Redazione

 Oggi presso la sede della Presidenza della Regione Puglia, si è tenuta la conferenza stampa
di presentazione della missione umanitaria realizzata lo scorso settembre in Madagascar dalla
Cooperativa Sociale San Bernardo di Latiano, in collaborazione con l'associazione Ripartiamo APS.
Alla conferenza hanno partecipato il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, la dirigente
regionale Elena Memeo, il direttore generale della Cooperativa Sociale San Bernardo, Giuseppe Natale, il
direttore generale dell'ASL di Brindisi, Maurizio De Nuccio, e Tommaso Gioia, consigliere per la sanità del
Presidente della Regione Puglia.
La missione, patrocinata dalla Presidenza del Consiglio regionale della Puglia, dall'ASL di Brindisi e dal
Comune di Latiano, ha portato oltre 200 kg di farmaci, vestiti, materiale didattico e giocattoli alle
popolazioni più vulnerabili del Madagascar, grazie a una campagna di crowdfunding.
Particolarmente significativo è stato l'avvio del progetto di telemedicina, che consentirà alla popolazione
locale di accedere a screening ecografici, diagnosi e cure altrimenti precluse, con referti e diagnosi gestiti
dal Centro Igea di Grottaglie e dall'UOC di Cardiologia di Modica.
Tommaso Gioia, consigliere per la sanità del Presidente della Regione Puglia, ha dichiarato: "Sono
profondamente emozionato nel vedere come una realtà della mia amata provincia di Brindisi stia
intraprendendo iniziative così importanti e significative in ambito sociale e umanitario. La missione in
Madagascar, con il prezioso progetto di telemedicina, rappresenta una vera e propria luce di speranza
per quelle popolazioni che ancora oggi hanno un accesso limitato all'assistenza sanitaria".
Tommaso Gioia ha aggiunto: "Ringrazio il Presidente Emiliano per aver espresso pubblicamente la sua
stima nel lavoro che svolgo ogni giorno per la sanità. Ho voluto fortemente questa presentazione in
Regione per dare il giusto valore a quello che può fare la provincia di Brindisi, ed andare oltre confine".
Il direttore generale dell'ASL di Brindisi, Maurizio De Nuccio, ha sottolineato l'importanza di tali progetti
a carattere sociale e internazionale, che vedono la Regione Puglia e l'ASL di Brindisi impegnate a
supportare e promuovere.
Questa missione rappresenta un esempio concreto di come la sinergia tra istituzioni, associazioni e
realtà del territorio possa generare iniziative di grande valore sociale e umanitario, aprendo una
speranza per le popolazioni più fragili del nostro pianeta.

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Domenica 3 Novembre il Salento ospiterà la quinta edizione della Maratona della Grecìa Salentina, organizzata dall’Asd La Mandra, Monica ha aderito al progetto charity inserito quest'anno nella manifestazione sportiva, dove lo sport stringe la mano al mondo del volontariato per raccogliere fondi per diverse cause meritevoli.

"Correrò in una delle staffette solidali per la Fondazione Italiana Diabete, con l'obiettivo di raccogliere fondi per la ricerca sul Diabete di tipo 1. Questa iniziativa è fondamentale per sostenere le persone affette da questa patologia e per promuovere la ricerca scientifica" dice la Priore, che sarà accompagnata in questa avventura da Nicola Zeni presidente della Fondazione Italiana Diabete ETS e da Marcello Grussu vice presidente di Diabete Italia Rete Associativa ODV e da atleti con diabete tipo 1 che si stanno spostando dal nord al sud Italia pur di esserci.

"Invito tutti a unirsi a noi in questo sforzo comune. Ogni donazione conta, sono 43 anni che attendo una cura definitiva per questa malattia e ci sono molti, forse troppi bambini che ne sono affetti, per noi solo finanziando la ricerca il lume della speranza può rimanere acceso." 

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Antonio Ligorio è il nuovo segretario generale della Flai Cgil Puglia, L’ha eletto l’assemblea generale della categoria dei lavoratori dell’agroindustria e della pesca riunitasi a Bari.

Classe 1973, Ligorio ha iniziano il suo impegno sindacale nella struttura Cgil di Villa Castelli, per poi entrare nella segreteria provinciale della Flai brindisina che ha guidato successivamente prima di entrare nella segreteria regionale della categoria. Succede ad Antonio Gagliardi, eletto presidente del Caaf Cgil Puglia.

Presente ai lavori dell’assemblea il segretario generale della Flai nazionale, Giovanni Mininni, che ha avanzato la proposta di elezione di Antonio Ligorio. Mininni si è soffermato sui temi generali che vedono la Flai in prima linea nel contrastare lo sfruttamento del lavoro in agricoltura, per una degna accoglienza dei migranti, per i diritti di chi lavora che non sono diversi a prescindere dalla provenienza geografica e devono riportare alla centralità del lavoro – sicuro e ben retribuito – nella società italiana.

Il saluto e il ringraziamento della segretaria generale della Cgil Puglia Gigia Bucci “per l’impegno in un settore fondamentale per l’economia regionale, su cui ci costruisce un pezzo di brand Puglia legato alle produzioni di qualità, eppure attraversato ancora da sfruttamento e violazioni contrattuali. La scelta di investire sul sindacato di strada, il lavoro coordinato con i territori, l'azione svolta ai tavoli istituzionali e negli enti bilaterali hanno da tempo accreditato la Flai come soggetto autorevole rispetto alle politiche di sviluppo dell’agroalimentare che non può che partire dalla centralità del lavoro”.

Nella sua relazione, Antonio Ligorio ha ricordato “l’impegno della categoria per le mobilitazioni nazionali che sono proprio dentro la nostra visione di società e centralità del lavoro, dalla campagna per i referendum sul lavoro a quello contro l’autonomia differenziata, nonché l’azione di informazione di lavoratori e cittadini sul collegato lavoro e la manovra economica che non danno risposte al disagio crescente e arretrano sul piano delle tutele collettive e individuali”.

L’approccio non cambia, “per noi il sindacato di strada, il rapporto diretto con le persone è il metodo per costruire consenso attorno alle nostre proposte e mobilitare lavoratori e cittadini”. L’agenda delle cose da fare è lunga, “dall’impegno per l’azione di contrasto al caporalato e per il superamento dei ghetti, con la piena attuazione di quanto previsto dal Pnrr che ha stanziato per la Puglia 114 milioni dei 200 complessivi della misura.

 Inoltre, “dal segmento della pesca ai forestali, dal rinnovo dei contratti provinciali di lavoro sui quali dobbiamo ora essere tutti impegnati affinché vi sia il rispetto degli aumenti salariali e degli strumenti di welfare previsti, la categoria vive nell’azione fondamentale dei territori, che sono il primo presidio di rapporto con lavoratori e lavoratrici. Il nostro è un settore strategico perché oltre la tutela del lavoro rimanda all’accesso al cibo buono, inteso come sano e socialmente sostenibile, così come è fondamentale per la difesa dell’ambiente e la tenuta dell’ecosistema, tutti aspetti che rimandano alla qualità dei luoghi e della salute”.

I lavori dell’assemblea generale ha provveduto anche ad eleggere quale componente della Segreteria regionale della Flai Vito Piazza – che affiancherà Ligorio e la segretaria regionale Maria Viniero - che arriva dall’esperienza nella segreteria della Fiom provinciale di Bari. Nel suo impegno sindacale si è occupato di sicurezza sul lavoro, di organizzazione, di industria. “Proseguiamo nel nostro naturale ricambio del gruppo dirigente, in una fase complessa per il Paese e il mondo del lavoro.

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Per un volo cancellato, una madre e i due suoi figli della provincia di Brindisi hanno ricevuto 1232 euro. Una cancellazione del volo Brindisi Milano del 8 settembre 2022 da parte della compagnia Easyjet, che ha dato comunicazione del volo cancellato solamente pochi giorni prima ai passeggeri, che hanno dovuto comprare dei nuovi biglietti con altra compagnia aerea. Sulla questione è intervenuto il Giudice di Pace di Brindisi, che, pochi giorni fa, ha disposto che Easyjet dovrà effettuare il pagamento di 1232 euro nei confronti dei tre passeggeri.

«Il Giudice di Pace di Brindisi – commentano da ItaliaRimborso, che ha fornito supporto ai passeggeri aerei – ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di volo cancellato, con i passeggeri che possono richiedere la compensazione pecuniaria. Nella fattispecie non vi erano circostanze di sciopero o di condizioni meteo avverse».

ItaliaRimborso punta a far valere i diritti dei viaggiatori ed ancora una volta ha ricevuto una sentenza accolta, accaduto come il 97,8% dei casi. Per attivare l'assistenza, senza alcun prezzo per il passeggero, è possibile farlo agevolmente, compilando il form presente nell'homepage del sito italiarimborso.it.

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TERRA: COLDIRETTI PUGLIA, IN 10 ANNI CRESCE VALORE TERRENI AGRICOLI IN PUGLIA (+6%); CRISI FRENA ACQUISTO MENTRE SALE AFFITTO

Registrano un aumento del 6% rispetto a 10 anni fa i prezzi della terra in Puglia, con aumenti che si stanno via via contraendo da un anno all’altro,  mentre l’affitto si sta ulteriormente rafforzando. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, sulla base dei dati del CREA, con il valore fondiario dei terreni in Puglia cresciuto dell’1,3% nel 2023 rispetto all’anno precedente, con valori medi per ettaro di oltre 15mila euro.

La disponibilità di terra è il principale ostacolo alla nascita di nuove imprese agricole condotte da giovani soprattutto perché la vera novità rispetto al passato sono gli under 35 arrivati da altri settori o da diverse esperienze che non possono contare sul patrimonio fondiario familiare. Oltre alla crescita dell’1,3% nel 2023, che si aggiunge al + 1,5% nel 2022  e al + 1,6% nel 2021, si registra - aggiunge Coldiretti Puglia –  una media dei valori fondiari di 15.100 euro ad ettaro di Superficie Agricola Utilizzata in Puglia, su una superficie agricola totale di oltre 1,2 milioni di ettari, il dato più alto d’Italia, con picchi di 16.400 euro per ettaro dei terreni in pianura.

A tirare sono i terreni vocati per le coltivazioni di qualità, mentre il mercato è fermo per le aree marginali e interne. La crescita dell’interesse per gli affitti è confermata dal balzo della superficie che negli ultimi trent’anni è più che raddoppiata. Le aziende che hanno rafforzato la maglia poderale sono quelle che hanno fatto ricorso all’affitto, mentre la contrazione ha per lo più interessato le strutture produttive con soli terreni in proprietà. Nel caso di aziende di oltre 20 ettari la metà della superficie risulta in affitto o in comodato gratuito. L’offerta ha superato la domanda in particolare nelle aree interne e meno produttive. Le prospettive non sono però negative nonostante i fattori geopolitici, i costi energetici e i cambiamenti climatici. Gli operatori infatti prevedono una tendenziale crescita del mercato, o per necessità di ampliamento aziendale o per la nascita di nuove aziende (grazie anche ai finanziamenti previsti per i giovani imprenditori). Anche se in un clima di prudenza da parte degli investitori.

C’è poi da aggiungere che le conseguenze del cambiamento climatico non stanno dando tregua, ma gli agricoltori – dice Coldiretti regionale - continuano ad essere animati dalla voglia di puntare su un’attività produttiva che, con le misure del Pnrr e la svolta delle nuove tecniche genetiche, potrebbe diventare sempre più competitiva. Ed è questo che spiega il rafforzamento della maglia poderale realizzato soprattutto con il ricorso agli affitti.

L’ingente importo dell’investimento fondiario contrasta, per esempio, con la bassa redditività media delle attività agricole - denuncia Coldiretti regionale - che negli ultimi anni tra pandemia e guerre sono state costrette ad affrontare rialzi insostenibili dei costi di produzione non compensati dai prezzi dei prodotti, mentre sono scarse le terre in aree vocate e che garantiscono alta produttività. Occorre dunque sostenere il ritorno alla terra e la capacità dell’agricoltura – conclude Coldiretti Puglia - di offrire e creare opportunità occupazionali e di crescita professionale superando gli ostacoli burocratici che si frappongono all’insediamento.

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 "È fondamentale investire nella formazione dei nostri ragazzi: deve essere una priorità per tutte le istituzioni. La Provincia ha fatto una scelta precisa decidendo di destinare le proprie risorse a sostegno delle scuole".
Sono le parole del Presidente della Provincia di Brindisi Toni Matarrelli rivolte ai ragazzi e alle ragazze presenti alla cerimonia di inaugurazione della nuova palestra del Liceo Classico "Marzolla" di Brindisi a seguito dei lavori di rifacimento eseguiti dall'Ente di via De Leo. 
Presente al taglio del nastro, oltre alle autorità civili, religiose e militari del territorio, anche la Dirigente dell'Area 3 della Provincia di Brindisi ing. Simona Bramato che, con l'ausilio dei dipendenti degli uffici tecnici, ha gestito gli importanti lavori di ristrutturazione restituendo il bene al Liceo dopo 10 anni di chiusura.
Il gruppo consiliare di Forza Italia ha incontrato alcuni operatori sanitari per affrontare problematiche legate ai problemi della sanità pubblica brindisina.
 
Il quadro che ne è emerso è decisamente preoccupante, nonostante la ufficializzazione – nelle ultime ore – della creazione di una Unità operativa complessa per la Radiologia Interventistica nel Perrino. Del resto, Forza Italia aveva lanciato l’allarme in più occasioni e sorprende la posizione assunta solo adesso, con anni di ritardo, da consiglieri regionali della maggioranza di centro sinistra della Regione Puglia che hanno assistito inermi allo sfascio della sanità pubblica pugliese.
 
Per quanto riguarda il Pronto Soccorso, i problemi legati al sovraffollamento dipendono in larga misura dalla carenza di personale medico e dall’assenza di personale amministrativo per il disbrigo delle pratiche burocratico-amministrative.
 
Nel “Perrino”, poi, confluiscono anche le richieste di intervento che in passato venivano processate dagli altri pronto soccorso della provincia.
 
Per quanto riguarda le cure oncologiche, è sin troppo evidente che l’ambulatorio di oncoematologia ha spazi insufficienti per contenere tutti i pazienti che vi fanno ricorso in day hospital (quasi sempre accompagnati da un parente) e poi si rende quanto mai necessario attivare un nuovo macchinario di radioterapia. Le risorse per intervenire (8 milioni di euro) ci sono e non si comprende il motivo per cui ci sia ancora da attendere, a discapito delle aspettative dei cittadini.
 
Particolare preoccupazione, poi, è stata espressa dai consiglieri di Forza Italia in riferimento all’annoso problema delle liste di attesa, con la corsia preferenziale di cui continua a godere la sanità privata, a discapito dei cittadini più fragili che non possono permettersi di farne ricorso.  
 
Infine, l’ex ospedale Di Summa, per il quale è disponibile un primo finanziamento di sette milioni di euro per la ristrutturazione di una delle palazzine. Anche in questo ci sono ritardi ingiustificabili.
 
A fronte di una situazione complessivamente così grave, il gruppo di Forza Italia esprime forti preoccupazioni che saranno trasferite al Sindaco ed al gruppo consiliare regionale di Forza Italia per le iniziative da assumere, sulla base dei rispettivi ruoli.
 
Nicola Di Donna per il gruppo consiliare di Forza Italia del Comune di Brindisi
 

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Dopo alcuni mesi dalla prima denuncia dei residenti nulla è stato fatto nella piazzetta antistante le palazzine di residenza popolare del rione Sant'Antonio. Nè la potatura degli alberi, nè la pulizia della piazzetta con rimozione della foglie, nè la sistemazione della pavimentazione sollevata dalle radici degli alberi, nè l'estirpazione delle radiche degli alberi abbattuti, nè la sistemazione dei giochini per i bimbi, nè la pavimetazione antinfortunistica degli stessi, nè le fioriere divenute ricettacolo di rifiuti. Insomma non è stato fatto nulla. Eppure la piazzetta oltre a servire i residenti è frequentata dai tanti bimbi che frequentano la vicina scuola materna "Montessori". Così se è vero che il Comune non ha soldi per i lavori strutturali almeno una pulizia della zona, con rimozione delle foglie, e uanpotatura degli alberi poteva essere eseguita in attesa di tempi migliori in cui eseguire un restyling della stessa. (Le foto sono state scattate questa mattina 30 ottobre 2024).

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Due auto sono andate a fuoco questa notte in due diverse città. Il primo incendio si è verificato alle ore 2,50 a Carovigno in via Marzabotto, dove un'auto per cause ancora un fase di indagine da parte dei carabinieri è andata a fuoco. Sono intervenuti i vigili del fuoco. Il secondo incendio di auto di è verificato a Latiano questa mattina alle ore 6,20 lungo la provinciale 46. Anche qui sono intervenuti i carabinieri insieme ai vigili del fuoco di Brindisi. 

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