Redazione

Il centro di San Donaci si prepara ad accogliere la 21ª edizione di "Antichi Sapori Fest", l'evento che celebra l'incontro tra tradizione e innovazione, esaltando i prodotti tipici e la cultura enogastronomica di un territorio rinomato per i suoi vigneti d’eccellenza. Martedì 6 agosto, il cuore pulsante del paese salentino brulicherà di uomini e donne pronti a condividere la loro passione per i cibi tradizionali e i vini pregiati del territorio.

La manifestazione, curata dalla Pro Loco Locale in collaborazione con l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Giancarlo Miccoli, prenderà il via alle ore 19:30 con il taglio del nastro, alla presenza di importanti istituzioni regionali e provinciali. Seguirà un talk dal titolo: “Wine lover, una destinazione possibile”. Durante l’incontro verranno sviluppati i temi del turismo, dell’accoglienza e della valorizzazione del paesaggio. Il focus, moderato dal giornalista Cosimo Saracino, vedrà la partecipazione di Pierangelo Argentieri, Presidente Federalberghi Brindisi; Sen. Dario Stefàno, manager e docente universitario; Fabio Mollica, editore di Amazing Puglia e Alfredo Polito, sommelier e autore del libro “La guerra del vino”.

Alle 20:30, l'apertura degli stand gastronomici e dei banchi d’assaggio, curati dall'AIS Lecce, darà il via ufficiale alla festa. I visitatori avranno l'opportunità di seguire un percorso gastronomico itinerante lungo il centro storico, dove potranno degustare piatti tipici preparati con ingredienti locali e vini d'eccellenza, espressione autentica del patrimonio vitivinicolo di San Donaci.

Il punto culminante della serata sarà il concerto popolare di Antonio Castrignanò, il cui ritmo travolgente è capace di animare le piazze di tutta la Puglia. Le sue esibizioni, caratterizzate da un battere tribale che sembra emergere dalle profondità della terra, promettono di regalare emozioni intense e di coinvolgere il pubblico in una danza collettiva.

"Antichi Sapori Fest" non è solo un evento gastronomico, ma una vera e propria celebrazione della cultura locale. I produttori locali, che hanno sapientemente coltivato i loro vigneti con tecniche tradizionali come l'alberello pugliese per Negroamaro, Primitivo e Aleatico, e a spalliera per varietà come Montepulciano, Chardonnay e Syrah, saranno presenti per condividere la loro passione e competenza.

La manifestazione si svolge come appendice delle festività patronali in onore di Santa Maria Assunta, verso cui la cittadinanza è profondamente devota. Da 21 anni, "Antichi Sapori Fest" attira una moltitudine di visitatori e diventa un’occasione di ritorno per i sandonacesi emigrati, riaffermando il forte legame con le proprie radici.

L’intreccio tra gastronomia, vino e cultura musicale promette di offrire un'esperienza indimenticabile, capace di esaltare i sensi e celebrare la ricchezza delle tradizioni locali. Vi aspettiamo numerosi per vivere insieme questa festa di sapori e tradizioni.

Due pirati della strada a Mesagne. Uno si autodenuncia il giorno dopo il fattaccio l’altro è tutt’ora ricercato per aver investito un pedone. Nel primo caso le indagini sono state svolte dalla polizia nel secondo caso dalla polizia locale che non appena lo identificherà dovrà rispondere di omissione di soccorso oltre a quello di fuga. Il primo caso si è verificato lungo la provinciale che collega Mesagne a San Pancrazio, dove un giovane alla guida di un’auto, giunto alla contrada Guardiano lì dove c’è il Resort dei Messapi, ha investito alcune auto appartenenti ai clienti del ristorante che fortunatamente si intrattenevano al di fuori di esse ed hanno assistito terrorizzati all’investimento e successiva fuga. Nella giornata di giovedì mattina l’investitore si è presentato presso il commissariato di polizia di Mesagne e si è autodenunciato per i fatti accaduti la notte precedente davanti al resort. Tutte le parti in causa hanno deciso di conciliare il sinistro e l’investitore pagherà i danni causati alle auto dei clienti.

Il secondo incidente si è verificato sempre a Mesagne in via Indipendenza, dove una Fiat 500, per cause ancora in fase di accertamenti, ha investito un pedone. L’investitore anziché fermarsi e prestare aiuto è fuggito facendo perdere le sue tracce. Il pedone è stato soccorso da alcuni residenti che hanno allertato il 118 e la polizia locale. I soccorritori giunti sul posto hanno constato le condizioni dell’uomo e lo hanno trasferito, in codice giallo, presso il pronto soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi, dove è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici e strumentali dal quale sono emersi i traumi riportati nell’investimento. Il pedone non è in pericolo di vita. In viale Indipendenza sono giunti gli agenti della polizia locale che hanno rilevato il sinistro e avviato le indagini. I vigili hanno setacciato l’intera zona alla ricerca di telecamere di sorveglianza che possano aver ripreso il passaggio della Fiat 500. Il pirata della strada una volta individuato risponderà dei reati di lesioni, omissione di soccorso e fuga. Per la sola omissione di soccorso la pena è la detenzione da sei mesi a tre anni oltre che la sospensione della patente di guida per un periodo non inferiore ad un anno e sei mesi e non superiore a cinque anni. Alla luce di queste pene forse per alleviare le responsabilità l’investitore farebbe bene ad autodenunciarsi.

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n qualità di Vice Presidente Nazionale Fenailp, denuncio in prima persona l'indifferenza dell'Amministrazione Comunale di Ostuni verso le istanze della nostra associazione, che rappresenta circa 150 aziende associate nella città di Ostuni.
Recentemente, ho riportato nella chat del gruppo Fenailp di Ostuni i contenuti della discussione avuta con il Sindaco Arch. Angelo Pomes riguardo alla ZTL del centro storico. Questo resoconto derivava da un incontro preliminare con l'Assessore Laura Greco, responsabile per le attività produttive, agricoltura, fiere e mercati, demanio, tutela degli animali, viabilità e parcheggi, e formazione delle risorse umane e Enrico Turi consigliere Comunale con delega gestione e fruizione del Porto Turistico di Villanova, i punti trattati erano menzionati nel documento di richiesta di incontro e organi di stampa.
 In quell'occasione, avevamo discusso delle possibili soluzioni per le problematiche legate alla ZTL, ricevendo anche rassicurazioni sulla conformità dei dispositivi coinvolti, in merito alla eventuale soluzione avevamo comunque notato piena disponibilità da parte loro, spiegandoci anche di una delibera pronta solo da definire.
Nonostante tali rassicurazioni, la successiva riunione con il Sindaco, l'Assessore e l'associazione dei residenti del centro storico di Ostuni, si è rivelata deludente. Le proposte e le rassicurazioni precedentemente discusse erano state completamente ignorate, creando un clima di chiusura e ostilità.
È importante sottolineare che, come rappresentanti delle aziende, abbiamo il dovere di informare i nostri associati su quanto discusso senza fare ostruzionismo con nessuno. In seguito all'incontro, ho condiviso un resoconto trasparente nella chat del gruppo Fenailp, senza alterare i fatti.
Purtroppo, l'Amministrazione Comunale ha interpretato la nostra trasparenza come un affronto e scorrettezza, cessando di rispondere alle nostre comunicazioni ufficiali. Questo comportamento non danneggia solo me come rappresentante provinciale e nazionale, ma soprattutto le aziende che rappresentiamo nella stessa città Bianca.
Constato con rammarico che non riceviamo più risposte alle nostre PEC e, pertanto, siamo costretti a utilizzare la stampa per comunicare quanto necessario. Questa decisione arriva dopo un lungo periodo di paziente attesa, durante il quale abbiamo sempre evitato di ricorrere a tale metodo con le amministrazioni precedenti.
Vogliamo ricordare all’Amministrazione Comunale che la Fenailp è un'associazione riconosciuta a livello nazionale e provinciale ed ha sempre partecipato alle attività di confronto con tutte le amministrazioni passate, sempre in modo costruttivo.

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Nei giorni scorsi, nel cuore del centro storico di Carovigno, in Via Cattedrale, sono state accese le luminarie che danno luce e lustro ai versi di una celebre canzone, “Paisu Nuestru”, del cantautore e poeta carovignese Pinuccio Calò. Questi versi racchiudono tutto l’amore per il nostro territorio e la bellezza della nostra città, valori che ogni cittadino deve custodire gelosamente e condividere con i visitatori e gli ospiti di Carovigno, immersi in questa meravigliosa poesia.

Ricorderemo per sempre il suo impegno costante nella crescita culturale della nostra città, una persona perbene, sempre disponibile, a volte critica, ma sempre mosso da un amore smisurato per la nostra terra e per Carovigno.

"L’Amministrazione Comunale," afferma il sindaco Massimo Lanzilotti, "ha voluto omaggiare Pinuccio Calò con questa installazione permanente nei vicoli del centro storico, in Via Cattedrale, attraverso i versi della sua canzone. L'accensione è avvenuta alla presenza della famiglia, del gruppo sbandieratori e musici della ‘Nzegna, di tanti amici e curiosi che hanno affollato la piazza e il centro storico. Una grande iniziativa," conclude il sindaco, "che si è conclusa con una passeggiata verso il castello sotto le parole e i versi illuminati, accompagnata dalla diffusione della canzone e poesia 'Paisu Nuestru'."

Questa installazione non è solo un omaggio a Pinuccio Calò, ma anche un invito a tutti i cittadini e visitatori a riflettere sulla bellezza e il valore del nostro patrimonio culturale, mantenendo vivo il ricordo e l’insegnamento del nostro amato poeta.

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La New Virtus Mesagne non si ferma più ed aggiunge un altro pezzo pregiato al suo roster: la forte guardia Fabrizio De Ninno é un nuovo giocatore gialloblu.

De Ninno, scugnizzo napoletano nato a Maddoloni il 16 Giugno 1997, 193 cm, nonostante la giovane età vanta un curriculum di tutto rispetto: cresciuto cestisticamente tra Loano e Latina, fa il suo esordio in Lega2 proprio con la maglia della squadra laziale a soli diciassette anni. Nel 2015 passa alla Pallacanestro Moncalieri in Serie B, categoria che lo vedrà protagonista per ben tre anni fino all’esperienza vincente con la Virtus Cassino, squadra con cui conquista la vittoria del campionato. In Serie A2, sempre con Cassino, nella stagione 2018/2019 colleziona ben 15 presenze e 2.2 punti di media.

Il suo legame con la Puglia nasce l’anno successivo, quando veste la casacca del Basket Francavilla in serie C Gold per poi passare nel 2020 nelle fila della Pavimaro Molfetta in Serie B.
Dopo le stagioni con Caserta e Mazzano, lo scorso anno ritorna a Francavilla da protagonista, come dimostrano i 14 punti di media nel campionato di C Unica disputato.

Molto forte fisicamente, De Ninno é un elemento tecnicamente validissimo, il cosiddetto giocatore completo che riesce sia ad attaccare il ferro in penetrazione che ad essere pericoloso nel tiro dal perimetro.

“Sono molto carico e motivato per questa nuova stagione”. Si presenta così Fabrizio, che aggiunge: “Ho apprezzato davvero tanto la fiducia che mi è stata manifestata dalla società e dal coach. Sono certo che ci divertiremo e assicuro che daremo il massimo come gruppo”. Soddisfatto dell’operazione anche il direttore sportivo messapico, Fabrizio Campagnoli, che dichiara: “Innanzitutto bisogna ringraziare la società ed il presidente Guarini per l’ennesimo sforzo economico fatto in questo mercato. Io e lo staff siamo molto contenti dell’arrivo di De Ninno. Lo abbiamo inseguito sin dall’inizio del mercato e siamo stati bravi ad aspettare il momento giusto per garantirci la sua firma. È un giocatore che non ha bisogno di grosse presentazioni, le sue caratteristiche saranno utilissime al nostro modo di giocare”.

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Si arricchisce il parco Giocatrici in casa Biancazzurra,c'è un ritorno di fiamma nella piazza Brindisina, una vecchia conoscenza,si tratta di Rebecca Spinelli,opposta mancina classe 99.Una Brindisina in piu quindi in casa Aurora che dopo aver calcato diversi campi di serie C torna nella sua Città.Altro tassello importante per Mister Polimeno che si aggiunge già ad un Roster competitivo per la categoria,"Ringrazio la società prima di tutto per aver creduto in me, il mister per aver riposto fiducia per il prossimo campionato. Con entusiasmo ed orgoglio tornerò ad indossare i colori e la maglia della mia città. Contentissima di far parte di questo progetto e di conoscere le mie compagne di squadra per cominciare a lavorare sodo e per raggiungere insieme gli obiettivi prefissati' conclude Rebecca entusiasta e pronta per questa sfida. La società intanto sempre attiva sul mercato dichiara: "Siamo contenti per questa operazione per il valore tecnico e morale sicuramente,ma siamo ancora più contenti perché abbiamo riportato a casa un altro pezzo Brindisino,questa operazione ci rende felici e ci fa Onore,penso che per una giocatrice vestire la maglia della propria città sia il massimo"conclude il Vice Presidente Daniele De Leonardis. 

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 GRAZIE A S.E. IL PREFETTO RAGGIUNTO UN ACCORDO PER I LAVORATORI SIR.  DECISIVE LE LOTTE E L’IMPEGNO UIL CON I LAVORATORI
NELL’ASSENZA DELLE ISTITUZIONI LOCALI

Nell’incontro convocato ieri in Prefettura le oltre settanta maestranze SIR e le loro famiglie hanno potuto tirare un sospiro di sollievo dopo settimane angosciose che li hanno visti protagonisti di gesti di protesta a tratti eclatanti. Per molti di loro inizia ad intravedersi uno spiraglio. La UIL conosce da tempo le loro condizioni ed i pericoli annunciati verso cui andavano incontro da mesi con la chiusura repentina della Centrale Enel di Cerano. Lo abbiamo denunciato pubblicamente con continui appelli ai rappresentanti ed alle Istituzioni locali e nazionali. Nessuno ha preso sul serio il nostro grido d’allarme. Il silenzio delle Istituzioni è stato l’ennesimo colpo al cuore per questi lavoratori, abbandonati da tutto e da tutti al loro destino di servitori non più utili. Per loro non sembravano esserci soluzioni possibili se non licenziamento e qualche tempo di cassa integrazione.

La lotta del Sindacato e l’intervento di S.E. il Prefetto – con la grande collaborazione e sensibilità di S.E. il Questore – ha dato ai lavoratori l’ascolto ed il lavoro di mediazione necessario ad intravedere una via d’uscita. Un compito non di certo fra le missioni primarie di una Prefettura eppure preso in carico da S.E. in modo certosino, diplomatico, costante, eccellente; una modalità che mai osserviamo nei nostri rappresentanti istituzionali, arresi dopo il primo tentativo di dialogo.

Gli accordi di mediazione fra parti sociali sono stati da sempre prerogativa della politica e solo qui a Brindisi sono portati avanti oramai in perenne supplenza delle Istituzioni Statali chiamate a garantire ordine e sicurezza. Un lavoro straordinario, compiuto in modo impeccabile, per il quale il Sindacato è fortemente grato e riconoscente. Allo stesso tempo prendere atto che tale risultato sia stato raggiunto dal Prefetto in persona e non da tutte le Istituzioni della politica messe assieme è il segnale più evidente del fallimento totale delle rappresentanze istituzionali locali.

Ci aspettiamo di più, molto di più da tutti gli attori sociali, economici, imprenditoriali ed istituzionali di Brindisi. Vorremmo impegno, determinazione e cuore per questa terra. La UIL rilancia ancora una volta la necessità di fare rete e sistema per Brindisi, come da mesi stimoliamo con i nostri interventi pubblici. Il Sindacato è troppo spesso solo non già a programmare ed immaginare il futuro ma a difendere l’esistente ed i lavoratori, protetti solo dall’ultimo baluardo di Stato S.E. il Prefetto. Brindisi merita di più, i brindisini meritano di più. A partire dalla prossima, imminente, vertenza.

IL COORD. PROV. UIL BR
Fabrizio Caliolo

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Pubblichiamolefoto inviateci dai nostri lettori in cui si notano le condizioni in cui si trova la strada. Ognuno tragga le proprie considerazioni. 

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Contestualmente alla nomina della via Appia Antica a patrimonio dell'Unesco il comune di Mesagne ha inaugurato in piazza dei Commestibili un ufficio specifico per il parco archeologico di Muro Tenente e alla sua Regina viarum. Uno spazio dedicato alla gestione delle informazioni relative al Parco archeologico di Muro Tenente lungo l’Appia Antica ubicato presso uno dei locali di proprietà comunale sito in Piazza Commestibili. All'interno di esso è presente una sezione divulgativa del sito archeologico di Muro Tenente, del Centro storico e della Via Appia Antica corredata di foto e testi scientifici (italiano-inglese) adatta ad un’ampia fascia di pubblico e completata con immagini e rendering. Il costo per questo allestimento è stato di 24mila 278 euro e 93 centesimi. Adesso però dopo l'inaigurazione e un importante investimento bisognerà impegnarsi a tenerlo aperto e fruibile.

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E' andata male a due rapinatori che ieri pomeriggio a bordo di una Fiat Panda hanno cercato di rapinare l'incasso di un supermercato del rione Bozzano. Dopo aver bloccato il furgone dei vigilantes della Cosmopol hanno minacciato con una pistola l'autista del furgone a consegnargli il denaro presente a bordo. Contemporaneamente l'altro vigilantes ancora all'interno del market ha chiuso le saracinesche e allertato la polizia. Poco dopo alcune volanti hanno raggiunto il rione Bozzano mettendo in fuga i banditi. Gli agenti sono riusciti a bloccarne uno l'altro è riuscito a fuggire ed è ricercato.

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