Il Messapica vince di larga misura fuori casa, ma inizia a giocare troppo tardi

Febbraio 02, 2016 1944

messapica rugby -Sole coperto e vento forte al campo sportivo

di Cellamare, questo lo scenario in cui si disputa la prima partita di ritorno del girone di campionato di serie c2 di rugby tra i Panthers di Modugno, padroni di casa, e la franchigia brindisina del Messapica Rugby. Fischio iniziale e la partita sin da subito entra nel vivo. Il Messapica attacca costringendo i Panthers ad una difesa concitata ed aggressiva che risponde con calci di alleggerimento e azioni improvvisate. Nella prima mezz’ora di gioco le due squadre sembrano uguagliarsi, complice anche il nervosismo e la confusione nel gioco degli ospiti che non riescono a concretizzare in fase offensiva. La mischia tiene discretamente ma il gioco non è organizzato e le palle sono spesso sporcate da passaggi ai tre quarti frettolosi ed imprecisi. Sulla tre quarti la linea d’attacco è troppo piatta e non riesce a bucare la difesa di casa che, incoraggiata, prova qualche assalto in solitaria alla meta ospite. Il primi trenta minuti trascorrono senza nessun punto segnato sul tabellone. Alcune sostituzioni rinvigoriscono lo schieramento dei guerrieri messapici e, con l’appena entrato Calavita, riescono a portare a casa la prima meta della partita, subito trasformata abilmente da Rosato. L’arbitro decreta così la fine del primo tempo sul punteggio di 0-7 per gli ospiti. Il secondo tempo inizia con una squadra totalmente diversa sia mentalmente che nella disposizione in campo. Si pensa più al gioco che diventa semplice nell’organizzazione e fluido nell’esecuzione grazie anche ad alcune sostituzioni di ruolo. Sin dai primi minuti di gioco il Messapica aggredisce lo schieramento di casa costringendolo nella propria ventidue e da qui nasce l’occasione per le mete di Rosato, Altavilla, Baldari S. I tre quarti Messapici acquistano fiducia e osano maggiormente portando in meta Massaro. Un’ultima azione corale della mischia infine porta in meta nuovamente Calavita. Ai punti delle mete del secondo tempo si aggiungono i punti dei calci di trasformazione di Rosato (4) e Piccione (1). Il fischio arbitrale decreta la fine della partita con un punteggio finale di 0-40. Il Messapica inizia a giocare troppo tardi subendo troppo la pressione degli avversari che con orgoglio non mollano fino all’ultimo minuto. I guerrieri dovranno pertanto entrare in campo più motivati e concentrati nella prossima partita che li vedrà affrontare la capolista imbattuta da 22 partite. Formazione titolare: Memmola P., Memmola F., Sciurti, Facecchia, Cinieri, Carrieri, Vecchio, Altavilla, Piccione, De Mauro, Baldari S. , Massaro, Tommaselli, Cervellera, Rosato. A disposizione: Calavita, Paiano I., Conte, Baldari G., Di Summa.