Redazione

È stata presentata nel corso della conferenza stampa svoltasi stamattina a Palazzo dei Celestini l’app per smartphone che trasforma l'esperienza delle visite nei cimiteri. «Grazie all'attivazione di Aldilàpp il cimitero comunale è stato interamente geolocalizzato, consentendo l’individuazione facilitata delle tombe che i visitatori intendono raggiungere», ha spiegato il sindaco di Mesagne Antonio Matarrelli durante l’incontro.

“Aldilàpp”, scaricabile gratuitamente da Google Play e App Store, offre una serie di funzionalità che semplificano e arricchiscono la visita al cimitero. Gli utenti potranno dunque non solo orientarsi agevolmente grazie alla geolocalizzazione delle tombe, e individuarne la posizione esatta tramite l'app sul proprio telefonino, ma anche gestire a distanza alcuni servizi, come la pulizia delle lapidi – garantendo così un ambiente curato e rispettoso - e l’acquisto di fiori da far collocare direttamente sulle lapidi. Coloro che saranno impossibilitati a farlo di persona, per distanza fisica o altri impedimenti, in questo modo potranno comunque onorare la memoria dei defunti. Questa integrazione facilita infatti la scelta e permette di inviare un fiore al cimitero di Mesagne da qualsiasi parte d’Italia e del mondo. «Con Aldilàpp, i fioristi di Mesagne avranno la possibilità di pubblicare gratuitamente il catalogo delle composizioni floreali nell'app e ricevere ordini direttamente sui loro smartphone», ha aggiunto Antonello Mingenti, assessore ai Servizi Cimiteriali e alle Attività Produttive della città di Mesagne.

“Aldilàpp” permette la creazione di un profilo digitale per ogni defunto. «I familiari possono gestire il profilo, caricando una biografia e una foto dei loro cari. Gli utenti dell'app possono visitare i profili dei defunti e accendere un cero virtuale come segno di ricordo e vicinanza», ha spiegato Enrico Massi, ideatore di “Aldilàpp”, durante l’iniziativa di presentazione della piattaforma. Mesagne è il primo comune pugliese a offrire il servizio.  

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Un nuovo servizio digitale da ieri è in funzione presso il cimitero del comune di Mesagne. Il suo nome è "Aldilapp", la piattaforma digitale che consente di geolocalizzare circa 18mila loculi dei defunti e fornire indicazioni per raggiungerli attraverso Google Maps. Il comune di Mesagne è il primo della regione Puglia ad avere questo servizio cimiteriale già attivo. L’App, inoltre, consente di fornire servizi di pulizia e di acquistare direttamente da smartphone ornamenti come fiori e lampade votive. Questo particolare servizio può essere utilizzato specialmente da chi non risiede a Mesagne e vuole far portare un fiore presso la tomba dei propri cari. Non solo poiché dal prossimo mese di novembre con questa applicazione è possibile pagare il canone annuale per le lampade votive. Insomma, il cimitero di Mesagne con quest’App entra a pieno titolo nel mondo del digitale. L’iniziativa costituisce un elemento di facilitazione per la gestione dei servizi cimiteriali, a partire dagli aspetti che attengono al decoro. L'App, infine, è scaricabile gratuitamente per cittadini e naviganti web sia su Ios che su Android. A ieri sono state scaricate circa mille applicazioni. Il servizio, che è completamente gratuito, proietta il cimitero di Mesagne tra quelli con maggiori servizi offerti ai parenti dei defunti. “Si tratta di un’applicazione che rende il nostro cimitero più moderno e che ci permetterà di interagire con esso grazie al servizio di geolocalizzazione”, ha spiegato il sindaco Antonio Matarrelli -. Inoltre, è ulteriormente utile anche perché ha lo scopo di agevolare le operazioni più semplici come, ad esempio, mettere un fiore davanti alla lapide del proprio caro con un semplice click”. Per l’assessore ai servizi cimiteriali, Antonello Mingenti, il “servizio è molto utile. Giornalmente nell’ufficio del cimitero – ha spiegato - vengono diverse persone a chiedere informazioni sulla localizzazione di alcune tombe di parenti defunti. Questa applicazione risolve al meglio queste richieste ampliando anche i servizi cimiteriali. D’altronde il numero di applicazioni già scaricate, oltre mille, dimostra l’utilità del servizio”. Il “genio” di quest’App ha un nome: Enrico Massi che ha così spiegato l’utilizzo del servizio digitale. “Aldilap – ha detto – ha come obiettivo di valorizzare i cimiteri offrendo la possibilità di geolocalizzare la posizione della lapide del defunto. Chi è lontano può lasciare una dedica, una preghiera oppure inviare dei fiori ai propri defunti da qualsiasi parte del mondo poiché sono in rete i fioristi di Mesagne. Il fiorista, una volta ricevuto l’ordine, posa i fiori davanti alla lapide e invia una foto con i fiori al parente che ha commissionato il servizio”. Massi ha, pertanto, concluso: “Lo scopo della piattaforma è di mantenere viva la memoria di chi fino a ieri era con noi e adesso non c’è più. Inoltre, i piccoli commercianti del settore funerario hanno la possibilità di pubblicare gratuitamente il proprio catalogo sull’applicazione”. Che dire: provare, scaricando l’App, per credere, e utilizzarla.


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Romito: “Regione dia ascolto al Forum delle Associazioni delle famiglie. Renda operativa la legge  approvata ad aprile sul sostegno delle donne in gravidanza.Incentiviamo le nascite”

“Ormai il dato è certo; la Puglia perde ogni anno poco più di 20mila abitanti. E’ come se venisse meno un Comune equivalente ogni 12 mesi. I pugliesi fanno sempre meno figli e le poche nascite non riescono a compensare il calo demografico legato ai decessi e ad una nuova emigrazione di chi cerca lavoro altrove. Questo calo demografico produrrà assai presto una crisi di tutti i servizi a domanda individuale, come asili, scuole, università, trasporti. Dobbiamo agire per tempo, con una seria politica di sostegno alla famiglia e alle nascite”. Lo afferma Fabio Romito, consigliere regionale della Lega, commentando il contenuto di una lettera aperta, che è anche un appello, inviata al presidente della Regione, Michele Emiliano, dal Forum delle associazioni familiari di Puglia. Nella lettera si invita il governo regionale ad adottare misure concrete a sostegno delle donne in stato di gravidanza.
“E’ stato lo stesso assessore Rocco Palese a dire che sino al 2030 la Puglia perderà quasi 250mila abitanti – prosegue Romito - il che significa presto entrerà in crisi un sistema poteva funzionare dieci o venti anni orsono”. Per Romito il problema è di dimensioni più ampie. “La Puglia presto scenderà sotto i 4 milioni di abitanti il che significa innalzare sempre più l’età media ed avere una popolazione sempre più anziana con tutto quello che questo comporterà in termini di richieste di assistenza. Dobbiamo adoperarci per incentivare l’aumento delle nascite e sostenere con forza le famiglie che vogliono avere figli”. Poi: “nascono meno bambini, come afferma il Forum  delle associazioni; le nascite sono passate da 44 mila del 2002 a 26 mila del 2022, e nei primi sei mesi del 2023 rispetto al 2019 abbiamo oltre mille nati in meno”. L’analisi di Romito: “dopo il varo della legge istitutiva del Fondo per il sostegno all’acquisto di sostituti del latte materno, destinati alle donne affette da condizioni patologiche che impediscono la pratica naturale dell’allattamento, dopo la proposta di legge della Lega in Regione allo scopo di incentivare le nascite, tutto sembra essersi fermato”. In particolare il consigliere sottolinea: “Il 17 aprile 2023 fu approvata la legge 194/78 che prevede una serie di aiuti alle donne in gravidanza; le misure previste a sostegno delle donne in attesa erano molteplici, dal sostegno psicologico alla mediazione familiare e, ove necessario, un sostegno economico e servizi di accompagnamento”.

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Si è svolta ieri a Bari l’Assemblea regionale ANCI Puglia che ha riunito i Comuni pugliesi per discutere il tema dell’acqua pubblica. Numerosa la partecipazione dei Sindaci che hanno ribadito unanimemente l’importanza dell’acqua in gestione pubblica. Fondamentale è stato approfondire il rapporto tra enti locali pugliesi e servizio idrico integrato, affrontando le sfide future in un’ottica di razionale sfruttamento delle opportunità legate alla risorsa ambientale più preziosa per le comunità rappresentate: l’acqua.

 

L’Autorità Idrica Pugliese, soggetto istituzionalmente preposto alla salvaguardia degli interessi pubblici in tema di gestione del servizio idrico integrato, è il soggetto rappresentativo di tutti i Comuni della regione per il governo pubblico dell’acqua. Il Presidente Antonio Matarrelli ha sottolineato il valore degli investimenti programmati con il Nuovo Piano d’Ambito fino al 2045 che è di circa 7 miliardi €, in ampia percentuale rivenienti dai fondi di Programmazione Comunitaria: “Gli obiettivi del Piano sono ambiziosi, molteplici e di rilevanza fondamentale per il futuro del Servizio Idrico Integrato e dei cittadini pugliesi. Autorità Idrica non si è sottratta alla sfida e continua a finanziare opere di grandissima caratura che segnano un cambio di passo nella gestione. Investimenti e progetti pensati e finanziati dall’Europa e dal PNRR che l’AIP ha saputo intercettare e utilizzare. Ad ispirare il Nuovo Piano d’Ambito vi è una precisa politica di transizione verso un’economia circolare che incrementa la sostenibilità ambientale attraverso il finanziamento delle opere di recupero delle acque reflue e l’utilizzazione di acqua depurata per uso agricolo, civile e industriale.  Un secondo obiettivo resta l’approvvigionamento  idrico anche in condizioni di siccità, riducendo l’utilizzo dei pozzi già in degrado qualitativo per l’eccessivo sfruttamento. La realizzazione dell’impianto di dissalazione delle acque salmastre delle sorgenti del fiume TARA per un importo pari a 27,5 milioni di euro è l’imponente progetto approvato da “A.I.P.  che andrà a servire l’abitato di Taranto. Il TARA ha un basso grado di salinità e le sue acque sono in parte già utilizzate per scopi irrigui ed industriali.  Anche in tema di depurazione i risultati sono più che evidenti se pensiamo alla Puglia ed al suo mare più pulito d’Italia. In ultimo devo sottolineare l’importanza del telecontrollo sulle reti in tempo reale.  Grazie ai fondi del PNRR, A.I.P. ha attivato 17 progetti di digitalizzazione delle reti, monitoraggio della qualità dell’acqua, risanamento e manutenzione delle reti idriche, risanamenti idraulici e strutturali per un valore di oltre 110 milioni di euro. Questo ci consente di essere tempestivi ed efficaci! Una stagione straordinaria che fa della Puglia una  ” best practice” a livello nazionale”.

 

Il Direttore Generale di Autorità idrica, Cosimo Francesco Ingrosso, si è espresso in merito all’ affidamento del Servizio Idrico Integrato : “Stiamo valutando tutte le strade possibili consentite dalla normativa vigente affinché si possa consegnare uno studio approfondito all’attenzione del Consiglio Direttivo di A.I.P. nei termini previsti. A completamento dell’enorme lavoro che stiamo conducendo, l’organo istituzionale esprimerà l’atto di indirizzo che guiderà la scelta strategica degli ultimi vent’anni in ambito regionale. L’ Anci e l’ A.I.P. continueranno a lavorare in sinergia per addivenire alla scelta più consentanea da parte di tutte le Istituzioni Pubbliche rappresentate”.

 

La  Presidente di Anci Puglia Fiorenza Pascazio, che ha aperto, moderato e concluso i lavori dell’evento, ha evidenziato l’importanza dell’incontro: “Fondamentale la proficua collaborazione sinergica e operativa con AIP.  – ha dichiarato la Presidente di Anci Puglia - Come amministratori locali abbiamo il dovere, innanzitutto etico e morale e poi anche amministrativo e politico, di cominciare ad interrogarci e confrontarci sugli scenari futuri di gestione del bene “acqua”, intesa come diritto umano fondamentale e universale. Siamo convinti che in Puglia la gestione dell'acqua debba rimanere saldamente in mano pubblica, per garantire a tutti i cittadini pugliesi eguale diritto di accesso e servizi dignitosi ed efficienti, a maggior ragione in vista dei drastici cambiamenti climatici che già impattano sui nostri territori e comunità.”

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Assistenza domiciliare integrata: 350mila accessi nel 2022. Nel 2022 il servizio Adi, l'assistenza domiciliare integrata della Asl Brindisi ha preso in carico 5.416 persone, con un numero complessivo di 350mila accessi. Gli ultrasessantacinquenni assistiti sono stati 4.533 rispetto ai circa 4mila del 2018. Sono alcuni dati illustrati in un incontro sullo stato dell'arte dell'assistenza territoriale in Puglia e sul decreto ministeriale numero 77 del 2022. L'evento si è tenuto nell'ambito del Forum Mediterraneo in Sanità, in corso a Bari. Hanno partecipato per la Asl di Brindisi, il direttore generale Maurizio De Nuccio, il direttore del Dipartimento Area medica Pietro Gatti e il direttore dell'Unità Controllo di gestione, Marcello Bacca. Presenti all'incontro l'assessore regionale alla Salute Rocco Palese, il direttore del Dipartimento Salute, Vito Montanaro, il commissario Aress, Giovanni Gorgoni e i manager delle altre Asl pugliesi. "Le cure domiciliari - ha detto De Nuccio - sono un servizio dei distretti sociosanitari finalizzato all’erogazione a domicilio di interventi con un livello di intensità e complessità variabile. Per i pazienti sono previsti specifici percorsi di cura e piani personalizzati di assistenza. Attualmente circa il 4,4 per cento degli anziani è preso in carico, a fronte di un obiettivo regionale vicino al 2 per cento". Gatti ha sottolineato l'importanza degli ospedali di comunità per una maggiore integrazione tra assistenza ospedaliera e medicina generale. "Il paziente fragile - ha detto - può essere preso in carico dal proprio medico di famiglia e dall’infermiere di comunità, con una riduzione di ricoveri ospedalieri inappropriati”. “In questo contesto – ha aggiunto Gatti – è fondamentale il rapporto con il medico di base che indica il percorso di cura della cronicità, nelle fasi di riacutizzazione della patologia e nel post-acuzie. Il medico di medicina generale in sinergia con l’infermiere di comunità o con quello di famiglia, inoltre, favorisce il percorso di autocura con una maggiore consapevolezza della patologia da parte del malato, finalizzata a una fruizione ottimale dei servizi sanitari".

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Fiera Medievale Franca 19esima edizione, a Mesagne sabato 23 e domenica 24 settembre. Sabato 23 e domenica 24 settembre a Mesagne torna la Fiera Medievale Franca. L’evento, organizzato dal “Gruppo Storico città di Mesagne” in collaborazione con la sartoria “Meghy Costumes d’Epoque”, può contare sul patrocinio della città di Mesagne – che chiude con l’attesa rievocazione storica il cartellone estivo -, della Regione Puglia, sul riconoscimento del ministero per i Beni Culturali e sul contributo della cooperativa “Oasi” nell’ambito del progetto SAI, sistema di accoglienza e integrazione di minori stranieri non accompagnati. Giunto alla sua XIX edizione, si svolgerà vestendo con i colori e i sapori di atmosfera medievale le piazze e le strade dell’antico borgo. Partner d’eccezione è la compagnia “Atto Terzo”. Frutto di una proficua sinergia tra pubblico-privato – che fa della valorizzazione del territorio e della promozione delle attività culturali la sua ragion d’essere e insieme il suo obiettivo prioritario – l’evento si avvale del sostegno del G.A.L. Terra dei Messapi, del Duc “Castrum Medianum” e di Banca Popolare Pugliese.

Preziosa la partecipazione dei gruppi storici provenienti da altri Comuni italiani - Altamura, Bernarda, Conversano, Gravina, Latiano, Leporano, Lucera, Melfi, Pulsano, Termoli -, e la collaborazione di Isbem, del “Lions Club Mesagne”, della Scuola Media Caduti di Marzabotto e dell’IPSSS “Morvillo-Falcone” di Brindisi. Partecipano i rappresentanti istituzionali delle città italiane legate dal gemellaggio che unisce sui temi storico-culturali della Fiera.
ella Fiera. Gli organizzatori ringraziano l’intera compagine di supporto, includendovi i ristoratori mesagnesi che aderiscono all’iniziativa e la scuola Cef per estetisti e parrucchieri diretta da Gabriele Zullo.

Sabato 23 settembre, a partire dalle ore 17, il corteo in abiti d’epoca aprirà il programma della manifestazione, percorrendo la Villa Comunale per far sosta sul prato del Castello. A seguire, gli spettacoli al cospetto di Federico II, tra le fedeli riproduzioni di accampamenti medievali e degli strumenti di tortura, tra animazioni con spettacoli di fuoco, balli e incantatori di serpenti. Non mancheranno, per lo stupore di grandi e bambini, l’esibizione dei falconieri, tamburi ed esercitazioni di tiro con l’arco, immersi tra i numerosi banchetti espositivi a tema unico, il Medioevo.

Si continua domenica 24 settembre, dalle 17:30 e fino alla mezzanotte, con sfilate e attrazioni che alle 18.30 culmineranno in uno dei momenti più attesi, la suggestiva scacchiera vivente in piazza Orsini del Balzo, evento che – in caso di pioggia- si svolgerà all’interno della palestra della scuola elementare “Giovanni XXIII”, in via Materdona. A seguire - in piazza Orsini alle ore 20 - andrà in scena lo spettacolo teatrale “Storie di un cantastorie” della compagnia “AttoTerzo”, un’iniziativa che in caso di pioggia si svolgerà presso il Teatro Comunale, via Federico II Svevo.

La partecipazione agli eventi è gratuita.

In caso di pioggia, la scacchiera vivente prevista per domani - domenica 24 settembre - per le 18 in piazza Orsini, si svolgerà presso la Palestra Giovanni XXIII in via M.Materdona e lo spettacolo teatrale alle 20 presso il Teatro Comunale (via Federico II Svevo)

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Catturato in Germania il latitante Rosario Cantanna, sfuggito all’arresto lo scorso 18 luglio nell’ambito dell’operazione “the wolf”. Alle 22:00 di ieri 21 settembre, nel parcheggio della pizzeria GELATO TREVISO in Schwulper, l’Unità F.A.S.T (Fugitive Active Search Team) della Polizia tedesca coordinata dalla omologa Unità italiana del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, sulla base di elementi investigativi forniti dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di San Vito dei Normanni, che ha condotto le indagini sul clan Lamendola - Cantanna, ha arrestato il latitante 49enne Rosario Cantanna, sfuggito alle ordinanze di custodia cautelare emesse dal GIP Francesca Mariano su richiesta del Pubblico Ministero della DDA di Lecce, eseguite lo scorso 18 luglio nella provincia di Brindisi e in altre province pugliesi. Carabinieri_San_Vito_dei_Normanni_2.jpg

Rosario Cantanna è gravemente indiziato dei reati di associazione mafiosa, narcotraffico, detenzione e porto di armi clandestine e numerosi altri reati. 

Nelle prossime ore sarà avviato il procedimento di estradizione per trasferirlo in Italia. 

L’arresto è scattato sulla base del mandato di arresto europeo emesso dal GIP su richiesta della citata DDA.

Cantanna è stato accerchiato dal reparto d'elite della Polizia tedesca, tentando anche la fuga ma il dispositivo predisposto dagli agenti non ha lasciato spazio al fuggitivo, che è stato arrestato.

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Torre Rossa BR, Amati: “Snam è pronta. Manca solo il Piano del Comune. Non sono ammessi ritardi da sommare a quelli di Rossi. Ho scritto al sindaco”.

Dichiarazione del presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati. 
“Per le opere di urbanizzazione alla contrada Torre Rossa di Brindisi la Snam è pronta. Manca solo il piano delle opere predisposto dal Comune. Poiché non sono ammessi ritardi, da sommare a quelli già clamorosi e vergognosi dell’amministrazione Rossi, ho sollecitato il sindaco Marchionna. 
Non possiamo più perdere tempo e sopportare una situazione incivile, che con i fondi Snam troverebbe un po’ di sollievo. 
A Brindisi, purtroppo, la classe politica vive di comunicati stampa e nessuno, soprattutto all’opposizione, si preoccupa di collaborare con l’amministrazione su eventuali intoppi da superare o su eventuali ritardi, con interrogazioni, audizioni in Commissione, accessi agli uffici ecc… Polemica e basta. Tutto è funzionale solo alla polemica a mezzo stampa e nulla può mai passare dal lavoro politico quotidiano, perché molto più duro e - come si dice - lavoro saltami addosso. 
Spero che entro pochi giorni sia pronto il Piano, così da chiudere in fretta la parte burocratica e cominciare i lavori, altrimenti procederò con una nuova convocazione delle parti nella Commissione regionale, poiché - com’è noto - a me interessa risolvere i problemi delle persone e non difendere ciecamente i posizionamenti politici, a cominciare dai miei”.

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“Lunedì Aeroporti Puglia in audizione su nuovi investimenti aeroporto Brindisi ed eventuali accordi commerciali con vettori”

All’ordine del giorno della riunione di lunedì prossimo, 25 settembre, della I Commissione Bilancio e programmazione, è prevista l’audizione degli amministratori di Aeroporti Puglia per avere informazioni sulla programmazione finanziaria relativa a nuovi investimenti infrastrutturali per l’aeroporto di Brindisi e a eventuali accordi commerciali con i vettori per garantire e intensificare la mobilità aerea. 

Lo comunica il presidente della I Commissione, Fabiano Amati. 

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10eLotto: a Ginosa (TA) messo a segno un 7 Doppio Oro da 25 mila euro. Il 10eLotto premia la Puglia. Nel concorso di giovedì 22 settembre, come riporta Agipronews, a Ginosa, in provincia di Taranto, un fortunato giocatore ha realizzato un 7 Doppio Oro da 25 mila euro. L’ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito premi per 22,2 milioni di euro, per un totale di 2,7 miliardi di euro dall’inizio del 2023.

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