Redazione

Sabato 16 ottobre alle ore 16:00 in modalità on line, l’Accademia di Cinema e Scrittura Creativa Cine Script organizza un laboratorio pratico di scrittura creativa gratuito condotto dalla sceneggiatrice Anna Rita Pinto e dedicato agli appassionati di scrittura di tutte le età.

Il tema scelto per questo incontro è: “storie di tradimenti e gelosie”. Un modo leggero per affrontare in chiave drammatica o brillante un tema delicato, ma soprattutto un’occasione per testare il proprio approccio con la scrittura.

L’iniziativa è stata testata per gioco durante il lockdown, un po’ per farsi compagnia e un po’ per radunare appassionati di scrittura di tutta Italia. Poi, visto il successo riscontrato, Cine Script ha deciso di ripetere l’esperienza organizzando una serie di Open Lab gratuiti a tema per festeggiare il suo primo decennio di attività che ricorre a novembre 2021.

La partecipazione agli Open Lab darà la possibilità di acquisire un bonus sconto per coloro che vorranno poi iscriversi ai corsi dell’Accademia che inizieranno a novembre.

Previa di disponibilità di posti, è possibile prenotarsi all’Open Lab gratuito “storie di tradimenti e gelosie”, entro le ore 10 di sabato 16 ottobre, inviando un messaggio via WhatsApp al numero 327 4237720 indicando nome, cognome, città, telefono, e-mail. Se la prenotazione verrà accettata, si riceverà un messaggio di conferma con il link per il collegamento su Meet.

Il prossimo appuntamento previsto per sabato 23 ottobre è “storie di mani che raccontano”.

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Continua l'imponente opera di maquillage  voluta dall ' Amministrazione Comunale di Mesagne  a cui si sta sottoponendo la città di Mesagne oramai da oltre due anni con particolare riferimento ai manti stradali .

Da lunedì 18 per almeno quindici , venti giorni resterà chiusa al traffico la centralissima via Marconi asse viario fondamentale che spacca la città in due partendo dalla villa comunale in direzione Latiano .
Sarà rifatto del tutto l 'asfalto con la nuova segnaletica orizzontale. 
Inevitabili i disagi sia per il traffico locale che per quello di attraversamento derivante da altri Comuni .
Il Comando ha fornito alla ditta esecutrice indicazioni   su come  apporre la segnaletica di deviazione .
In sintesi è  bene servirsi della superstrada con ben tre rampe e svincoli di accesso in città .
Per chi dovesse giungere dalla sponda del mar Ionio , si utilizzi la complanare che se pur incompleta consente di aggirare il centro urbano senza interessarlo.
Il tratto stradale di via Marconi sarà intercluso giorno e notte a qualsivoglia veicoli e l' area - di cantiere - - sarà recintata .

Tagliato il nastro della 17esima edizione dello SNIM con il convegno organizzato dal Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, “L’alleanza territoriale per la conservazione e lo sviluppo sostenibile delle coste”. Fino al 17 ottobre, lo staff dell’area protetta guiderà gli utenti alla scoperta della riserva. 

E’ tornato il Salone Nautico di Puglia presso il porto turistico Marina di Brindisi, una manifestazione per gli amanti del mare. 
Tra gli stand istituzionali, quello allestito dalle Aree Marine Protette di Torre Guaceto e Porto Cesareo. Una collaborazione storica, un corner nel quale gli utenti dello Snim possono conoscere gli operatori delle due riserve e scoprire l’enorme patrimonio naturale e culturale protetto pugliese. 
In occasione dell’inaugurazione, il Consorzio di Torre Guaceto ha organizzato un convegno al quale hanno preso parte gli attori protagonisti delle attività della costa. Obbiettivo dell’incontro, rafforzare la rete di collaborazione con e tra gli stakeholders locali e dare il via al confronto per un nuovo piano per il rilancio sostenibile del territorio. 
Moderati dal presidente del Consorzio della riserva, Rocky Malatesta, hanno partecipato alla discussione: Oreste Pinto, assessore delle attività produttive di Brindisi, Fabrizio Coke, comandante della Capitaneria di porto, Tito Vespasiani, segreterio generale dell’Autorità di porto, Giuseppe Danese, presidente del Distretto nautica Puglia, Lara Marchetta, vicepresidente del Consorzio di Torre Guaceto e membro del direttivo WWF Puglia, Luciana Muscogiuri, biologa marina dell’AMP di Porto Cesareo, Alessandro Ciccolella, direttore dell’area protetta di terra e di mare di Torre Guaceto. 
Nell’ambito del confronto, gli oratori hanno raccontato le proprie attività in itinere per la promozione del turismo sostenibile lungo la costa e avanzato proposte per l’avvio di un nuovo processo di tutela e fruizione del bene mare. 
Pesca sostenibile e collaborazione con gli artigiani locali, collaborazione con gli altri Parchi per l’esportazione delle buone pratiche ideate e con gli operatori turistici locali per l’aumento dei livelli di sostenibilità e attrattività del territorio, sport in natura e servizi all’utenza, questi i capisaldi della programmazione turistica di Torre Guaceto illustrata dai rappresentanti del Consorzio. 
Tante le idee lanciate da ciascun partecipante al convegno e forte la volontà di mettersi insieme per il bene della costa. 
“Occasioni come questa - ha dichiarato il presidente Malatesta -, sono eccezionalmente preziose per chi, come noi, opera quotidianamente per la protezione e la promozione del mare, perché, bisogna ricordarlo, area protetta non significa inibizione delle attività degli utenti e imprenditoriali, anzi. Le riserve possono essere vissute a pieno, la sostenibilità è volano economico per l’intero territorio. Negli ultimi mesi, abbiamo lavorato in modo intenso allo sviluppo di nuove collaborazioni e intendiamo proseguire su questa scia. Ringrazio chi ieri si è unito a noi ed ha deciso di accompagnarci in questo nuovo percorso di tutela e promozione territoriale”.

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Al via le prenotazioni per la terza dose di vaccino anti Covid per alcune categorie. I cittadini over 60 e coloro che sono in condizione di elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti, di età uguale o maggiore di 18 anni, possono prenotare la terza dose di vaccino anti Covid (dose booster).

Le persone con elevata fragilità sono quelle che hanno gravi patologie respiratorie, cardiocircolatorie e neurologiche, diabete e altre endocrinopatie severe, malattie epatiche, malattie cerebrovascolari, emoglobinopatie, fibrosi cistica, sindrome di Down, grave obesità (BMI >35), disabilità gravi ai sensi della legge 104/1992 art. 3 comma 3.

Le prenotazioni possono essere effettuate tramite call center, Portale della salute, farmacie e sportelli Cup. E’ possibile, inoltre, accedere nei centri vaccinali senza prenotazione, portando con sé la certificazione delle prime due dosi, o dose unica.

Per ricevere la terza dose devono essere trascorsi almeno 6 mesi dall'ultima somministrazione. I vaccini utilizzati sono Comirnaty (Pzifer) e Moderna.

Inoltre, la Asl Brindisi sta provvedendo a organizzare sedute vaccinali dedicate per gli ospiti e operatori dei presidi residenziali per anziani e per il personale sanitario e non, che svolge attività nelle strutture sanitarie e sociosanitarie.

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Conclusa l'esercitazione interforze di comunicazione in emergenza presso la Centrale Enel "Federico II" di Cerano (BR). Si è appena conclusa, presso il sito di interesse nazionale della Centrale termoelettrica "Federico II" dell'ENEL a Cerano (BR), un'esercitazione interforze di comunicazione in emergenza che ha visto intervenire i Vigili del Fuoco all'interno del sito con complesse operazioni di soccorso a persone, condotte da squadre VVF SAF (Speleo Alpino Fluviali), Nucleo Sommozzatori, Sezione Navale e Nucleo Elicotteri con elisoccorritori del Comando Provinciale VVF di Brindisi e di altri Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco della Puglia.

Le manovre di soccorso simulate sono state rese particolarmente difficoltose a causa del forte vento e delle avverse condizioni meteo marine.

centrale federico II operazione vigili fuoco su nastroÈ stata condotta una complessa attività di recupero e salvataggio di un operaio che si è simulato fosse rimasto bloccato sul nastro trasportatore ad oltre 60 metri di altezza, di un altro dipendente evacuato da un terrazzo del dodicesimo piano con verricello dall'elicottero VVF e di altri due operai che, a seguito di un malore, avevano perso i sensi su una passerella dell'area di scarico delle acque di raffreddamento, tratto in salvo dai Sommozzatori del Nucleo di Brindisi

Le Forze di Polizia, si sono occupate di garantire la sicurezza degli scenari operativi attraverso la realizzazione di varchi stradali e di una vera e propria attività di controllo delle aree interessate dagli incidenti.

Le attività esercitative sono state riprese e trasmesse in diretta streaming grazie all'utilizzo di una tecnologia di comunicazione satellitare che si presta anche all'impiego su scenari di crisi e in emergenza e, per la prima volta nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, sono state utilizzate in contemporanea due apparecchiature di ripresa in diretta con sistema "LiveU".

L'impianto esercitativo è stato promosso dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile e realizzata dalla Direzione Regionale VVF per la Puglia e dal Comando Provinciale VVF di Brindisi con il coordinamento della Prefettura di Brindisi.

Alle attività hanno partecipato oltre un centinaio di operatori, tra cui personale della Questura di Brindisi, dei Comandi Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, della Polizia Locale, della Brigata marina San Marco della Marina Militare, della Capitaneria di Porto, della Protezione Civile Regionale e Comunale, dell'ARPA e del Servizio 118, oltre a una decina di vigili del fuoco in congedo della Sezione dell'Associazione Nazionale che hanno svolto il ruolo di giornalisti "disturbatori".

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Dati del giorno: 14 ottobre 2021

93
Nuovi casi
13.791
Test giornalieri
2
Persone decedute
Nuovi casi per provincia
Provincia di Bari: 10
Provincia di Bat: 7
Provincia di Brindisi: 7
Provincia di Foggia: 28
Provincia di Lecce: 19
Provincia di Taranto: 20
Residenti fuori regione: 0
Provincia in definizione: 2
2.168
Persone attualmente positive
131
Persone ricoverate in area non critica
19
Persone in terapia intensiva

Dati complessivi

270.131
Casi totali
3.851.469
Test eseguiti
261.150
Persone guarite
6.813
Persone decedute
Casi totali per provincia
Provincia di Bari: 98.986
Provincia di Bat: 28.260
Provincia di Brindisi: 21.406
Provincia di Foggia: 47.581
Provincia di Lecce: 31.418
Provincia di Taranto: 41.003
Residenti fuori regione: 992
Provincia in definizione: 485

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Il giovane - presunto responsabile della brutale aggressione al giovane rider gravemente ferito durante una consegna la sera del 1 maggio 2021, ha un nome e un cognome. La Squadra Mobile di Brindisi, dopo aver arrestato, lo scorso 4 settembre, uno degli autori delle percosse e lesioni al giovane rider, ha proseguito, in maniera costante, l'attività di indagine sino ad addivenire alla identificazione e successiva denuncia dell'altro minore ritenuto responsabile del malsano gesto. Le fonti di prova acquisite, durante la ricostruzione meticolosa e certosina degli investigatori, restituisce un quadro probatorio assolutamente difforme rispetto a quanto, inizialmente, il giovane denunciato ha tentato di rappresentare. Date le lesioni causate alla vittima e la brutalità dell'azione non si può parlare di semplice "bravata", seppure sconosciuto resta il movente.

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La fiducia ha rimesso in moto il turismo. Chiaro e forte, è questo il messaggio arrivato ieri dalla cerimonia di apertura del “TTG Travel Experience” di Italian Exhibition Group, fino al 15 ottobre al quartiere fieristico di Rimini assieme a “SIA Hospitality Design”, l’unica fiera in Italia dedicata esclusivamente all’ospitalità e ai nuovi concept dell’accoglienza, “SUN Beach&Outddor Style”, l'evento b2b di riferimento per il mondo dell’outdoor, degli stabilimenti balneari e dei campeggi. Il Consorzio Albergatori di Carovigno partecipa al più importante marketplace italiano del turismo, che mette insieme prodotto, mercato, servizi dall’incoming al turismo balneare, passando per gli arredi e le forniture per l’hôtellerie, lancia un messaggio di speranza alle imprese dell’accoglienza, dell’intermediazione, dei servizi e, naturalmente, ai viaggiatori: «Siate fiduciosi».
La delegazione brindisina è capeggiata dal Presidente Enzo Riva, dal Vice Presidente Salvatore Lanzilotta, dal responsabile alle Pubbliche Relazioni, Francesco Piscinelli e dal Responsabile Logistica, Davide Tateo.
“Siamo qui – afferma Enzo Riva, Presidente del Consorzio Albergatori di Carovigno – con un proprio spazio/stand all’interno del padiglione Puglia, per riproporre il nostro territorio e i nostri servizi. Siamo pieni di speranza e volontà dopo questa esperienza Covid che, sicuramente, ha segnato ognuno di noi”.  
Dopo la grande crisi del 2020, i dati dell’estate 2021 appaiono incoraggianti e lasciano sperare in una progressiva ripresa, che dovrebbe consolidarsi il prossimo anno. 
Dai dati raccolti da “TTG Travel Experience” i primi preconsuntivi sulla stagione estiva 2021 confermano una ripresa delle vacanze soprattutto degli italiani. I canali di prenotazione, tradizionali e online, indicano un +46% per il turismo balneare e circa il 20% per quello montano, lacuale e termale. Ancora deboli gli arrivi nelle città d’arte, tradizionale meta degli stranieri. Gli italiani hanno scelto comunque località vicine. Per il 77,8% regioni limitrofe, mentre il 29% è rimasto nella stessa regione. Per quanto riguarda gli stranieri mancano sostanzialmente tutti gli intercontinentali, mentre gli arrivi dall’estero sono per la maggior parte relativi a turisti di prossimità e provengono da Germania, Francia, Paesi Bassi, Austria, Svizzera e Belgio. Positive le attese per i prossimi mesi. Con la graduale riapertura delle frontiere e la riduzione delle restrizioni sanitarie si prevede un progressivo ritorno anche dei turisti dagli Stati Uniti e comunque dall’extra Ue. “Siamo pronti – esordisce il vice Presidente, Salvatore Lanzillotta – ad affrontare i nostri competitor stranieri per le prossime stagioni con l’ormai apertura totale delle frontiere. Dopo il boom di quest’estate, la tendenza è anche per il 2022 di una Puglia al centro delle destinazioni nazionali e straniere e noi abbiamo l’obbligo di farci trovare pronti con i nostri servizi e le peculiarità del nostro territorio. Abbiamo la fortuna – chiosa in conclusione il presidente del Consorzio Albergatori di Carovigno, Enzo Riva – di avere una regione con un clima ottimale in tutte le stagioni che permette una destagionalizzazione del turismo. Questa sarà la nostra sfida”.

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Occorre una risposta ferma nel momento in cui vi è una democrazia sotto attacco. È bene ricordare, come sostiene il nostro segretario Uil Pierpaolo Bombardieri, che è nel Dna del cittadino “il coraggio dell’Io”: “il sindacato non si lascia intimorire dagli attacchi” da qualunque sorgente questi provengano. La bussola del cittadino è nella tutela dei suoi diritti: “equità, salute, sicurezza, lavoro, legalità”. Sulla salute dei lavoratori non ci possono essere distinguo, perché sui diritti dei singoli non ci possono essere distinguo e, quindi, non si possono contagiare gli altri. Il tutto è scritto nell’articolo 32 della Costituzione, che legittima la sovranità al popolo sia nella forma sostanziale che in quella formale.  

La confederazione ha una condivisione democratica ed è formata da tutti noi cittadini lavoratori e lavoratrici, pensionati, persone non autosufficienti, ammalati e volontari.

“Il sindacato”, riferisce il segretario della Uil pensionati Carmelo Barbagallo, “non è stato mai vandalizzato nemmeno dalle Brigate Rosse ….. L’attacco dei fascisti e dei nazifascisti non può che essere definito come il vero male assoluto della nostra civiltà democratica”.

 L’attacco delle forze neofasciste contro la sede della Cgil di sabato 9 ottobre scorso a Roma, secondo la Uil pensionati Stu Appia, ricorda il 1921 quando in Italia, nasceva il Partito Nazionale Fascista che, poi, si trasformava in regime contro le camere sindacali del lavoro.

 Le criticità, allora, erano nelle debolezze della politica e nelle sue divisioni; quelle analogie, oggi, si rispecchiano nell’assoluta incertezza come delle “Sedie vuota” in una grande sala, piena di specchi di Murano.

L’attacco alla democrazia di Roma sé un susseguirsi ai recenti avvenimenti accaduti sia in Grecia che negli Stati Uniti nella discesa in Piazza degli studenti per i greci e nell’insurrezione e nel caos nel momento della perdita di consenso del presidente Trump per gli americani.

In Italia l’evidenza della crisi non solo dovuta alla pandemia, ma alla miopia della classe politica che, in questi ultimi trenta anni, si è consumata nel suo logorio quotidiano.

Avevamo una democrazia da esportare. Molti paesi ce la invidiamo. La vera civiltà democratica nasceva in Italia con il Re Federico.

Oggi la classe politica è dominata dai capitalisti Leviatani, Lupus e dai monopoli degli affaristi.

 Montesquieu ci ricordava che la Società ha bisogno di Democrazia e non di capitalisti. Marx faceva richiamo al Plus Valore, il presidente Aldo Moro fu ucciso dalle Brigate Rosse per difendere la democrazia del nostro Paese. Il nostro riferimento va alla Costituzione per vivere in sicurezza e in libertà anche in attinenza ai bisogni dei valori per i diritti democratici universali.

La difesa dei diritti di tutela contro le violenze sulle donne, per i lavoratori contro le morti bianche, per gli incapienti contro le povertà, è un avvio alle sfide che devono essere affrontate. Non si può rimanere “Indifferenti” (Alberto Moravia). Il diritto è la forza esistenziale di avere un invecchiamento attivo richiamando il vissuto nell’affrontare il presente e per proiettarlo nella visione del futuro. In questo il rapporto intergenerazionale tra il bambino, il giovane, l’adulto e l‘anziano è essenziale per tracciarne il percorso del giovane che corre veloce, ma ha bisogno della guida dell’anziano come Dante Alighieri che aveva bisogno della guida del maestro Virgilio.

Il sindacato è per la tutela dei diritti del lavoro, della Previdenza, della salute e dei livelli essenziali di assistenza per tutti a livello universale. Il sindacato è sempre stato per la concretezza contro la società liquida dispersiva nella sua forma sostanziale.

Il sindacato ha combattuto le sue battaglie contro i regimi fascisti e nazifascisti per costruire la vera democrazia. Ieri recente la classe politica ha preferito essere controcorrente. Il cittadino ha pagato il salasso della miopia politica. È lodevole la visita del presidente Mario Draghi al sindacato; potrebbe essere indicativa verso la svolta e segnalare la vicinanza dell’intero governo e delle istituzioni per essere “un atto che parla e che funge come un disegno ben preciso dietro quanto è accaduto e che serve come risposta del Paese a tutela della democrazia”. In questi ultimi anni gli italiani hanno preferito trascurare le urne elettorali.

L’astensionismo e il rifiuto delle riforme sono stati i punti nodali della crisi della politica odierna. Ripartire è necessario per dare certezza nel lavoro e invertire la rotta contro il precariato diffuso e il calo demografico in difesa dei giovani, che come diceva il presidente Pertini, “non hanno bisogno di sermoni, ma di onestà e coerenza”.

La Uil pensionati Stu Appia si chiede, dove sono i Pertini che si ergono nelle piazze a contrastare i facinorosi? Dove sono le Sentinelle della democrazia?

Il ruolo della politica non può essere propositivo nei sovranismi, nei populismi, nei gilet francesi e nei “No vax” o nei “No green pass”, ma nella sua forza di essere sistema democratico

La sua azione si fonda non sui movimenti di appartenenza dall’”ego sumus” della persona, ma sulla presenza di essere partito “bisognoso di rifondarsi”.

Oggi viviamo in una società dove “i ricchi aumentano le loro ricchezze, mentre la povertà cresce sempre di più”.

La sovranità del capitalismo, secondo la Uil Pensionati Stu Appia, non deve permettersi di essere la classe dominante della nostra società.  I tredici milioni di pensionati italiani pagano le tasse e credono nei valori costituzionali della democrazia.  Il sistema globale della finanza/economico è, invece, la ricchezza di pochi., il cui “ dubito ergo sumus” sul come è sopraggiunto il capitale.

Il tutto si nasconde nella “Grande Maschera” dell’occulta evasione e paradisi fiscali a scapito della povertà relativa e di quella assoluta per gli incapienti sempre più numerosi.

La comunità ha bisogno di benessere come bene comune di tutti. La crisi pandemica non ha lasciato solo ombre nel coprire la luce. Il residuo è nel fallimento del sovranismo e del populismo che hanno lacerato ile persone più fragili della comunità.

La Uil pensionati rispetta i diritti e non accettano le intimidazioni e gli attacchi fascisti. Il sindacato è per il rispetto della Costituzione. L’articolo 3 legifera sull’equità sostanziale e formale del cittadino. Il primo articolo della costituzione dà dignità al lavoratore come l’art.32 è per il rispetto degli ammalati e della Sanità pubblica che dispensa i Lea a tutti gli incapienti e i bisognosi (Livelli essenziali di assitenza).

Molti pensionati hanno affrontato la guerra, mentre le altre generazioni future ne hanno subite le conseguenze. Non bisogna, per la Uil pensionati, rimanere indifferenti agli attacchi come quelli di sabato scorso da qualunque estremismo questi provengano. La pace è fiore della democrazia e simbolo di civiltà che crea la differenza dell’Italia nel mondo come il Bel Paese.

La Uil respinge “questo clima di odio e di intimidazioni contro il sindacato che nulla ha a che fare con la democrazia”.  I tre segretari Landini, Sbarra e Bombardieri affermano che “L’assalto squadrista alla sede nazionale della Cgil è un attacco a tutto il sindacato confederale italiano, al mondo del lavoro e alla nostra democrazia.  Oggi con il Presidente Mario Draghi, il confronto con il Governo è continuo, si va avanti, ma non vi sono ancora riscontri concreti. La campagna del Nuovo Millennio della Uil è nel rispetto della vita fermando la strage nei luoghi di lavoro. L’obiettivo è di “Zero morti sul lavoro” e di avere una coscienza civile collettiva, imparando il valore della sicurezza e della legalità sin dalla scuola primaria. È un obiettivo da perseguire e raggiungibile.

Noi del sindacato territoriale, in particolare oggi, chiediamo che le organizzazioni neofasciste e neonaziste siano messe nelle condizioni di non nuocere sciogliendole per legge” ….”Ė il momento di affermare e realizzare i principi e i valori della nostra Costituzione. Invitiamo, pertanto, tutti i cittadini e le forze sane e democratiche del Paese a mobilitarsi e a scendere in piazza sabato prossimo”.

Noi della Uil pensionati Stu Appia esprimiamo la nostra più viva solidarietà alla Cgil e all’Ospedale Umberto I di Roma, condanniamo il violento attacco delle forze neofasciste e sabato 16 ottobre saremo in piazza a Roma per dire “Stop e Mai più fascismi”; è un diritto etico costituzionale da rispettare sia nella forma sostanziale che in quella formale.

Il segretario Responsabile

Tindaro Giunta

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COLDIRETTI PUGLIA, DAL 15 OTTOBRE SCATTA IL GREEN PASS ANCHE NEI CAMPI; NECESSARIO SEMPLIFICARE I CONTROLLI. Situazione aggravata dallo stop di camion e tir, con l’85% dei trasporti commerciali che avviene su strada.

Dal 15 ottobre scatta anche nei campi l’obbligo del Green pass, il certificato verde che ogni lavoratore deve esibire, a prescindere dal fatto che l’attività sia al chiuso o all’aperto, un adempimento che arriva con la vendemmia ancora in corso e la raccolta delle olive appena iniziata, ma anche con circa il 25% della forza lavoro, tra italiani e stranieri, senza vaccinazione. E’ quanto ricorda Coldiretti Puglia, in occasione dell’entrata in vigore del Decreto che stabilisce il controllo del green pass su tutti i lavoratori dipendenti dell’azienda quale che sia il rapporto di lavoro inclusi i collaboratori (coordinati e continuativi/occasionali), i tirocinanti, i distaccati, i somministrati, i volontari, i soci lavoratori, il Legale rappresentante/Amministratore, i coadiuvanti familiari ed i lavoratori della ditta appaltatrice.

“Per non lasciare marcire le produzioni sugli alberi è importante intervenire per facilitare l’accesso al lavoro di quanti sono in regola, considerato che l’attività agricola è legata ai cicli stagionali delle coltivazioni e non può essere fermata. In primo luogo la semplificazione e la velocizzazione delle operazioni di controllo aiuta le aziende agricole che essendo all’aperto non possono contare sui tornelli per la verifica all’ingresso dei lavoratori e in questo contesto è importante rendere disponibili alle aziende celermente i dati di chi è in regola con il green pass”, afferma Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.

Per garantire l’adeguata copertura degli organici necessari a salvare i raccolti è urgente però introdurre strumenti flessibili, concordati con i sindacati, che consentano a percettori di ammortizzatori sociali, studenti e pensionati italiani di poter collaborare temporaneamente alle attività nei campi ma - continua Coldiretti Puglia – c’è la necessità anche di prorogare i permessi di soggiorno ai lavoratori stagionali extracomunitari già presenti in Italia e di pubblicare il decreto flussi 2021.

Sono esentati dal possesso del green pass i soggetti esentati per motivi di salute dalla vaccinazione ma devono esibire un’idonea certificazione medica (cartacea fino al 30 novembre 2021) - aggiunge Coldiretti Puglia - resa da medici vaccinatori dei Servizi vaccinali delle Aziende ed Enti dei Servizi sanitari regionali o dai Medici di medicina generale o Pediatri di libera scelta dell’assistito che operano nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2 nazionale.

Le difficoltà della filiera che parte dalle campagne dove l’obbligo del green pass – riferisce la Coldiretti Puglia - scatta in Puglia per circa 50mila lavoratori impegnati nelle campagne di raccolta sono aggravate dallo stop di camion e tir, con l’85% dei trasporti commerciali che in Italia avviene su strada, mette a rischio la spesa dei consumatori soprattutto per i prodotti più deperibili come il latte, la frutta e la verdura che non riescono a raggiungere gli scaffali dei mercati. E’ l’allarme lanciato dalla Coldiretti in riferimento alla protesta degli autotrasportatori per l’entrata in vigore dell’obbligo del green pass.

L ‘agroalimentare è il settore più sensibile perché ai ritardi e alla perdita di opportunità commerciali si aggiungono la distruzione e il deprezzamento che subiscono i prodotti deperibili come latte, carne, frutta e verdura per i quali – sottolinea la Coldiretti Puglia -va dunque garantita la consegne. Le difficoltà dei trasporti – Conclude Coldiretti Puglia - minacciano le forniture di 100mila aziende agricole, stalle e più di 5mila imprese di lavorazione alimentare operanti in Puglia.

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