Redazione

3^ giornata di campionato 

Mesagne Calcio Vs Sava Calcio 1-3
Reti:
Gallú (S) rig 20 pt 0-1
Narducci (S) 12 st 0-2
Keita (M) 25 st 1-2
Malagnino (S) 35 st 1-3
 
Finisce con la vittoria del Sava per 3 a 1.
Arriva la terza sconfitta consecutiva per i gialloblù e restano così fermi a quota 0 punti in classifica. 
Il Sava fa un bel balzo in avanti e sale a quota 7 punti. 
PRIMO TEMPO
Inizio gara avvincente con le due squadre che partono subito alla ricerca del gol.
Al decimo il signor Regina di Molfetta non assegna un calcio di rigore ai padroni di casa per un intervento su Taveri.
Al ventesimo è il Sava a passare in vantaggio con un calcio di rigore realizzato da Gallú. 
Nove minuti dopo il Sava potrebbe raddoppiare con Riezzo ma la sua conclusione si stampa sul palo alla destra del portiere. 
Sul finire del primo tempo Malagnino con un tiro preciso sfiora il palo.
Il primo tempo finisce con con il vantaggio ospite per 1 a 0.
 
SECONDO TEMPO 
Anche il secondo tempo inizia con le squadre che giocano a viso aperto creando così diverse occasioni sia da una parte che dall'altra.
Interessante il giovanissimo Keita classe 2008 subentrato al posto di Taveri ha creato vivacità in attacco. 
Al dodicesimo arriva il raddoppio del Sava ad opera di Narducci, con una conclusione che inizialmente sembrava non aver superato la linea di porta, ma l'arbitro si è presa la responsabilità ed ha decretato il gol.
Al venticinquesimo il Mesagne con il giovane Keita accorcia le distanze. 
Per lui un pomeriggio da sogno, classe 2008 e realizza il primo gol in campionato per il Mesagne. 
A dieci minuti dal termine arriva il terzo gol del Sava con Malagnino. 
Il Mesagne stava pressando alla ricerca del pareggio ma un guizzo del numero dieci ospite spegne le speranze ai gialloblù. 
Finisce con la vittoria del Sava.
Domenica 29 settembre, 4^ di campionato, il Mesagne giocherà in trasferta contro il Crispiano.
 
La cronaca 
1° TEMPO 
6 (sav) Conclusione dal limite di Malagnino parata dal portiere 
10 (mes) Taveri ruba pala a centrocampo e si invola in area dove viene fermato irregolarmente ma l'arbitro non decreta il calcio di rigore 
19 (sav) rigore per il Sava, 0-1
Riezzo si procura un calcio di rigore.
Marchionna esce sul numero nove ospite e per l'arbitro è calcio di rigore. 
Sul dischetto si porta Gallú ex di turno e realizza il gol dell' 1 a 0.
28 ( mes) conclusione imprecisa di Orfano
29 (sav) palo colpito da Riezzo
30 (mes) tiro di Taveri parato da Laghezza 
34 (sav) tiro di Lotito che finisce di poco sopra la traversa 
39 (sav) tiro di Malagnino che finisce di pochissimo al lato
45 fine primo tempo 0-1
 
2° TEMPO 
5 (mes) il nuovo entrato Keita sfiora il gol da posizione favorevole 
6 sav) gol annullato per fuorigioco a Galeandro 
7 (mes) punizione alta di Orfano 
12 (sav) gol del Sava con Narducci 0-2
Gol che lascia molti dubbi inquanto la conclusione del numero quattro ospite viene respinta sulla linea, ma l'arbitro decide che è gol.
15 (mes) conclusione ravvicinata di Manta Andrea parata dal portiere 
25 gol del Mesagne con Keita 1-2
Keita ci crede su un pallone che sembrava innocuo e beffa Laghezza
35 (sav) gol del Sava con Malagnino 1-3
Malagnino in diagonale trova il terzo gol
45 minuti di recupero 4
46 (sav) Malagnino sfiora il quarto gol
49 Finale 1-3
Domenica 29 settembre, 4^ di campionato, il Mesagne giocherà in trasferta contro il Crispiano.
 
TABELLINO
 
MESAGNE CALCIO 
1) Marchionna 
2) Petracca
3) Di Noi
4) Orfano (K)
5) Quaranta 
6) Deluca
7) Manta Alessandro 
8) Grande
9) Taveri 
10) Lazzoi
11) Manta Andrea 
A disposizione 
12) Di Pietrangelo 
13) Scoditti
14) Petiti
15) Carriero 
16) Sardelli 
17) Mastrovalerio 
18) Pisani
19) Keita
ALLENATORE 
Di Serio
 
CAMBI MESAGNE CALCIO 
1) ESCE IL N. 9 ENTRA IL NUMERO 19 AL Min 1 del ST
2) ESCE IL N. 4 ENTRA IL NUMERO 18 AL Min 7 del ST
3) ESCE IL N. 3 ENTRA IL NUMERO 14 AL Min 19 del ST
4) ESCE IL N. 8 ENTRA IL NUMERO 16 AL Min 33 del ST
5) ESCE IL N. 10 ENTRA IL NUMERO 13 AL Min. 37 del ST
 
AMMONITI MESAGNE CALCIO 
Di Serio(allenatore)
 
ESPULSI MESAGNE CALCIO 
Nessuno 
 
SAVA CALCIO 
1) Laghezza 
2) Di Maggio
3) Gallú (K)
4) Narducci
5) Margarito 
6) Danese
7) Lomartire
8) Lotito 
9) Riezzo
10) Malagnino
11) Galeandro
A disposizione 
12) Palmieri
13) Cassano
14) Giancola 
15) Di Pietrangelo 
16) Fina
17) Quaranta
18) Imperio
19) Decataldo
20) Carbone
ALLENATORE 
Colluto 
 
CAMBI SAVA CALCIO 
1) ESCE IL N. 5 ENTRA IL NUMERO 14 AL Min 28 del ST
2) ESCE IL N. 4 ENTRA IL NUMERO 17 AL Min 42 del ST
3) ESCE IL N. 11 ENTRA IL NUMERO 13 AL Min  45 del ST
4) ESCE IL N. 7 ENTRA IL NUMERO 15 AL Min 46 del ST
AMMONITI SAVA CALCIO 
4, 6, 8
 
ESPULSI SAVA CALCIO 
Nessuno 
 
ARBITRO:
Federico Regina di Molfetta 
 
PRIMO ASSISTENTE:
Milena Narracci di Bari
 
SECONDO ASSISTENTE:
Nunzio Piazzolla di Barletta 
 
 

Protestano gli utenti del distretto sanitario di Mesagne che non possono eseguire, presso gli ambulatori dell’ex ospedale San Camillo de Lellis, una prestazione sanitaria poiché l’elettromiografo è rotto. E non da uno o due giorni bensì da mesi. Addirittura sei a sentire i pazienti spazientiti. Così, mentre da una parte ci si dibatte per cercare di abbassare l’arco temporale delle liste di attesa dall’altra non si risolvono celermente i problemi di manutenzione, sia ordinaria sia straordinaria, o di rottura degli strumenti tecnologici utili ad eseguire esami diagnostici. L’elettromiografo è un apparecchio sanitario che permette di controllare il funzionamento dei muscoli e dei nervi. Il medico specialista prescrive questo particolare esame in caso che il paziente lamenti una mancanza di forza o di sensibilità alle dita delle mani o dei piedi, dolori, formicolii difficili da spiegare.

In tutti questi casi un aiuto prezioso per decifrare tali sintomi arriva dalla elettromiografia, un esame strumentale neurofisiologico che svolge un ruolo insostituibile nello studio delle malattie neuromuscolari. L’elettromiografia si svolge in due step. Con l’elettroneurografia, test non invasivo, il medico di neurofisiopatologia posiziona gli elettrodi di registrazione sulla cute del paziente e somministra stimolazioni elettriche lungo il percorso dei nervi che evocano risposte grazie alle quali si studia, ad esempio, la velocità di conduzione delle fibre nervose motorie e sensitive. L'elettromiografia, invece, eseguita sempre dal medico che, utilizzando elettrodi ad ago monouso, valuta l'attività elettrica generata nel muscolo, sia a riposo sia durante la contrazione muscolare.

“Questo esame – hanno spiegato alcuni utenti – se eseguito presso le strutture private, che necessitano solo di pochi giorni di prenotazione, ha un costo che varia dalle 150 ai 300 euro. Chi può permetterselo lo fa presso un ambulatorio privato chi non può permetterselo deve aspettare i tempi della sanità pubblica. Se poi la strumentazione si rompe, come in questo caso, l’attesa è indefinita”. Così se è vero che tali esami possono essere eseguiti presso altri distretti Asl è altrettanto vero che in alcuni casi i pazienti non possono essere trasportati a causa delle loro gravi patologie. In ogni modo non deve mai venire meno il rispetto della dignità del paziente.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Una bella mattinata di sport quella di sabato 21, vissuta al parco urbano R.Potì di Mesagne, dove c’erano tutti, dagli amministratori, agli ex dirigenti, alle diverse bandiere del Mesagne, e non potevano mancare i genitori e i ragazzi… il futuro. Una giornata vissuta all’insegna del divertimento con un sano agonismo tra i ragazzi della SS. Annunziata, società da cui partì l’avventura di Roberto nel campetto adiacente alla stessa chiesa. Dicevamo che c’erano proprio tutti, dall’ex dirigente Damiano Zizza alle diverse bandiere del Mesagne: Di Presa, De Leo, Petiti e il Bomber Massimo Stella. L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione “Parco R. Potì“ che ha stretto un patto di collaborazione tra cittadini attivi e l’Amministrazione della città di Mesagne, oltre che essere patrocinata dalla stessa Amministrazione. L’iniziativa rientra tra le diverse manifestazioni che si terranno per la ricorrenza del decimo anniversario della morte di Roberto; altri eventi, questa volta musicali, saranno realizzato sempre al parco sabato 28 settembre (esibizione di chitarra) e domenica 29 settembre con una serata di pizzica. L’associazione “Parco R.Potì“ vuole rendere più attrattivo il parco urbano  riempendo  di contenuti quello splendido spazio che altri paesi ci invidiano, con l’aiuto dell’Amministrazione Comunale che non farà certo mancare il suo concreto aiuto. Dimenticavamo che le diverse partire all’interno del torneo di sabato mattina sono state giocate tutte all’insegna della correttezza; tra i tanti ragazzi in campo era presente anche Roberto Potì, nipote del compianto, che  si distingueva tra gli altri  per l’agonismo, la forza nei contrasti, il giocare a testa alta, proprio come suo nonno da cui ha ereditato i gesti tecnici e agonistici, ma anche il nome… una sorta di continuità tra passato e presente.   

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Domenica  22  settembre  Legambiente,  d’intesa  con  le  altre  associazioni  nazionali  che  hanno  costituito  il coordinamento Appia Regina Viarum Brindisi, terrà l'iniziativa Puliamo il Mondo, in concomitanza con gli eventi  legati all'Appia day e alla Settimana della Mobilità Sostenibile. L'evento si svolgerà nell'oasi del Cillarese, cioè  nell'invaso  irriguo  che  il  consorzio  Asi  ha  avuto  il  merito  di rinaturalizzare  e  di  trasformare  in  un  punto  di  riferimento importante per l’avifauna che popola l’area. Lo specchio d'acqua, infatti, che continua ad avere la  funzione originaria, è diventato un lago popolato da uccelli di passo e stanziali. La ricca vegetazione è, da parte  del personale dell’Asi, regolarmente mantenuta e il materiale di potatura, una volta macerato, viene utilizzato  nella  stessa  area  boschiva,  rappresentando  di  fatto  un esempio di economia  circolare.  L'intera  zona  ha  una  estensione di circa 170 ettari di cui circa 100 occupati dall'invaso, circondato da colture. Vi è anche il bosco del  Cillarese, un agglomerato di conifere. Ha una profondità di circa tre metri ed è alimentato dalle acque bianche  (e non solo) provenienti dai Comuni della provincia ad ovest del capoluogo, oltre che dalle costanti precipitazioni  che avvengono nell'area.  L'area oggetto primario dell'intervento per Puliamo il mondo sarà una parte della recinzione che i vandali più  volte hanno danneggiato, lanciando così un segnale forte a favore del rispetto della zona in generale e dell'area  protetta riconosciuta anche a livello istituzionale.  L'oasi e l'attiguo parco urbano del Cillarese sono collocati fra i tratti terminali dell'Appia Claudia da un lato e  dell'Appia Traiana dall'altro, che si congiungevano tra loro presso la foce del canale con il ponte grande; i tratti  terminali e il ponte sono rappresentati in tutte le cartografie storiche che riguardano l'area di Brindisi.  Legambiente, proprio alla luce della sua rilevanza storico‐culturale, d'intesa con l'amministrazione comunale di  Brindisi  e  con  altre  associazioni,  ha  quindi  presentato  al  Ministero  della  Cultura  prima  e  all'UNESCO  poi  la  richiesta di candidatura del Parco urbano e dell'oasi come Parco terminale dell'Appia.  L'evento di domenica 22 settembre sarà seguito in diretta Rai, che racconterà quindi l'importanza di queste due  grandi  iniziative:  Puliamo  il mondo  e  Appia  Day.  L'iniziativa  vedrà  anche  la  presenza  di  un  gruppo  di  ciclisti  dell'associazione  Ciclo  amici  della  Fiab  che  raggiungeranno  l'oasi,  arrivando  dall'area  archeologica  di  Muro  Tenente lungo il tracciato dell'Appia Claudia. L'iniziativa, infine, avrà anche la presenza della dottoressa Angela  Ferroni che è stata la coordinatrice di tutto il lavoro scientifico condotto per giungere all'iscrizione dell'Appia fra  i beni UNESCO.

Con gli indirizzi di saluto del sindaco di San Vito dei Normanni, Città di Pace, prof. Silvana Errico e dei rappresentanti delle Istituzioni e delle Organizzazioni internazionali e con le relazioni di Giandomenico Placentino, Ambrogio Bongiovanni e Paolo Trianni è in pieno svolgimento nella sala conferenze della biblioteca civica “Giovanni XXIII” di San Vito dei Normanni, con il patrocinio della Pontificia Università Gregoriana, dell’Università del Salento, della Comunità di Bose e della Fondazione Don Tonino Bello di Alessano, il convegno internazionale di studi sul tema «Attualità del pensiero di Lanza del Vasto, Maestro di non violenza e dialogo». L'incontro è stato moderato dal prof. Angelo Paradiso.
«Fra le iniziative più significative a cui Lanza del Vasto ha dato vita, va ricordata la Comunità dell’Arca, esempio di applicazione della dottrina gandiana della nonviolenza in Occidente. Sono comunità che si impegnano a vivere la nonviolenza nella loro vita, una vita di relazione interreligiosa, fatta di semplicità ed altruismo» è stato detto ed a parlare di tutto questo è stato Frate Placentino della Comunità Monastica di Bose di Ostuni, comunità che fa dello sviluppo del dialogo fra le diverse chiese e della vita monastica la propria regola.
Della complessa figura di Lanza del Vasto, poeta, filosofo, teologo, nonviolento ha parlato il prof. Trianni, da tempo impegnato nello studio di questo uomo che è rimasto sempre attaccato anche alla sua terra natia, San Vito dei Normanni. «La svolta della vita di Lanza del Vasto è stato il suo viaggio in India quando ha incontrato Gandhi – è stato ricordato - impegnandosi poi a portare il messaggio della non violenza di Gandhi in Europa ma attraverso una rilettura teologica e biblica di quel messaggio. Possiamo quindi parlare di un cristianesimo gandiano – è stato osservato -, che mette insieme i valori cristiani ed il messaggio del Mahatma». Il direttore del Centro Studi Interreligioso della Pontificia Università Gregoriana, prof Bongiovanni, si è quindi soffermato sulla spiritualità interreligiosa universale di Lanza del Vasto.
«Lanza si dichiara sempre fortemente radicato nel cristianesimo ma mantiene una grande apertura verso le altre tradizioni – è stato detto -. La sua visione è per un progetto unitario su un punto cruciale di tutte le religioni: la spiritualità; una spiritualità pre-religiosa, che per primo compito si dà quello della ricerca del sé». Oltremodo interessanti le comunicazioni alla sessione del Convegno, moderate dalla prof. Rosa Parisi (Unisalento)e proposte dalla dott. Claudia Barrientos, console onorario del Guatemala e dal prof. Sergio Tanzarella, ordinario presso la Facoltà Teologica dell’Italia meridionale. Il prof. Tanzarella, direttore dell’Istituto di Storia del Cristianesimo della Facoltà Teologica dell’Italia meridionale, in particolare, si è soffermato sul ruolo e le attese che vengono riconosciute alla Chiesa da parte di Lanza del Vasto in ordine anche alla condizione geopolitica del mondo. «Attese – ha osservato - che lo portano ad elaborare anche proposte concrete di pace e nonviolenza in una lettera a papa Giovanni XXIII che invita a tenere in conto nel lavori del Concilio Vaticano II». Protagonista della serata anche il Consiglio comunale dei ragazzi, due componenti del quale, hanno declamato poesie di Lanza del Vasto con accompagnamento musicale del M° Marco De Luca.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

 

Mesagne aderisce alla Settimana europea della Mobilità 2024.

Il Comune di Mesagne aderisce alla Settimana europea della Mobilità sostenibile e si impegna a promuovere il tema “La condivisione degli spazi pubblici” scelto per l’anno 2024.

«Mesagne è tra i 153 Comuni italiani che hanno scelto di aderire a quella che è la più importante campagna europea di sensibilizzazione della mobilità sostenibile, un’occasione - ha spiegato il sindaco Antonio Matarrelli – per riflettere sulle linee guida tematiche scelte per quest’anno e per continuarne l’attuazione». L'evento realizzato a Mesagne coinciderà con lo svolgimento della cicloescursione organizzata in collaborazione con le associazioni sportive “Atletica Mesagne”, “Cicloamici” e “Wild Team Mesagne” nella mattinata di domenica 22 settembre. Dal centro storico verso il sito archeologico di  Muro Tenente: la pedalata collegherà anche idealmente gli elementi naturali e culturali che accomunano la Settimana della Sostenibilità con l’“Appia Day”, la giornata dedicata alla Regina Viarum che ricorre anch’essa il 22 settembre.

«Vivere lo spazio pubblico in modo diverso, riqualificare insieme lo spazio urbano, creare uno spazio sicuro per gli spostamenti attivi, pianificare e progettare di strade più sicure: i punti programmatici indicati dal vademecum europeo – ha affermato Francesco Rogoli, assessore comunale all’Urbanistica e alla Mobilità -  rappresentano una bussola preziosa per gli enti locali che intendono proseguire nella direzione dei cambiamenti comportamentali, verso soluzioni di trasporto più ecologiche e maggiormente rispettose di salute e ambiente».

Anche quest’anno gli spunti di riflessione della Settimana europea della Mobilità si offrono alla cittadinanza e alle amministrazioni locali come un’ulteriore opportunità per proseguire in un percorso necessario e ormai avviato, di miglioramento della mobilità urbana e della sostenibilità ambientale, per la crescita economica e la qualità della vita delle comunità.

Dal tavolo ministeriale per la decarbonizzazione riunitosi a Brindisi è emerso un dato incontrovertibile; il Governo ed Enel hanno lasciato sole le Istituzioni locali e la Regione Puglia a dirimere una faccenda fortemente complessa ad oggi senza una reale e concreta prospettiva. I segnali d’interesse di diverse aziende che porterebbero nuove attività, con possibili investimenti e posti di lavoro, non possono essere mortificati dall’assenza di rappresentanti dell’esecutivo nazionale che convocano una riunione e poi la disertano come ha fatto il Ministro Urso che non ci ha degnato neanche di un saluto istituzionale in collegamento. Non reputiamo serio e responsabile un atteggiamento del genere in quanto le imprese che hanno mostrato interesse ad investire a Brindisi hanno bisogno di chiarezza e soprattutto garanzie siano esse una legge speciale o un accordo di programma. A pensar male, se queste sono le condizioni, la convocazione del tavolo a Brindisi, da opportunità e contatto diretto, appare più un tentativo del Governo Meloni di allontanare i problemi da Roma e scaricarli sul territorio. Per favorire gli investimenti illustrati ed altri che potrebbero arrivare, le domande che avremmo posto al Ministro, e in generale al Governo, sarebbero state tante: quali sono le condizioni straordinarie che l’esecutivo intende inserire nell’accordo di programma o legge speciale per Brindisi stante il complesso ingorgo burocratico e normativo insistente per l’area sin? Quante risorse intende appostare il Governo per l’accordo di programma o legge speciale? Quali sono le indicazioni e gli indirizzi per l’area di Brindisi che il Governo intende dare alla ‘sua’ azienda di Stato Enel?

Infatti, oltre all’assenza del Ministro Urso che evidentemente non reputa prioritaria la vertenza Brindisi tanto quanto altre realtà a noi vicine, in questa vicenda che coinvolge il primo sito italiano per importanza produttiva di Enel che ha dato tantissimo in termini strategici al Paese, si continua a registrare una colpevole assenza e un vergognoso disinteresse dell’A.D. di Enel, Flavio Cattaneo, e del Direttore Italia, Nicola Lanzetta. Non riteniamo giusto infatti che si chieda a tanti imprenditori lo sforzo di investire a Brindisi, ad oggi peraltro senza garanzie normative, e non si pretendano risposte da Enel che ha il dovere morale di ristorare questo territorio o con una ‘nuova industrializzazione’ sostenibile e innovativa o con la completa bonifica di tutti i suoi siti a Brindisi.

Fin quando non arriverà un concreto e tangibile cambiamento dell’atteggiamento di Enel e non avremo chiarezza sulle proprie intenzioni, ogni tavolo o riunione ministeriale rischia di ridursi ad un confronto sterile che, a causa del fattore tempo, può ritorcersi contro la comunità brindisina in ogni sua articolazione.

Francesco Cannalire, segretario cittadino Pd Brindisi e capogruppo consiliare Comune di Brindisi

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Visita gratuita e focus su Jacopo Chimenti detto l’Empoli domani nel castello di Mesagne.

Tra visite guidate gratuite comprese nel prezzo del biglietto e focus su alcuni artisti presenti in mostra con loro opere e che nel mese di settembre hanno un anniversario da ricordare, domani sarà una giornata particolare nel castello di Mesagne (Brindisi), le cui sale nobili ospitano la grande mostra su sette secoli di arte italiana.
La grande mostra declinata in 51 opere originali è allestita per la cura del prof. Pierluigi Carofano ed organizzata - nell’ambito del Protocollo d’Intesa Puglia Walking Art - da Micexperience Rete d’Imprese, con enti promotori il Comune di Mesagne e la Regione Puglia, in collaborazione con il Ministero della Cultura. L’evento di domani, invece, si inquadra nelle iniziative di «Settembre nell’Arte» e domani, appunto, fra le iniziative viene proposta una visita guidate gratuita comprese nel prezzo del biglietto alle ore 19:00 (prenotazione obbligatoria ai numeri Prenotazione obbligatoria ai numeri + 39 3291668064 - + 39 0831732285).
Per questa occasione - dopo aver celebrato Giovanni Fattori nel suo 199° compleanno e presente in mostra con Campagna romana (olio su tela del Museo civico “Giovanni Fattori” di Livorno) e dopo il focus su Orazio Riminaldi, nel 431° compleanno – riflettori accesi in modo particolare su Jacopo Chimenti, detto l’Empoli (Firenze 1551 - 1640), del quale ricorre, il 30 settembre prossimo, il 384° anniversario della nascita. L’Empoli è presente in mostra con l’Allegoria della Temperanza (olio su tela, cm 103×72) di proprietà della Collezione Giorgio Baratti di Milano. «Il dipinto esposto rappresenta un’importante testimonianza di quella liberta artistica del giovane Jacopo», scrive in catalogo lo storico dell’arte Fabio Obertelli, mentre il presidente di Micexperience Rete d’Imprese va già oltre la giornata di domani e dà appuntamento a lunedì 23 settembre, quando alle ore 9.30 nella stanza del sindaco di Mesagne, on. Antonio Matarrelli, è prevista la conferenza stampa per condividere l’iniziativa della grande mostra con i dirigenti scolastici degli Istituti comprensivi “Giovanni XXIII – Moro” e “Carducci – Materdona”, i professori Salvatore Fiore e Maria Rosaria Pomo, e con il professor Mario Palmisano Romano, dirigente dell’IISS “Epifanio Ferdinando”. «In quella occasione saranno illustrati i percorsi didattici e i laboratori riservati al mondo della scuola – spiega Argentieri -. Alcune delle opere esposte a Mesagne occupano spazi e considerazioni nei libri di testo delle scuole italiane, ma stare a tu per tu con tele e sculture viste sfogliando i libri è tutta un’altra cosa». 

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

 

Giochi del Mediterraneo .Caroli: dopo Brindisi e Fasano anche Francavilla ospiterà le gare

Di seguito la dichiarazione del consigliere regionale e coordinatore provinciale BR di Fratelli d’Italia, Luigi Caroli

“Impegno mantenuto! E, quindi, un sentito grazie ministri Abodi e Fitto e al commissario Ferrarese. Un grazie dovuto per dare rilevanza a una notizia che, forse, qualcuno nel centrosinistra vorrebbe far passare in sordina, dopo aver ululato alla luna e accusato il Governo di penalizzare la provincia di Brindisi in vista dei Giochi del Mediterraneo.
“Infatti, sia lo stadio sia il palazzetto dello sport di Francavilla Fontana saranno oggetti di un restyling messo nero su bianco con una convenzione firmata da Ferrarese e il sindaco De Nuzzo, che prevede 4,2 milioni di euro per la ristrutturazione del palazzetto e l’ampliamento dello stadio.
“Queste due strutture sportive si aggiungono a quelle dello stadio e del PalaPentassuglia di Brindisi e al palazzetto dello sport di Fasano per un totale di circa 13 milioni di euro che andranno a migliorare anche la viabilità.
“Ma nel centrosinistra tutto tace…”

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Venerdì 20 settembre 2024, nella sede della Prefettura di Brindisi, Confsal ha preso parte al tavolo convocato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) per discutere il processo di decarbonizzazione della Centrale Enel di Cerano e i possibili investimenti occupazionali connessi al piano di riconversione e reindustrializzazione delle attività produttive, incluse le aree di pertinenza dei siti Enel di Brindisi.

 
All’incontro, presieduto dal prefetto Luigi Carnevale, hanno partecipato diverse figure istituzionali e rappresentanti del mondo economico, tra cui il sindaco di Brindisi, Pino Marchionna, l’on. Mauro Dattis, promotore della legge per la costituzione del Comitato di riconversione della centrale, l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, l’assessora alle Crisi Industriali, e Leo Caroli, presidente della task force regionale per l'occupazione (Sepac). Presenti inoltre le associazioni di categoria, le organizzazioni datoriali, le 13 imprese coinvolte nei progetti di riconversione e una delegazione di Enel. Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha inviato una missiva in cui ha ribadito l’impegno del Governo per la realizzazione di un accordo di programma, garantendo ingenti risorse finanziarie per il progetto.
 
Nel suo intervento, Confsal ha espresso apprezzamento per l’impegno dell’on. Dattis nella creazione del Comitato e ha ringraziato il Prefetto per l’organizzazione del tavolo, condotto dall’avv. Amedeo Teti per il Ministero MIMIT.
 
Confsal ha sottolineato l'importanza del tavolo e del Comitato, evidenziando l'interesse per le proposte delle 12 aziende partecipanti. Tuttavia, ha ribadito la necessità di conoscere nel dettaglio i piani industriali, le ricadute occupazionali, ambientali e sociali. È stato inoltre enfatizzato il ruolo fondamentale che Enel deve giocare, non come semplice spettatore, ma come attore protagonista del processo.
 
Confsal ha anche evidenziato l'urgenza di avviare le operazioni di smantellamento e bonifica della centrale, un passo che garantirebbe immediati benefici occupazionali. Solo successivamente, liberate le aree interessate, si potrà procedere con l’allocazione delle nuove iniziative imprenditoriali.
 
Un nuovo incontro del Comitato è previsto per ottobre 2024, durante il quale verranno approfonditi ulteriormente i dettagli dell’accordo di programma, attualmente in fase di definizione.

---------------tavolo_2.jpg
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci