di Ostuni, diretto dal Commissario Capo Gianni Albano. Nell’ottica delle attente direttive rese dal Questore di Brindisi, Dottor Roberto Gentile, nel fine settimana appena decorso, equipaggi della Squadra Volante e della Polizia giudiziaria effettuavano una serie di posti di controllo nell’ambito della giurisdizione di pertinenza, procedendo a denunciare alla competente A.G. 2 soggetti nonché al rinvenimento di un importante mezzo industriale recentemente rubato da un cantiere edile. Più nei dettagli, i particolari degli interventi: nei giorni scorsi, nottetempo, veniva commesso un tentativo di furto ai danni di un ristorante ubicato nella cittadina ostunese, con un soggetto che, dopo aver divelto la serranda di ingresso, si era introdotto all'interno, mettendo tutto a soqquadro nel tentativo di rinvenire danaro da poter trafugare.Nel corso della descritta sortita, il manigoldo si accorgeva che all’interno del locale erano presenti delle telecamere così, temendo di essere stato ripreso, le mandava letteralmente in frantumi, sfogando su di esse anche la frustrazione per non aver trovato nulla da rubare. Scattato l' allarme, il ladro si dava a precipitosa fuga, senza accorgersi, data la concitazione del frangente, di essere stato “ripreso” da una telecamera esterna che lo inchiodava, sia al momento del suo arrivo sul posto che quando scappava, ad allarme entrato in funzione. Sul posto, sopraggiungeva una Volante del Commissariato ostunese che, dopo il sopralluogo di rito, provvedeva ad acquisire, le immagini del circuito di videosorveglianza privata. L'attenta disamina delle stesse da parte degli investigatori ostunesi, unita all'approfondita conoscenza del territorio e dei soggetti in esso operanti e noti all'ufficio per trascorsi di polizia, permetteva di giungere alla compiuta identificazione del ladro. Questi, perfettamente identificato per C.M., classe 1984, con precedenti penali per reati contro il patrimonio, in materia di droga e per violenza, resistenza ed oltraggio a Pubblico ufficiale, convocato in ufficio e posto dinanzi agli incontrovertibili riscontri probatori acquisiti dai poliziotti della Città Bianca, ammetteva le sue responsabilità, impegnandosi, altresì, a risarcire dei danni arrecati, il proprietario della pizzeria ove aveva tentato di compiere il furto. Denunciato alla Procura della Repubblica di Brindisi, dovrà rispondere di tentato furto aggravato. Un'altra denuncia, invece, è scaturita nel corso di controlli a tappeto svolti dai poliziotti ostunesi nei confronti di pregiudicati assoggettati a misure restrittive, alternative alla detenzione in carcere. Nel corso dei mirati servizi, a seguito di un controllo svolto in casa di un Sorvegliato Speciale di Pubblica Sicurezza, emergeva che lo stesso non si atteneva alle prescrizioni impartite dall' Autorità giudiziaria, in particolare non adempiva al rispetto del divieto di accompagnarsi ed associarsi ad altri soggetti pregiudicati. Infatti, al momento dell’ingresso degli Agenti nell' appartamento, era presente oltre al citato Sorvegliato Speciale anche un pregiudicato con trascorsi penali per reati contro il patrimonio ed in materia di droga. All'esito del controllo domiciliare, l'uomo, identificato per G.P., classe 1973, veniva denunciato all' Autorità giudiziaria per la violazione riscontrata. Inoltre, simultaneamente alle attività di verifica descritte, un equipaggio della Squadra di Polizia giudiziaria del Commissariato, effettuava attività mirata di perlustrazione al fine di evitare la commissione di assalti a postamat e sportelli bancomat.