Redazione

È stata presentata ufficialmente nel pomeriggio di oggi (19 giugno) la 27ª edizione di “Un’emozione chiamata libro”, evento realizzato dal Comune di Ostuni e affidato per il secondo anno consecutivo all’associazione “Una valle di libri”. Alla conferenza stampa hanno partecipato il sindaco di Ostuni, Angelo Pomes, l’assessore alla cultura, Niki Maffei, il runner ipovedente Vincenzo Donadeo, nonché Francesco Taliente della “Bottega del Libro”, Flavio Cellie, presidente dell’associazione “Una Valle di Libri” ed il dirigente al settore Cultura del Comune di Ostuni, Giovanni Quartulli, che ha coordinato le attività della rassegna nel passaggio tra la gestione commissariale e la nuova amministrazione comunale.

Una continuità cronologica e di mission, quella di “Un’emozione chiamata libro”, che resta sicuramente uno dei salotti letterari più longevi di Puglia. “Da qui l’idea di continuare nel solco tracciato da Anna Maria Mori, ovvero quello attualizzare e contestualizzare le edizioni con i temi più dibattuti nel corso dell’anno – afferma Flavio Cellie Presidente dell’associazione “Una valle di libri” -. Tre le novità dell’edizione 2023 l’istituzione del premio “Una valle di libri” che verrà consegnato quest’anno a chi della legalità ha fatto una mission di vita, il procuratore di Catanzaro dott. Nicola Gratteri. Il premio – ha spiegato Cellie - verrà consegnato al procuratore il 19 agosto 2023 alle ore 21.00 nel Chiostro di Palazzo San Francesco. L’altro premio verrà consegnato alla giornalista Gaia Tortora, per ricordare Enzo Tortora a 40 anni dall'arresto del conduttore: ci si trovò di fronte poi ad errore giudiziario, un errore che sconvolse l’Italia. Sarà il momento giusto per parlare delle nuove norme sulla giustizia, tema tanto dibattuto in questi ultimi giorni di giugno”.

E Cellie ha aggiunto: “Altra novità dell’edizione 2023 l’inserimento di un talk show dedicato ai temi l’inclusione sociale. Quest’anno proporremo al nostro pubblico il racconto del runner non vedente Vincenzo Donadeo che ha scritto con Silvia Bertani il libro autobiografico dal titolo “Io volevo correre”. E poi celebreremo Aldo Moro a 45 anni dall’uccisione; penseremo a Paolo Rossi campione del mondo nel 1982 scomparso nel dicembre 2020 e ricorderemo il genio di Massimo Troisi a 70 anni dalla nascita”.

Il format dell’iniziativa resta sempre quello del talk show live tra ospite e relatore, non è mai escluso il coinvolgimento del pubblico. “L’iniziativa punta a far viaggiare le emozioni oltre la presentazione – sottolinea Flavio Cellie –: i libri si portano ovunque nei luoghi di vacanza. Così, dopo la presentazione, sotto l’ombrellone o al tavolino di un bar si può continuare a discutere sul tema affrontato nel corso della serata”.ostuni_evento_nel_chiostro_del_comune.jpeg

La kermesse si aprirà ufficialmente il 23 giugno, nel chiostro di Palazzo San Francesco, con un talk show dedicato al conflitto tra Russia e Ucraina. Ospite del salotto letterario della “Città Bianca” l’inviato di guerra del Tg2 Giammarco Sicuro che presenterà il suo libro “Grano, storie e persone da una guerra vicina” (Gemma Editore). A confrontarsi con l’autore Nadia Spinelli e Anna Rosa Gallo.

Il 24 giugno, si prosegue con un libro su vicende storiche del Meridione d’Italia, scritto da Carmine Pinto per Laterza editore dal titolo: “Il brigante e il generale”. La manifestazione si svolgerà in Viale Oronzo Quaranta nei pressi di Porta Nova. A dialogare con l’autore il prof. Pierangelo Buongiorno.

Il 25 giugno si torna nel chiostro di Palazzo San Francesco, per l’approdo in Ostuni di un volto noto del giornalismo sportivo e musicale italiano, Marino Bartoletti, che presenterà con il giornalista Leo Petrocelli de “La Gazzetta del Mezzogiorno”: “La discesa degli Dei” (ed. Gallucci).

L’ultimo appuntamento con l’anteprima di “Un’emozione chiamata libro” è fissato per il 27 giugno 2023 con Simona Baldelli e il “Pozzo delle bambole” (ed. Sellerio). A dialogare con l’autrice ci sarà la ostunese Giovanna Nosarti.

La rassegna riprenderà il 13 luglio con Carlo Greppi che dialogherà con Francesca Lopane, riguardo a “Un uomo di poche parole” (Laterza); il giorno seguente invece la presentazione di “Occhi di lupo, cuore di cane” (Bompiani) vede Diana Ligorio confrontarsi con Alessandro Nacci.

Il 15 luglio Andrea Pomella presenta il suo “Il Dio Disarmato (Enaudi)” e sarà in dialogo con Sergio Montanaro, mentre il 18 luglio c’è l’atteso confronto sul libro La legislazione dello spettacolo e il diritto d’autore delle opere musicali (Arcana), tra Alceste Ayroldi e Luca De Gennaro (Live Band).

Il 20 luglio ci si sposta di nuovo da Palazzo San Francesco in Viale Oronzo Quaranta - Porta Nova con Rea Ranno 20 luglio - Tea Ranno in dialogo con Anna Maria Romano.

E non finisce qui: il 22 luglio Barbara Perna e Luciano Garofano dialogano con Anna Maria Romano; il 24 luglio Federica Cappelletti e Anna Maria Romano, nella serata per Paolo Rossi, presentaranno “Per Sempre Noi due” (Rizzoli) (serata per Paolo Rossi), mentre il 26 successivo Patrizia Rinaldi dialoga con Anna Maria Romano sul libro “Guaio di notte” (Rizzoli).

Quindi i tre appuntamenti conclusivi. Il 28 luglio Antonio Caprarica dialoga con Anna Maria Romano sul libro “Carlo III” (Sperling & Kupfer), nella serata successiva, dedicata a Massimo Troisi ci si sposta di nuovo in Viale Oronzo Quaranta - Porta Nova perché Stefano Veneruso presenta il suo “Massimo Troisi. Il Mio Verbo Preferito è Evitare” ed a conclusione della rassegna, il 19 agosto l’assegnazione del “Premio Una Valle di Libri” al Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, che dialoga con Mimmo Mazza, vice direttore de “La Gazzetta del Mezzogiorno” su “Fuori dai Confini” (Mondadori).ostuni_Unemozione_chiamata_libro_2.jpeg

“Va dato atto del grosso impegno dell’organizzazione, della Commissione prefettizia e degli uffici comunali – ha detto il sindaco Angelo Pomes -: siamo qui a congratularci perché hanno fatto sì che non si interrompesse una manifestazione tra le più considerate sul panorama italiano. A noi amministratori da pochi giorni non resta che l’impegno a proseguire lungo questo versante”. E l’assessore Maffei ha aggiunto: “Ostuni, grazie a questa rassegna, diventa luogo davvero particolare per le vacanze: c’è un connubio perfetto tra luoghi, gastronomia e cultura. Il nostro impegno sarà, magari, a far sì che, col mutare delle stagioni climatiche, muti il modo di proseguire ad incontrarci – sia consentito il bisticcio di parola – in questa valle di libri”.

Ospedale di Ostuni. Caroli: con la chiusura di chirurgia è il caos fra i pazienti in lista d’attesa. Sit-in di protesta del cdx per chiedere soluzioni

Anche il consigliere regionale e coordinatore provinciale di FdI ha partecipato questa mattina  al sit-in di protesta.

 “Non si può restare in silenzio di fronte allo scempio della Sanità pugliese e in modo particolare dell’ospedale di Ostuni, fra reparti chiusi e cantieri bloccati. Un nosocomio che di questo passo è destinato alla chiusura o, comunque, a un ridimensionamento che è un danno sanitario non indifferente per una città che è fra le mete turistiche più gettonate della Puglia. Senza contare che con la chiusura di Chirurgia molti ricoveri, interventi e visite programmate sono congelate: tantissimi pazienti in lista di attesa non sanno dove sono stati trasferiti e cosa ne sarà della loro salute.

“Per questo stamattina abbiamo, insieme ai coordinatori di Forza Italia, Laura De Mola, e della Lega, Vittorio Zizza, e dei consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Francesco Semeraro e Giuseppe Bagnulo, abbiamo fatto un sit in di protesta davanti all’ospedale per richiamare l’attenzione della Regione Puglia. Sappiamo che venerdì prossimo, 23 giugno, l’assessore alla Sanità Palese ha convocato i vertici della ASL di Brindisi per trovare una soluzione, che non può in alcun modo essere continuare a trattare i brindisini come cittadini di serie B in Puglia.”

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"Il 17 giugno scorso un nutrito gruppo del Movimento5Stelle della provincia di Brindisi, composto di attivisti in rapprentanza di ogni comune, ha partecipato alla manifestazione nazionale “BastaVitePrecarie” indetta a Roma dallo stesso Movimento. Un evento che ha visto la partecipazione di oltre 20.000 persone che hanno dato vita ad un lungo corteo che da piazza della Repubblica ha raggiunto largo Corrado Ricci. Qui è intervenuto il presidente Giuseppe Conte che, spiegando le ragioni di questa manifestazione, ha rimarcato come le politiche governative siano incentrate ad aumentare le diseguaglianze sociali e non ad andare incontro a quella larga parte della popolazione che ormai vive sulla soglia della povertà, se non al di sotto di questo infame limite: con la sua idea del lavoro la premier Meloni ”sta tornando al Jobs Act, sta diventando la copia del Renzi d’Arabia”. Conte ha poi lasciato il palco a una variegata rappresentanza di chi oggi vive la condizione di precariato, dall’esodato al giovane studente universitario, dalle madri lavoratrici al disoccupato che aspetta invano il compimento delle promesse elettorali della destra in materia occupazionale.
Con l’autorevolezza di Moni Ovadia anche il delicato intervento sulle guerre è stato affrontato e ancora una volta il messaggio del M5S è risuonato forte: ”NO alla guerra, SÌ ai negoziati di pace”.
Ha quindi ripreso la parola il presidente Conte che, dichiarando il governo Meloni non tanto PRONTO, quanto PRONO ai desideri delle lobby d'affari, ha una volta di più ribadito le linee d'azione del M5S a tutela dei più deboli e dell'Italia della Costituzione: Reddito di cittadinanza, salario minimo, no all'autonomia differenziata, no all'invio di armi, no alla riforma Nordio della giustizia, sostenibilità ambientale, finanziamento della scuola e della sanità pubbliche.
La sorpresa finale è stata la chiusura della manifestazione da parte di Beppe Grillo, che con la consueta grinta ha provocato tutti, invitando ad essere diversamente partecipi al disastro di questo governo.
Il M5S unito di Brindisi e degli altri comuni della provincia con questa presenza ha inteso partecipare al coro di protesta contro politiche governative che anziché combattere la precarietà la incrementano ulteriormente, ripromettendosi di dare voce in ciascuna realtà locale a chi oggi si sente emarginato e solo".

Il Movimento 5 Stelle di Brindisi e provincia

CISOM: 222 OPERAZIONI DI SOCCORSO E 22.674 PERSONE SOCCORSE NEL 2023. UN IMPEGNO QUOTIDIANO PER I RIFUGIATI IN FUGA DA GUERRE E CRISI CLIMATICA.

In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato (20 giugno), il CISOM – Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta, sottolinea come la ricorrenza serva a rimarcare l'importanza fondamentale di garantire protezione e dignità a ogni individuo che cerca rifugio quando la propria vita è in pericolo. I volontari del CISOM nei primi 6 mesi del 2023 hanno messo in campo 13 squadre sanitarie, composte da medici e infermieri, hanno pattugliato il mare a bordo di motovedette e Unità Navali maggiori della Guardia Costiera, pronte a intervenire prendendo parte a 222 operazioni di soccorso e salvando, insieme agli uomini e le donne della Guardia Costiera, 22.674 persone tra uomini, donne e bambini, impegnandosi nella valutazione delle condizioni mediche dei migranti e nel fornire cure urgenti ed eventuale supporto psicologico. 

Il CISOM, insieme ai suoi medici e infermieri, da 15 anni è in prima linea nelle attività di salvataggio e primo soccorso, per offrire assistenza sanitaria altamente qualificata a bordo dei mezzi della Guardia Costiera a coloro che tentano la traversata del Mediterraneo. Le squadre sanitarie del CISOM sono addestrate per affrontare situazioni di emergenza e lavorano instancabilmente per garantire che ogni individuo riceva l'assistenza medica necessaria. "L'impegno del CISOM, insieme alla collaborazione con la Guardia Costiera e altre organizzazioni umanitarie, è di fondamentale importanza per affrontare la complessità e l'urgenza della crisi migratoria nel Mediterraneo. Attraverso il loro lavoro instancabile e la dedizione verso la dignità e il benessere di ogni individuo, il CISOM rappresenta una forza positiva che aiuta a placare la sofferenza e a offrire una speranza di futuro per coloro che affrontano sfide immense lungo il loro cammino” sottolinea il Delegato Straordinario Benedetto Barberini.

Il CISOM interviene anche in altre aree dove è urgente fornire soccorso, aiuto e conforto. Durante il conflitto in Ucraina, i volontari del CISOM hanno portato aiuto alla popolazione in fuga dalle zone di combattimento e, attraverso una mobilitazione rapida di risorse e competenze, il Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta ha offerto assistenza sanitaria, cure mediche e supporto psicologico alle persone colpite dal conflitto. Un impegno che dimostra la capacità e la preparazione del CISOM nel rispondere tempestivamente alle emergenze umanitarie, ovunque si verifichino, rispondendo sempre al motto "Seduli in accurrendo, alacres in succurrendo”.

"Chi è costretto ad abbandonare tutto, porta con sé un peso doppio e opprimente: oltre a cercare rifugio dalle atrocità delle guerre interne e dalla violenza, molti provengono da regioni dove gli effetti devastanti del cambiamento climatico si manifestano in maniera evidente e spietata. – ricorda ancora il Delegato Barberini - La scarsità di risorse, le siccità, le inondazioni e la desertificazione mettono a dura prova le popolazioni, che si vedono costrette ad abbandonare le loro terre d'origine e cercare una speranza di vita migliore altrove. Il Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta si impegna a mitigare la sofferenza di coloro che affrontano tali sfide, offrendo un supporto umanitario cruciale e lavorando per garantire che ovunque venga preservata la sicurezza e la dignità.

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Sciopero aerei 20 giugno: cosa fare per salvare il viaggio. Ancora una volta gli scioperi aerei sono protagonisti in Europa. Adesso è il turno dell’Italia, con lo sciopero nazionale del trasporto aereo in occasione di martedì 20 giugno.

Uno sciopero che avrà pesanti ripercussioni nei passeggeri, con voli cancellati e voli in ritardo. Secondo una stima di ItaliaRimborso, oltre 210mila i viaggiatori italiani possono subire un disservizio per lo sciopero aereo.

Per lo sciopero di martedì 20 giugno, l’Enac ha diffuso l’elenco dei voli garantiti, che riguardano i movimenti aerei da e per l’Italia. Basta consultare il seguente link dove sono presenti tutte le tratte aeree garantite.

Le compagnie aeree hanno iniziato a cancellare con anticipo i voli coinvolti nello sciopero di martedì 20 giugno. I vettori aerei dovrebbero fornire assistenza, proponendo un volo alternativo al passeggero, così come previsto dal Regolamento Comunitario 261/2004. Ecco quindi che il viaggiatore si trova in una situazione di totale difficoltà.

In caso di sciopero aereo del comparto aereo nazionale, al contrario di quanto avviene con gli scioperi che riguardano le compagnie aeree, il passeggero non ha diritto alla compensazione pecuniaria, ma può comprarsi a proprie spese un nuovo volo alternativo, anche con una compagnia aerea diversa rispetto a quella inizialmente scelta. Ciò avviene qualora il passeggero non venga adeguatamente riprotetto dal vettore aereo. Queste somme sborsate per via dello sciopero aerei possono essere rimborsate, così come le spese per qualsiasi altro mezzo di trasporto utilizzato per giungere alla destinazione inizialmente programmata, eventuali notti in hotel in più e pasti nei giorni in cui è stato provocato il disservizio aereo.

“È evidente la crescita delle ultime settimane delle proposte delle destinazioni da parte delle compagnie aeree – dice Felice D’Angelo, ceo di ItaliaRimborso – . Proporzionalmente, però, sono cresciuti i disservizi aerei, così come gli scioperi, dove il passeggero può subire un ritardo o una cancellazione del volo. Il viaggiatore, qualora non riprotetto dal vettore aereo con un nuovo volo, può sicuramente sostituirsi all’assistenza della compagnia aerea e sostenere tutte le spese per raggiungere la meta prefissata. In questo caso sarà poi possibile avviare un reclamo di rimborso spese, rivolgendosi direttamente al vettore aereo o ad una claim company”.

L’amministratore di ItaliaRimborso, che fornisce assistenza gratuita ai passeggeri, vittime dei disservizi aerei, chiarisce i diritti del viaggiatore in caso di sciopero: “Nei casi di sciopero del comparto aereo, al passeggero non spetta la compensazione pecuniaria, prevista dal Regolamento Comunitario 261/2004, che oscilla da 250 a 600 euro, ma solo ed esclusivamente il rimborso delle spese per raggiungere la meta, se queste comprovate da scontrini e/o fatture”.

Ulteriori dettagli sul rimborso delle spese sostenute in riferimento allo sciopero aereo è possibile consultarle al seguente link: rimborso sciopero aerei.

Quando raggiungi la vetta a dispetto dei pronostici il cuore batte forte e ancora più forte. Vittoria primato a punteggio pieno per i ragazzi del Circolo Tennis Brindisi che ieri (domenica 18 giugno), nella settima e ultima giornata della fase a gironi del Campionato Nazionale a Squadre di Serie B1 Maschile, si sono imposti per 6 a 0 sui padroni di casa del Circolo Tennis San Giorgio del Sannio.

Sei gli incontri disputati (4 singolari e 2 doppi) e una netta vittoria per i biancazzurri che, in trasferta, chiudono la regular season a quota 13 punti in classifica validi per il primo posto del girone in vista della fase playoff, con il pass di accesso staccato con una giornata di anticipo dalla formazione capitanata da Vito Tarlo.

Nei singolari: Marek Jaloviec (Brindisi, classifica 2.3) ha battuto Roberto Pepe (San Giorgio del Sannio, classifica 2.8) 6-0/6-1; Andrea Massari (Brindisi, classifica 2.6) ha battuto Mattia Paolo Pagano (San Giorgio del Sannio, classifica 3.1) 6-2/6-0; Matteo De Vincentis (Brindisi, classifica 2.3) ha battuto Daniele Pepe (San Giorgio del Sannio, classifica 2.5) 6-2/6-1; Jacopo Tarlo (Brindisi, classifica 2.7) ha battuto Luigi Di Biase (San Giorgio del Sannio, classifica 3.2) 6-1/6-1.

Nei doppi: Tarlo/Desolda (Brindisi, classifica 2.7 e 2.8) hanno battuto Mangino/Nardone (San Giorgio del Sannio, classifica 4.1 e 3.5) 6-4/6-0; Tarlo V./Massari (Brindisi, classifica 3.3 e 2.6) hanno battuto Pagano/Palatella (San Giorgio del Sannio, classifica 3.1 e 3.4) 6-3/6-4.

«Dire che siamo felici è dire poco: portiamo a casa una bellissima vittoria a punteggio pieno che, anche sulla base dei risultati conseguiti delle altre squadre del girone, vale il primo posto in classifica – ha affermato nel post gara Vito Tarlo, capitano del CT Brindisi -. Pensavamo di chiudere la regular season al secondo o al terzo posto e invece siamo la squadra capolista. Pronuncio questa parole e non ci credo, è una sorta di ‘miracolo del tennis’. Oggi abbiamo disputato una gara perfetta, i ragazzi hanno espresso un tennis di altissimo livello mettendo il fiocco su un girone non facile, che abbiamo giocato con carattere, determinazione, dimostrando reale attaccamento alla maglia. Sono orgoglioso. Adesso ci godiamo questo momento e da domani testa ai playoff».

I biancazzurri torneranno in campo domenica 2 e 9 luglio quando, secondo un tabellone ancora da definire, disputeranno la gara di andata (in trasferta) e di ritorno (in casa) playoff.

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FOTOVOLTAICO: COLDIRETTI PUGLIA, A TERRA 75% IMPIANTI IN PUGLIA; AL VIA NUOVO BANDO PARCO AGRISOLARE SU TETTI.

Il 75% degli impianti fotovoltaici in Puglia è a terra, contro una media nazionale del 42%, con effetti negativi sul consumo di suolo, con la percentuale di terreni coperti artificialmente dai pannelli pari al 2,5% rispetto a una media nazionale che non raggiunge l’1%. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, in riferimento all’annuncio che è in dirittura di arrivo il nuovo bando del Parco Agrisolare per l’installazione di pannelli fotovoltaici sui fabbricati agricoli.

La misura, fortemente sostenuta da Coldiretti, rientra tra gli interventi previsti dal Pnrr. L’obiettivo è sostenere gli investimenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica fotovoltaica e alcuni interventi tranati di efficientamento in ambito agricolo, escludendo totalmente il consumo di suolo.

E’ da rilevare che, nonostante la Puglia produca il 25% dell’energia eolica italiana e il 14% di quella solare, posizionandosi al primo posto per numero di impianti e per potenza installata di “nuove rinnovabili” – aggiunge Coldiretti Puglia - la quota di autoconsumo resta bassa, pari al 26%. Rispetto al precedente bando cambiano alcuni limiti. Per gli Impianti fotovoltaici il limite di potenza passa a 1.000 kWp. La spesa massima ammissibile per i sistemi di accumulo è aumentata fino a 100.000 euro, mentre quella per dispositivi di ricarica sale a 30.000 euro. Sarà poi possibile calcolare il fabbisogno di energia termica complessivo dell’impresa senza il vincolo del doppio dell’autoconsumo di energia elettrica.

Inoltre, è prevista la modifica della percentuale di contribuzione in funzione del consumo, ammettendo anche impianti che non hanno autoconsumo. Per le imprese della produzione agricola primaria, il contributo sarà all’80%, con il vincolo dell’autoconsumo o del consumo condiviso (circa 693 milioni); in alternativa del 30% (con eventuali maggiorazioni) senza limite dell’autoconsumo (circa 75 milioni).

Secondo uno studio del Centro Studi Divulga solo utilizzando i tetti di stalle, masserie, magazzini, fienili, laboratori di trasformazione e strutture agricole sarebbe possibile recuperare una superficie utile di 155 milioni di metri quadri di pannelli con la produzione di 28.400Gwh di energia solare.

Il nodo è la mancata individuazione delle aree idonee all’installazione di impianti a fonti rinnovabili a fronte di “una serie disordinata di iniziative avviate da fondi di investimento speculativi per quanto riguarda la localizzazione di impianti di grandi dimensioni, senza stabilire forme di coinvolgimento degli agricoltori – ha denunciato il presidente di Coldiretti Prandini alla Premier Meloni nel sottolineare che “il caos decisionale che deriva dall’assenza di regole di governo del territorio ha finito per partorire una sorta di abusivismo energetico, con un forte consumo di suolo e significativi danni collaterali ecologici ed economici”.

E’ importante cogliere le opportunità che vengono dall’economia circolare dotando il Paese di una riserva energetica sostenibile attraverso un fotovoltaico “intelligente” che non consuma suolo fertile e una rete per il biometano, conclude Coldiretti nel sottolineare peraltro l’importanza in tale ottica di sbloccare la proroga degli incentivi al biogas e finanziamento degli impianti che hanno presentato domanda al Gestore dei Servizi energetici (Gse) per favorire la transizione ecologica, trasformando gli sprechi in energia, e di dire sì al digestato come fertilizzante per evitare di fare un favore alle multinazionali straniere.

La Coldiretti sostiene un modello di transizione energetica che vede le imprese agricole protagoniste attraverso, ad esempio, le comunità energetiche, gli impianti solari sui tetti e l’agrivoltaico sostenibile e sospeso da terra che consentono di integrare il reddito degli agricoltori con la produzione energetica rinnovabile, con una ricaduta positiva sulle colture e sul territorio, come nel settore del biogas-biometano che – conclude Coldiretti - ha conosciuto un’importante accelerazione verso la transizione energetica attraverso il riciclaggio di sottoprodotti e la riduzione dell’impronta ambientale e di carbonio, specialmente nella zootecnia.

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Un programma di presentazioni di generi e argomenti diversi con la presenza di autori di caratura nazionale per onorare la nomina di Mesagne Capitale della Cultura di Puglia 2023. Ecco cosa propongono, a partire da martedì 20 giugno, gli organizzatori nella terza edizione del Festival del Libro Emergente. La kermesse letteraria, partita nel 2021 on line, è ormai un appuntamento consolidato nel programma dell’estate mesagnese.

Gli appuntamenti di giugno si terranno tutti nel Chiostro del Municipio di Mesagne a partire da martedì 20 giugno, alle ore 20.30 con la presentazione del libro "Una coppia da record" di Michele Rizzitelli. Questa presentazione è stata organizzata in collaborazione con l’ASD Atletica Mesagne. Attesissima è la presentazione del nuovo romanzo di Gabrielle Genisi dal titolo "L'Angelo di Castelforte" con protagonista il personaggio Chicca Lopez. Gabriella Genisi è l’autrice delle avventure di Lolita Lobosco, commissaria di Polizia barese protagonista della serie tv in onda su Rai 1. Tra le novità della programmazione 2023 c’è la poesia che, grazie a Simona Volpe e "Le ragioni del Cappero", arricchirà l’offerta culturale del Festival del Libro Emergente. A chiudere gli appuntamenti letterari per il mese di giugno, evidenziamo il gradito ritorno a Mesagne di Simone Tempia inventore per più famoso maggiordomo Lloyd. Tempia presenterà "Il Piero e la ricerca di una felicità", ultimo suo lavoro che sta riscuotendo un forte successo in tutta Italia.

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Il percorso di accompagnamento allo Sviluppo di Comunità: “Verso una Comunità sostenibile” promosso da ConTatto Aps, Dipartimento di scienze umane e sociali dell’Università del Salento e On! Impresa Sociale di Milano, prosegue il 22, 23 e 24 giugno 2023 con la formazione degli amministratori e della cittadinanza sui principi e le pratiche dell'Amministrazione condivisa.

Il progetto sperimentale avviato a febbraio scorso nel Comune di Erchie (BR) ha incontrato in questi mesi l'entusiasmo e la partecipazione attiva, in particolare di associazioni e cittadini che hanno partecipato a diversi momenti di ascolto e confronto, immaginando opportunità nuove per lo sviluppo locale.

"L'amministrazione condivisa può essere la via per la crescita sostenibile auspicata?"

Questa è la sfida che insieme proveremo a intraprendere, accompagnati da Paolo Pezzana di On! Impresa sociale, professionista esperto del settore e dai docenti universitari Piergiuseppe Ellerani e Salvatore Rizzello di UniSalento, con il tutoraggio di Simona Internò per ConTatto Aps e ConTatto Impresa Sociale.

La cittadinanza è invitata a partecipare attivamente nei pomeriggi del 22 e 23 giugno dalle ore 15.00 alle ore 18.00, e la mattina del 24 giugno dalle ore 9.30 alle 13.00.

Sarà l'opportunità per conoscere meglio la normativa e le buone prassi a supporto della nascita di percorsi innovativi nel contesto locale, per mobilitare le comunità, le imprese e le istituzioni, per ripensare la funzione pubblica nell’ottica dell’amministrazione condivisa, guardando a modelli di relazione cooperativa, in cui ognuno può dare un contributo, mettendo a disposizione le proprie risorse: Sarà uno spazio di confronto, informazione e formazione che promuove l’Economia Civile, la Generatività Sociale e l’Ecologia Integrale per la costruzione di una “Comunità Sostenibile”.

Nella terza giornata, il 24 giugno dalle 9.30 alle 13.00, saranno realizzati dei tavoli tematici, animati dai facilitatori di ConTatto, finalizzati a dar spazio ad una condivisione finale ed alla creazione di una visione comune del futuro del territorio.

Questo percorso si apre anche ai comuni dei territori limitrofi, interessati allo sviluppo di competenze e strategie per la creazione di legami di comunità.image1.jpeg

Info:

ConTatto Aps, Simona: Tel. 3408043845

email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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Si è conclusa lo scorso week end a Pescara, l’esperienza dei giovani virtussini della U13 della New Virtus Mesagne. L’occasione per i ragazzi, guidati dal decano del basket mesagnese Maurizio Camassa, è stata quella di confrontarsi e misurarsi con le altre 11 squadre d’Italia, con Anzio che ha conquistato il tricolore della prima edizione del campionato NBA Jr. La partecipazione alle fasi finali della manifestazione nazionale è stata possibile anche grazie al contributo della Cestistica Normanna, società satellite della New Virtus, con la quale da diversi anni è in corso un rapporto ormai consolidato.

La New Virtus Mesagne ha conquistato, nella finalina, un onorevole undicesimo posto figlio anche di un girone eliminatorio di ferro contro Latina e Calcinaia, rispettivamente terza e quinta forza della classifica finale.

In mezzo a tanta pallacanestro, anche l’esperienza di socializzazione e vita nel capoluogo abruzzese insieme ai tanti genitori al seguito degli atleti, oltre che la possibilità durante la cerimonia di apertura della manifestazione di autografi e foto con Pozzecco, coach della nazionale, e Fontecchio nazionale azzurro protagonista in NBA.

Per  Jacopo Ruggiero, Valentino Bianco, Paulin Buzi, William Andrea Nuccio, Francesco Di Lauro, Andrea Rochira, Gabriele Perrucci, Stefano Zuffianò, Giovanni Dresda, Cristian Morfeo, Samuele Invidia e Alessandro Boschiroli è stata un’esperienza che non dimenticheranno mai.

La stagione per i virtussini non è terminata a Pescara perché nei prossimi giorni saranno chiamati a conquistare la Coppa Puglia U13 e per molti di loro anche nella categoria U14 questo sabato a Castellaneta.  

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