Il piano di riordino ospedaliero, tutti i reparti

Tranquillino Cavallo Marzo 07, 2016 6049

perrino ospedaleIl nuovo piano di riordino ospedaliero

varato dalla Regione Puglia ha lasciato sul territorio della provincia di Brindisi tanta amarezza. Perché se è vero che l’ospedale “Perrino” di Brindisi, battezzato con il secondo livello, è uscito rafforzato con 586 posti letto, e gli ospedali di Francavilla Fontana, con 200 posti letto, e Ostuni con 90 posti letto, sono stati elevati a primo livello è altrettanto vero che Fasano, Mesagne, San Pietro diventano presidi territoriali di assistenza dicendo definitivamente addio ai reparti che gli permettevano di svolgere attività ospedaliera. La nuova mappa del piano assegna 105 posti letto al San Raffaele di Ceglie Messapica e 30 al Medea di Brindisi. L’ospedale Perrino conterà 586 posti letto, vale a dire 68 in più degli attuali. Il nuovo Piano tende a rafforzare le divisioni a maggiore frequenza, mentre viene nuovamente ripristinato il reparto di Pneumologia. Guadagna 3 posti letto il reparto di Cardiologia che passa da 27 a 30 posti letto; ne guadagna 7 il reparto di Chirurgia generale che passa da 25 a 32 posti letto; perde invece, 8 letti la divisione di Chirurgia plastica che passa dai precedenti 20 letti a 12; Chirurgia vascolare ed Ematologia confermano 20 posti letto; anche Malattie endocrine conferma i precedenti 8 posti, mentre ne guadagna 5 la Geriatria che passa dai precedenti 35 ai prossimi 40. Anche la divisione di Malattie infettive e tropicali conferma i suoi 15 posti, mentre Medicina generale passa da 28 letti a 60 con 32 posti in più; Nefrologia conferma 20 letti, Neurochirurgia ne perde 2 e passa dai precedenti 20 ai prossimi 18; in Neurologia ci saranno sempre 32 posti, così come in Oculistica ce ne saranno sempre 10. Perde poi, 6 posti il reparto di Ortopedia e traumatologia che passa da 38 a 32 letti. Ci saranno 4 letti in più in Ginecologia ed ostetricia e passa dai precedenti 46 ai futuri 50 posti. Stessi numeri per Otorinolaringoiatria e cioè 16 letti, così come per i 20 di Pediatria, i 15 di Psichiatria e i 24 di Urologia. La divisione di Grandi Ustionati perde 3 posti e passa dai precedenti 11 letti ai futuri 8; restano 16 in Terapia intensiva, diventano 12 al posto di 8 in Unità coronaria, restano 4 in Dermatologia così come restano 12 in Neonatologia, 20 in Oncologia e 20 in Pneumologia. Ritorna infine, la Lungodegenza al Perrino di Brindisi con 20 posti letto. Il Caberlingo di Francavilla fontana diventa ospedale di primo livello con 200 posti letto così divisi: 32 posti letto rispettivamente in Cardiologia, Chirurgia generale, Medicina generale, Ortopedia e Ostetricia e Ginecologia. Saranno 12 i posti in Pediatria, 16 in Psichiatria, 8 in Terapia intensiva, 6 in Unità coronarica, 6 in Neonatologia e 12 in Oncologia. L’ospedale di Ostuni, primo livello, perderà Pediatria mentre sono stati confermati i 16 posti in Chirurgia generale, 30 in Medicina generale, 24 in Ortopedia e ospiterà la divisione di Pneumologia che perderà l’ospedale di Fasano. Sostanzialmente l’Asl di Brindisi mantiene, più o meno, gli attuali posti letto anche se distribuiti in maniera differente. Tuttavia, la preoccupazione degli utenti è che il presidio di secondo livello si congestioni a tal punto da non riuscire a soddisfare la richiesta di assistenza. A danno, naturalmente, dei pazienti e della qualità dell’offerta sanitaria.