e un'auto che non si era fermata al posto di blocco. L'auto spinta a forte velocità ha imboccato delle strade di campagna e ha fatto perdere le sue tracce. I militari, però, sono riusciti a prendere il numero di targa e risalire al proprietario. Le indagini sono in corso per chiarire il motivo per il quale l'uomo non si è fermato all'alt. L'episodio si è verificato nella mattinata di sabato quando i carabinieri erano fermi lungo via Indipendenza per dei controlli di prevenzione crimine. Hanno iniziato a fermare delle auto per i controlli di routine. A un tratto hanno notato una vecchia Citroen Sw. Il militare ha alzato la paletta per indicare al guidatore di fermarsi. Questo prima ha accennato una diminuzione di velocità e poi ha accelerato senza fermarsi. I carabinieri sono saliti in auto e hanno iniziato a inseguire l'auto che si è diretta in periferia per poi svoltare per le contrade Paolini, San Lorenzo, Cavallino. L'autista ha lanciato il mezzo ad alta velocità incurante di poter travolgere altre auto presenti lungo la strada poderale. I carabinieri, da parte loro, non hanno tenuto la stessa velocità dell'altra auto al fine di non creare pericolo. Hanno annotato la targa e il tipo di auto. Intanto dopo alcuni chilometri la Citroen si è dileguata nelle stradine di campagna. I carabinieri hanno avviato le indagini e sono riusciti a individuare il proprietario. Le indagini sono tutt'ora in corso ma, sembra, che l'uomo non si è fermato all'alt poiché la sua auto era priva di copertura assicurativa. Le indagini, in ogni modo, sono in corso per fare piena luce sulla vicenda.