Questa è la decisione presa ieri dal giudice del tribunale di Brindisi, Stefania De Angelis, nei confronti di Roberto Ciccarese, 27 anni di Mesagne, di professione aiuto panettiere, alias "Squartapane", accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giudice ha accolto l'istanza presentata dal difensore di fiducia dell'arrestato, l'avvocato Davide De Giuseppe. Il giovane era stato fermato la settimana scorsa durante un controllo del territorio che i carabinieri avevano messo in atto in collaborazione con l'unità cinofila di Modugno. Il cane antidroga aveva manifestato chiari segni quando i militari avevano fermato il Ciccarese. Per questo lo avevano sottoposto a una perquisizione personale trovandogli addosso 155 grammi di hashish, materiale utile al confezionamento delle dosi e 795 euro in contanti. Nella successiva perquisizione domiciliare, presso la residenza della nonna dove il giovane vive, erano stati rinvenuti altri 290 grammi di hashish. Ciccarese era stato tratto in arresto e trasferito presso il carcere di Brindisi.