Nella palestra G. Falcone, che non è sufficiente a contenere gli spettatori delle due tifoserie, inizia una partita nervosa e con una serie incredibile di errori da parte di entrambe le formazioni; dopo circa 5 minuti il punteggio è ancora di 3-2 in favore dei padroni di casa che tentano l'allungo ma vengono prontamente ripresi e sorpassati sul fischio della sirena da un canestro di Tortorella (in forse fino all'ultimo per un problema alla caviglia).
Nel secondo quarto è la New Virtus ad andare in vantaggio grazie ad i tiri liberi e da tre di Tortorella e Pironaci, si chiude 22-32. Dopo il riposo la New Virtus incrementa il vantaggio ma, successivamente, subisce il ritorno della Mens Sana che effettua un'incredibile rimonta portandosi sul 38-40. Nell'ultimo interminabile quarto (durato 40 minuti) succede di tutto: la partita procede punto a punto poi i Virtussini perdono la testa, Friz commette fallo e subisce un tecnico (fuori per cinque falli), poi un tecnico fischiato a Mazzotta per simulazione, uno a coach Camassa per proteste; e doppio tecnico a Pironaci che viene espulso.
La partita sembra compromessa per la New Virtus che a 4 minuti dalla fine deve subire 6 tiri liberi con il punteggio di 51-50 per la Mens Sana, Murra ne realizza 4 poi Tortorella mette a segno 3 tiri liberi e Diviggiano agguanta il pareggio. Finale al cardiopalma con Lapenna che firma il sorpasso a pochi secondi dalla fine; la Mens sana è costretta a ricorrere al fallo sistematico ma Diviggiano e Romano non sbagliano chiudendo la partita 55-63.
Mens Sana Mesagne: Perez, Rosato 2, Giorgio 5, Pastore 5, Cavallo 22, Signorile 2, Caroli 7, Chirico 6, Murra 6, Muri, Dellimauri, Esperti.
New Virtus Mesagne: Mazzotta, Franco, Friz 2, Diviggiano 18, Tortorella 20, Mennuni, Lapenna 6, Pomo, Sante , Gallo 2, Pironaci 6, Romano 9. Allenatore: Camassa.
Arbitri: Bartolomeo – Sancilio A.
Parziali: 9-10; 13-22; 16-8; 17-23.