Redazione
Ricoverato in Ortopedia il 21enne ferito durante un corso
Il ragazzo di 21 anni vittima di un incidente avvenuto durante una lezione pratica di un corso di formazione, nella giornata di ieri, è ricoverato nel reparto di Ortopedia dell'ospedale Perrino di Brindisi. Le fratture riportate nell'infortunio, come fa sapere il direttore dell'Unità operativa di Ortopedia, Gianfranco Corina, sono circoscritte alla zona del bacino e saranno trattate chirurgicamente nell'ospedale di Brindisi non appena le condizioni cliniche generali del paziente lo consentiranno. Attualmente l'attenzione dei medici è concentrata sulle lesioni interne, localizzate nella stessa area della frattura, riportate nell'incidente.
COLDIRETTI PUGLIA, GUERRA ARRIVA ANCHE IN GELATERIA; CARO PREZZI CON +5,2% ZUCCHERO E UOVA +3,6%
L’aumento dei prezzi dell’energia e delle materie prime colpisce direttamente anche il settore del gelato che conta in Puglia circa 3.000 gelaterie, con 5.500 addetti e rappresenta uno dei simboli del Made in Italy nel mondo. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti Puglia, in occasione della Giornata Europea del Gelato Artigianale, celebrata ogni anno il 24 marzo, istituita nel 2013 dal Parlamento Europeo per festeggiare e sostenere l’eccellenza della gelateria.
Un settore – sottolinea la Coldiretti regionale - fortemente segnato dagli effetti della guerra in Ucraina che ha spinto i costi energetici ma anche quello delle materie prime agricole di base con effetti sui costi di produzione che hanno costretto gli operatori a ritoccare verso l’alto i listini.
A pesare sono soprattutto – sottolinea la Coldiretti Puglia – i costi energetici con aumenti del 69% ma quotazioni elevate si segnalano anche per tutte le componenti base dei gelati, dallo zucchero in crescita del 5,2% alle uova con +3,6% fino alla farina per preparare le cialde dei coni balzata del 9%, secondo l’analisi Coldiretti su dati Istat a febbraio.
Preoccupazioni – continua la Coldiretti regionale - si registrano anche sul versante dei consumi per un settore fortemente dipendente dal turismo e dalle esportazioni che rischiano di essere frenati dalle tensioni internazionale dopo le speranze di una uscita rapida dalla pandemia.
Il settore è comunque in espansione anche grazie – aggiunge Coldiretti Puglia - ai gelati 'inventati' dagli agricoltori che stanno proponendo il gelato al latte d'asina, al latte di capra, fino ad arrivare al gelato all'olio extravergine di oliva.
Ad essere preferito è di gran lunga il gelato artigianale nei gusti storici anche se - sottolinea la Coldiretti regionale - cresce la tendenza nelle diverse gelaterie ad offrire "specialità della casa" che incontrano le attese dei diverse target di consumatori, tradizionale, esterofilo, naturalista, dietetico o a chilometri zero come i gelati con frutta e verdura locali ma anche con formaggi DOP o grandi vini.
Da segnalare negli ultimi anni il boom delle agrigelaterie che garantiscono – aggiunge Coldiretti Puglia - la provenienza della materia prima dalla stalla alla coppetta con gusti che vanno dal latte di asina a quello di capra fino alla bufala e all’olio extravergine di oliva. Nelle agrigelaterie è particolarmente curata la selezione degli ingredienti, dal latte alla frutta, rigorosamente freschi con gusti a “chilometro zero” perché ottenuti da prodotti locali che non devono essere trasportati con mezzi che sprecano energia ed inquinano l’ambiente.
Una risposta alla ricerca di genuinità nel consumo di gelato che – sostiene la Coldiretti Puglia – è dimostrata dal fatto che tra le ultime tendenze si è assistito ad una crescente attenzione ai gusti di stagione e locali ottenuti da prodotti caratteristici del territorio. Una spinta che ha favorito la creatività nella scelta di ingredienti che valorizzano i primati di varietà e qualità della produzione agroalimentare nazionale, dal gusto di basilico fino al prosecco ma ci sono anche – continua la Coldiretti regionale – le gelaterie tradizionali che si riforniscono dai produttori agricoli, creando gusti rigorosamente a km zero.
I consumi di gelato hanno superato i 6 chili a testa all’anno in Italia secondo stime della Coldiretti e ad essere preferito è di gran lunga il gelato artigianale nei gusti storici anche se – precisa la Coldiretti – cresce la tendenza nelle diverse gelaterie ad offrire “specialità della casa” che incontrano le attese dei diverse target di consumatori, tradizionale, esterofilo, naturalista, dietetico o vegano.
La produzione del gelato nel mondo ha oltre 500 anni di storia – continua la Coldiretti – con le prime notizie che risalgono alla metà del XVI secolo nella corte medicea di Firenze con l’introduzione stabile di sorbetti e cremolati nell’ambito di feste e banchetti, anche se fu il successo dell’export in Francia a fare da moltiplicatore globale con il debutto ufficiale in terra americana: con l’apertura della prima gelateria a New York nel 1770 grazie all’imprenditore genovese Giovanni Bosio. Da allora – conclude la Coldiretti – la corsa del gelato non si è più fermata.
Canottaggio: ottimi risultati del Gruppo Sportivo LNI Brindisi nel Meeting di Sabaudia
Il Gruppo Sportivo Canottaggio della Lega Navale Italiana di Brindisi ha ottenuto ottimi risultati nel Meeting che si è svolto a Sabaudia (Latina) dal 18 al 20 marzo, sulle acque del lago di Paola, con la partecipazione delle società remiere centromeridionali. La cornice era quella del Parco Nazionale del Circeo, con lo sfondo del monte Circeo che la tradizione attribuisce a quello della mitica maga Circe. In un campo di regata battuto da un forte vento, si sono svolte numerose competizioni tra equipaggi e atleti di tutte le età, dai piccoli allievi A (anno 2012) ai veterani delle categorie master. Tra questi i sette equipaggi della Lega Navale di Brindisi, che in ben cinque occasioni hanno conquistato il podio. In particolare va segnalata l’eccellente prestazione dei quattro atleti master Pasquale Libetta, Daniele Lecce, Mauro Moretti e Vincenzo Romanelli, che sabato hanno ottenuto un secondo posto sul quattro di coppia e domenica una splendida vittoria con equipaggio misto sull’imbarcazione ammiraglia del canottaggio, l’otto con timoniere. Ma anche in questo caso, è stato tutto il gruppo sportivo a distinguersi: Federica Romanelli due volte seconda in equipaggi misti, su otto con e quattro di coppia; le giovani cadette (14 anni) Annamaria Catalano e Francesca Martignano terze in equipaggio misto su quattro di coppia e quinte con il doppio; ed infine Simona Zicari e Martina Rizzato, seste nel doppio under 18. Un gruppo di giovani ragazze che fanno ben sperare in successi crescenti e nella diffusione di questo sport tra i giovani della nostra città. Complimenti meritati, quindi, per atleti e atlete del Gruppo Canottaggio della Lega Navale di Brindisi, guidato dall’allenatore Pasquale Libetta.
Tutti i risultati ottenuti nel Meeting di Sabaudia:
Otto con maschile / Master F: 1° classificato - Pasquale Libetta, Daniele Lecce, Mauro Moretti, Vincenzo Romanelli (misto LNI Salerno)
Quattro di coppia maschile / Master F: 2° classificato - Pasquale Libetta, Daniele Lecce, Mauro Moretti e Vincenzo Romanelli
Quattro di coppia femminile / Over 17: 2° classificato - Federica Romanelli (misto CUS Bari - Pro Monopoli)
Otto con femminile / Open (over 14): 2° classificato - Federica Romanelli (misto Pro Monopoli - LNI Barletta - Paradiso CN)
Quattro di coppia femminile / Cadetti (14 anni): 3° classificato - Annamaria Catalano e Francesca Martignano (misto Pro Monopoli - DLF Chiusi)
Doppio femminile / Cadetti (14 anni): 5° classificato - Annamaria Catalano e Francesca Martignano
Doppio femminile / Junior (under 19): 6° classificato - Simona Zicari e Martina Rizzato.
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Visita del Generale di Corpo d’Armata Maurizio Detalmo Mezzavilla, Comandante Interregionale Carabinieri “Ogaden”, al Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi.
Nella giornata del 24 marzo 2022, il Comandante del Comando Interregionale Carabinieri “Ogaden”, Generale di Corpo d’Armata Maurizio Detalmo MEZZAVILLA, ha visitato il Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi. Dopo la resa degli onori, l’alto Ufficiale è stato ricevuto dal Comandante Provinciale di Brindisi, Colonnello Vittorio Carrara, insieme a tutti gli Ufficiali, nonché a una rappresentanza dei Marescialli, Brigadieri, Appuntati e Carabinieri dei vari reparti territoriali del Comando Provinciale, nonché del Gruppo Carabinieri Forestale. Presente ancheuna delegazione dell’Associazione Nazionale Carabinieri, costituita da personale in congedo che continua a prestare i propri servizi nel campo del volontariato e della protezione civile.
Nella sala rapporto del Comando Provinciale ha incontrato gli Ufficiali, con i quali ha fatto un punto di situazione sulle principali attività investigative in corso e sulle problematiche emergenti. Ha voluto anche intrattenersi con i militari della sede ai quali ha rivolto espressioni di ringraziamento e apprezzamento per il servizio svolto e per la quotidiana opera di prevenzione e repressione svolta sul territorio, ribadendo l’importanza e il ruolo di assoluta centralità ricoperto dall’Arma dei Carabinieri nel “sistema sicurezza” del Paese.
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MESAGNE, ARRESTO IN FLAGRANZA DI UN RAPINATORE
Una rapina e un probabile tentativo di rapimento di una donna bulgara si è verificato martedì scorso a Mesagne da parte di un uomo 52enne residente a Taranto. Fortunatamente la donna si è sottratta dalle grinfie del suo aguzzino ed è fuggita sulla statale 7.
Alcuni automobilisti hanno lanciato l’allarme. Poco dopo sulla statale è stata raggiunta dai poliziotti che hanno raccolto la sua testimonianza e, dopo un’indagine lampo, sono riusciti a trovare l’uomo e ad arrestarlo. Dovrà rispondere del reato di rapina. Allo stesso rapinatore il magistrato inquirente ha concesso il beneficio della detenzione domiciliare. L’episodio si è verificato martedì scorso, quando alla sala operativa del commissariato di Mesagne è stata segnalata la presenza di una ragazza che camminava pericolosamente sulla corsia di sorpasso della statale 7 con direzione di marcia verso Brindisi. Gli agenti sono partiti a razzo e giunti immediatamente sul posto hanno individuato la giovane in evidente stato di agitazione. Pertanto, si sono fermati e gli hanno prestato soccorso. Innanzitutto, sono riusciti tra non poche difficoltà a condurla in sicurezza sull’adiacente complanare. La donna, di nazionalità bulgara, ha raccontato ai poliziotti che pochi minuti prima un uomo, dopo averla minacciata di morte e strattonata con violenza, le aveva strappato la borsa sottraendole la somma di 100 euro tentando, infine, di farla entrare nella sua auto tirandola per i capelli. La donna si era divincolata ed era riuscita a sottrarsi alla furia dell'uomo solo scappando sulla statale, dove veniva soccorsa poco dopo dai poliziotti.
Grazie alle indicazioni fornite dalla donna, e da una sua amica, dopo pochi minuti l’aggressore è stato individuato e bloccato dagli stessi agenti nei pressi della zona industriale di Mesagne. Qui è stato perquisito dai poliziotti che gli hanno trovato addosso delle banconote e altri oggetti sottratti alla donna. Inoltre, aveva nella tasca dei pantaloni un coltello a serramanico senza giustificato motivo. A seguito degli elementi di reità raccolti, dopo le formalità di rito, l’uomo è stato arrestato in flagranza di reato di rapina e, sentito il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Brindisi, è stato condotto presso la sua abitazione, in Taranto, in regime degli arresti domiciliari.
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Covid - 19. Oggi sono complessivamente 8420 i casi positivi in Puglia di cui 805 in provincia di Brindisi
Dati del giorno: 24 marzo 2022
Dati complessivi
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Domenica 27 marzo escursione a piedi dedicata all’acquedotto Pugliese nel territorio incantato tra Villa Castelli, Martina Franca e Ceglie Messapica.
I cicloamici propongono per la domenica del 27 marzo una inedita escursione a piedi dedicata all’acquedotto Pugliese nel territorio incantato tra Villa Castelli, Martina Franca e Ceglie Messapica. Si profitta dell’apertura straordinaria della Centrale Idrolettrica Battaglia a Villa Castelli operata dal FAI per fare il “salto dell’acqua”. Un itinerario su per il dislivello di circa 120 metri esistente tra la camera di carico di Montefellone e la camera smorzatrice di Contrada Battaglia. Arrivati a Monte Fellone si procede per contrada Cuoco (Martina Franca) ed il bosco di masseria Facciasquata (Ceglie messapica).
Anche questo itinerario come i tanti altri proposti dai cicloamici lungo la via di servizio e i ponti canale dell’Acquedotto del Sele Calore serve a dimostrare che l’itinerario AQP è una via verde /corridoio ecologico intorno alla quale possono essere costruiti percorsi di fruizione di un territorio di grande bellezza.
Il link al luogo e all’evento FAI Scheda percorso
Ritrovo e partenza:
ore 9:30 alla Centrale Battaglia di Villa Castelli
(Parcheggio consigliato per le auto lungo la strada sterrata sul sifone Leccese undefined a circa 300 metri dalla Centrale idroelettrica ) chiediamo in ogni caso di parcheggiare le auto ad una certa distanza dalla Centrale).
Percorso medio/facile di circa 15Km. Piccolo dislivello iniziale di 100 metri.
Pranzo a sacco
Prenotazione:
La prenotazione si effettua sul modulo di prenotazione sul sito dei cicloamici.
Media Porto di Brindisi. Ecco i risultati del sondaggio on line per scegliere il tipo di pitturazione della facciata
Si è concluso il sondaggio rivolto alla cittadinanza per esprimere la propria preferenza sulle tre diverse immagini pittoriche individuate per rivestire la facciata principale della struttura di Media Porto di Brindisi, Mediateca di prossima apertura sita all’interno dell’ex Biblioteca provinciale di viale Commenda, a Brindisi. Il sondaggio, voluto dal presidente dell’Ente, on.Antonio Matarrelli, ha avuto l’obiettivo di stimolare la partecipazione attiva e di concorrere, come nello spirito di Media porto, alle scelte da compiere.
Delle tre immagini pittoriche proposte, mutuate metaforicamente dalla iconografia nautica, per dare seguito alla geolocalizzazione di Media Porto nei pressi del mare e del Porto di Brindisi, la più votata, con il 78,9% delle preferenze valide, è stata quella indicata nella formulazione della domanda con il n.2
La scelta finale dell’Amministrazione Provinciale, nel condividere pienamente e convintamente la preferenza individuata dai cittadini, seguirà l’indicazione ricevuta dall’attivazione del processo di partecipazione attiva, individuando in questa particolare immagine pittorica il modo più adeguato per rappresentare al meglio, con il conseguente allestimento della facciata della struttura, il significato di Media Porto.
Media Porto è un progetto che nasce dalla collaborazione tra Regione Puglia e Provincia di Brindisi per dare l’opportunità di aspirare a nuovi progetti, a nuovi spazi da condividere per fare ricerca. Riqualificare l’edificio, già sede della ex Biblioteca provinciale, significa aprire a nuove fonti di conoscenza e ricerca. Al suo interno troveranno nuovi servizi culturali e formativi a carattere laboratoriale per la formazione di nuove competenze sui mestieri del cinema e della creatività, anche in forma di stage, nonché la realizzazione di eventi cinematografici dedicati ai ragazzi in collaborazione con altri festival ed enti; la mediateca sarò lo spazio per servizi di gestione del coworking, con annesso incubatore di imprese culturali e creative, nonché servizi di gestione del bar caffetteria e spazio ristoro.
POLO ENERGETICO BRINDISINO: LA FINE DEL CARBONE ED UN FUTURO NELLA CONVERSIONE INDUSTRIALE E LOGISTICA
Il consiglio comunale monotematico del 21 marzo u.s. si è concluso con un impegno importante per la città di Brindisi, grazie al voto unanime dell'Assise, ad eccezione del Consigliere Oggiano (FdI), sull'Ordine del giorno promosso dal M5S relativamente al futuro del polo energetico di Brindisi sud e sulle implicazioni legate alla sua chiusura o possibile riconversione. Il Consiglio ha avviato una approfondita discussione sulle visioni di ciascun gruppo politico relativamente alle prospettive di sviluppo della città che ad oggi risulta imprescindibilmente legato all'industria sia in termini di occupazione che di aspetti ambientali e sanitari.
La via per l’uscita dall’era del carbone è già tracciata e l’obiettivo del 2025 per uscire dall’epoca di energia prodotta da questa fonte fossile si sta ormai perseguendo. Brindisi bene comune, negli anni passati, oltre ad auspicare questo obiettivo per le ricadute sanitarie che il nostro territorio ha dovuto subire, ha cercato in vari modi di allertare istituzioni e portatori di interessi, mettendoli davanti all’evidenza che ormai la strada nel futuro della produzione energetica aveva un chiaro indirizzo. Più volte le nostre azioni dimostrative, le nostre grida di allarme sono caduti nel vuoto o peggio nello scherno di chi invece avrebbe dovuto porre in essere azioni concrete per accompagnare il territorio politicamente e socialmente in questa importante fase che, non si voleva ammettere, prima o poi si sarebbe verificata. Ed infatti così è stato. Purtroppo, i drammatici accadimenti della guerra tra Russia e Ucraina hanno permesso di paventare la possibilità di rimandare questo obiettivo e, addirittura, di richiamare in causa, laddove necessario, le centrali a carbone come quella di Brindisi.
Questo a dimostrazione della miopia dei governi che si sono succeduti nei decenni passati, e della scarsa attenzione e mala gestione del tema energetico che ci hanno resi succubi di una dipendenza che ad oggi risulta essere oltre che economicamente, anche eticamente inaccettabile. I Paesi dipendenti da gas e petrolio russo hanno ormai preso coscienza nel recidere questo legame e dunque, contestualmente, ci sarà un’accelerazione degli investimenti nelle energie pulite. Il futuro troverà, come dicono gli analisti, nelle rinnovabili la sola risposta possibile alla richiesta, mai come oggi impellente, di un cambio di passo nella produzione di energia. La necessità geopolitica di diversificazione energetica potrebbe rappresentare un volano formidabile per le rinnovabili e se davvero vogliamo affrancarci dalla dipendenza estera per gli approvvigionamenti energetici dobbiamo concentrare gli investimenti sull’unica fonte che abbiamo in abbondanza, che non inquina. Il territorio chiede riconversione, bonifiche, investimenti strutturali sulla componentistica, tutte azioni che possiamo mettere in campo oggi e non fra trent’anni.
BRINDISI BENE COMUNE
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Il 25 marzo dalle 10,00 alle 12,00 FP CGIL, CISL FP e UIL FPL terranno, presso la Prefettura di Brindisi, un presidio di protesta in adesione allo stato di agitazione proclamato a livello nazionale per chiedere risposte e risorse economiche per il rinnovo contrattuale 2019-2021 per personale dei comparti Sanità ed Enti locali.Il 25 marzo dalle 10,00 alle 12,00 FP CGIL, CISL FP e UIL FPL terranno, presso la Prefettura di Brindisi, un presidio di protesta in adesione allo stato di agitazione proclamato a livello nazionale per chiedere risposte e risorse economiche per il rinnovo contrattuale 2019-2021 per personale dei comparti Sanità ed Enti locali.
Il presidio si svolgerà contemporaneamente presso tutte le sedi delle Prefetture d'Italia e a ROMA presso la sede del MEF e del Ministero della Pubblica Amministrazione.
I dipendenti pubblici della Sanità e degli Enti locali in questi due anni di pandemia hanno garantito i servizi in condizioni difficilissime e hanno diritto ad un rinnovo contrattuale dignitoso.
LE SEGRETERIE TERRITORIALISTELLA LACORTE FACECCHIA