Redazione

Il lavoro per costruire un roster competitivo per la stagione 2023/24 non si ferma in casa Aurora Volley Brindisi. Infatti dopo aver recentemente annunciato due nuove giocatrici, la società del Presidente Ercole Saponaro ha finalizzato in questi giorni la conferma in squadra della versatile schiacciatrice Andrea De Maria.

La ventitreenne giocatrice brindisina farà ancora parte del roster della squadra biancazzurra dopo aver ben figurato nello scorso campionato dove ha giocato con efficacia sia da banda che da opposta. Atleta come detto versatile (all’occorrenza può essere schierata anche da centrale) Andrea si è distinta per generosità e disponibilità oltre che per le sue doti tecniche guadagnandosi un ruolo importante nel team brindisino.

Alla luce di queste doti tecniche e caratteriali la società ha provveduto a mettere l’atleta a disposizione del  nuovo coach Raffaele Capozziello, il quale aveva già dato l’assenso alla conferma avendola già allenata qualche anno fa nelle fila della Pallavolo Trepuzzi.

La vulcanica atleta brindisina, come è nel suo travolgente modo di fare ha espresso tutta la sua felicità per la meritata conferma. “Ho il cuore a mille per questa notizia; continuare a giocare per la squadra della mia Città mi riempie di orgoglio” - sono le sue parole – “Ringrazio la società per aver continuato a credere in me e spero di ripagare questa fiducia sul campo. Sono inoltre molto felice di ritrovare Mister Capozziello e non vedo l’ora di mettermi al lavoro.” Gli obiettivi societari non sono più un mistero, ma Andrea da vera brindisina ne aggiunge anche qualcuno personale – “L’obiettivo è lottare per la promozione, ma per me è importante anche onorare sempre la maglia biancazzurra come segno d’amore nei confronti della mia Città”.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

E' stata una festa di sport e amicizia, come da tradizione, con la parola d'ordine legalità e rispetto, la nona edizione del Torneo Internazionale “Brindisi Porta del Salento”. La finalissima, preceduta dall’inno d’Italia cantato live dall’artista mesagnese Enza Pacciolla, è stata tra la Fortitudo Basket Francavilla e la New Basket Brindisi con una buona cornice di pubblico che ha gremito il Parco Mauro Maniglio. Ad aggiudicarsi il torneo 2023 è stata la formazione brindisina vincendo con il risultato di 92 a 56. Tutte le altre squadre si sono classificate, a pari merito, al terzo posto, nello spirito dell'iniziativa che privilegia più i rapporti umani, l'amicizia, la lealtà, il rispetto e la considerazione che la parte agonistica. La manifestazione, presentata dalla giornalista Pamela Spinelli e fortemente voluta dall'Asd Robur Brindisi, è stata l'occasione per premiare personalità del mondo dello sport e del sociale che si sono particolarmente distinti negli ultimi anni. Ma anche una delle poche occasioni per Brindisi per ricordare quanti, con impegno e passione, hanno dato allo sport e al basket e che oggi non ci sono più. Il premio “Roberto Buscicchio”, storico dirigente sportivo brindisino della Libertas Brindisi, è stato consegnato dalla figlia, Cinzia Buscicchio, alla dott.ssa Bombina Santella, Presidente del Tribunale dei Minori di Lecce, per l’impegno come Istituzione alla tutela dei minori, mentre il senatore Roberto Marti, Presidente della 7^ Commissione permanente del Senato ha consegnato la medaglia della Presidenza del Senato della Repubblica concessa alla manifestazione per la rilevanza sportiva.  Una targa in ricordo di Rodolfo Trabacca, da tutti ricordato come “Foffo”, storico presidente regionale della FIP Puglia, è stata consegnata dall’assessore allo Sport del Comune di Brindisi, Lidia Penta, all’Ing. Lorenzo Elia, primo dirigente presso il Ministero dell’Interno del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, con un passato di cestista che si è distinto in innumerevoli operazioni di soccorso, come il salvataggio dell’equipaggio e dei passeggeri del traghetto “Norman Atlantic”. Il senatore Roberto Marti, nel consegnare la medaglia della Presidenza della Camera dei Deputati, ha colto l’occasione per informare che nei prossimi giorni la commissione da lui presieduta licenzierà il disegno di Legge che prevede la promozione della pratica sportiva nelle scuole e l’istituzione dei nuovi giochi della gioventù. La targa in ricordo di Luigi Mellone, per tutti Gigi, storico presidente del Comitato zonale e regionale della FIP, è stata consegnata dalla vedova, Sig.ra Rita Perugino, a Daniele Magrì, mesagnese, giocatore di basket in carrozzina della Dinamo Sassari. Coach Giovanni Rubino, ha consegnato la targa in ricordo di “Peppino Todisco” che portò la pallacanestro in provincia di Brindisi a Vincenzo, Enzo Giuri, per gli oltre 50 anni, prima come giocatore, poi come allenatore, dedicati al basket. Il premio “Fabiano Ventruto”, cestita e amico dell'Asd Robur Brindisi, al quale è dedicato il centro mini-basket, è stato assegnato al miglior giocatore del torneo che una commissione di tecnici ha individuato in Vincenzo Grassi della New Basket Brindisi: a consegnare la targa il presidente della FIP regionale, Francesco Damiani. All'allenatore, che ha mostrato nell'arco del torneo di aver trasmesso al meglio i principi formativi ed educativi del basket, è stato assegnato il premio Elio Pentassuglia. Il premio, consegnato coach Giovanni Rubino, è stato assegnato a Luca Palumbo, coach della Polisportiva Olympia Rutigliano. La targa in ricordo di Gigi Maiorano, storico dirigente brindisino, viene assegnata al giocatore autore del gesto di fair play più significativo durante il torneo. Il giovane Alessandro Chiriatti della New Basket Lecce, ha meritato il premio, divenendo un esempio per tutti i partecipanti per sportività e lealtà: addossandosi l’ultimo contatto della palla, ha permesso all’arbitro di rivedere la propria decisione. La targa è stata consegnata dal Capitano Emanuele Pepe, Comandante del NORM della Compagnia dei Carabinieri di Brindisi: quest’anno la manifestazione ha ricevuto il patrocinio del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, quale massima espressione di riconoscimento e adesione alle iniziative ritenute particolarmente meritevoli, proprio come il Torneo “Brindisi Porta del Salento”. All'atleta della Polisportiva Olympia Rutigliano, Vincenzo Procaccio, è stato assegnato il premio Claudio Malagoli, quale miglior realizzatore del Torneo: a consegnare la targa è stato Daniele Magrì, giocatore della Dinamo Basket in carrozzina che milita in serie A. Al giocatore più tecnico, individuato in Riccardo Di Mattina, tesserato con la New Basket Lecce, è stato assegnato il premio “Mino Marchese”, amico della Robur Brindisi scomparso prematuramente. La targa è stata consegnata dal fratello del compianto Mino, Angelo Marchese. Anche quest'anno gli organizzatori hanno voluto istituire il premio “Vincenzo Baldassarre”, per tutti Enzo, prematuramente scomparso lo scorso gennaio, amministratore pubblico, persona corretta e generosa, nonché tifoso e appassionato di basket. Il premio è stato assegnato all'imprenditore Paolo Valente, sempre disponibile a contribuire con i propri mezzi alla buona riuscita del torneo. Nell’ambito del progetto “Cresci con lo sport” portato avanti, ogni anno, dall’Asd Robur Brindisi, sono stati consegnati tre riconoscimenti dall’Assessore allo Sport, Lidia Penta. Ed esattamente a Francesca Baldassarre e a Emanuela Trozzola entrambe campionesse d’Italia Under 17 con la Magnolia Campobasso, e a Gabriele Ceglie, campione d’Italia nel Parakarate. Poi la premiazione di tutte le squadre (hanno premiato alcuni amministratori presenti, tra cui, il sindaco di Torre Santa Susanna, Michele Saccomanno, l’assessore Antonio Pisanelli, l’assessore Luciano Loiacono, il consigliere Gabriele Antonino e il presidente regionale CSI, Ivano Rolli), degli arbitri che hanno partecipato allo stage organizzato dal settore Nazionale Giovanile Arbitri della FIP, coordinato dall’ex arbitro di Legabasket, Maurizio Biggi (premio ritirato dal più giovane arbitro del torneo, Raffaele De Fazio, classe 2009), della seconda classificata Fortitudo Basket Francavilla, e della vincitrice del 9° Torneo “Brindisi Porta del Salento”, la New Basket Brindisi che ha ricevuto il Trofeo direttamente dalle mani del Presidente Regionale della FIP Puglia, Francesco Damiani. Nella manifestazione non è mancata la solidarietà: l’Asd Robur Brindisi ha voluto “sposare” l’iniziativa dell’amico Pierpaolo Piliego denominata “Un mezzo per la vita”: una raccolta fondi a favore dell’AIL, l’associazione italiana contro le leucemie, per l’acquisto di un nuovo automezzo. Insomma, una grande festa di sport che ha movimentato, come ogni anno, i pomeriggi e le serate dei parchi cittadini di Brindisi, Mesagne, Torre Santa Susanna e San Pancrazio Salentino.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

La nave ONG “Open Arms” con 299 migranti, soccorsi nei giorni scorsi nel Canale di Sicilia, è arrivata nel porto di Brindisi domenica 9 luglio poco dopo le 14.00.

A bordo c’erano anche alcune donne in stato di gravidanza e 90 minori, di cui 84 non accompagnati.

Alle operazioni di sbarco, concluse poco dopo le 16.00, hanno partecipato anche gli uomini e le donne della Polizia Provinciale di Brindisi, coordinati dal comandante Cosimo D’Angelo, pronti ad accogliere i migranti che provengono da Eritrea, Egitto, Etiopia, Benin, Costa D'Avorio e Camerun.open_arms_porto_di_brindisi_luglio_2023_8.jpg

---------------capannone_ex_montesidon.jpg
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Cinquecentomila consumatori chiedono a gran voce un impegno serio al Governo a tutela del grano italiano. La petizione di CIA Agricoltori Italiani, avviata il 14 aprile 2023, a sostegno del grano duro italiano e di una produzione di qualità, alla base di un prodotto di eccellenza del made in Italy come la pasta, oltre ad essere stata sottoscritta da più di 50 mila consumatori, è stata approvata con appositi ordini del giorno da 23 Comuni pugliesi. Un sostegno incondizionato quello di 23 comuni pugliesi, di cui 14 dell’area metropolitana di Bari e della provincia Bat (Molfetta, Bitonto, Spinazzola, Triggiano, Cassano delle Murge, Sammichele di Bari, Corato, Terlizzi, Palo del Colle, Canosa di Puglia, Minervino Murge, Castellana Grotte, Santeramo in Colle e Sannicando di Bari) e 9 della provincia di Foggia (Casalnuovo Monterotaro, Lucera, Torremaggiore, Troia, Chieuti, Roseto Valfortore, Alberona, Serracapriola, Castelluccio dei Sauri), che in totale raggruppano più di 420 mila abitanti, i quali attraverso le loro massime assise cittadine hanno detto:

NO alle speculazioni commerciali sulla pelle dei produttori e dei consumatori; NO a chi spaccia grano estero piazzandolo come italiano;
NO all’arrivo indiscriminato sul territorio italiano di grani stranieri;
NO a chi non vuole riconoscere i costi minimi di produzione ai cerealicoltori; NO alle frodi che rovinano l’immagine di un prodotto simbolo dell’Italia;

SI a maggiori controlli sull’etichettatura;
SI alla istituzione della CUN (Commissione Unica Nazionale) del grano duro per una maggiore trasparenza dei prezzi;
SI al potenziamento dei contratti di filiera tra agricoltori e industria;
SI al Registro Telematico dei Cereali con avvio immediato.
Altre Amministrazioni comunali pugliesi stanno per approvare la petizione di CIA Agricoltori Italiani, come anche numerose associazioni di consumatori la stanno sostenendo.
“Il Governo, se vuole mantenere realmente la nostra sovranità alimentare, deve prendere seriamente atto di quello che sta accadendo e deve prendere in considerazione le nostre proposte - spiega Gennaro Sicolo, presidente CIA Puglia e vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori Italiani -. Per questi motivi abbiamo convocato a Foggia, capitale della cerealicoltura italiana, una manifestazione che il 12 luglio, dalle ore 10, porterà davanti alla sede della Camera di commercio del capoluogo dauno i cerealicoltori di tutta la Puglia”.

IL DOSSIER GRANO DURO. Il dossier grano duro che il Governo dove assumere come prioritario è ben evidenziato dai numeri.
Il grano duro è un prodotto di nicchia, nel mondo se ne producono appena 35 milioni di tonnellate, vale a dire l’1,5% della produzione mondiale dei Cereali.
Con più di un milione e duecentomila ettari e 200.000 aziende agricole, il grano duro è la prima coltura a superficie in Italia, con una produzione di circa 4 milioni di tonnellate, che fanno del Bel Paese la prima nazione produttrice europea e la seconda a livello mondiale dietro il Canada. Il grano duro italiano è un prodotto eccellente, salutare, coltivato in modo sostenibile spesso in areali che non hanno alternative colturali e il cui abbandono potrebbe portare gravi conseguenze dal punto di vista economico, sociale, ambientale e di tenuta idrogeologica del territorio.


IL CROLLO DELLE QUOTAZIONI. Nonostante la grande tradizione, la professionalità degli agricoltori italiani, il grano italiano vede sempre più cali di prezzo da mettere a serio rischio le superfici coltivate.
Nell’ultimo anno, il prezzo del grano duro è crollato da 580 euro a tonnellata a 310 euro a tonnellata e sono forti i rischi che il prezzo possa scendere ancora. È forte la preoccupazione per gli agricoltori di essere costretti a vendere l’imminente raccolto al di sotto dei costi di produzione, che nell’ultimo anno hanno visto aumenti superiori al 40%, passando da circa 800 euro per ettaro a 1400 euro. Con gli attuali prezzi di vendita gli agricoltori lavorano in perdita e si rischia sempre più l’abbandono di un prodotto simbolo del made in Italy.

L’Italia è il primo paese per produzione di pasta nel mondo, la pasta italiana è un’eccellenza del made in Italy. Il 50% della pasta consumata nell’UE viene trasformata in Italia, e nel mondo un piatto di pasta su quattro è prodotto in Italia. Inoltre con 23 kg pro capite, l’Italia resta di gran lunga il Paese con il maggior consumo di pasta e resta inaccettabile che con questi numeri non ci sia la giusta attenzione per il reddito degli agricoltori. L’Italia importa circa due milioni di tonnellate di grano duro su base annua, intorno al 20% del fabbisogno dell’industria.

QUESTIONE IMPORT. Tra i maggiori paesi di importazione ci sono Canada, Stati Uniti, Francia e Kazakistan. L’import inevitabile di grano duro, però, non può e non deve mortificare la produzione nazionale, servono rispetto, attenzione e trasparenza per i produttori di grano duro italiano. I consumatori italiani, peraltro, manifestano sempre più attenzione per i prodotti 100% made in Italy. Le tensioni geopolitiche e la fibrillazione dei mercati internazionali pongono sempre di più come elemento strategico il rafforzamento, per quanto possibile, della produzione nazionale. Servono strumenti che garantiscano maggiore attenzione per gli agricoltori e maggiore trasparenza per i consumatori. Bisogna favorire la massima chiarezza sull’import attraverso strumenti normativi come “Granaio Italia”, dotare il Paese di moderni meccanismi in grado di garantire maggiore trasparenza dei prezzi come le Commissioni Uniche Nazionali (CUN), rafforzare i contratti di filiera, definire i costi medi di produzione sotto i quali non può scendere il prezzo per gli agricoltori. Va potenziata la promozione di pasta con grano 100% di origine italiano.

---------------Foggia_12_luglio.jpg
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

L' ASD VIRTUS CALCIO MESAGNE a nome e per conto del Presidente Massimo Guarini, COMUNICA, che nel mese di Luglio, non si svolgeranno Open Day o SELEZIONI c/o lo Stadio A. Guarini, sia per la categoria degli Under 15 e sia per gli Under 17. "Ritengo e credo fortemente che i ragazzi che hanno terminato una lunga  stagione appena una settima fa, abbiano DIRITTO ad un po di meritato riposo e spensieratezza, non possiamo iniziare a stressarli già adesso con le varie SELEZIONI (cosa assolutamente bocciata dalla ns. Società, in quanto non in linea coi nostri princìpi, partono tutti dallo stesso piano)" queste le dichiarazioni del Patron della Virtus Calcio Mesagne. Mister e collaboratori inizieranno a lavorare coi ragazzi a partire dai primi d'agosto, ciò non toglie che ci possano essere dei raduni c/o il Centro Sportivo VCM, luogo in cui i ragazzi sia grandi che piccoli, potranno usufruire, in quanto gestito dalla stessa Società, e dove accoglieremo vecchi e nuovi tesserati. 

Intanto procede frenetico e capillare il lavoro che servirà per allestire la 1^ squadra, che parteciperà per il 2° anno al Campionato di 2^ categoria (Stadio permettendo). Da domani ci saranno grosse novità che riguarderà l'intero Staff, con conferme e new entry.
 

Il Mesagne Calcio ha comunicato che  Franco Ribezzi non sarà l'allenatore della prima squadra nel campionato 2023 /2024.

"Al tecnico vanno i ringraziamenti per la serietà e professionalità dimostrata, rivolgendo a mister Ribezzi i più sinceri ringraziamenti per il lavoro svolto in questi anni nel Mesagne Calcio e gli augura ogni fortuna per il proseguo della carriera di allenatore.
Il mister sulla panchina del Mesagne ha raggiunto diversi risultati importanti.
Ha ottenuto promozioni dal campionato di Promozione all'Eccellenza. Salvezza nel campionato di Eccellenza. Nell’ultimo biennio ha condotto la squadra dalla prima categoria alla promozione nella stagione 21/22 e alla semifinale dei play off e alla finale di Coppa Puglia nel campionato di promozione nella stagione 22/23. Proprio grazie a quest'ultimo importante obiettivo raggiunto, il Mesagne Calcio ha raggiunto il primo posto nella classifica graduatorio ripescaggi per il campionato di eccellenza.
Ancora grazie mister, Mesagne è casa tua".

VACANZE: COLDIRETTI PUGLIA, SEMPRE PIÙ PET-FRIENDLY LA PUGLIA TRA BAU SPIAGGE E AGRITURISMI. 

Aumentano i servizi dedicati agli amici a 4 zampe da spazi dedicati ai menù su misura. 

Puglia sempre più pet-friendly con bao spiagge e agriturismi che accolgono i vacanzieri accompagnati da cani e gatti ma anche uccelli, conigli, tartarughe e pesci, grazie ad una accresciuta cultura dell’ospitalità verso gli amici a 4 zampe. E’ quanto emerge da una analisi di Coldiretti Puglia, sulla base delle rilevazioni di Terranostra associazione agrituristica,  divulgata nel primo weekend bollente di grandi partenze segnata dall’ondata di caldo con temperature elevate.

Le strutture agrituristiche hanno organizzato servizi ad hoc per gli animali domestici – dice Coldiretti Puglia – da spazi dedicati, alle passeggiate tra gli uliveti e nei filari dei vigneti, fino ai menù su misura per gli ospiti a quattro zampe.

Ovunque si decida di passare la vacanza, la prima regola per garantire il benessere dei propri amici animali – sottolinea la Coldiretti – è di avere sempre a disposizione, anche in viaggio, una adeguata scorta di acqua per sopportare le alte temperature e di fare attenzione a garantire ombra e aria durante le soste.

L’accresciuta sensibilità delle strutture ricettive purtroppo non ha ancora debellato completamente la piaga degli abbandoni che – denuncia la Coldiretti – registra il picco proprio nei mesi estivi. Per chi non rinuncia alla vacanza con il proprio animale gli agriturismi sono le strutture che sono maggiormente in grado di garantire ai piccoli amici una meritata vacanza all’insegna della riconquista della libertà e della vicinanza ai loro padroni. E’ bene però secondo Terranostra informarsi sempre prima www.campagnamica.it e concordare le modalità dell’ospitalità per rendere tutto armonico anche nel rispetto delle esigenze degli altri ospiti.

Sono sempre più numerose – continua la Coldiretti – anche le spiagge che consentono di non separarsi dal proprio animale al quale in alcuni casi vengono addirittura offerti servizi di svago e di pulizia.

In vacanza – sottolinea la Coldiretti – si passa molto tempo all’aperto dove si possono incontrare altri animali ed è quindi consigliabile una visita dal veterinario per una verifica di tutte le vaccinazioni. In valigia poi è utile avere scorte del cibo preferito dal proprio pet, qualche giocattolo che può farlo sentire a casa e anche un kit del pronto soccorso con disinfettante, garze, cerotti per animali, una pinzetta per asportare corpi estranei da zampe e magari un prodotto contro il mal d’auto se si devono affrontare viaggi lunghi.

Una volta arrivati a destinazione – conclude la Coldiretti – è bene tenere sotto controllo il proprio animale per evitare che disturbi altre persone o che sporchi dove non deve, rispettando regole di buona educazione e convivenza che valgono un po’ per tutti.​

Partiranno lunedì 10 luglio e proseguiranno fino al 25 agosto i laboratori estivi gratuiti organizzati dal Consorzio BR4 per accogliere i minori che beneficiano dei servizi di integrazione scolastica specialistica e del servizio di educativa domiciliare, insieme ai ragazzi con bisogni educativi speciali segnalati dai servizi sociali dei Comuni dei 9 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale. Il format vincente adottato negli ultimi anni non cambia, promosso dall’espressione di gradimento delle bambine e dei bambini che hanno partecipato nelle scorse edizioni si consolida con una settimana in più e un incremento di adesioni di circa il 20% rispetto al 2022. 

Le attività potranno contare sulla presenza di educatori e operatori con comprovata formazione ed esperienza e sul servizio di trasporto garantito dall’Ente. La formula acqua, linguaggi creativi ed equitazione si ripropone nella doppia valenza ludica e pedagogica, in un tutt’uno che favorisce ulteriori occasioni di crescita e rafforzamento delle competenze personali e declinandosi nei tre momenti di svolgimento dell’esperienza, rispettivamente presso la piscina dell’associazione sportiva "Feelgood" di Cellino San Marco, presso le strutture della cooperativa “Il Sogno” di San Pietro Vernotico e al maneggio dei fratelli Ostuni, al centro di riabilitazione equestre dell’associazione “Acqua2O” di Mesagne. “Il Consorzio BR4, nelle sue diverse componenti politiche, tecniche e organizzative, ha confermato l’importanza di un appuntamento che per i bambini e i ragazzi è la naturale continuazione del percorso didattico vissuto durante l’anno scolastico, in contesti informali e più consoni alla stagione estiva”, spiega il presidente del Consorzio BR4, dott. Antonio Calabrese.

Un gran lavoro di squadra alla base della buona riuscita del progetto, che ha visto convergere – anche quest’anno – componenti del Consiglio di Amministrazione, personale dell’Ufficio di Piano, responsabili e assistenti sociali dei Comuni e referenti e operatori della cooperativa “San Bernardo”, soggetto gestore del servizio di integrazione scolastica per conto del Consorzio.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Al via la nuova Stagione Sportiva 2023/24 dell'Asd ACCADEMIA CALCIO MESAGNE.
La novità di quest'anno, ma non solo, sarà la partecipazione al Campionato Regionale JUNIORES riservato ai ragazzi nati nel 2005/06 ma anche ai 2007di buone prospettive. Gli OPEN DAY del SETTORE AGONISTICO si svolgeranno a partire da Giovedi' 13 LUGLIO il primo di una serie, per implementare, valutare e costruire le rose delle formazioni Juniores (05/06), Allievi (07/08), Giovanissimi (09/10).
Appuntamento quindi nei giorni del 13-18-20-25-27 luglio c/o Stadio Comunale "A.Guarini" Mesagne ore 17.00
Obbligatorio:
-Prenotazione in base alla categoria;
-la sottoscrizione di apposita dichiarazione liberatoria (da parte di un genitore per i minori) prima di accedere al terreno di gioco; -Esibire copia della visita medico- sportiva per l'attività agonistica in corso di validità.
Per informazioni e prenotazioni contattare
Mister Carlo Carvignesi 389.9966162;
Prof. Giorgio Carluccio 327.1894626.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

La devozione verso la Madonna del Carmine è tangibile nelle azioni. Infatti, dopo le chiavi in argento della città di Mesagne realizzate da un orafo di Torre Santa Susanna, su commissione di un’azienda mesagnese, due coniugi hanno donato ai padri Carmelitani la stella codata, ossia la Maris Stella, da collocare sull’abito della Vergine del Carmelo, Patrona, protettrice e avvocata della città, nei giorni delle celebrazioni religiose e civili in suo onore. La stella, infatti, era tra i monili che dei fantomatici, quanto seriali, ladri avevano trafugato lo scorso 31 maggio. I munifici cittadini li ha voluti ringraziare personalmente padre Enrico Ronzini, priore e parroco della Basilica minore della Vergine Santissima del Monte Carmelo di Mesagne, con queste parole: “La stella codata è stata offerta dai coniugi Rizzardo e Mina Ricci. La stella in argento massiccio, dorata è segno di devozione alla Madonna del Carmine, Patrona di Mesagne. Realizzata in microfusione a mano da Rizzardo e Francesco Ricci”.

Sulla stella codata sono state riportate due avvenimenti importanti sia per i frati Carmelitani sia per l’intera comunità mesagnese. Sulla coda, infatti, è scritto: “1521 – 2021 Centenario dei Carmelitani a Mesagne”, al di sotto c’è l’altra iscrizione: “1923 – 2023 Centenario Terz’Ordine Carmelitano Mesagne”. Nell’iconografia religiosa la Maris Stella, oltre a donare alla Vergine più calore e umanità, che ne estendono le virtù, è simbolo di luce, di speranza e di fede. Infatti, sono 502 anni, oltre 5 secoli, che i mesagnesi hanno più volte dimostrato la loro devozione alla Madonna del Carmine. Ed è anche per questo motivo che alcuni lustri fa la città si è fregiata del titolo di “Città Mariana”. Il furto della stella e di altri preziosi si era verificato lo scorso mese di maggio approfittando di una temporanea assenza del priore, padre Enrico Ronzini, in visita al Santo Pontefice insieme a una delegazione di fedeli. Il suo confratello rimasto nel convento era appena uscito per una passeggiata mattutina, quando qualcuno è penetrato nel convento e ha rubato il tesoretto della Vergine del Carmelo.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci