New Virtus Mesagne: una vittoria sofferta

Marzo 26, 2024 729

La regular season del Campionato regionale di Serie C volge al termine e tutte le sfide diventano decisive. Per il decimo turno di ritorno, il calendario offre alla Proshop Mesagne la difficile quanto cruciale trasferta di Apricena, per la quale la partita contro i gialloblu è letteralmente l’ultima spiaggia: in caso di sconfitta, infatti, i foggiani sarebbero aritmeticamente retrocessi.

 

Coach Sanchez schiera Vitucci, Gonzalez, Condric, Smith e Serpentino, mentre i padroni di casa rispondono con Mirando, Ndiaye, Scarponi, Kutta e De Letteriis. L’inizio di gara è lento e si avverte chiaramente il peso della sfida. Le due formazioni vanno a braccetto fino al 6-6, punteggio che si protrae fino ai 4 minuti, quando una tripla di Smith rompe gli indugi e l’equilibrio sul 6-9. A questo punto l’Apricena, spinta da un pubblico caldissimo, piazza il break che non ti aspetti sfruttando una difesa gialloblu insolitamente morbida e chiude il quarto meritatamente avanti per 14-9.

 

In apertura di secondo gioco i padroni di casa si spingono fino al 18-9, chiudendo un parziale complessivo di 12-0. Sanchez striglia i suoi, i quali percepiscono il messaggio ed iniziano una rimonta lenta ma continua che porta al sorpasso poco dopo metà quarto. Apricena arriva a bonus piuttosto presto e questo facilità il gioco sotto canestro dei gialloblu. In questo frangente segnaliamo Serpentino e Salerno, che dettano tempi e gioco. Si va al riposo lungo sul 29–33 per la Virtus Mesagne.

 

Al rientro, Apricena mette subito in chiaro la propria riluttanza ad alzare bandiera bianca e torna in partita sul 33-33, portandosi poi addirittura avanti fino al 42-35. Così come nel quarto precedente, al break foggiano segue il contro break dei messapici che giocano gli ultimi tre minuti a ritmi altissimi, imponendo il proprio gioco con scambi rapidi e difficili da leggere per la difesa biancoblu di casa, molto arcigna ma decisamente poco mobile. Alla sirena il Mesagne guadagna un altro punto, portandosi sul 43-48.

 

L’ultimo quarto si apre con il Mesagne in scioltezza, che allunga fino al 45-51 suggerendo l’idea, di lì a poco smentita, di una partita ormai incanalata sui binari giusti. Apricena ritorna in partita per l’ennesima volta, regalando alla sfida dei minuti finali ad altissima tensione. Il Mesagne ha la possibilità di chiudere la contesa in più di una circostanza, ma manca del killer instinct. I padroni di casa costringono la Proshop al primo overtime di stagione, che parte dal 59-59 finale.

 

Nell’overtime c’è poco da raccontare, perchè la New Virtus riprende a giocare con i ritmi offensivi e la grinta difensiva che ormai sono il marchio di fabbrica di Sanchez. Senza particolari patemi si chiude sul 65-70, per due punti che segnano la retrocessione dei foggiani ed il primo importante passo dei gialloblu verso la tanto agognata salvezza. 

 

Contro una formazione che si giocava le ultime carte di permanenza in C e contro un pubblico caldo e partecipe, La Proshop Mesagne gioca una buonissima gara, fatta di tensione difensiva e buone trame offensive. Molto bene Angelini, che si prende la responsabilità di alcuni palloni decisamente caldi (così come Smith) e bene anche Serpentino, che stravince il confronto con Ndiaye, molto strutturato ma altrettanto macchinoso e falloso al tiro.

 

“Siamo contentissimi per la prova dei ragazzi”, ammette il Presidente Guarini. “Quella di oggi era una sfida fondamentale per la stagione ed i ragazzi hanno dimostrato di essere un gruppo unito, che avrà ancora tanto da dire fino alla fine del torneo. Torniamo a casa con la consapevolezza di essere una squadra e questo significa tanto”.

 

Apricena: Ndiaye 0, Kutta 18, Mirando 16, Ferrara 0, Mpeck 0, Scarponi 16, De Letteriis 3, D’Annunzio 4, Minutello 8, Matarese NE. All. De Florio.

 

Mesagne: Smith 19, Serpentino 11, Vitucci 1, Gonzalez 8, Piscitelli 0, Berdychevskyi 0, Angelini 19, Salerno 4, Quaranta 4, Condric 4. All. Sanchez.