S. di Mesagne, hanno riguardato l’intera provincia brindisina.  La donna, controllata a bordo della propria autovettura mentre transitava sulla pubblica via con l’ausilio di una Volante del Commissariato di P.S. di Ostuni, risultava avere la patente di guida sospesa.

Poiché durante le fasi del controllo la stessa mostrava un atteggiamento ambiguo connotato da un evidente nervosismo e considerato che dai primi accertamenti emergevano a suo carico precedenti in materia di stupefacenti si procedeva a perquisizione personale e veicolare con esito positivo, in quanto veniva rinvenuto all’interno dell’autovettura un involucro contenente la sostanza stupefacente sopra citata. Si procedeva pertanto a perquisizione domiciliare in casa della donna all’esito della quale venivano altresì rinvenuti un bilancino di precisione ed altra sostanza stupefacente di modica quantità oltre a denaro contante.

Lo stupefacente detenuto illegalmente dalla donna avrebbe sicuramente alimentato le piazze di spaccio di Ostuni specialmente con l’approssimarsi del periodo estivo e con l’accrescersi del consumo di stupefacente connesso al rilevante afflusso di turisti in zona.

All’esito delle formalità di rito la donna veniva tratta in arresto e condotta presso la Casa Circondariale di Lecce a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

b i p e r s o n a l e

GIANMARIA GIANNETTI

 

Gianmaria Giannetti VS Giannetti Gianmaria

 

a cura di Fabrizio Fontana

    

INAUGURAZIONE venerdì 23 giugno 2023 ore 19.00

fino al 16 luglio 2023

 
 

Galleria Orizzonti Arte Contemporanea

Piazzetta Cattedrale 

Ostuni (Br)

La Galleria Orizzonti Arte Contemporanea presenta venerdì 23 giugno 2023 alle ore 19.00 il quarto progetto all’interno della neonata project room. La mostra, in una visione ludica e stravolgente, è una bipersonale dell’artistaGianmaria Giannettiche si confronta con il suo scomodo alter ego Giannetti Gianmaria, curata da Fabrizio Fontana, altro artista rappresentato dalla stessa galleria. Il ‘gioco’ di intescambio dei ruoli artista e curatore viene nuovamente riproposto, questa volta tocca a Fabrizio Fontana assumere il ruolo di curatore per la mostra di Giannetti. 

Gianmaria Giannetti attraverso le parole di Fabrizio Fontana:

Non esiste una versione di Gianmaria Giannetti che prenda una birra con gli amici diversa da quella di Gianmaria Giannetti che prenda un caffè con un curatore o un collezionista. Non esiste un Giannetti che faccia la spesa diverso da un Giannetti che visiti una mostra e, le sue telefonate ai figli hanno un codice di linguaggio identico a quelle che può fare a chiunque altro. L’unicità di Giannetti sta tutta nel suo essere autentico, puro e mai di circostanza o peggio ancora artefatto, finto come invece molti tendono ad essere, soprattutto fra i cosiddetti operatori del mondo dell’arte in cui includo gli artisti oltre a critici, curatori, galleristi, ecc. Una personalità cosi autentica non può che dar vita ad altrettante opere che comunichino con la stessa intensità pittorica sia l’autenticità che l’unicità. Difatti, le sue opere partono da una sperimentazione con la materia, il colore, gli oggetti inseriti, il segno e le parole e creano un mondo sospeso fra il surreale, la poesia e la filosofia, talvolta sfiorando il no sense. Nei suoi lavori va in scena un attacco alla nostra società contemporanea, che spesso nasconde dietro una facciata di perbeniste agiatezze un mondo infinito di squallida pochezza e scarso di contenuti... l'importante è apparire e non essere! Così dalle sue opere fanno capolino figure aberranti, caricature di uomini onorati di medaglie ma mediocri, ripresi nella loro magnificenza da cui però trapela l'orrore. Queste figure umane stilizzate, curiosi personaggi irriverenti, esseri informi e dissacranti che provocano il fruitore ma che sanno essere, allo stesso tempo, poetici e dal piglio filosofico/intellettuale, sono i protagonisti della pittura di Giannetti. Un mondo un po' felliniano, animato da personaggi strani, iconici ormai chiaramente riconoscibili nella sua cifra pittorica che ci raccontano con ironia e leggerezza delle nefandezze del mondo, ora, più di sempre. Giannetti, nelle sue opere come nella vita, non è contro nessuno né a favore di nessun altro. Giannetti può essere solo contro Giannetti, come egli stesso ci comunica nel titolo di questa sua bipersonale negli spazi di Orizzonti Arte Contemporanea di Ostuni. Giannetti nel suo fare arte congela la sua autenticità nell’opera e fa di tutto per fare della sua stessa vita un’opera d’arte e questo è possibile forse solo per chi, al talento e al lavoro accosta la propria autenticità. In una società dove si è soliti etichettare, sintetizzare con poche o peggio solo una parola, per me Gianmaria si può riassumere sicuramente in questa: a u t e n t i c o.

Fabrizio Fontana

nella serata inaugurale avrà luogo una performance con la partecipazione di 


Miriam Totire (danzatrice) Stefano Pando Cardaropoli (performer) Giancarlo Ceglie (arte del mimo) Alberto Totire (dj set | musica elettronica) Giannetti Gabriele (compositore | musica elettronica) Gianmaria Giannetti

 

GALLERIA ORIZZONTI ARTE CONTEMPORANEA

Piazzetta Cattedrale (centro storico)

72017 - Ostuni (Br)

Tel. 0831.335373 – Cell. 348.8032506

www.orizzontiarte.itQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci