Dopo l’assegnazione con asta pubblica di 28 suoli per la costruzione di cappelle gentilizie, in questi mesi il parco cimiteriale ha visto il completamento delle opere di urbanizzazione, la realizzazione di nuovi bagni e del nuovo impianto di illuminazione. Opere infrastrutturali necessarie per permettere la costruzione delle cappelle private ed ottenere le risorse necessarie a realizzare nuove tombe comunali la cui disponibilità da diversi anni risulta critica.
A breve la Stazione Unica Appaltante (SUA) pubblicherà il bando per la realizzazione del lotto “A1” che prevede 112 nuovi loculi e 56 nuovi ossari. Negli anni a seguire si realizzeranno i successivi lotti. La realizzazione degli ossari, in particolare, risulta quanto mai urgente considerato che di recente il Comune ne ha terminato la disponibilità.
Altra criticità risolta è il rinnovo dei chioschi riservati agli esercenti che operano all’interno del Cimitero, i quali da diversi anni avevano inoltrato richiesta al Comune. In questi mesi sono stati realizzati gli allacci di fogna ed acqua ed uno degli operatori ha già provveduto ad ultimare il chiosco di propria competenza.
A breve arriveranno 13 nuove scale, da disporre presso le tombe pubbliche, utili agli avventori per raggiungere i loculi posti più in alto; tutte le procedure necessarie al loro acquisto sono state ultimate. Costante attenzione è riservata al Cedro del Libano, l’imponente albero del parco cimiteriale da tempo malato, il quale a giorni sarà potato. Un tronchetto sarà inviato alla Forestale per le necessarie analisi.
«Ringrazio la dott.ssa Andriola e tutti i dipendenti dell’Ufficio servizi cimiteriali con cui abbiamo sempre lavorato in sintonia - ha affermato Mingenti - Un doveroso ringraziamento anche all’Ufficio Lavori Pubblici, all’ing. Perrucci ed a tutti i i geometri, che con disponibilità hanno seguito tutte le delicate fasi sia burocratiche che dei lavori ed al Sindaco Pompeo Molfetta per la fiducia sempre accordatami».
«Infine un ringraziamento speciale – conclude Mingenti - alla famiglia Martini / Pagliara che ha donato una statua del Cristo prontamente installata con la disponibilità della Sesa – ditta risultata nuovamente assegnataria del bando per la gestione dei Servizi espletato dalla stazione unica appaltante – la quale ha realizzato gratuitamente un piccolo manufatto per ospitare degnamente l’immagine sacra».