Mesagne. Come difendersi dagli euro contraffatti

Marzo 11, 2016 2516

euroBanconote false in giro per Mesagne.

Ne sanno qualcosa gli addetti al botteghino di un centro scommesse e dello stadio che si sono trovati in mano tagli da 10 e 50 euro contraffatti. Il primo episodio è accaduto in un centro scommesse quando l'addetto alla cassa ha accettato varie scommesse per il campionato di serie A. A fine turno ha ricontato i soldi e si è accorto che una banconota da 10 euro era diversa dalle altre. Ha compiuto un controllo più approfondito e si è accertato che era falsa. Il gestore ha denunciato il fatto ai carabinieri che hanno acquisito le immagini del servizio di videocontrollo per cercare di capire chi può aver consegnato la banconota al cassiere. Impresa piuttosto ardua poiché sono diverse le scommesse fatte con banconote da 10 euro. Il fatto si è verificato intorno alle ore 12,30. Il secondo episodio si è verificato al botteghino del campo sportivo quando un tifoso, ex barbiere, ha pagato il biglietto d’ingresso con una banconota da 50 euro. Il cassiere, in questo caso, si è accorto subito che la banconota era falsa e l'ha riconsegnata al tifoso. Questo ha farfugliato per un po’ prendendosela con la moglie che l'avrebbe ricevuta come resto quando era andata a fare la spesa. Tuttavia, sono solo alcuni episodi poiché in città girerebbero diverse banconote false. Per questo motivo è importante controllare le banconote quando si ricevono in resto oppure quando si deve pagare qualcosa. Piccoli suggerimenti possono aiutare a non incappare in guai seri. Ad esempio bisogna prendere tra le mani la banconota e guardarla controluce. In questo modo verrà fuori l'immagine di una finestrella con alla base la cifra dell'importo della banconota, il filo centrale al centro e la cifra in alto con l'importo della banconota. L'importo e il numero di serie devono essere sopraelevati. In più ci sarà anche l'ologramma che molto spesso è il modo migliore per riconoscere una banconota falsa. Quando si è in possesso di una banconota che si pensa possa essere contraffatta bisogna recarsi agli sportelli di una banca, di un ufficio postale o di una filiale della Banca d’Italia per farla esaminare.