Redazione

San Raffaele di Ceglie.Amati: “Nessuna notizia sul quarto morto. Ho sollecitato ASL a fornire risposta” 

Dichiarazione del consigliere regionale Fabiano Amati. 

“Risulta un quarto morto tra i ricoverati nel Centro di riabilitazione di Ceglie Messapica, gestito dalla Fondazione San Raffaele. Il fatto risalirebbe a lunedì scorso. E il tutto nell’attesa, purtroppo, dell’udienza rinviata dal TAR al 18 settembre prossimo. 
Avevo chiesto alla ASL di Brindisi di svolgere un’attività di verifica, come per i precedenti tre pazienti deceduti, ma non ho ancora avuto notizia sull’esito. Per questo oggi ho provveduto a inviare un sollecito, chiedendo all’assessorato regionale di sollecitare l’adempimento. 
Sia chiaro, nessuno mette in dubbio la possibilità che pazienti gravi sottoposti a riabilitazione intensiva possano morire nonostante le cure ma, se il Dipartimento di Prevenzione della ASL ha segnalato gravi carenze nella erogazione delle cure, è evidente la necessità di approfondire la causa della morte e soprattutto la qualità delle cure erogate. Nel caso specifico è stata riferita una condizione clinica del paziente connotata da persistenti scariche da oltre un mese, trattate (pare) come colon irritabile e senza (pare) una cura antibiotica appropriata.”

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L’Ordine dei Medici festeggia la professione ed omaggia i colleghi che hanno raggiunto il traguardo dei 50 e dei 40 anni di laurea e l’ingresso dei neolaureati nella comunità medica odontoiatrica brindisina. Una cerimonia, svoltasi ieri a Tenuta Moreno, che quest’anno assume un duplice significato, da un lato il voler rinnovare il giuramento dei medici nei confronti di quella che è molto di più che una professione e dall’altro lanciare un grido d’allarme per tutti i professionisti impegnati nella sanità che negli ultimi tempi sono stati vittime di aggressioni.

In una sala gremita il presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Brindisi, il dott. Arturo Oliva, ha detto: “E’ un momento difficile, siamo passati da eroi, nel giro di due tre anni, a vittime sacrificali. Non so per quanto tempo saremo ancora disposti ad andare al lavoro, ad aiutare la gente, rischiando di essere bastonati. Ne stiamo sentendo di tutti i colori, si parla di manager della sicurezza, come se di manager non ne avessimo già tanti. Noi di manager, di parole vuote, di tavoli, di solidarietà, siamo veramente stanchi”. I medici che continuano ad operare sono gli stessi che durante l’emergenza Covid hanno sacrificato sé stessi e le proprie famiglie ma oggi tutto questo sembra finito nel dimenticatoio. A farsi portavoce di questo disagio ieri sera era presente anche il presidente nazionale FNOMCeO, dott. Filippo Anelli, che insieme al presidente Oliva per l’occasione ha consegnato una targa al Procuratore Capo della Repubblica di Brindisi, dott. Antonio De Donno, in riconoscimento della sua vicinanza ai medici tutti. “Oggi viviamo una situazione difficile, la violenza è endemica- ha detto il presidente nazionale Anelli- però in questo momento fa venire fuori tutte le contraddizioni del sistema, un sistema che da una parte esalta il ruolo del medico, perché tutte le indagini demoscopiche dicono che la fiducia degli italiani nel medico è altissima però allo stesso tempo tutti gli italiani vorrebbero che il loro medico fosse vicino, potesse parlare ed affrontare il dramma della malattia. Purtroppo l’organizzazione, il sistema, la carenza del personale porta i medici a non avere il tempo necessario ad esercitare bene la propria professione”. In un contesto così difficile importante è la vicinanza e la collaborazione con i rappresentanti della giustizia, da qui la presenza ieri del Procuratore Capo della Repubblica di Brindisi, dott. Antonio De Donno, e del vice Procuratore Pierpaolo Montinaro. In particolare il Procuratore De Donno ha detto: “Abbiamo molti punti di contatto tra il mondo medico e l’investigazione, perché noi ci avvaliamo dell’opera dei medici e allo stesso modo loro hanno bisogno di interfacciarsi con noi per risolvere i problemi comuni. Da qualche anno abbiamo adottato un modello vincente quello di fare squadra, condividere le problematiche e risolverle prima che le criticità intervengono è un modello che deve essere seguito. Noi lo abbiamo attuato in modo sperimentale a Brindisi e ha dato ottimi risultati”. ordine_dei_medici_consegna_targa_al_Procuratore.jpg

Durante la cerimonia che ha visto il conferimento delle medaglie ai medici per i loro 50 e 40 anni di laurea, è stato presentato anche un nuovo progetto che l’Ordine dei Medici della provincia di Brindisi sta perseguendo da qualche tempo: la digitalizzazione dell’intero archivio in possesso dell’Ordine, oltre 6mila fascicoli e centinaia di documenti che raccontano la storia di questa professione e dei loro protagonisti in terra di Brindisi. L’iniziativa è stata presentata dal dott. Francesco Pertico: “E’ un grande passo in avanti, del resto la digitalizzazione ci proietta nel futuro ed al tempo stesso ci consente di custodire il passato”.

Ed a proposito di guardare al futuro, un riconoscimento in particolare è stato consegnato alle equipe dell’Ematologia e del Centro Trasfusionale dell’ospedale Perrino di Brindisi, rappresentato dal dott. Domenico Pastore e dalla dott.ssa Antonella Miccoli. Entrambi stanno lavorando da tempo sull’impiego di terapie cellulari con CAR-T, una terapia innovativa in campo onco-ematologico che offre una possibilità di cura a pazienti con Linfomi non Hodgkin o con leucemie linfoblastiche che sono andati incontro a ricaduta dopo una o più terapie convenzionali.

Al termine della serata, come è oramai di consuetudine si è svolto il giuramento dei neolaureati.

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SCUOLA: COLDIRETTI PUGLIA, COSTO PASTO IN MENSA 662 EURO ALL’ANNO; MA 1 GENITORE SU 4 BOCCIA QUALITÀ

Il costo annuale dei pasti in Puglia per la scuola dell’infanzia e della primaria è stato di euro 662 euro a bambino, in aumento del 6,98% rispetto all’anno precedente, numeri che impongono nell’anno scolastico che sta per iniziare azioni per calmierare i prezzi ed al contempo tutelare la salute di bambini e ragazzi garantendo la qualità dei prodotti alimentari utilizzati e le corrette condizioni igieniche. E’ quanto afferma la Coldiretti Puglia in occasione dell’inizio della scuola in Puglia il 16 settembre prossimo, sulla base dei dati della VI indagine sulle mense di Cittadinanza Attiva, secondo cui già nell’anno scolastico 2023/2024 si è registrato un aumento sensibile dei costi per i pasti nelle mense pari al 6,98% in Puglia,  dove il costo medio a livello regionale è stato di € 3,68 e quello mensile di € 74.

Il mancato rispetto delle regole a tavola è – sottolinea la Coldiretti regionale– un crimine particolarmente odioso poiché ai danni provocati al sistema economico ed all’occupazione si aggiungono i pericoli per la salute in una fase delicata della crescita, con 1 genitore su 4 che boccia la qualità dei cibi somministrati.

Per assicurare il miglior rapporto prezzo/qualità, ma anche per educare le nuove generazioni, la Coldiretti sollecita a privilegiare negli appalti delle mense scolastiche i cibi locali e a km 0 che valorizzano le realtà produttive locali e riducono i troppi passaggi intermedi dietro i quali più elevato è il rischio di frodi e sofisticazioni.

“Per aiutare tutto il sistema scolastico e le famiglie ad alimentare al meglio le giovani generazioni e l’intero nucleo familiare, da anni il Progetto di Educazione alla Campagna Amica ha agevolato l’incontro tra i bambini e i prodotti agricoli ‘fatti’ dagli agricoltori, che riparte anche nell’anno scolastico 2024/2025”, spiega Rita Tamborrino, responsabile di Coldiretti Donne Puglia, nel sottolineare che “in Puglia negli ultimi 10 anni sono stati coinvolti nel progetto delle masserie didattiche 200mila bambini e 480 scuole, di cui il 70% nella fascia d’età compresa fra i 4 e gli 11 anni, dalla scuola materna alla primaria e il 30% studenti più grandi medie e superiori”.

Il progetto per lo sviluppo sostenibile e l’educazione alimentare riguarda le lezioni di agridattica a scuola, con la necessità di garantire al contempo che nelle mense scolastiche siano somministrati agli studenti pasti preparati con prodotti agricoli del territorio a Km0, quando più di un pugliese su quattro (28%) ha una valutazione negativa dei pasti serviti nelle mense scolastiche dove si stima ne vengano consumati 90 milioni all’anno per 585.000 studenti, nella sola refezione della scuola dell’obbligo.

L’obiettivo è ‘culturale’ e consiste nel tentare di cambiare abitudini di consumo sbagliate che si sono diffuse ovunque, formando consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti. Una netta maggioranza del 71% dei genitori ritiene che le mense dovrebbero offrire i cibi più sani per educare le nuove generazioni dal punto di vista alimentare mentre solo il 12 per cento ritiene che dovrebbero essere serviti i piatti che piacciono di più.

Necessaria anche la collaborazione tra Coldiretti Puglia, Campagna Amica ed il Servizio Tutela Consumatori della Regione Puglia per l’istituzione di un Osservatorio regionale che monitori e promuova l'uso di prodotti locali nelle mense scolastiche e nella ristorazione collettiva che incide con le mense scolastiche sulla qualità della vita, dell’alimentazione e di conseguenza sulla salute di migliaia di studenti in età evolutiva.

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L’11 settembre 2024, a Fasano, i Carabinieri della Sezione Operativa della locale Compagnia hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere emessa G.I.P. del Tribunale di Lecce, su richiesta della medesima Procura della Repubblica, nei confronti di un uomo, ritenuto responsabile dei reati di violenza sessuale, pornografia minorile, corruzione di minorenni e adescamento di minorenni, tutti aggravati e continuati, commessi ai danni di minori.

In particolare, l’attività d’indagine, scaturita in seguito alla denuncia presentata dalla mamma di un minore, supportata da attività tecniche, ha consentito appurare che l’uomo, in diverse circostanze, fra il 2022 e luglio 2024 a Fasano, avrebbe instaurato un rapporto intimo nei confronti di 5 minori, con alcuni dei quali avrebbe intrattenuto rapporti sessuali, ripresi da una sua telecamera, all’interno della propria abitazione.

Dopo l’avvenuta esecuzione dell’ordinanza cautelare, si svolgerà l’interrogatorio di garanzia dell’indagato e, quindi, il confronto con la difesa dello stesso.

L’indagato non è da ritenersi colpevole fino a quando la responsabilità penale non sarà accertata con sentenza irrevocabile.

L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Brindisi.

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TORNA SUMMERWINE: LA DECIMA EDIZIONE SOTTO IL SEGNO DELLA CULTURA E DEL GUSTO

Sabato 21 settembre, l’appuntamento estivo de “Le Donne del Vino” di Puglia nell’antica dimora di Villa Neviera a Cellino San Marco

 

Dopo le passate edizioni, che hanno visto eventi nei diversi territori a vocazione enoica della regione e fortemente attrattivi per turisti, appassionati e operatori del settore wine&food, torna SummerWine 10^ ed. con il claim „IO GUSTO“ e sarà ospitato sabato 21 settembre a Villa Neviera a Cellino San Marco (Br), raffinata dimora storica immersa in un'antica foresta, circondata da rigogliosi vigneti autoctoni, uliveti secolari, lecci e profumati agrumeti. Luogo ideale per ricreare un autentico villaggio del gusto e dove sarà possibile degustare tipiche specialità gastronomiche in perfetto abbinamento con i vini bianchi, rosati, rossi, dolci e bollicine delle Donne del Vino di Puglia, in un walk around davvero intrigante: oltre 50 etichette, una ricca carta vini per raccontare la produzione di una Puglia al femminile, da Nord a Sud, dalla Daunia fino al Salento.

Un appuntamento che consente ogni anno di dare massima espressione alla produzione al femminile delle Donne del Vino di Puglia e a tutte le varie professionalità che fanno parte dell’associazione.

IO Gusto: ovvero l'importanza di conoscere e scoprire sapori autentici e identitari della Puglia, saranno i punti cardine di questa decima edizione. Non solo il vino, per vivere delle esperienze di gusto che raccontano una Puglia che fa della cultura del cibo e del vino il suo punto di forza e di eccellenza.

“Si vuole celebrare la cultura del bere e del mangiare di qualità, in un format decisamente esperienziale che è poi ciò che contraddistingue l’accoglienza enoturistica nelle cantine delle Donne del Vino – dichiara Renata Garofano, delegata regionale - Valorizzare le radici, dare ampio spazio alla cultura dei luoghi e alle tipicità, incentivare un turismo di qualità e fortemente attratto dal vino e dalle proposte gastronomiche del nostro territorio.”

Una festa per chiudere la stagione estiva, brindando alla nuova vendemmia e al piacere dello stare insieme.

Alla serata si accede, a partire dalle ore 20.00, con prenotazione obbligatoria. Ticket d’ingresso, con prevendita.

Costo serata € 30.00 con cinque proposte food e degustazione libera di oltre cinquanta vini.

Per i bambini da 4 a 10 anni ticket € 20,00 con due proposte food e area gioco attrezzata e assistita.

Info, contatti e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Partner: Perruccio srl, Saponaro srl, Acqua Orsini

In collaborazione con Villa Neviera e Over by Natale Eventi

Le cantine delle socie produttrici aderenti: Apollonio Casa Vinicola, Caiaffa Vini, Cantele, Cantina La Marchesa, Cantina Terribile, Cantine Due Palme, Cantine Merinum, Cantine Paolo Leo, Cardone Vini, Colle Petrito, Claudio Quarta Vignaiolo, De Quarto Vitivinicoltori, Garofano Vigneti e Cantine, Madri Leone, Mandwinery, Mottura Vini del Salento, Placido Volpone, Produttori di Manduria, Rivera, Soloperto, Tenute Rubino, Varvaglione, Vetrère, Vignaflora, Vigneti Calitro, Villa Agreste.

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Gli studenti della provincia di Brindisi hanno varcato il portone d’ingresso dei plessi scolastici carichi di progetti ed emozioni per il nuovo anno scolastico che sta iniziando. Le scuole, infatti, non sono sole strutture, muri, ma presidi di legalità, civiltà umanità e cultura. Lo sa bene il presidente della Provincia di Brindisi, Antonio Matarrelli, che ieri mattina ha inviato a tutte le scuole della provincia un messaggio di auguri per gli studenti, docenti e tutto il personale presente. “Si riparte, auguro a tutti un buon anno scolastico”, è questo l’incipit del messaggio del presidente, che prosegue -. Zaini in spalla pieni di speranze e buoni propositi per le ragazze e i ragazzi che tornano in classe dopo la consueta pausa estiva, a loro va il primo pensiero: che sia un anno di impegno, soddisfazioni e gioia, nello studio e nell’apprendimento, come pure nelle relazioni con coetanei e adulti”. Un saluto che raggiunge tutti gli operatori scolastici. “Riprende il lavoro di dirigenti e docenti, di educatori ed operatori, del personale Ata di ogni ordine e grado, per ogni materia e bisogno speciale”, ha aggiunto Matarrelli -. A voi va la gratitudine per l’impegno e la passione con cui contribuite a rendere unico e irripetibile il percorso formativo dei nostri giovani. Non per ultimi, buon anno scolastico ai genitori di alunni e studenti che con fiducia e ottimismo affidano i propri figli e si adoperano per non far mancare nulla, mettendo in conto sacrifici quotidiani e all’occorrenza le giuste battaglie per far valere diritti irrinunciabili”. Infine, il presidente Matarrelli ha lanciato un monito, più che un consiglio, alla premier Meloni e al suo governo. “Buona scuola, che possa essere sempre “aperta a tutti” come espressamente previsto dall’articolo 34 della Costituzione italiana. E nel rispetto di tale principio, l’auspicio è che le istituzioni centrali la smettano di tagliare risorse alla scuola, perché serve invece investire in istruzione e cultura, l’unico binomio che può assicurare libertà, sviluppo e benessere”.

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Raoul Bova, Vanessa Gravina, Giampiero Ingrassia, Massimiliano Gallo, Ambra Angiolini, Ferzan Ozpetek, Tosca D’Aquino, Gianluca Guidi e tanti altri artisti per la nuova stagione teatrale a Fasano

Presentata la nuova stagione teatrale del Comune di Fasano in collaborazione don il Teatro Pubblico Pugliese: dal 20 ottobre al 11 aprile, 10 spettacoli spumeggianti al Teatro J.F. Kennedy

Dieci spettacoli al Teatro Kennedy di Fasano per la nuova stagione organizzata dalla Città di Fasano -Assessorato alla Cultura col Teatro Pubblico Pugliese.

A Palazzo di Città, alla presenza del sindaco Francesco Zaccaria, dell’assessore alla Cultura Cinzia Caroli e della dirigente responsabile delle attività teatrali regionali del Teatro Pubblico Pugliese Giulia Delli Santi è stata presentata oggi, mercoledì 11 settembre, la stagione teatrale 2024-25 del Comune di Fasano.

«Con l'avvicinarsi della stagione autunnale – dice l’assessore alla Cultura Cinzia Caroli - parte puntualissima la stagione teatrale ed anche quest'anno ospiteremo   in città degli spettacoli di grande pregio con nomi molto noti. Alterneremo diversi generi e diversi registri per rendere la stagione di prosa versatile ed appetibile per tutto il pubblico. Pubblico che non fa mai mancare il suo affetto e la fiducia: registrare infatti più di 400 abbonati ne è una grande testimonianza. Il mio grazie va quindi a tutti gli amanti del teatro che non fanno mai mancare il loro supporto così come ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile la stesura di una stagione di prosa di tale portata! Infine mi preme ricordare al pubblico che il 25 ottobre si terrà il recupero dello spettacolo Venere Nemica di Drusilla Foer, rimandato lo scorso 5 aprile».

Un cartellone ricchissimo, con dieci spettacoli selezionati tra le migliori produzioni italiane, con nomi importanti del calibro di Raoul Bova, Vanessa Gravina, Giulio Corso, Paolo Triestino, Geppy Gleijeses, Serra Yilmaz-Tosca D’Aquino-Erik Tonelli (uno spettacolo di Ferzan Ozpetek), Massimiliano Gallo e Fabrizia Sacchi, Giovanni Esposito, Ambra Angiolini, Federica Luna Vincenti, Nunzia Antonino.

Dieci spettacoli che dal 20 ottobre all’11 aprile porteranno sul palco del Teatro Kennedy la possibilità di indagare su alcuni profondi temi, ma offriranno anche divertimento, svago per un pubblico che con sempre più slancio e passione si avvicina al mondo del teatro e dello spettacolo dal vivo. Un avvicinamento che è frutto anche dell’importante lavoro di formazione del pubblico che negli anni l’amministrazione comunale insieme al Tpp ha portato avanti attraverso una programmazione sapientemente studiata e iniziative dedicate proprio al confronto con gli artisti e all’approfondimento degli spettacoli prima e dopo la loro messa in scena. 

La stagione inizia quindi il 20 ottobre con Raoul Bova ne Il nuotatore di Auschwitz (produzione Enfi teatro) regia Luca De Bei.  Ispirato alla vera storia di Alfred Nakache e al libro “Uno psicologo nei lager” di Viktor E. Frankl, adattamento e regia Luca De Bei. 

Alfred Nakache era un nuotatore francese di origine ebraica, detentore di un record mondiale. Ad Auschwitz era il detenuto numero 172763. Nonostante la prigionia e le inaudite privazioni, non ha mai smesso di allenarsi tuffandosi nell’acqua gelida di un bacino idrico. La sua forza, la sua incrollabile determinazione, gli hanno permesso di attraversare l’orrore del campo e di salvarsi. 

Si prosegue il 21 novembre con Vanessa Gravina, Giulio Corso con la partecipazione di Paolo Triestino nel giallo di Agatha Christie Testimone d’accusa, tra i più bei drammi giudiziari dell’autrice, qui con la regia di Geppy Gleijeses: un colpo di scena dopo l’altro, in un crescendo raveliano, una battuta dopo l’altra. Il testo teatrale non concede tregua alla tensione, affonda come una lama di coltello affilatissima (letteralmente) nella schiena di chi osserva. In scena avremo lo stenografo che scriverà -con il particolare ticchettio- tutti i verbali del processo su una macchina stenografica autentica del 1948 (la commedia è del ‘53), i sei giurati saranno scelti tra il pubblico sera per sera, e chiamati a giurare e ad emettere il verdetto. La produzione è Gitiesse Artisti Riunini-Teatro della Toscana-Teatro Nazionale/United Artsts).

Il 4 dicembre ritroviamo Geppy Gleijeses, stavolta nei panni di attore che, con la regia di Marco Tullio Giordana, con cui firma anche il libero adattamento, porta a Fasano la sua versione di un grande classico del teatro pirandelliano, Il fu Mattia Pascal, che diede allo scrittore siciliano fama mondiale consacrandolo tra i grandi del Novecento. Lo spettacolo, con la partecipazione di Marilù Prati e con Nicola Di Pinto, gode della presenza di altri otto attori tra cui il pugliese Totò Onnis. 

Dopo la pausa natalizia la stagione riprende con Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo e Fondazione Teatro della Toscana: il 22 gennaio con lo spettacolo di Ferzan Ozpetek, il nuovo adattamento scenico di uno dei suoi successi cinematografici, Magnifica presenza. Sul palco saranno Serra Yilmaz, Tosca D’Aquino, Erik Tonelli. Il regista turco fa rivivere in teatro uno dei suoi film cult portando con sé in questa avventura una compagnia di attori esplosivi che saranno i grandi protagonisti di questa commedia tra illusione e realtà, sogno e verità, amore e cinismo, cinema, teatro e incanto.

Il 6 febbraio 2025 per la produzione Francesca e Virginia Bellomo arrivano i figli d’arte Gianluca Guidi, Giampiero Ingrassia ne La strana coppia, di Neil Simon, con altri cinque attori per la regia di Gianluca Guidi. Felix e Oscar accomunati da un divorzio alle spalle decidono di andare a vivere insieme in un appartamento situato in uno dei tanti grattacieli di New York, sulla Riverside Drive. Questo incontro - scontro quotidiano darà vita a continue ed esilaranti gag garantendo sicuro divertimento nella versione teatrale proposta e interpretata da l’inedita coppia Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia. 

Tre gli appuntamenti nel mese di marzo. L’8 marzo (Giornata internazionale della donna), sul palco del Teatro Kennedy salirà Massimiliano Gallo con Fabrizia Sacchi e con Orsetta De Rossi, Eleonora Russo e Diego D’Elia. In scena Amanti, produzione Teatro Diana, commedia scritta e diretta da Ivan Cotroneo. Una nuova commedia in due atti sull’amore, sul sesso, sul tradimento e sul matrimonio, sulle relazioni di lunga durata e sulle avventure a termine, sul maschile e sul femminile, e in definitiva sulla ricerca della felicità che prende sempre strade diverse da quelle previste. Una commedia brillante e divertente, con situazioni e dialoghi che strappano risate, ma anche un’esplorazione dei sentimenti di una coppia che nella clandestinità trova rifugio, conforto, divertimento, ma anche affanno, preoccupazione, e forse pericolo.

Il 18 marzo sarà la volta di Giovanni Esposito in Benvenuti in casa Esposito, scritto da Paolo Caiazzo, Pino Imperatore e Alessandro Siani. La commedia, prodotta da Best Live, è un insieme di dialoghi irresistibili, colpi di scena e messaggi di grande valore etico, riporta gli aspetti più cafoni e ridicoli della criminalità, rispolvera la grande tradizione comica napoletana e fa ridere e riflettere. Un modo nuovo di raccontare e denunciare la malavita, perfettamente in linea con i contenuti del romanzo bestseller che è stato un vero e proprio caso letterario. E infine Ambra Angiolini il 28 marzo porterà in scena Oliva Denaro, di Goldenart Production/Agidi, con la regia di Giorgio Gallione. Una storia che trae ispirazione dal romanzo di Viola Ardone e dalla storia di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni 60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”. Il romanzo prende spunto da quella vicenda, la evoca e la ricostruisce, reinventando il reale nell’ordine magico del racconto.

La stagione teatrale si chiuderà ad aprile con gli ultimi due appuntamenti: il 4 aprile ecco Federica Luna Vincenti nei sontuosi abiti di Sissi L’imperatrice, diretto da Roberto Cavosi, il racconto dell’inquieta e tormentata vita dell’Imperatrice Elisabetta d’Austria, comunemente nota come Sissi, imperatrice suo malgrado ma donna irripetibile, la cui sensibilità ferita parla a tutti noi, alle nostre ferite.

L’ultimo spettacolo, in scena l’11 aprile, è affidato invece a Nunzia Antonino con la regia di Carlo Bruni: Insight Lucrezia, produzione Linea D’Onda-Orfeo Futuro. Sii racconta la figura di Lucrezia Borgia, la sua vita di donna, figlia, moglie, amante e madre “fattrice”, schiacciata da un destino femminile troppo stretto a cui non può sfuggire.

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La Asl Brindisi ha partecipato al campo scuola regionale "Diabetes on the Waves" dedicato ai ragazzi con diabete di età compresa tra 12 e 14 anni, che si è svolto nei giorni scorsi al circolo nautico “La Lampara” di Santa Caterina di Nardò, in provincia di Lecce.

“Diabetes on the Waves” è un progetto sperimentale della Regione Puglia nato con l’obiettivo di favorire il processo educativo dei minori diabetici e della famiglia, incentivare l’autogestione in ambiente protetto, stimare l’indipendenza nella gestione del diabete in assenza dei familiari e favorire il confronto con i coetanei.

Al campo scuola, organizzato nella Asl Brindisi con il supporto dell’associazione “Delfini messapici”,  hanno partecipato quattro ragazzi accompagnati da un team di esperti parte attiva nel progetto: Maria Susanna Coccioli, pediatra e responsabile dell’ambulatorio di Endocrinologia e Diabetologia pediatrica dell’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana nonché referente del coordinamento dei lavori del tavolo tecnico regionale finalizzato alla co-progettazione delle iniziative per la realizzazione dei campi scuola, Marilea Lezzi, pediatra dell’ospedale Perrino di Brindisi, e Ada Putignano, dirigente amministrativa della direzione dell’ospedale di Ostuni. A completare la squadra c’era Addolorata Donno, infermiera dell’ambulatorio di Diabetologia del Distretto socio-sanitario di Brindisi.

I ragazzi delle sei Asl regionali, 43 in tutto, sono stati coinvolti, in base ai progetti presentati, in attività sportive come sup, vela e nuoto, affiancati dagli istruttori e dal personale medico e infermieristico oltre che dai volontari degli enti del Terzo settore che hanno risposto al bando di co-programmazione. Inoltre, sono stati impegnati in attività con nutrizioniste e psicologi con i quali hanno realizzato veri e propri percorsi, utili anche per gli operatori che potranno riportarli nella quotidianità degli ambulatori. I diversi gruppi sono stati seguiti da Giannermete Romani, un educatore noto a livello nazionale per il lavoro svolto in vari campi scuola per ragazzi con diabete e per i loro genitori.

Il prossimo obiettivo per la Asl Brindisi è organizzare un weekend per le famiglie dei ragazzi di età compresa tra zero e 8 anni.

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  • Obiettivo del progetto è offrire l'opportunità di praticare sport in barca a vela, in autonomia e non, anche alle persone con disabilità gravi di Brindisi, residenti, turisti e visitatori.
  • L’iniziativa è sostenuta da Intesa Sanpaolo, in collaborazione con CESVI, attraverso il Programma Formula dedicato a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà: la campagna promossa ha raccolto fondi per un ammontare di 100.672 euro.

 

Brindisi, 11 settembre 2024 – Oggi alle ore 18,00 la Sala Conferenze dell’Autorità Portuale di Brindisi ospiterà l’evento inaugurale del progetto “Controvento: La Forza della Vela” della Cooperativa Sociale Onlus Eridano.

Il progetto ha l’obiettivo di offrire l'opportunità di praticare sport in barca a vela, in autonomia e non, anche alle persone con disabilità gravi di Brindisi, residenti, turisti e visitatori.

Il progetto sarà realizzato grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo che, coadiuvata nella scelta da CESVI, ha deciso di supportarlo attraverso il Programma Formula, accessibile dalla piattaforma di raccolta fondi For Funding, creato per promuovere in tutto il territorio italiano sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà.

Il progetto Controvento si propone quindi di realizzare presso il Porto Turistico di Brindisi, in località Materdomini, un punto di riferimento per la vela accessibile anche a persone con disabilità gravi.

Grazie al progetto, è stato possibile acquistare due imbarcazioni completamente accessibili e pilotabili - grazie all'aiuto di ausili - anche da persone prive di arti o con importanti difficoltà motorie. Sarà inoltre garantita la presenza di personale qualificato sia per la formazione tecnico-sportiva che per la presa in carico socio-assistenziale della persona con disabilità.

L'iniziativa rappresenta un valore aggiunto per la Cooperativa Eridano, che potrà così arricchire i percorsi riabilitativi individuali e i soggiorni di vacanza specialistici; per le associazioni veliche grazie all'innalzamento dei livelli di accessibilità della proposta sportiva; per l'intera comunità grazie alle ricadute sociali e valoriali in termini di inclusione, di visione e di approccio rispetto alle fragilità.

Nel dettaglio, i fondi raccolti serviranno per finanziare:

  • l'acquisto di 2 imbarcazioni a vela accessibili Hansa 303 e di attrezzature accessorie quali materiali didattici, salvagenti, giubbotti impermeabili e così via;
  • una formazione di base alla vela per educatori o terapisti coinvolti, a cura di istruttori qualificati;
  • una formazione alla disabilità per gli istruttori qualificati, a cura di educatori e terapisti;
  • un corso di formazione di vela rivolto a persone con disabilità fisiche, intellettive o neurologiche;
  • proposte esperienziali rivolte a persone con disabilità del territorio.

Il progetto coinvolgerà direttamente 85 persone con disabilità, indicativamente tra i 15 e i 50 anni di cui almeno il 25% ragazze e donne, già seguite dalla Cooperativa Eridano presso la comunità socio-riabilitativa “Eridano Dopo di Noi” ed il centro diurno “Eridano di Giorno” ed altri provenienti dalle associazioni e servizi socio-sanitari del territorio.

Grazie a Controvento, circa 12 tra educatori e terapisti e circa 4 istruttori sportivi potranno inoltre formarsi e garantire un supporto completo alle persone con disabilità che sperimenteranno la vela. Indirettamente, il progetto potrà raggiungere infine tutti i potenziali fruitori con disabilità del Porto Turistico, residenti o turisti.

La Banca ha partecipato attivamente al crowdfunding devolvendo 2 euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online e con la compartecipazione alle donazioni di diverse società del Gruppo.

Non immaginavamo che la nostra idea di rendere accessibile la vela, tanto praticata a Brindisi, anche alle persone con disabilità potesse raccogliere tanto consenso. Oltre all’importante sostegno economico ricevuto cresce ogni giorno il numero delle persone e delle organizzazioni che esprimono apprezzamento per il progetto e chiedono di poterne diventare parte attiva. A noi ora l’onere di essere all’altezza delle aspettative e fare in modo che grazie a Controvento l’accessibilità cessi di essere un’eccezione o un valore aggiunto ma diventi caratteristica imprescindibile di ogni azione comunitaria”, dichiara Francesco Parisi, Legale Rappresentante della Cooperativa Sociale Onlus Eridano.

“Contribuire con continuità a progetti di inclusione è sempre motivo di orgoglio per Intesa Sanpaolo, che anche in questa occasione conferma la propria vocazione di banca d’impatto sensibile alle istanze sociali, ai bisogni delle famiglie che vivono un disagio ed alle specificità dei territori in cui opera – afferma Alessandra Modenese, Direttrice Regionale Basilicata, Puglia e Molise di Intesa Sanpaolo –. Con il programma Formula, che supporta progetti dedicati a bambini, adolescenti, famiglie e anziani in situazioni di difficoltà, Intesa Sanpaolo è attiva anche a livello locale, esplicitando fattivamente il ruolo di banca leader nelle iniziative di inclusione e di sostenibilità”.

Una FORMULA, tanti progetti

Formula è il programma lanciato ad aprile 2021 da Intesa Sanpaolo, accessibile dalla piattaforma di raccolta fondi For Funding, per promuovere iniziative in tutto il territorio italiano dedicate a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà.

La Banca partecipa attivamente al crowdfunding devolvendo 2 euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online.

La selezione dei progetti territoriali attivi nella sezione Formula di For Funding vede il coinvolgimento delle Direzioni Regionali della banca, coadiuvate da CESVI, un’organizzazione umanitaria indipendente di alto profilo. CESVI supporta Intesa Sanpaolo nell’individuare le migliori progettualità e monitorarne in modo sicuro e trasparente i risultati e l’impatto generato. Il programma si rinnova su base regolare con una serie di progetti a tema Green, Social e Job attivati in tutta Italia e pensati per il sostegno di bambini, giovani, famiglie e anziani in condizioni di fragilità.

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– ll Servizio Pubblica Istruzione e Servizi Scolastici del Comune di Fasano informa che da oggi, mercoledì 11 settembre, fino a domenica 15 settembre non sarà possibile effettuare la domanda di iscrizione al Servizio Mensa scolastica per l’anno scolastico 2024/25 - obbligatoria per tutti, anche se già iscritti al servizio agli anni precedenti - sul portale informatico di gestione della ristorazione scolastica «School.Web GENITORI», raggiungibile da qualsiasi PC connesso alla rete al seguente link: undefined, in quanto è in atto il processo organizzativo di conferma delle iscrizioni ricevute alla data del 10 settembre u.s. per l’anno scolastico 2024/25 .

Il portale sarà nuovamente accessibile, per inoltrare le nuove iscrizioni e/o rinnovi al Servizio Mensa scolastica per l’anno scolastico 2024/25, a partire dal giorno lunedì 16 settembre 2024.