Redazione

Nei giorni 25 e 26 giugno 2022 si terrà presso Pontedera (PI), l’8° raduno nazionale dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato con lo slogan “Insieme per dare valore ai valori”.

Due giorni ricchi di eventi per ricordare l’importanza delle attività dell’ANPS nel coltivare la memoria della Polizia di Stato e nel supporto quotidiano dei volontari al sistema della Protezione Civile Nazionale.

Uomini e donne uniti dal senso di appartenenza e di reciproca solidarietà, vicini alla gente ieri come oggi, che continuano ad offrire il proprio contributo alla società civile.

La mattina di sabato 25 giugno, in Piazza Martiri della Libertà di Pontedera, saranno allestiti gli stand delle Specialità e dell’ANPS per la divulgazione di materiale informativo e verranno esposte le auto storiche insieme alla Lamborghini della Polizia.

Nel pomeriggio verrà deposta una corona d'alloro ai caduti in piazza Garibaldi e successivamente, conclusa la messa solenne in Duomo, si terrà il concerto della Banda musicale della Polizia di Stato.

Domenica 26 giugno, allo stadio " Ettore Mannucci", alla presenza del Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Lamberto Giannini, si terrà la sfilata delle sezioni dell'Associazione nazionale della Polizia di Stato provenienti da tutta Italia. Al temine il Capo della Polizia Prefetto Giannini, nominerà due poliziotti ad honorem: personalità della società civile che con il loro esempio di vita hanno incarnato i valori della Polizia di Stato e con il loro operato sono state vicine alle persone più fragili.

A tale sfilata sarà presente anche la Sezione dell’ANPS di Brindisi, guidata dal suo Presidente Carmelo Guglielmi.

In particolare, la Sezione ANPS di Brindisi, durante l’emergenza COVID-19 ha collaborato con vari comuni per garantire il distanziamento nel corso della campagna vaccinale. Altresì, è stata presente all’ingresso della Questura per assicurare il distanziamento dell’utenza diretta negli uffici di Polizia. Analogamente, l’ANPS ha collaborato con la Polizia di Frontiera nel corso dei vari imbarchi/sbarchi dei passeggeri provenienti e diretti sia in Albania che in Grecia, provvedendo alla misurazione della temperatura, evitando assembramenti e fornendo indicazioni a tutti i viaggiatori. In questo ultimo anno la Sezione ANPS è stata presente anche in 4 plessi scolastici, ove ha regolato l’entrata e l’uscita degli scolari. Inoltre, sta collaborando con alcuni istituti scolastici al progetto denominato “A scuola con il PEDI-BUS”, iniziativa rivolta agli alunni di scuola primaria delle classi terze, quarte e quinte che prevede la possibilità di offrire alle famiglie una valida alternativa all’auto e allo stress del parcheggio la mattina davanti alle scuole. Da ultimo, i volontari della Sezione collaborano con alcuni comuni della provincia per garantire le misure di safety nel corso di manifestazioni, anche sportive (podistiche e ciclistiche), nonché la deviazione al traffico della ZTL del Centro storico di Brindisi.

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Ha preso avvio a Mesagne un servizio di prevenzione incendi da parte della polizia locale che sta monitorando i terreni e contravvenzionando i proprietari che non hanno ottemperato all’ordinanza sindacale che invita a pulirli dalle sterpaglie per evitare incendi. Ad oggi sono una decina le contravvenzioni elevate per un importo di 300 euro cadauna. Tra i vari incendi purtroppo c’è da segnalare che alcuni hanno investito dei terreni piantati a grano. Un cereale che in questo periodo di magra, dovuto agli effetti del conflitto Ucraina-Russia, causa un danno notevole sia agli agricoltori sia agli stessi cittadini che ne saranno i consumatori finali. Tuttavia, c’è da sottolineare che diversi terreni urbani ed extraurbani di proprietà dello stesso ente locale meriterebbero di una pulizia delle sterpaglie. Dunque, la città di Mesagne, causa le alte temperature o altro, in questi giorni è teatro di diversi incendi che si sviluppano un po' dappertutto.rifiuti_incendiati.jpg

Alcuni mesi fa per evitare gli incendi il sindaco Toni Matarrelli aveva emesso un’ordinanza con la quale aveva invitato  i proprietari o i conduttori di aree agricole non coltivate, di aree verdi urbane incolte, i proprietari di villette e gli amministratori di stabili con annesse aree a verde, di fabbricati in genere destinati all'agricoltura, i responsabili di cantieri edili e stradali, i responsabili di strutture turistiche, artigianali e commerciali, con annesse aree pertinenziali, a provvedere ad effettuare i relativi interventi di pulizia, a proprie cura e spese, dei terreni invasi da vegetazione, mediante rimozione di ogni elemento o condizione che possa rappresentare pericolo per l'incolumità e l'igiene pubblica, in particolar modo provvedendo alla estirpazione di sterpaglie e cespugli.controlli_polizia_locale.jpg

Molti cittadini hanno ottemperato alle prescrizioni del primo cittadino tanti altri lo hanno snobbato e hanno lasciato le proprietà in preda alle erbacce divenute ormai secche e facilmente infiammabili. Da questa situazione resta comprensibile il pericolo che un incendio possa facilmente divampare creando un chiaro rischio sociale. “I controlli sono in atto quotidianamente – ha confermato Teodoro Nigro, comandante della polizia locale -. Ringrazio molto i cittadini che sono attenti nel segnalare situazioni di pericolo collegate a potenziali pericoli d’incendio sia in città che in periferia". Per segnalare situazioni di pericolo il numero telefonico della centrale operativa della polizia locale è il 0831771893.

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Grande successo per l’apertura di Musica Sull’Appia, Festival di Musica Vocale da Camera di Brindisi. Pubblico numeroso ed  entusiasta per la perfomance dell’Orchestra da Camera Eleusi, al suo battesimo, diretta da Andrea Crastolla, direttore artistico dello stesso Festival.

Autorevole esecuzione di Pulcinella di Stravinsky, nel 140 della nascita, con una performance di Toni Candeloro più brillante e profondo che mai. Candeloro ha creato per l’occasione una nuova coreografia supportato dai migliori allievi della sua scuola. Candeloro ha ricevuto, per le mani del Sindaco di Brindisi Riccardo Rossi, il premio alla carriera.castello_svevo_brindisi_spettacolo_3.jpeg

Ottima l’interpretazione di Tamar Otanadze (soprano), Federico Buttazzo (tenore) e Francesco Masilla  (Basso).

L’evento si è incastonato perfettamente nella cornice scelta dal direttore artistico, il Castello Svevo, che ha offerto una fruizione godibile ed emozionante.

Si continua stasera alle 20 e alle 21,30 con Vita da Soprano, Schubertiade costruita e interpretata dal soprano Alessandra Borin accompagnata al pianoforte dalla pianista Alexandra Bochkareva.

Biglietti acquistabili sul circuito VivaTicket.castello_svevo_brindisi_spettacolo_2.jpeg

“Un gruppo di amici di comune accordo con gruppo consiliare di Consenso Civico, ha deciso di dare inizio ad nuovo percorso politico. 

Consenso Civico diventa “movimento politico”, andando a rafforzare e sostenere ulteriormente il lavoro svolto dai consiglieri Angelo Caforio, Claudio Ruggiero, Lucia Salonne e dall’assessore Maria Spinelli.
Nelle prossime settimane si andrà a definire la struttura interna con la nomina di due rappresentanti”
 
Il gruppo Futuro “Consenso Civico”

Il progetto L.In.F.A. presenta le sue attività alla cittadinanza. I partner del progetto L.In.F.A., che vede come capofila l’ASD Acqua2O di Mesagne, presentano le attività che vedranno impegnati i minori autori di reato cui il progetto si rivolge.

 Mercoledì 29 giugno, dalle ore 10, presso Palazzo Guerrieri, in via Congregazione a Brindisi, i Partner del Progetto L.In.F.A. (Lavoro, Inclusione, Formazione in Agricoltura per minori autori di reato), progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e vincitore del bando “Cambio Rotta, presenteranno alla cittadinanza e alla stampa le attività previste dal progetto, già in corso o in fase di attivazione, che vedranno impegnati minori autori di reato al fine di costruire un sistema di (re)inclusione attraverso percorsi legati alla relazione minore-cavallo e alla creazione di un apiario sociale.
 
Durante l’evento interverranno i Partner operativi del progetto ed in particolare ASD Acqua2O (Marcello Ostuni), Ce.F.A.S. (Fabrizio Chetri), Rinascita Società Cooperativa Sociale (Danilo Manta), Phoenix Società Cooperativa Sociale (Giorgio Schirinzi), Arci Brindisi (Paola Meo), Salento Fun Park (Maura Cesaria). Attraverso le loro parole e la visione di un breve video scopriremo le attività svolte finora e quelle in programma nel prossimo futuro.
 
Interverranno poi alcune realtà del territorio, come Vicky Gravinese di Un alveare da favola, Lorenzo Guglielmi, maniscalco professionista, e Dora Spinosa di Uomini Vivi OdV, che testimonieranno come le attività formative proposte nel progetto potranno essere spese dai destinatari per costruire percorsi lavorativi mirati alla reinclusione. 
Infine, verrà offerto un rinfresco a tutti i presenti e sarà possibile fermarsi per ulteriori curiosità e domande. Per qualsiasi informazione è possibile contattare il 377.44.18364
 
Per maggiori informazioni sul Progetto L.In.F.A.  
Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org”
 
 

 Il Circolo Tennis “Dino De Guido” di Mesagne ha centrato per il secondo anno l’obiettivo della permanenza nel campionato a squadre di serie B2 maschile. Lo scorso anno conquistò il quarto posto nel proprio girone e dovette disputare i play out e sconfiggere il forte C.T. Palermo per conquistare la permanenza della categoria. Quest’anno la compagine mesagnese ha migliorato la propria classifica conquistando il terzo posto, assicurandosi così la permanenza diretta. Eppure il campionato non si era avviato sotto i buoni auspici; le prime tre partite aveva visto la squadra del C.T. Mesagne soccombere di misura (tre sconfitte per 4-2) con non poche recriminazioni. Nette invece le vittorie nelle successive tre partite (tutte per 5-1) contro la New Torre del Greco, il C.T. Palermo ed il C.T. “Mario Stasi” Lecce che sono valse il terzo posto e la salvezza diretta. 

Nell’incontro decisivo di domenica scorsa contro il C.T. “Mario Stasi” Lecce, i ragazzi gialloblù sono riusciti, già al termine dei singolari previsti, ad accumulare un buon vantaggio sugli agguerriti avversari. Infatti, dopo i primi due singolari, Gaston Tonello (2.4) è riuscito ad avere la meglio su Jacopo Denitto (2.5) col punteggio di   6-3 6-1, mentre Lautaro Falabella ha dovuto ricorrere alla terza frazione di gioco per avere la meglio di un leggero infortunio e del suo avversario, Felipe Escalona (2.5), per 7-5 4-6 6-3. Questo incontro è stato ultimato all’interno del campo coperto, in quanto sul circolo tennis mesagnese si è abbattuto un improvviso e violento nubifragio che ha reso impraticabili i campi per tutta la giornata di domenica. A seguire Alessio Rosato (2.8) ha reso a tratti la vita difficile al più quotato Filipe Virgili (2.7), il quale però ha concluso la partita con una vittoria in due sets: 6-2 6-4 il punteggio finale in favore del tennista leccese. L’ultimo singolare ha messo di fronte i due numeri uno: Marat Deviatiarov per i colori gialloblù e Alessandro Coccioli per la compagine salentina, entrambi classificati 2.3. Nonostante il grande impegno profuso, nulla ha potuto Coccioli contro la potenza e la classe straripante del tennista ucraino tesserato per il “Dino De Guido”: 6-1 6-3 il punteggio in suo favore. Il punto della vittoria definitiva della squadra mesagnese, lo hanno conquistato i ragazzi italo-argentini del circolo mesagnese, Falabella e Tonello, che hanno sconfitto in due sets col punteggio di 6-1 6-4 la coppia formata da Denitto e Virgili, rendendo ininfluente la conclusione del secondo doppio tra Deviatiarov / Davide Spina e Escalona / Coccioli. Al termine degli incontri si è potuto dare il via ai festeggiamenti per la brillante salvezza raggiunta, la seconda consecutiva dopo quella dello scorso anno.
Gli artefici di questo splendido traguardo sono stati, oltre ai già citati Lautaro Falabella, Gaston Tonello, Marat Deviatiarov, Alessio Rosato, Davide Spina, Diego Barreto Sanchez, Vladimir Ivanov, Simone Pacciolla, Joel Pierleoni, Antonio Caramia, Andrea Caforio e i capitani Armando Caforio, Giuseppe Canuto e Luigi Pisoni.
Entusiasta il pubblico accorso e grande merito va dato al socio e consulente tecnico Federico Colelli che ha curato l’allestimento del roster ed agli sponsor (Centro Diagnostico Omega e Polispecialistico Devicienti delle dott.sse Devicienti, Spazio Conad, Farmacia Rizzo del dott. Leo Rizzo, Arredamenti Valentini, Assicurazioni Generali Agenzia Generale del rag. Antonio Speciale, M.P.C. Ambiente di Dino Marseglia, Italiana Cascestruzzi, Studio Volpe della dott.ssa Maria Concetta Volpe, JDP E&S di Janny Dipresa, Fondiaria Sai Agenzia Generale Falcone Snc) che hanno contribuito in modo determinante a finanziare l’impresa ed ai quali sono stati indirizzati i sentiti ringraziamenti degli amministratori del sodalizio. Nell’entusiasmo finale, il Presidente del Circolo, Nicola De Guido, oltre a manifestare grande soddisfazione per l’obiettivo raggiunto e per aver migliorato il quarto posto dello scorso anno, ha anche fatto intendere che, con qualche altro piccolo sforzo, il tentativo di un ulteriore salto di categoria nel prossimo anno potrebbe non essere solo un sogno.

In riferimento ai disagi segnalati da alcuni utenti di Ceglie Messapica che lunedì scorso si sono rivolti allo sportello anagrafe per la scelta del medico di base, la Asl di Brindisi precisa prima di tutto che ogni cittadino iscritto al Servizio Sanitario Nazionale ha diritto alla scelta del proprio medico e non sono previsti automatismi nel caso di pensionamenti o conferme di sostituzioni.

Nel caso in questione si trattava, infatti, di un medico passato da un contratto a termine a uno a tempo indeterminato. Pertanto occorreva effettuare una nuova scelta (o conferma) da parte degli assistiti. Difficoltà e rallentamenti nelle procedure possono insorgere poi nel caso di medici massimalisti che hanno 1500 assistiti e oltre, come nel caso del comune di Ceglie, in cui tutti i medici rientrano in questa categoria.

Per gestire la situazione contingente ed evitare assembramenti, nell'ufficio di Ceglie Messapica sono stati potenziati gli sportelli e distribuiti biglietti elimina code nei giorni di maggiore afflusso. La situazione ora è ritornata alla normalità.

La Asl ricorda che la scelta e revoca del medico si può effettuare anche online tramite il Portale della Salute con credenziali Spid livello 2, Carta d’identità elettronica (Cie) o con una smart card che risponda ai requisiti della Carta nazionale dei servizi (Cns), compresa la Tessera sanitaria con funzione di Cns (Ts-Cns). 

Chi non può accedere ai servizi online, in alternativa allo sportello, può fare richiesta di scelta e revoca di medico di base e pediatra, esenzione ticket per patologia e invalidità scrivendo una mail al distretto di competenza.

La documentazione da presentare: autocertificazione ai sensi del Dpr 445/2000 datata e firmata, copia del documento di identità e della tessera sanitaria, recapito telefonico, cognome e nome del medico scelto.

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Domenica 26 giugno in Puglia va in scena il Campionato Italiano di ciclismo su strada dei professionisti nella terra dei Trulli e delle Gravine, presentato oggi a Bari nel corso della conferenza stampa in Fiera del Levante, nel Dipartimento Turismo e Cultura della Regione Puglia. 

La manifestazione è a cura del Comitato Organizzatore Terra dei Trulli e delle Gravine e rientra nell’accordo pubblico tra la Regione Puglia, l’Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione e il Comune di Noci (capofila del Comitato organizzatore), con la regia tecnica della società sportiva GS Emilia.

Si tratta di una gara ciclistica di 237 chilometri che attraverserà i comuni di Castellaneta, Ginosa, Laterza, Palagianello, Mottola, Noci e Alberobello e verrà trasmessa in tv su RaiSport dalle 14.50 alle 15,50, orario dopo il quale sarà su Rai Due fino al suo termine. 

Ai nastri di partenza tanti big del ciclismo italiano come Vincenzo Nibali (Astana), Giacomo Nizzolo (Isreal Premier Tech), Andrea Vendrame (Ag2r Citroen), il campione olimpico su pista Simone Consonni (Cofidis), Elia Viviani (Team Ineos), Domenico Pozzovivo (Intermarché-Wanty-Gobert), Davide BalleriniMattia Cattaneo e Fausto Masnada (Quick Step Alpha Vinyl), Matteo Sobrero (Team BikeExchange-Jayco), Giulio CicconeFilippo Baroncini e Antonio Tiberi (Trek Segafredo), Matteo TrentinDavide Formolo e Alessandro Covi (Uae Team Emirates), Stefano Oldani (Alpecin-Fenix) e molti altri. 130 in tutto gli iscritti.

“La Puglia protagonista di una competizione sportiva di alto livello - dice l’assessore al Turismo della Regione Puglia -. La cornice del campionato ciclistico professionisti, che siamo onorati di ospitare nella terra dei Trulli e delle Gravine, è quella di territori unici per il loro patrimonio culturale, artistico e paesaggistico. Come Regione Puglia non potevamo che collaborare con i comuni e le associazioni coinvolte per valorizzare questa iniziativa in cui gareggeranno i grandi nomi del ciclismo italiano. 

Riflettori puntati, dunque, su di loro e sui percorsi e le bellezze della nostra regione: ogni singolo chilometro sarà un pezzo di identità della Puglia e della naturale vocazione pugliese all’accoglienza e all’ospitalità. Si tratta anche dell’opportunità - conclude l’Assessore - di coinvolgere le comunità e ribadire insieme l’importanza dello sport e di quelle esperienze che continueranno a caratterizzare un’offerta turistica bike friendly e sempre più attenta all’ambiente”.

Alla conferenza stampa di questa mattina, moderata dal presidente del Consorzio Puglia Bici e Futuro, oltre all’assessore regionale al Turismo, presenti anche il vicepresidente della Regione Puglia e Assessore allo Sport, il direttore di Pugliapromozione, Luca Scandale, il direttore del Dipartimento Turismo e Cultura, Aldo Patruno, il vicepresidente della Federazione Ciclistica Italiana, Carmine Acquasanta, il patron del GS Emilia, Adriano Amici, il sindaco di Noci, comune capofila, Domenico Nisi, i sindaci dei comuni interessati dalla gara e un grande professionista del ciclismo italiano, Andrea Tafi

“La presenza di Vincenzo Nibali, uno dei più grandi ciclisti di sempre, al suo passo d’addio all’agonismo regala alla competizione di domenica prossima un elemento di attrazione popolare in più, capace di lasciare una traccia che spingerà sicuramente tante persone, di ogni età, a inforcare una bicicletta e a ripetere l’esperienza che ci apprestiamo tutti a vivere”, ha osservato il Vicepresidente della Regione Puglia e Assessore allo Sport per Tutti, sottolineando che “realizzare eventi sportivi di elevata qualità per attrarre turisti e investimenti, mettere al centro lo sport come volano di sviluppo e promozione del territorio e del turismo sportivo sono punti strategici che abbiamo appena ribadito approvando, lunedì scorso, il Programma Operativo Sport 2022 nell’ambito delle Linee guida che orienteranno il triennio delle politiche regionali”.

“La Puglia ha un cuore verde, abitato da un popolo operoso di agricoltori e allevatori che sono i custodi della Terra delle Gravine nel tarantino e dei trulli nell’area metropolitana di Bari – fa notare Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione -. Tanta bellezza, fra boschi e masserie, trulli e muretti a secco, verrà valorizzata dal Campionato Italiano di Ciclismo su strada per professionisti. Lo sport agonistico sarà un’opportunità per rilanciare la vocazione al cicloturismo della Puglia, nonché del palcoscenico naturale per gli sport all’aria aperta che il nostro territorio può offrire”.

Sull’evento è intervenuto anche il sindaco di Noci, Domenico Nisi, che ha sottolineato quanto “il turismo sportivo sia un settore sul quale puntare perché sostenibile, capace di generare nuova economia e di promuovere sani principi”. Infine, da parte del sindaco, “i ringraziamenti doverosi all'Assessore al Turismo, all'Assessore allo Sport, al direttore del Dipartimento Turismo e Cultura Aldo Patruno, al direttore del Dipartimento Pugliapromozione Luca Scandale, al vicecapo di gabinetto del Presidente, Domenico De Santis, per il coordinamento istituzionale, nonché a GS Emilia e a tutto lo staff organizzativo”.

Al termine della conferenza stampa è stato presentato l’alberello in maiolica di Laterza donato alla manifestazione, insieme ad altri due manufatti artigianali, dal presidente dell’associazione laertina ‘La Peonia’, Leonardo Marilli. I pezzi in ceramica saranno tra i premi in omaggio che andranno ai vincitori della competizione ciclistica. 

Oltre agli hashtag sportivi, ad accompagnare la manifestazione sarà anche l’hashtag #WEAREINPUGLIA.

IL PERCORSO

Foglio firma e sfilata degli atleti a Castellaneta Marina, poi il via ufficiale a Marina di Ginosa dopo una manciata di chilometri ad andatura controllata. Un lungo rettilineo caratterizza i primi 16 km del percorso del Campionato Italiano 2022. Avvicinandosi a Ginosa, la strada sale leggermente, diventando anche più tortuosa nell’attraversamento del centro abitato.

Una breve discesa prima di salire verso la gravina di Ginosa, con un piccolo tratto al 16%; terminato il segmento in salita, la strada si dirige verso Laterza: in questa fase probabilmente anche il vento potrà fare la sua parte. Si raggiunge e si attraversa l’abitato di Laterza, entrando nel primo circuito della giornata che misura 37,6 km ed è caratterizzato da una prima parte molto scorrevole lungo la SS Appia fino all’attraversamento dell’abitato di Castellaneta. La seconda parte è invece più tortuosa e conduce alla salita detta “Gaudella” che riporta verso Laterza chiudendo il circuito. Si ripercorre la SS Appia, e dopo aver superato nuovamente Castellaneta, si esce dal circuito in direzione Palagianello, attraversando il centro abitato in leggera salita. Dopo un tratto pianeggiante, inizia la salita verso Mottola, una delle più impegnative della giornata, caratterizzata da una pendenza media del 10% per quasi 2 km; inoltre, il tratto cittadino presenta diverse curve e alcune strettoie, per cui sarà importante evitare ogni tipo di distrazione.

Lasciata alle spalle Mottola, il percorso si dirige verso Noci, senza particolari difficoltà. Anche l’attraversamento del centro abitato non presenta situazioni complicate, considerato anche che la strada è per lo più in lieve ascesa.

Il lungo tratto vallonato successivo porta ad una svolta improvvisa a destra, su una strada più stretta (Contrada Guaguino), prima in leggera discesa, poi in salita verso la località di Coreggia; si comincia a prendere confidenza con quello che sarà il circuito finale. Infatti, si giunge al primo passaggio sotto il traguardo di Alberobello, dopo 146,8 km di corsa.

Da qui si entra nel secondo circuito di giornata: quello che da Alberobello riporta verso Noci, seguendo una strada priva di ascese importanti, ma piuttosto vallonata. Superata una seconda volta Noci, si percorre la strada già seguita in precedenza e, sempre attraverso Contrada Guaguino e la salita di Coreggia, si ritorna verso Alberobello. Al secondo passaggio sulla linea del traguardo si chiude il giro sul circuito di km 33,5, e ha inizio il gran finale, caratterizzato da 4 giri del circuito di Alberobello, ciascuno di km 14,2. Anche in questo circuito finale non sono previste asperità particolari; tuttavia, i continui rilanci necessari nell’attraversamento cittadino di Alberobello, nonché la salita verso Coreggia, rappresentano comunque terreno fertile per gli attaccanti.

GLI ORARI

Partenza ufficiosa ore 10.25 da Castellaneta Marina; partenza ufficiale (km 0) ore 10.45 da Marina di Ginosa, viale Trieste; primo passaggio sul traguardo ore 14.15 circa; arrivo ore 16.30 circa ad Alberobello.

Di seguito,la sollecitazione del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Luigi Caroli. In allegato, il Riepilogo degli interventi previsti e quelli futuribili

“A luglio del 2023, fra poco più di un anno, l’ospedale di Ostuni avrà 8 posti letto di rianimazione, nel primo piano della Piastra. A ottobre del 2023, a piano terra, anche un nuovo Pronto soccorso - Radiologia- Laboratorio analisi. Per completare la struttura sanitaria resta il secondo piano dove ci saranno 32 posti letto.

“E’ questa la Sanità che meritano gli ostunesi, ma vista l’importanza strategica e turistica dell’ospedale tutti i brindisini. Non era un risultato facile da ottenere e in alcune circostanze ci sono volute anche azioni dimostrative per ottenere finanziamenti e più attenzione da parte del Governo regionale, che sovente tratta la nostra provincia come la Cenerentola pugliese. Il 6 aprile scorso tutto il gruppo regionale, con gli ex consiglieri comunali e i dirigenti locali di Fratelli d’Italia abbiamo fatto un sopralluogo nella Piastra, da quel momento il martellamento quasi quotidiano perché dopo i circa 2,8 milioni di euro per i posti di rianimazione, fossero trovati gli altri circa 3,4 milioni per il piano terra. Ora lo sforzo deve essere quello di trovare le altre risorse per il completamento del secondo piano, in modo a avere un ospedale in grado di assicurare un’adeguata assistenza.

“Ma nel frattempo, come Fratelli d’Italia, saremo vigili perché il cronoprogramma sia rispettato: i lavori per il primo piano (2.000 metri quadri), lì dove ci sarà il reparto di rianimazione, avranno inizio a giorni, a luglio 2022, e l’impresa MST-RM APPALTI, che se li è aggiudicati, avrà un anno per completarli;  mentre i lavori per il piano terra (sempre 2.000 mq) inizieranno a dicembre prossimo, in questo caso la gara per la progettazione è già stata espletata ed entro fine giugno ci sarà la consegna del progetto esecutivo, dopo di che sarà indetta la gara per l’affidamento dei lavori, nel frattempo si attende l’assegnazione definitiva dei 3,4 milioni da parte della Regione alla Asl di Brindisi.  Per il secondo piano siamo, invece, totalmente in alto mare: non ci sono ancora finanziamenti e la ASL sta predisponendo gli atti per la gara della progettazione. E’ evidente che alla fine del prossimo anno avere una struttura sanitaria monca (dove il terzo piano rimane un rudere) sarebbe davvero aver vanificato uno sforzo complessivo e necessario. Noi non molleremo, faremo tutto quello che sarà necessario perché l’opera venga completata.”

Di seguito la dichiarazione del vice presidente della Commissione Sanità e consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini. 

“E’ stato davvero commovente ascoltare in audizione Simona Donnaloia, che dopo aver affrontato un cancro al seno, nel 2018 ha fondato con altre donne conosciute durante le cure l’associazione Le Amazzoni, operano in tutto il territorio regionale con sede a Massafra, che aiuta le donne a recuperare la propria integrità fisica e psichica dopo le operazioni demolitive. Per questo ho abbracciato il progetto Xtrude, un protocollo che consente la produzione di protesi in silicone del complesso areola capezzolo interamente artigianali, realistiche e personalizzate, una soluzione pratica per completare il percorso di ricostruzione del seno. Una valida alternativa alla chirurgia ricostruttiva del capezzolo a cui molte donne rinunciano per evitare di sottoporsi ad un ulteriore intervento chirurgico, un’alternativa anche rispetto al tatuaggio paramedicale del complesso areola capezzolo, che se eseguito bene, crea il giusto effetto ottico, ma è una soluzione bidimensionale.

“Molto emozionante è stato il passaggio dove Simona ha detto che come le parrucche (che vengono finanziate dalla Regione dopo una battaglia che mi ha visto fra i promotori) possono aiutare le donne a non sentirsi meno donne durante le chemio e la caduta dei capelli, così il capezzolo può servire a non perdere la propria femminilità. Per questo vorrebbe che la Regione Puglia finanziasse anche il loro costo che è di 250 euro per la singola protesi e di 350 per una coppia. Un costo che la Regione Puglia potrebbe sostenere per quelle donne che non sono in grado di poterlo fare.

“Dal presidente della Terza Commissione, Vizzino, a tutti i componenti c’è stata massima disponibilità ad approvare una proposta di legge che preveda questo rimborso. Sono già al lavoro per presentarne una al più presto in Commissione, spero che entro settembre tutto questo diventi realtà”.