importante affinché negli interventi che riguardano la qualificazione ambientale, il recupero urbano, l’eliminazione del rischio ambientale, la salvaguardia della salute e il miglioramento degli immobili pubblici, venga espressamente previsto il sostegno ad attività di monitoraggio del radon e, soprattutto, ai lavori di eliminazione della presenza del gas in caso di valori superiori ai limiti”. Così il consigliere regionale Mauro Vizzino commenta con favore l’approvazione all’unanimità da parte del consiglio regionale della nuova legge che mira a ridurre gli effetti del gas “radon” sulla salute e a predisporre le condizioni strutturali di risanamento degli immobili ubicati nelle zone in cui si rileva maggiore concentrazione. Nel ricordare che il gas radon oggi costituisce in Italia la seconda causa di cancro al polmone, l’esponente del gruppo civico di maggioranza “Emiliano sindaco di Puglia” sottolinea “l’importanza di questa legge pugliese in quanto ancora oggi non esiste una normativa specifica nazionale per proteggere la popolazione dall’esposizione al radon presente nelle abitazioni ma solo delle raccomandazioni dell’Unione Europea a cui rifarsi”. Un altro aspetto messo in evidenza dal consigliere Vizzino riguarda “le necessità di una corretta informazione ai cittadini sulla natura del rischio e sulle azioni di tutela da intraprendere”. E a questo proposito Vizzino ricorda di essere in attesa di risposte ufficiali dall’Arpa dopo la sua lettera sugli allarmanti livelli di inquinamento rilevati nei comuni di Mesagne e Latiano.
Breaking News :