Domenica, infatti, sono stati individuati a Mesagne due grossi cani, pseudo randagi, intenti prima ad ammazzare e poi a mangiare un animale. La sequenza dei fatti è stata filmata da un agricoltore con il suo telefonino che ha consegnato le immagini al comando della polizia locale. La zona è la stessa in cui nelle scorse settimane era stato segnalato un felide ed erano state rinvenute carcasse di animali sbranati. Sulla vicenda indaga la polizia locale poiché sembra che i cani non siano poi tanto randagi ma appartengano a qualche masseria della zona. In ogni modo il mistero è stato svelato. La paura per un felide presente in zona è fortunatamente rientrata. I fatti si sono verificati domenica mattina in contrada Madonna delle Grazie, lungo la provinciale per San Pietro Vernotico, dove un agricoltore intento a coltivare il suo terreno ha notato due grossi cani, uno di razza corso di colore nero e l'altro un pastore tedesco, intenti ad ammazzare un animale e a trascinarlo nel terreno. Quando sono giunti nei pressi di un albero lo hanno sbranato e divorato. L'agricoltore si è avvicinato per quanto possibile e con lo zoom del telefonino ha filmato il tutto. Infine, impaurito ha fatto dietrofront e si è recato presso la sua auto. E' salito a bordo ed ha fatto ritorno a Mesagne dove si è recato immediatamente al comando dei vigili e ha denunciato la vicenda allegando il filmato dei due grossi animali. Sul posto è intervenuta una pattuglia di pronto intervento ma dei due grossi cani non c'era più traccia. Neppure dell'animale sbranato poco prima che, probabilmente, avranno portato con loro per finirlo da qualche altra parte. Adesso si apre un nuovo fronte di indagini per la polizia locale che dovrà cercare nelle masserie della zona se vi sono due animali simili a quelli ripresi nel filmato. D'altronde il cane corso di colore nero, con pelo lucido, assomiglierebbe a quello segnalato da alcuni agricoltori nelle scorse settimane e che avevano scambiato per un felide. Se i vigili dovessero trovare i proprietari dei due grossi animali per loro potrebbe scattare una denuncia per mancata custodia. Sulla vicenda erano intervenute nei giorni scorsi i carabinieri che con alcuni unità specializzate, compreso un elicottero, avevano setacciato la zona compresa tra Torre Santa Susanna e Mesagne alla ricerca di un felide. Il 20 febbraio una coppia di coniugi si era imbattuta di sera in una sagoma scura sdraiata in strada. Immediata la telefonata al 113 e la segnalazione di un felide in zona. Sul posto oltre alla polizia erano giunti i carabinieri forestali che avevano battuto la zona senza ottenere nessun risultato. Infine, domenica l'avvistamento, testimoniato da un filmato, di due grossi cani che sbranavano e divoravano un altro animale. L'allarme felide a quel punto è rientrato del tutto.