a)integrazione malattia per periodi di durata temporale almeno di 30 giorni continuativi (per il 2018 abbassata la soglia a 10 giorni solari continuativi);
b)intervento chirurgico con almeno due notti di permanenza in ospedale;
c)infortunio lavorativo;
d)integrazione salariale per gli OTI per i primi tre giorni di malattia;
e)contributo in favore delle Aziende Agricole di Euro 10,00 per ogni visita medica obbligatoria;
f)borsa di studio dell’importo di Euro 5.000,00 per laureandi in agraria, studenti residenti in Provincia di Brindisi, la cui tesi, sulle condizioni del comparto e sulle politiche di sviluppo, dovrà essere acquisita dall’EBAT;
g)borsa di studio su TESI di Laurea che tratti del fenomeno del “caporalato” e della intermediazione e trasporto illegale di manodopera agricola da acquisire a patrimonio dell’EBAT e da elaborare sentito il contributo delle Organizzazioni Sindacali e Datoriali della Provincia di Brindisi, per l’importo di Euro 5.000,00, da erogarsi a studenti residenti nella Provincia di Brindisi;
Nel ricordare che per accedere alle misure previste dai punti a), b), c) e d) i lavoratori agricoli devono poter far valere almeno 30 giorni di lavoro nell’anno precedente quello dell’evento svolte presso aziende agricole che versino i contributi integrativi ed operino e versino nella Provincia di Brindisi. Analogamente, per quel che riguarda il contributo per le visite mediche, è necessario che l’Azienda richiedente operi e versi i contributi, compreso quello integrativo EBAT, presso l’INPS di Brindisi.
Per accedere alle misure di protezione anzidette è necessario fare istanza, utilizzando l’apposita modulistica disponibile presso l’EBAT di Brindisi, in Via San Sebastiano, o presso le Sedi delle Organizzazioni Datoriali Cia, Coldiretti e Confagricoltura e le Organizzazioni Sindacali FAI-CISL, FLAI-CGIL e UILA-UIL.
Il termine per la presentazione delle istanze scade il 30 aprile 2019