Redazione
La polizia regala addobbi natalizi alla città di Mesagne
Domani, martedì 21 dicembre, alle ore 9.30 è previsto il completamento dell'addobbo di piazzetta Ubaldo Lay a Mesagne con la decorazione donata alla Città dalla Questura di Brindisi. Saranno presenti: il sindaco Antonio Matarrelli, l'assessore comunale alle Politiche Sociali, Anna Maria Scalera, e il dirigente della locale sezione di Polizia di Stato, dott. Giuseppe Massaro. Si invita a partecipare.
A. A. A. Cercasi vigili di Mesagne in piazza porta Grande
In una città frenetica, dove i livelli di traffico sono alti, sarebbe opportuno che i vigili si facessero vedere nei punti nevralgici. Solo pochi giorni fa l'investimento di un pedone in piazza porta Grande. Tuttavia, il problema della gestione della polizia locale a Mesagne resta del tutto irrisolto. E non da adesso. Sono anni, lustri, decenni che il corpo della polizia municipale è oggetto di critiche da parte della città a causa di una gestione che andrebbe analizzata dal mondo politico. Che poi diciamola tutta di agenti semplici ne sono rimasti pochi. Oggi la maggior parte di loro sono sovintendenti capo, ex marescialli, commissario o ispettori. Tra qualche anno diversi di loro andranno in pensione, non c'è ancora un riciclo. La pianta organica è sottodimensionata. Nel pomeriggio le presenze sono ridotte. Pertanto, posteggi selvaggi un pò dappertutto, code interminabili sulle arterie principali, banchetti dei fruttivendoli collocati in punti nevralgici che incidono negativamente sullo scorrimento veicolare. Insomma, in questo quadro di criticità la politica dovrebbe intervenire senza se e senza ma.
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Mesagne. Materdona-Moro, un corso alla scoperta delle nostre radici
Streaming in diretta per la seconda e ultima restituzione del progetto “La musica che piace”. Con l’arrivo del Natale, si avviano a conclusione alcuni progetti dell’SMS “Materdona-Moro”, del DS Prof. Salvatore Fiore. Tra questi, l’iniziativa “La musica che piace: le tradizioni”, a cura del GLO. Si è così tenuta, lo scorso giovedì, nel plesso Moro, la prima delle due restituzioni. Protagonisti dell’evento un nutrito numero di studenti, impegnati nell’analisi e nel canto di cinque composizioni dei Maestri Rosario Carparelli, Cosimo Milone e Roberto Rosato. Proprio dalla penna di quest’ultimo, nasce la musica della prima delle composizioni oggetto di studio, “Mannaggia lu vinu, vinu”. Piccolo capolavoro del genere, il brano vanta innumerevoli interpretazioni ed esecuzioni, anche e soprattutto dopo la vittoria del primo premio assoluto alla Corrida 2009, grazie al noto duo “Carmelo e Dalmazia”, anch’esso mesagnese.
È lo stesso M° Roberto Rosato, Docente di Clarinetto presso il conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, a raccontare agli studenti, in presenza, la storia di questo brano, la sua genesi, omaggiando i corsisti con un’esclusiva interpretazione della versione originale. A seguire, gli studenti si focalizzano sulla testimonianza del M° Rosario Carparelli, memoria storica della musica mesagnese, già docente dell’SMS Materdona-Moro. Questi enumera aneddoti e curiosità su alcune delle tante produzioni musicali cui ha preso parte, sottolineando l’importanza delle tradizioni quale mezzo per conoscere se stessi e le proprie radici. I ragazzi si confrontano, dunque, con due suoi brani, molto apprezzati durante il corso, "Maria Cuncetta" e "Lu vinu e la vindegna". È compito del M° Cosimo Milone chiudere l’intervento didattico, presentando ai corsisti due sue canzoni, in tema con i contenuti del corso, “Li campagni ti Misciagni” e “Piccinni allu scialei”, quest’ultima frutto del lungo sodalizio col poeta Francesco Bardicchia.
Pioniere della didattica inclusiva, il Prof. Milone, nei lunghi anni di docenza presso l’SMS “Materdona-Moro”, ha realizzato innumerevoli iniziative musicali, divenendo punto di riferimento per intere generazioni di studenti. Il corso “La musica che piace”, ideato e coordinato dal prof. Enrico Cervellera, Maestro di Piano, vede nel gruppo di progetto il M° Raffaele Leo (Docente di Ed. Musicale) e le proff. Maria Spagnolo, Sabrina Toraldo e Rosaria Zullino. Ma è tutto il dipartimento di Sostegno a profondere, come ogni anno, energie comuni in un progetto nel solco delle consuete iniziative inclusive della “Materdona-Moro”. “I ragazzi sono fantastici, la loro energia e volontà mi sorprendono ogni volta. C’è anche qualche individualità significativa”, spiega Cervellera, che aggiunge: “La scelta di parlare delle nostre tradizioni è nata dal desiderio di supportare la candidatura di Mesagne a Capitale della Cultura 2024, e il nostro umile contributo non si fermerà qui”.
La lezione-concerto, prima iniziativa dell’Istituto ad essere trasmessa in diretta streaming in favore di docenti e genitori dei corsisti, sarà replicata domani (martedì 21) nell’aula magna della “Materdona” e, come annunciato dal DS, prof. Salvatore Fiore, trasmessa “a classi unificate” in entrambi i plessi: “Le norme anti COVID impongono limiti alla partecipazione - conclude il Dirigente - per questo proveremo, per mezzo delle risorse digitali, a stare insieme, anche se virtualmente, scambiandoci gli auguri per delle serene feste”.
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Matarrelli vice Presidente della Provincia di Brindisi
Elezioni provinciali: successo della lista "Provincia unita e democratica", Matarrelli vicepresidente.
Covid - 19. Oggi sono complessivamente 414 i casi positivi in Puglia di cui 104 in provincia di Brindisi
Dati del giorno: 20 dicembre 2021
Dati complessivi
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BASKET. OSTUNI-MESAGNE 83-72
UniCredit sostiene Si.Co. 42 srl: nascerà a Mesagne un nuovo spazio multifunzionale aperto alla città
Erogato un finanziamento ad impatto sociale finalizzato alla realizzazione di un intervento di rigenerazione urbana in un’area dismessa nel centro di Mesagne e all’apertura di un nuovo polo sportivo-culturale-ricreativo.
Nuovo intervento di rigenerazione urbana in un’area dismessa nel centro di Mesagne, in provincia di Brindisi, grazie un finanziamento ad impatto sociale erogato da UniCredit in favore della società immobiliare Si.Co. 42 srl.
Il finanziamento di UniCredit è finalizzato a sostenere l’acquisito e la riconversione di un complesso immobiliare dismesso, situato nel centro di Mesagne in Via Giuseppe Trono/Via Luigi di Savoia, che sarà
destinato a diventare un nuovo polo sportivo-culturale-ricreativo e centro fitness, con annesso campo da paddle e spazio per attività di “psicomotricità”. Saranno inoltre ospitate nel nuovo spazio multifunzionale anche attività di welfare finalizzate al recupero e all’inclusione di soggetti socialmente ed economicamente disagiati, grazie al coinvolgimento anche di Associazioni del territorio che operano nel campo del Terzo Settore. La realizzazione del progetto prevede a regime il coinvolgimento di circa 21 dipendenti provenienti del territorio.
L’iniziativa rientra in un più ampio intervento di riqualificazione urbana per la quale il Comune di Mesagne ha rilasciato le autorizzazioni a costruire, a fronte di convenzione stipulata tra le parti che prevede impegni da parte della Si.Co.42 srl, sia di riqualificazione urbana, sia di iniziative a sfondo sociale a favore di soggetti anziani e svantaggiati da un punto di vista economico/sociale
“Finalmente prende corpo un progetto di riqualificazione urbana in una zona centrale di Mesagne, che aiuterà a migliorare la qualità della vita dei giovani e a contrastare la vulnerabilità sociale, promuovere l'inclusione sociale e favorire la partecipazione attiva dei cittadini – ha spiegato Zanzico Concetta, Rappresentante legale della società immobiliare Si.Co. 42. Ringrazio il Comune di Mesagne e UniCredit per averci creduto ed essere stati nostri partner in questa importante operazione di rilancio della città”.
L’operazione rientra nell’ambito del programma Social Impact Banking di UniCredit, voluto dal Gruppo bancario per sostenere iniziative e progetti realizzati con il chiaro intento di generare impatto sociale positivo e misurabile.
“Con questa operazione di finanziamento - ha aggiunto Annalisa Areni, Responsabile per il Sud di UniCredit Italia – contribuiamo ad aprire alla città una grande area, frutto di una riqualificazione di un’area dismessa. Il progetto permetterà ai cittadini di Mesagne di beneficiare di una struttura polifunzionale che migliorerà la qualità della vita del quartiere, a beneficio di bambini e adulti, con particolari agevolazioni soprattutto verso categorie di persone socialmente ed economicamente svantaggiate, anziani e persone con disabilità. L’operazione rientra nell’offerta di Impact Financing di UniCredit Social Impact Banking, finalizzata a finanziare realtà a forte rilevanza sociale e conferma l’attenzione e la vicinanza di UniCredit al territorio pugliese”
L’offerta di Impact Financing di UniCredit Social Impact Banking sostiene tutte le imprese profit e non profit con evidenti intenti sociali addizionali e misurabili, nei settori della sanità e assistenza sociale, educazione e formazione, recupero delle periferie e beni o aree restituite al territorio, alloggio sociale e tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, del turismo e dell’agricoltura sociale e a tutto ciò che favorisca l'inserimento lavorativo di categorie svantaggiate. L’offerta propone finanziamenti agevolati e la possibilità per le imprese eleggibili di beneficiare di un “Pay for Success” (sconto di interesse o riconoscimento di una donazione aggiuntiva), al raggiungimento dei risultati sociali dichiarati e di ricevere l’accompagnamento a cura dei volontari di UniGens.
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Servizio anticrimine. Un Mesagnese segnalato
Servizio di controllo del territorio. Segnalate sei persone all’Autorità Amministrativa per uso personale di sostanze stupefacenti, ritirate due patenti di guida, controllati 29 green pass.
Il 19 dicembre 2021, a conclusione di un servizio straordinario di controllo del territorio nel comune di Ceglie Messapica, i Carabinieri della Compagnia di san Vito dei Normanni hanno segnalato all’Autorità Amministrativa:
‒ un 21enne di Brindisi domiciliato a Mesagne, trovato in possesso di 1 grammo di hashish;
‒ una 18enne di Mesagne, trovata in possesso di 0,5 grammi di hashish;
‒ un 19enne di Latiano, trovato in possesso di 0,8 grammi di marijuana;
‒ un 47enne di Ostuni, trovato in possesso di 2 grammi di eroina;
‒ un 46enne di Ostuni, trovato in possesso di 3,65 grammi di eroina; applicata sanzione accessoria del ritiro della patente di guida;
‒ un 34enne di Ostuni, trovato in possesso di 1 grammo di cocaina; applicata sanzione accessoria del ritiro della patente di guida.
Gli stupefacenti rinvenuti sono stati posto sotto sequestro.
Complessivamente sono stati eseguiti 12 controlli a persone sottoposte a misure di sicurezza e prevenzione, eseguite 7 perquisizioni, controllati 29 green pass, identificate 47 persone, controllati 22 mezzi, elevate 3 contravvenzioni al codice della strada, controllati 8 esercizi pubblici, ritirate 2 patenti di guida ritirate; inoltrate 2 proposte di foglio via obbligatorio.
VOLONTARIATO A TORRE GUACETO
L'estate è passata ormai da un po', siamo tornati alle nostre vite di città e siamo nel pieno del clima natalizio. A Torre Guaceto, però, le attività continuano: per gli attivisti del WWF, infatti, c'è poca differenza fra le stagioni: la nostra Oasi è lì insieme ai suoi abitanti, che hanno sempre bisogno di noi.
Anche nel centro recupero tartarughe marine, le piccole e grandi ospiti sono soccorse anche quando non è estate. Pensate che solo nel Mediterraneo perdiamo un numero incredibilmente alto di tartarughe, circa 40,000, a causa delle attività umane: pesca e impatti con le barche, ma anche ingestione di plastiche e altri rifiuti. Per questo i centri tartarughe marine sono importantissimi: riusciamo a recuperare, curare e salvare un bel numero di questi straordinari animali.
Torre Guaceto e le sue tartarughe hanno bisogno anche di te!
Se vuoi entrare a far parte della nostra squadra, avrai la possibilità di aiutare le tartarughe e partecipare alle altre attività di tutela dell'oasi. Abbiamo da poco avviato un nuovo progetto che ci vede ancora una volta partner del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto e, grazie al sostegno dell’Otto per mille della Chiesa Valdese, che ha deciso di finanziare il progetto, ci siamo messi all’opera. Grazie a questo progetto, implementeremo il centro recupero tartarughe con un computer portatile e un proiettore, che ci permetteranno di far conoscere meglio ai visitatori l'importanza dei centri recupero e dare un'occhiata "un po' più da vicino" al mondo di questi affascinanti rettili acquatici.
Con questo progetto doteremo il personale del consorzio di attrezzatura antincendio, per intervenire immediatamente nei principi di incendio che, soprattutto durante la calda stagione estiva, rappresentano un serio rischio per l'Oasi.
Ma a Torre Guaceto non ci sono solo le tartarughe. La riserva, infatti, ha un litorale di circa 7 chilometri quasi completamente senza strutture umane, il che significa anche che tanti animali, autoctoni o migratori, la scelgono per svernare o nidificare. E' il caso del fratino, uccello diventato raro proprio a causa della cementificazione delle coste, che a Torre Guaceto continua a tornare ogni anno e a deporre le uova. Con questo progetto acquisteremo anche 2 binocoli, che ci permetteranno di monitorare il fratino, ma anche altri uccelli, senza disturbarli troppo.
Ora aspettiamo te! Abbiamo bisogno di volontari! Il tuo aiuto, dopo una breve formazione, sarà fondamentale!
Per partecipare alle attività di volontariato bisogna diventare soci e a chi si iscrive ora verrà consegnata la tessera di socio, che permette di visitare gratuitamente le oltre 100 oasi che abbiamo in Italia, la rivista dei soci "Panda Magazine" e un panettone biologico da 750 grammi targato WWF, contenuto in una bellissima scatola di latta.
Informazioni e iscrizioni a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o con whatsapp a +393703227665.
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Cobas. Orario spezzato negli ospedali per le pulizie
Il Sindacato Cobas ha dichiarato lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori assunti a tempo indeterminato dalle ditte di pulizie Colser e Meridionali per svolgere le attività di pulizie negli ospedali;sono le persone che avevano lavorato a tempo determinato come Ausiliari e Oss nel periodo Covid.
Il Sindacato Cobas ha gia' ricevuto una risposta positiva dalla cooperativa Meridionale Servizi alla nostra richiesta di incontro,cosa che deve avvenire nei prossimi giorni.
La richiesta fondamentale del nostro Sindacato e' il superamento dell'orario spezzato con cui si e' avviato il nuovo rapporto di lavoro con le cooperative.
L'intervento positivo della Regione Puglia ha fatto si' che circa 300 lavoratori impiegati nelle pulizie sono passati ad altre attivita' ed i precari periodo Covid hanno preso il loro posto, ma l'orario spezzato sta rendendo il tutto un inferno.
Il guaio e' che l'orario spezzato prevede due semiturni lontani tra di loro, prevedendo di fatto una permanenza sul posto di lavoro dal primo mattino fino alla sera inoltrata; molti si trovano nella impossibilita' di fare avanti e dietro perché lontani dai propri paesi.Ricordiamo che il settore delle pulizie di Brindisi è tornato di nuovo nelle mani dei privati in seguito a quella che definimmo una strana sentenza del Consiglio di Stato , che in effetti era stato una sorta di "Cavallo di Troia" per cancellare l'esperienza Pugliese di Sanitaservice,cosa comunque allora non riuscita.
Il Cobas chiede alle aziende la stessa organizzazione del lavoro che veniva svolta da Sanitaservice, che negli anni scorsi aveva realizzato l'orario unico.
Il Sindacato Cobas ha anche avviato a livello regionale una lotta contro la gara regionale Consip per le pulizie, avviata nei mesi scorsi anche in altre province.
L' obiettivo della Regione è quello di fare uscire definitivamente le pulizie da Sanitaservice, cosa che rifiutiamo categoricamente.
Abbiamo un bel po'di cose da fare ma il Cobas non si tira indietro.
Brindisi 19.12.2021
Per il Cobas Roberto Aprile