A quest’ultimo gruppo virtuoso di persone ci fregiamo di appartenere noi del Mesagne Volley, che da anni portiamo lustro alla pallavolo locale grazie alle vittorie delle nostre prime squadre ed alle meravigliose pagine di sport scritte dal nostro settore giovanile, fiore all’occhiello del nostro movimento.

Quello che è accaduto nell’ultimo mese, tuttavia, ha meravigliato anche noi addetti ai lavori, regalandoci una stagione giovanile difficilmente ripetibile ed uguagliabile. Molti ricorderanno, appena lo scorso anno, la nascita del progetto “Appia Project”, nato da una brillante intuizione del Presidente Sportelli, visto fin da subito con diffidenza dalle società locali. L’idea era semplice: creare un consorzio di società al fine di unificare i settori giovanili e permettere ai migliori prospetti di crescere insieme, sotto un’unica guida tecnica, beneficiando degli effetti reciproci d’interazione in un ambiente competitivo. Un’idea sicuramente in controtendenza rispetto alla concezione di “proprietà” che, da sempre, alcune società evidenziano orgogliosamente nei confronti delle proprie atlete.

Al progetto, in questa stagione, hanno aderito due società da sempre amiche alla nostra: il Volley Maglie, del presidente Andrea Bavia e massimo rappresentante pugliese a livello nazionale in B1, e la Dolphin San Vito dei presidenti Ignazio Rosato e Franco Recchia. A queste due società un sincero ringraziamento per aver creduto nelle potenzialità del progetto.

Dopo i successi incoraggianti dello scorso anno, infatti, quest’anno è arrivato il “boom”: triplete provinciale U14, U16 ed U18 e (al momento) double regionale U14 ed U16, in attesa del ritorno U18 a Cutrofiano di martedì 23. Una marea gialloblu (alcuni direbbero biancorossa) che ha invaso i palazzetti pugliesi nel corso della stagione, raccogliendo consensi e approvazione tra gli addetti ai lavori ed anche tra le società rivali.

Una vittoria per questo progetto, dunque, a testimonianza della bontà del lavoro svolto in palestra ed una vittoria personale per il Presidente Sportelli. Giovani forti, però crescono solo da solide radici. Ecco perché il primo ringraziamento va a Gabriella Carluccio e Valentina Facecchia, responsabili del minivolley e costruttrici, negli anni, delle basi ferme sulle quali lavorano le nostre guide dei

settori giovanili: Andrea Sportelli, figlio d’arte cresciuto a “pane e pallavolo”, Anna Zurlo, presa in prestito dalla scuola Dolphin, e Simone Giunta, ormai ben noto a tutti, già selezionatore regionale e direttore tecnico del progetto. A sostegno dei tecnici, l’importante lavoro di assistenza svolto da Laura Veccari e Vincenzo Forleo (team manager della nostra società) ed il preziosissimo e silenzioso coordinamento svolto da Luigi Di Giuseppe, responsabile del settore giovanile. Per la preparazione atletica e l’assistenza medica un doveroso grazie ad Alberto Panna e Marco Buongiorno. Fondamenta della squadra, infine, oltre al Presidente Sportelli, il Direttore Generale Ercole Saponaro ed il Direttore Sportivo Salvatore Vaccaro.

Inoltre, se è vero che la Puglia in questa stagione si è colorata di gialloblu, è altresì vero che i successi delle nostre ragazze terribili hanno superato i confini regionali. In quest’ottica, ci piace ricordare l’importante successo U16 (ed il quarto posto della U18) nel Trofeo Nazionale di Bastia Umbra, un torneo al quale accedono formazioni che attingono a vivai importanti di squadre di serie nazionali, ed il settimo posto nazionale Fipav raggiunto, nella giornata di ieri, dalla nostra formazione U14. Il grandissimo risultato delle nostre U14, tuttavia, merita un approfondimento particolare.

Un settimo posto su 28 partecipanti sarebbe, di per sé, un ottimo piazzamento. Questo, tuttavia, assume i connotati di una vera impresa se si pensa al livello medio delle avversarie che le nostre piccole pesti hanno dovuto affrontare. Superato con merito il girone eliminatorio come seconde, le ragazze di mr. Giunta hanno rivaleggiato nei quarti di finali con il Progetto Volley Orago, uscendo sconfitte, ma vendendo cara la pelle al cospetto delle campionesse in carica che hanno confermato il titolo anche quest’anno. Un’impresa, dicevamo, se si leggono i nomi delle formazioni che l’Appia Project ha lasciato dietro di sé, tra le quali citiamo per tutte Liu Jo (Emilia Romagna) e Pol. San Mariano (Umbria), sodalizi ben noti a chi mastica di pallavolo.

“La meglio gioventù”, dunque, che siamo orgogliosi di poter vestire oggi con i nostri colori e che sognamo possa vestire, un domani, colori sempre più importanti. Chiudiamo con quella che è, da sempre, la mission mesagnese: creare talenti e farli crescere tecnicamente e personalmente. Le vittorie, anche se non si direbbe, le lasciamo agli altri.