impegnata a Montecatini per le finali nazionali del torneo Open CSI di pallacanestro per l'assegnazione dello scudetto. Le vittorie nelle prime due giornate contro Bologna e Lecco non sono bastate per qualificarsi alle semifinali. La classifica avulsa ha penalizzato i mesagnesi sconfitti contro l'ASD Roma Eur per 56-68 che è costato il passaggio del turno e il piazzamento definitivo al quinto posto. Una gara che ha avuto uno strascico con le squalifiche sia per i giocatori che per la squadra. La squalifica più pesante è stata inflitta a Francesco Lavino, 5 mesi da scontare nella prossima stagione per condotta violenta in danno del primo arbitro e del secondo arbitro oltre che per le ingiurie agli ufficiali di campo. Raffaele Mastrorosa è stato squalificato per una giornata, per somma di falli tecnici. Una giornata di squalifica anche per Massimo Defazio e Ugo Galiano, rispettivamente per condotta minacciosa verso il pubblico e condotta irriguardosa verso il Commissario di Campo. Alla società sono state inflitte multe per un totale di 110 euro per grave condotta scorretta a fine gara da parte di un tesserato non riconosciuto e per danneggiamento di attrezzature a fine gara da parte di un tesserato non riconosciuto. Inoltre, la Direzione Tecnica Nazionale si riserva di addebitare alla società in difetto l’importo sostenuto per la sostituzione dell’attrezzatura danneggiata. Una situazione non linea per un torneo ispirato ai valori sportivi all'interno del contesto cristiano.