Redazione
Anche quest’anno il corso di arte presepiale a Mesagne
A Mesagne da qualche anno si va riscoprendo, sempre più sentita, l’antica tradizione del presepe che raccoglie nel tempo un numero crescente di appassionati. Risale al XV secolo il più antico presepe di Puglia che ha segnato l’inizio di una tradizione secolare che ha fatto scuola sino al punto da costituire un punto di riferimento come definizione di presepe salentino o più estesamente presepe pugliese.
L’Associazione culturale Eterogenea, che opera a Mesagne nel campo delle arti visive in tutte le sue espressioni sin dal 1996, ha inaugurato il 27 luglio 2017, nell’ambito delle sue esperienze, una sezione dedicata all’Arte Presepiale con una esposizione permanente a sostegno del diffuso interesse che questa antica tradizione popolare, tra storia, arte e cultura, suscita nella città di Mesagne.
Dopo l’incoraggiante successo del 2019, a partire dal 21 settembre 2020 l’associazione Eterogenea ripropone il corso di arte presepiale il cui programma prevede la trattazione dei seguenti argomenti: ideazione e progettazione, proporzioni prospettiva, materiali e attrezzi da impiegare, lavorazione e rifinitura della struttura, stesura dei rivestimenti, colorazione e rifiniture, vegetazione e illuminazione e collocazione delle statuine.
Il corso si svolgerà nel rigoroso rispetto delle normative anti-covid 19 e sarà costituito da un modulo di 8 lezioni, da 2 ore ciascuna; l’obiettivo primario sarà quello di coniugare la tradizione con il recupero dei doni della natura.
La magia della costruzione di un presepe è un momento che si aspetta con entusiasmo e trepidazione ogni anno, ed è proprio la natura ad offrire lo scenario per ricreare la notte di Betlemme. I nostri litorali, i nostri boschi, le bellissime campagne del nostro territorio donano elementi naturali insostituibili per ricreare microambienti costituiti da sughero, rami secchi, cortecce, rocce, muschi e licheni che contribuiscono a rendere il più possibile verosimile ed emozionante il grande evento della nascita di Gesù.
Ma il corso reca in sé un altro preciso intento: vuole essere una benevola sollecitazione a voler concepire il presepe come opera esposta nel contesto dei propri focolari domestici, non soltanto nel periodo natalizio, ma per tutto l’anno, prescindendo dalla devozione di ciascuno.
Per informazioni: 347 0080778 – 0831 1625458 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Mesagne. Subito la domanda per utilizzare le strutture sportive
Richiamata la delibera di Consiglio Comunale n. 37 del 18/08/2020 con la quale è stato approvato il nuovo Regolamento per l’utilizzo degli impianti sportivi comunali, si comunica che, come da facoltà attribuita all’Ente dall’art. 9, comma 2 del medesimo Regolamento, la Giunta Comunale, con delibera n. 165 del 31/08/2020, ha inteso fissare, in fase di prima applicazione della novellata normativa regolamentare ed al fine di consentire una coerente ed adeguata istruttoria, al 20 settembre p.v. il nuovo termine per la presentazione delle istanze per l’accesso agli impianti sportivi comunali.
Detto termine sostituisce le scadenze precedenti e consente a tutte le società e ASD interessate di riproporre nuova istanza utilizzando i modelli predisposti alla luce delle novità intervenute.
Qualsiasi istanza avanzata precedentemente a tale data senza l’ausilio della modulistica prescritta è ritenuta dall’Ufficio non valida in considerazione del conseguito nuovo Regolamento. Scarica il regolamento: https://www.comune.mesagne.br.it/downloads/REGOLAMENTO%20IMPIANTI%20SPORTIVI_VERSIONE%20DEFINITIVA%20APPROVATA%20DA%20C%20C.pdf
COLDIRETTI PUGLIA, NON SOLO ORO, IN PUGLIA IN PEGNO 29 VINI DOC, 5 OLI DOP E 1 IGP EVO
Non solo oro e gioielli, ora con la crisi anche vini, formaggi e oli extravergine di alta qualità possono essere dati in pegno in cambio di prestiti. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, in relazione alla pubblicazione del decreto del Ministero delle Politiche Agricole che dà il via libera della misura del “pegno rotativo” sui prodotti agricoli e alimentari a denominazione d'origine protetta o a indicazione geografica protetta (Dop/Igp) recentemente introdotta dal decreto “Cura Italia”.
La Puglia vanta 5 oli extravergine di oliva DOP e l’IGP Olio di Puglia, 2 formaggi DOP canestrato e caciocavallo, oltre a 27 vini DOC, 4 DOCG e 6 IGP che generano nel settore vitivinicolo 1 miliardo di ero di fatturato a regime.
Si tratta - sottolinea la Coldiretti - di un tesoro diffuso particolarmente apprezzato a livello internazionale che fa gola anche alle banche interessate ad investire nella qualità e nel valore del Made in Italy.
Il pegno rotativo – precisa la Coldiretti - è infatti esteso dalla legge a tutti i prodotti agricoli e alimentari a denominazione di origine per supportare le attività aziendali necessari alla ripresa in una situazione in cui l’emergenza Covid ha tagliato il 10% dei consumi alimentari degli italiani nel 2020.
Le specialità alimentari - spiega la Coldiretti - possono essere date in pegno, a decorrere dal giorno in cui sono collocate nei locali di produzione e/o stagionatura e/o immagazzinamento in cambio di prestiti che vengono incassati mantenendo la proprietà del prodotto, che può essere sostituito senza ulteriori stipulazioni.
Una forma di finanziamento innovativa particolarmente adatta – precisa la Coldiretti - per alimenti che chiedono tempo per completare il ciclo produttivo come ad esempio l’invecchiamento dei vini, la stagionatura dei formaggi o l’affinamento dei salumi, la produzioni di oli extravergine di oliva.
Si tratta di specialità Made in Italy di alta gamma particolarmente colpiti dal crollo del canale della ristorazione che non viene compensato dal leggero aumento della spesa domestica che trovano nella ristorazione un importante mercato di sbocco
“I consumi alimentari dei pugliesi fanno segnare un calo del 10% nel 2020 – afferma Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia - per effetto del crollo del canale della ristorazione che non viene compensato dal leggero aumento della spesa domestica”.
La spesa alimentare è tornata indietro di dieci anni su valori del 2010 – aggiunge Coldiretti Puglia - nonostante che in termini percentuali si sia verificato un aumento rispetto alle altre spese che hanno avuto un crollo maggiore secondo Confcommercio.
Il presidente Muraglia sostiene che “le quotazioni riconosciute ai produttori in molti settori non coprono più’ neanche i costi di produzione e mettono a rischio il sistema agroalimentare ‘made in’”. In gioco c’è un sistema assicurato in Puglia “grazie al lavoro di oltre 100mila aziende agricole e stalle, più di 5mila imprese di lavorazione alimentare – insiste il presidente Muraglia - una capillare rete di distribuzione tra negozi, supermercati, discount e mercati contadini di Campagna Amica. Se è vero che l’agricoltura sta tenendo duro di fronte alla crisi generale, non si può negare che molte filiere siano in profonda difficoltà dalla quale occorre uscire con una robusta iniezione di liquidità ma anche realizzando rapporti di filiera virtuosi con accordi che valorizzino i primati del Made in Italy e garantiscano la sostenibilità della produzione in Puglia con impegni pluriennali”, conclude il presidente Muraglia.
Nel 2020 la Coldiretti stima in Italia una riduzione di ben 24 miliardi della spesa a tavola ma anche una diffusa difficoltà nelle esportazioni agroalimentari che hanno determinato spesso un aumento delle scorte di magazzino che ora possono essere date in garanzia per consentire il superamento della crisi.
Covid - 19. Oggi 55 casi positivi in Puglia
Il presidente della Regione Puglia, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 5 settembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 3163 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 55 casi positivi: 32 in provincia di Bari, 5 in provincia BAT, 8 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 8 in provincia di Taranto.
Sono stati registrati 2 decessi: 1 in provincia di Bari e 1 residente fuori regione.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 323.322 test.
4.112 sono i pazienti guariti.
1.122 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 5.796, così suddivisi:
2.091 nella Provincia di Bari;
468 nella Provincia di Bat;
710 nella Provincia di Brindisi;
1.414 nella Provincia di Foggia;
686 nella Provincia di Lecce;
378 nella Provincia di Taranto;
48 attribuiti a residenti fuori regione;
1 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Coldiretti. Pronte le aule nelle fattorie didattiche
Con l’apertura delle scuole alle porte sono oltre trecento le fattorie didattiche- che potrebbero mettere a disposizione spazi per le lezioni dei ragazzi in modo da permettere di rispettare le misure di sicurezza anti contagio da coronavirus con l’aggiunta anche di grandi spazi all’aria aperta per i momenti di intervallo dell’attività didattica. E’ quanto afferma la Coldiretti Puglia in relazione alle difficoltà e ai problemi organizzativa per garantire sicurezza di insegnanti e studenti con la ripartenza delle scuole il prossimo 24 settembre in Puglia.
“Siamo convinti che la Rete delle fattorie didattiche di Coldiretti, in collaborazione con gli enti locali e le altre autorità territoriali coinvolte possa rappresentare, sia un valido supporto alle politiche di sostegno dei bambini e delle loro famiglie, dando al contempo sollievo a questo segmento della didattica in campagna cosi innovativo, patrimonio dell’imprenditorialità agricola tutta al femminile. Per rendere più agevole la scelta di insegnanti e mamme del percorso agrididattico preferito è nato il primo portale nazionale delle fattorie didattiche di Coldiretti che aiuta, grazie ad una cartina di georeferenziazione e ad ogni informazione utile a facilitare la scelta, ad individuare la fattoria green confacente alle necessità dei bambini”, spiega la pugliese Floriana Fanizza, leader nazionale e regionale di Coldiretti Donne Impresa.
Le fattorie didattiche sono aziende agricole autorizzate a fare formazione sul campo per le nuove generazioni puntando – precisa la Coldiretti – sull’educazione ambientale attraverso la conoscenza della campagna con i suoi ritmi, l’alternanza delle stagioni e la possibilità di produrre in modo sostenibile. Una percorso di formazione che vede spesso coinvolti anche gli 876 agriturismi che in Puglia custodiscono tesori ambientali, culturali ed enogastronomici delle proprie aree di riferimento.
Per aiutare tutto il sistema scolastico e le famiglie ad alimentare al meglio le giovani generazioni e l’intero nucleo familiare, da anni il Progetto di Educazione alla Campagna Amica ha agevolato l’incontro tra i bambini e i prodotti agricoli ‘fatti’ dagli agricoltori. In Puglia negli ultimi 10 anni – riferisce Coldiretti Donne Impresa Puglia - sono stati coinvolti nel progetto delle masserie didattiche 150mila bambini e 480 scuole.
Le fattorie didattiche grazie alla loro distribuzione capillare con una presenza anche nelle zone rurali più marginali possono risolvere molti problemi organizzativi ed essere – sostiene la Coldiretti – un utile affiancamento all’attività degli istituti scolastici del territorio. Inoltre proprio perché spesso in aree isolate e con ampi spazi all’aperto – continua la Coldiretti – le fattorie sono forse i luoghi più sicuri per l’attività didattica perché è più facile garantire il rispetto delle misure di precauzione per difendersi dal contagio. Non è un caso infatti – sottolinea la Coldiretti – che appena lo 0,1% delle 51363 denunce di contagio da Covid-19 al lavoro registrate dall’Inail in Italia dal 1 gennaio al 31 luglio riguardino l’agricoltura.
Le fattorie didattiche possono svolgere un ruolo fondamentale – evidenzia la Coldiretti - nel sostenere le famiglie e i genitori, in particolare le madri, al fine di offrire servizi educativi con particolare attenzione al benessere psico-fisico dei bambini e dei ragazzi. Per questo la Coldiretti mette a disposizione, delle autorità sanitarie, politiche e amministrative competenti, la sua rete di Fattorie Didattiche, la propria esperienza, le proprie competenze in ambito educativo e didattico e i propri spazi e aule all’aperto per offrire sostegno ai genitori e ai bambini.
Anche quest’anno il corso di arte presepiale a Mesagne
A Mesagne da qualche anno si va riscoprendo, sempre più sentita, l’antica tradizione del presepe che raccoglie nel tempo un numero crescente di appassionati. Risale al XV secolo il più antico presepe di Puglia che ha segnato l’inizio di una tradizione secolare che ha fatto scuola sino al punto da costituire un punto di riferimento come definizione di presepe salentino o più estesamente presepe pugliese.
L’Associazione culturale Eterogenea, che opera a Mesagne nel campo delle arti visive in tutte le sue espressioni sin dal 1996, ha inaugurato il 27 luglio 2017, nell’ambito delle sue esperienze, una sezione dedicata all’Arte Presepiale con una esposizione permanente a sostegno del diffuso interesse che questa antica tradizione popolare, tra storia, arte e cultura, suscita nella città di Mesagne.
Dopo l’incoraggiante successo del 2019, a partire dal 21 settembre 2020 l’associazione Eterogenea ripropone il corso di arte presepiale il cui programma prevede la trattazione dei seguenti argomenti: ideazione e progettazione, proporzioni prospettiva, materiali e attrezzi da impiegare, lavorazione e rifinitura della struttura, stesura dei rivestimenti, colorazione e rifiniture, vegetazione e illuminazione e collocazione delle statuine.
Il corso si svolgerà nel rigoroso rispetto delle normative anti-covid 19 e sarà costituito da un modulo di 8 lezioni, da 2 ore ciascuna; l’obiettivo primario sarà quello di coniugare la tradizione con il recupero dei doni della natura.
La magia della costruzione di un presepe è un momento che si aspetta con entusiasmo e trepidazione ogni anno, ed è proprio la natura ad offrire lo scenario per ricreare la notte di Betlemme. I nostri litorali, i nostri boschi, le bellissime campagne del nostro territorio donano elementi naturali insostituibili per ricreare microambienti costituiti da sughero, rami secchi, cortecce, rocce, muschi e licheni che contribuiscono a rendere il più possibile verosimile ed emozionante il grande evento della nascita di Gesù.
Ma il corso reca in sé un altro preciso intento: vuole essere una benevola sollecitazione a voler concepire il presepe come opera esposta nel contesto dei propri focolari domestici, non soltanto nel periodo natalizio, ma per tutto l’anno, prescindendo dalla devozione di ciascuno.
Per informazioni: 347 0080778 – 0831 1625458 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Mesagne. evade dalla detenzione domiciliare. arrestato.
I Carabinieri della Stazione di Mesagne hanno arrestato un 51enne del luogo, per evasione dalla detenzione domiciliare. In particolare, l’uomo, già recidivo e diffidato dalla Magistratura di Sorveglianza, nel corso di un servizio di controllo del territorio, è stato sorpreso, dai militari operanti, all’interno di un negozio di Mesagne, senza alcuna autorizzazione. Al termine delle formalità di rito il 51enne è stato riaccompagnato presso la sua abitazione e ripristinato il regime detentivo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Occultavano 40 grammi di sostanza stupefacente e del materiale utile al confezionamento, arrestati
I Carabinieri della Stazione di Erchie, a conclusione degli accertamenti, hanno tratto in arresto, nella flagranza di reato, un 24enne e un 21enne, entrambi del luogo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, i militari operanti, nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto del consumo e lo spaccio di stupefacenti, nel tardo pomeriggio di ieri, in agro di Erchie, hanno sorpreso i due giovani mentre cercavano di occultare in un muretto a secco, uno zaino contenente 40 grammi di marijuana e del materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Dopo le formalità di rito il 26enne è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, mentre il 21enne è stato subito rimesso in libertà, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
L'invito al voto regionale di Luigi Vizzino
Buongiorno. Tra quindici giorni andremo a votare. Lo faremo per il referendum e per il rinnovo del Consiglio Regionale. Per il referendum esprimeremo assenso o dissenso sul numero dei parlamentari. Di questi tempi è scontato il giudizio negativo sulla politica, e su chi la rappresenta, da parte dell’opinione pubblica. Giudizio severo incondizionato. Forse tutto guadagnato da una classe politica modesta ed indegna. Tuttavia io penso che la democrazia sia una conquista troppo importante per essere messa in discussione da un manipolo di malfattori ed imbecilli. Voterò no perché il problema non è il costo ma la qualità della democrazia. Ed io lotterò perché anche le minoranze dei pensieri possano avere la tribuna necessaria per professare le proprie idee e poterle difendere in modo adeguato, anche quando queste sono opposte ai miei convincimenti . Sull’altra scheda sosterrò’ crociando la lista dei Popolari per Emiliano e scriverò Vizzino, non solo per un fatto affettivo, sono il padre del candidato; lo farò con la consapevolezza di votare per un giovane di sani principi: educato, umile, preparato è disposto ad apprendere e migliorarsi per servire al meglio una comunità : quella che ha rappresentato. Merita fiducia e sostegno: per quello che ha fatto ma soprattutto per quello che potrà fare. Confermare la sua presenza in consiglio regionale significa preservare a questo territorio la possibilità di essere rappresentati e tutelati. L’esperienza di presiedere una importante commissione (ambiente, trasporti ecc.) gli ha consentito di accrescere la coooscenza di alcuni temi ma anche l’importanza delle procedure nei processi amministrativi e democratici. Saprà fare meglio senz’altro. In collaborazione con tanti Sindaci ha saputo costruire soluzioni a tante problematiche la nuova esperienza potrà consegnargli un ruolo più importante e significativo per le sorti di questo territorio. Ci sono occasioni nella vita che segnano il destino di una persona e di un territorio. Quella del 20 e 21 settembre è una occasione irripetibile per testimoniare la stima e la fiducia ad una persona: Mauro, la condivisione di un progetto: la crescita della Puglia, e la speranza di un futuro migliore. Andiamo quindi a votare e convinciamo le persone che conosciamo, i nostri parenti ed i nostri amici a recarsi a votare.
Impennata di contagi da Covid-19: 117 casi in Puglia, 2 a Brindisi
Il presidente della Regione Puglia, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi venerdì 4 settembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 3.319 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 117 casi positivi: 70 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi; 2 nella provincia BAT, 7 in provincia di Foggia, 8 in provincia di Lecce, 23 in provincia di Taranto, 5 fuori regione.
Non sono stati registrati decessi.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 320.159 test.
4.095 sono i pazienti guariti.
1.086 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 5.741, così suddivisi:
2.059 nella Provincia di Bari;
463 nella Provincia di Bat;
710 nella Provincia di Brindisi;
1.406 nella Provincia di Foggia;
684 nella Provincia di Lecce;
370 nella Provincia di Taranto;
48 attribuiti a residenti fuori regione;
1 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.